Sarà anche primavera inoltrata, ma il derby di recupero si gioca sotto una pioggia autunnale che più autunnale non si può. Dopo il doveroso omaggio all’ex Ray Wilkins, spentosi a soli 61 anni, inizia il match. Gattuso schiera titolare Montolivo (Biglia è squalificato) e Cutrone. L’Inter incomincia molto bene ma, dopo pochi minuti, il Milan viene fuori. La partita è molto tattica e i fantasisti risultano piuttosto bloccati. Poche le emozioni da segnalare: per i nostri un cross di Calhanoglu per l’incornata di Bonucci su cui Handanovic si supera, da parte dei cugini il gol annullato a Icardi per un fuorigioco veramente millimetrico. Il Milan alterna qualche buon momento a momenti di difficolta, l’Inter cerca di fare la partita ma tanti sono gli errori in fase di costruzione. Da parte dei rossoneri qualche buona ripartenza ma azioni spesso macchinose e lente…
Nella ripresa le squadre accusano stanchezza e si allungano di più, con molte più azioni rispetto ai primi 45′. Dopo un tiro/cross di Peresic che centra la parte alta della traversa, il Milan va vicino al vantaggio con Cutrone ben pescato dal tacco di Jack. Incredibile la palla gol sbagliata da Maurito Icardi qualche minuto dopo. ll Milan pareggia il conto delle reti annullate per fuorigioco con Cutrone, autore di una splendida rovesciata. Verso la metà del secondo tempo Kalinic subentra a Cutrone e Locatelli per Monolivo. Di fatto, l’ingresso del croato come unica punta segna la fine di ogni volontà di vincere il match. Nei minuti finali si soffre ed è l’Inter a rischiare di beffarci sempre con Maurito in pieno recupero. Con il pareggio di stasera le ambizioni di un posto in Champions si affievoliscono…
CONSIDERAZIONI:
Il Milan inizia forse a sentire la fatica di fine stagione; la squadra è stata meno brillante del solito e poco incisiva in attacco. Conquistare un posto nell’Europa che conta sarà ora molto arduo. Ma perché non giocare MAI con due punte?
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33 commenti su “MILAN-INTER 0-0”
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Perché non due punte, io credo che per le due punte serva una freschezza atletica che in questo momento non abbiamo, poi mi sembra che Rino in conferenza stampa abbia motivato perché oggi, a differenza di altre volte, l’ipotesi delle due punte non è stata nemmeno presa in considerazione…
Gara molto complicata per noi. Non abbiamo rubato nulla perché abbiamo avuto qualche opportunità, una clamorosa cancellata da Handanovic, ma onestamente meglio loro per gran parte del match, e Icardi si è divorato l’impossibile.
Bonucci —
ormai non ne sbaglia più una.
Calhanoglu —
gara poco appariscente ma buonissima
Romagnoli —
grazie ancora, Sinisa
Da stelle anche Calabria e Kessiè. Donnarumma ha avuto un minuto di follia, ma poi ha fatto un intervento decisivo su non mi ricordo chi.
Montolivo —
primo tempo allucinante, secondo un po’ meglio, ma non ci voleva molto.
Bonaventura —
quando gli cala di un pelo la forma fisica, le sue lacune in quel ruolo diventano devastanti per noi
Rodriguez —
niente da fare, non si riprende
Da bidoni anche Suso fino a un certo punto, poi si è svegliato. Kalinic irrecuperabile. Cutrone poco incisivo, ma ha fatto un ripiegamento difensivo da applausi. Gran gol in rovesciata, peccato fosse in fuorigioco.
Gattuso —
anche se s’intestardisce per recuperare l’irrecuperabile Kalinic. Però la squadra, pur in evidente calo di forma e alla seconda gara importante in pochi giorni, non molla mai e tiene decentemente il campo.
Dobbiamo liberarci di Bonaventura, Suso e Kalinic; prendere un centrocampista che fa gioco bene, una punta di peso e passare al trequartista e due punte con Andrè Silva.
Meglio contro la Juve. Probabilmente i ragazzi cominciano un po’ a tirare il fiato, lo si è visto in parte anche contro il Chievo, ma non abbiamo rincalzi e per cui debbono giocare sempre i soliti.
Da stella anche Calbria
Gattuso –
la squadra lo segue e non molla anche se oggi è semnbrata molto appannata.
Oggi il Milan ha giocato la sua 49esima partita della stagione, l’Inter 32 (!). Per fare anche un altro paragone, la Juve ne ha giocate 44.
Siamo stanchi e c’è il motivo. Anche perchè abbiamo pochissime alternative a quelli che stanno giocando sempre.
In questo momento, purtroppo, loro sono messi in condizione meglio di noi e bene ha fatto Gattuso a non voler rischiare per vincerla. Un punto no fa classifica, ma non butta troppo giù il morale.
Bidoni a Kalinic sono per difetto.
Gattuso
Questi ha e con questi si muove.
Ora cominciano già le critiche sui social a Rino.
Meglio che non rinnova insiste con Kalinic e Borini, non abbiamo più fiato li ha spremuti ecc. ecc.
Si fa in un attimo a salire e scendere dal carro.
Ok non andiamo in Champions, ma di sicuro la colpa non è di Gattuso, anzi con l’altro guardavamo i risultati di Verna, Spal e Crotone.
Non andare in Champions probabilmente costerà sacrifici, nel senso di vendita di qualche pezzo da 90 e non credo che qualche top player aspiri a venire da noi, ma la situazione è questa e ciò non vuol dire che il prossimo anno non si riesca costruire una squadra che lotti per il 4° posto fino alla fine.
Andare in Champions comporta dei vantaggi enormi dal punto di vista monetario anche se poi veniamo spazzati via in modo indecoroso, la Roma nonostante una ottima partita ed un Barcellona “svogliato” ha subito 4 gol.
Ora battere il Sassuolo che li voglio vedere in B, ieri hanno avuto il culo di pareggiare al 95° :rosik: :rosik: :rosik:
La partita di ieri non è stata giocata male, certo che Icarblissett 2 volte a porta vuota fa pensare a qualcosa che non ha funzionato bene dietro. E’ finita così, pazienza, ma usciamo da un ciclo terribile un pò malconci ma senza le ossa rotte.
Rino ha dichiarato che non ha schierato A.Silva perché aveva un lutto in famiglia, gli è morto il nonno, dunque le chiacchiere stanno a zero.
Francamente mi fanno più schifo (non pena, proprio schifo) i contabili, che alla minima occasione rinfacciano i soldi spesi da questa dirigenza solo per difendere la precedente gestione o spalare merda su Biglia solo per osannare Montolivo. Poi vai a vedere chi sono e allora capisci tutto, ma lo schifo rimane lo stesso.
Gattuso
: non abbassa mai la guardia, tiene il livello alto e stimola sempre tutti. Io sono soddisfatto di ciò che sta facendo e se la scelta è quella di proseguire con lui, mi sta bene. Molto bene.
Gattuso
Siamo stanchi, ma siamo sempre quelli, ne abbiamo cambiati 11 (di cui 1 è rotto da 6 mesi e per un altro anno) e abbiamo dovuto vendere alcuni tra i meno peggio (vedi Kucka che magari serviva ancora), non fosse per lui saremmo risucchiati dopo il terzetto Atalanta, Fiorentina e Samp. Importante non deconcentrarci in vista della finale del 9 maggio.
E’ un punto guadagnato, dobbiamo essere onesti: la stanchezza comincia a farsi sentire e ieri sono state tante le prove individuali opache o addirittura insufficienti. Molto male Bonaventura
, male Montolivo 
e anche Suso giu di tono 
di Romagnoli, bene calabria 
e hakan 
Rodríguez non l’ho visto peggio di altre volte anzi mi è parso più sveglio.
Bene i centrali difensivi, meglio Bonucci
Cutrone non mi è piaciuto tanto, Ok la grinta ma lui non è un giocatore che fa salire la squadra e ieri sarebbe servito: certo kalinic è ormai bruciato.
Gattuso tutto sommato
POST SCRIPTUM
Lancio una provocazione: ma siamo sicuri che sarebbe meglio andare in Champions? Considerando che comunque non ci sarebbero rivoluzioni di organico e al massimo potrebbero arrivare 2-3 giocatori, sono del parere che avremmo la rosa troppo corta per gestire due fronti “caldi” come coppa e campionato. Le probabilità di uscire già al girone sarebbero altissime, con annesse figuracce.
Io credo che sia meglio fare un altro anno di gavetta in Coppa UEFA, dove possono giocare le riserve, lasciando i titolari per il campionato per inseguire il sogno di tornare in Champions passando dalla porta principale, ossia vincendo lo scudetto.
Lo so che può sembrare una follia, ma credo che il gruppo cementato da Rino con l’innesto di un centravanti da 20 gol e una mezzala decente, potrebbe lottare tranquillamente per i primi due posti, a maggior ragione se prima o poi la Juve dovesse perdere qualche colpo.
Se riflettiamo effettivamente non siamo pronti ad affrontare la Champions League, e son d’accordo con te.
Non farla tuttavia implica minori entrate finanziarie, scarso appeal internazionale e impossibilità di trattare giocatori di livello superiore a quelli che abbiamo già.
E’ la teoria di Suma, ma per una volta forse sono d’accordo anch’io.
Come dice il sommo “non ti curar di lor, ma guarda e passa“… magari con l’aiuto di un Plasil…
È una bella domanda quella di Lap. Personalmente penso che sarebbe meglio andarci, in CL. Questa squadra è composta da tanti buoni/ottimi giocatori, ma per attirare quelli che fanno fare il salto di qualità occorre la vetrina CL (Bonucci è stato l’eccezione che conferma la regola). Oltre ovviamente al non trascurabile dettaglio dei maggiori introiti.
Gattuso
Formazione iniziale giusta, forse era meglio Locatelli al posto di Montolivo. Male, malissimo i cambi: Borini andava messo prima, Cutrone non puoi toglierlo proprio a squadre lunghe, inoltre Kalinic non merita piu neanche di entrare a Milanello.
Silva pare avesse avuto un lutto e non era lucido, in ogni caso sarebbe comunque stato meglio lui.
In generale bene un punto con una Inter messa meglio di noi (e che ci ha graziato), ma aiutarli mettendo Kalinic non è stata una idea felice.
Rispondo anche io a Lap.
Io in champions ci andrei volentieri, per una semplice questione: SOLDI.
Oltretutto, eviteremmo i centomila preliminari.
E poi, ammesso che al girone non andiamo bene, dubito saremmo così schifosi da non arrivare almeno terzi e proseguire in UEL (con le riserve, ecc ecc).
Infine, l’accesso in champions darebbe quel minimo di lustro che potrebbe attirare il famoso centravanti da 25 gol.
Posto che comunque non ci andremo, e la colpa è in parte della fase di ambientamento, e in parte di un allenatore inadeguato incapace di sfruttare la motivazione dei giocatori (unica arma che hai quando innesti 8 titolari e forzatamente gli schemi non sono ancora digeriti).
A me francamente dei soldi della champions può fregar di meno. Ciò che deve importare, invece, è tornare a vincere il prima possibile. E dal momento che è impossibile pensare di essere competitivi in Europa a breve, preferirei concentrarmi sul campionato.
Da qui la mia provocazione per l’anno prossimo: niente Champions e tutti concentrati sulla serie A perchè, lo ribadisco, se MiraFax si muovono bene sul mercato, abbiamo qualche probabilità di portarla a casa e tornare così in UCL dalla porta principale, ossia quella di chi ha lo scudetto stampato sul petto.
e fai male (secondo me)… soldi vuol dire campagna acquisti migliore, perché non abbiamo ricambi per Suso, Calabria (Abate in not an option), Kessie, Biglia (Montolivo is not an option, e mi piange il cuore ma sembra nemmeno Locatelli per ora), Bonaventura/Calhanoglu.
Se giochi in CL sei attraente per Wilshere, Ceballos ed altri che non pensano solo al grano (si ce ne sono e Gattuso ha un certo fascino internazionale che ci crediate o no, i britannici lo adorano)
E poi mi brucia terribilmente non andare in CL perché abbiamo fatto il girone di ritorno del Napoli finora inferiori solo alla Juve,
non c’è Lazio o Inter che abbiano dimostrato di essere migliore di questo Milan.
Poi è chiaro che in CL ci rovesciano come un calzino, ma succederà una sola volta.
indubbio che la vetrina CL sia un grandissimo spot per chiunque, ma penso che non siamo molto pronti a gareggiare in quella competizione. Anche con gli innesti già citati.
L’idea di entrare dalla porta principale con lo scudo sul petto è molto allettante e forse è la più ragionevole. I quattrini sono importanti, ma per vincerne tanti devi andare avanti parecchio e, al momento, non mi pare nelle nostre corde.
Un particolare non secondario sul quale riflettere è l’indubbio pressione che avremmo addosso nei mesi da settembre a dicembre, oltre alle critiche inevitabili che ti piovono addosso se infili prestazioni anonime in campo europeo, e il rischio e molto alto. Insomma, non vorrei che ci trovassimo già a ottobre col tecnico in discussione e la classifica compromessa e se trovi un girone tosto (e le probabilità con la riforma sono alte) non arrivi nemmeno terzo.
Io per l’anno prossimo preferirei l’europa minore che tra l’altro affronteremmo diversamente da quest’anno senza preliminari a luglio e agosto.
E se non vinciamo, facciamo l’ennesima stagione a zero titoli come il Napoli, che stringi stringi non vince mai un cazzo.
Il napoli ha un undici titolare un filo superiore al nostro (specie davanti), e ha riserve superiori.
Inoltre si è tirato via dalle coppe abbastanza agevolmente, eppure è crollato.
Meglio andarci in Champions e fare figure barbine, come ho già scritto nel precedente commento, se qualcuno giocatore “fortino” deve scegliere dove andare sceglie di sicuro una squadra che farà la Champions.
Farai una figura barbina ma intanto in campionato scali le posizioni e l’anno dopo riprovi e magari farai una figura meno “barbina” e i soldi continuano ad entrare…
No no altro che cazzi meglio andarci!!!!
giusto per non essere frainteso, vorrei arrivare in fondo alla EL il prossimo anno, se non dovessimo centrare il quarto posto quest’anno.
in sostanza sono allineato a Danilo
habemus Gattuso. Io a leggere queste dichiarazioni quasi mi mettevo a piangere.
Non mi viene in mente un altro allenatore al mondo così legato alla squadra che allena
In America dicono che per riuscire a vincere prima bisogna perdere.
Tanto il campionato dubito sarà cosa vostra prima di due anni (se la Juve non scoppia l’anno prossimo: ma se non è scoppiata quest’anno che sembrava lì lì per, la vedo dura), e a quel punto, specie per una squadra di under 25, meglio prender 3 sberle e dritti a casa al Nou Camp o al Bernabeu (o all’Allianz, o dove vi pare).
Tutto ciò oltre al fatto che un Griezmann (per citare il primo nome che mi è venuto in mente) in una squadra che non va in Champions col cazzo che ci va. Oltre al fatto che dubito che senza i soldi della Champions possiate comprarvi uno di quel livello (che vuol dire sbattere sul tavolo almeno un’ottantina di milioni di euro a essere ottimisti).
Vi vu bi e vi seguo sempre.
Scià!
Ciao Anima, bentornato!! Come stai? Tutto a posto con Mou :seghino: 8-)? Dopo tanto tempo che non ci si scrive, fa piacere sapere che ci segui. Fatti un giretto ogni tanto, dai.
😉
…..non capisco il senso della provocazione.
se spendi 300 milioni cosa vuoi arrivare, dodicesimo?
tantovarrebbe rinunciare a chiamarsi milan e far retrocedere la squadra.
nel senso:
se sei il milan e sei ambizioso….punti a vincere,non ad arrivare 4°.
e se punti a vincere,in champions ci vai di conseguenza.
Beh se il prossimo anno prendi solo una mezzala e un centravanti, più un paio di riserve (un terzino sx mancino, un regista, un vice Suso) sicuro puoi dire la tua.
Dietro la Juve non c’è molto dislivello, e ci metto anche il Napoli, contro cui non vedo l’ora di giocare.
sono quasi d’accordo, ma credo che l’anno prossimo i nostri centravanti saranno maturi,
direi più un’ala per dare il cambio a Suso e una mezzala… Ma è tutto opinabile ovviamente…
Credo sia fondamentale sfruttare una rosa di 22 in profondità, senza far giocare solo gli stessi altrimenti… effetto Napoli
(= squadra forte che arriva cotta alla fine di tutte le competizioni)
Beh se il prossimo anno prendi solo una mezzala e un centravanti, più un paio di riserve (un terzino sx mancino, un regista, un vice Suso) sicuro puoi dire la tua
Il problema è che, oggi, abbiamo un 11 base discreto.
In quasi tutti i ruoli però abbiamo rincalzi meno che mediocri.
Tolti Borini e Musacchio (e ci metto pure Locatelli va là) gli altri panchinari sono impresentabili.
Dovremmo piuttosto riflettere sul fatto che, fino a ieri, erano titolari.
Antonelli, Montolivo, Abate, Bertolacci, etc., a mio parere, sono giocatori da squadra medio/piccola e lo hanno dimostrato con le loro carriere.
Quando sono stati chiamati a fare il salto hanno fallito pietosamente.
Quindi in base ai traguardi di quest’anno bisognerà capire se comprare 2/3 giocatori forti e un paio di rincalzi, se concentrarsi sul rafforzamento generale della rosa o se si voglia puntare su 2/3 innesti forti forti.
Il discorso di Anima ci può stare ma se non erro Pogba e Ibra sono andati a Manchester quando avrebbero dovuto giocare l’EL.
Ergo se li paghi quanto chiedono, probabilmente, anche i top player ci fanno un pensierino.
Non si tratta di compare Messi o CR7 ma gente forteforte su cui fondare un progetto.
Senza contare che, per fare un esempio, Lucas Leiva non sarà un fuoriclasse ma un ottimo giocatore ad un prezzo onesto.
Quindi ora che abbiamo dirigenti che non mendicano prestiti in giro per il mondo e che guardano solo al Genoa come cantera, forse, qualche colpo lo possiamo pure mettere a segno…