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Com’era ampiamente prevedibile, l’arrivo di Leonardo ha scatenato le solite stucchevoli polemiche fra fazioni milaniste, evolute e meno evolute. C’è in ciascuna delle proprietà milaniste degli ultimi anni — lombarde, cinesi e yankees — un pizzico di sadismo, un diabolico godimento nel creare scompiglio in una tifoseria già di suo spossata da stagioni deludenti e dal contemporaneo, umiliante predominio bianconero. Me li immagino Singer e soci dopo l’abile colpo di mano che ha defenestrato il cinese, in riunione, seduti comodamente nelle loro poltroncine in pelle umana a domandarsi: “Chi possiamo assumere come Direttore Tecnico  per far azzuffare fra loro quegli incazzosi dei cacciaviti?”. E all’unisono: “Ma Leonardo Nascimento de Araùjo, naturalmente!”. E giù una sonora, corale risata.

Il Leonardo dirigente milanista, non ho mai capito di che cosa esattamente si occupasse. Gli estimatori gli attribuiscono capolavori di mercato come Thiago Silva, Kakà e Pato, i detrattori assicurano che tali acquisti siano stati farina del sacco di Ariedo Braida  e che Leo abbia fatto tutt’al più da intermediario; non sapendo come stiano realmente le cose, mi astengo dall’esprimere qualsiasi giudizio in merito. Come allenatore mi è piaciuto così così. Ereditò la panchina occupata negli ultimi otto anni da un mostro sacro come Carletto Ancelotti: panchina scomodissima, quindi. La rosa a disposizione  comprendeva ancora qualche fuoriclasse, ma qualcuno era logoro, o svogliato o morto di figa;  e poi c’erano anche grande mediocrità e diversi equivoci tattici di difficile soluzione. Una situazione non facile da gestire, insomma. Alla fine Leonardo ottenne un buon terzo posto che consentì l’accesso diretto alla Champions League, inoltre andò a conquistare una prestigiosa vittoria in casa del Real Madrid nel girone di Champions. Qualcosa che andò storto e che non gli venne mai perdonato ci fu: la doppia sconfitta nei derby (0-4 e 0-2) e l’eliminazione negli ottavi di Champions contro il Manchester UTD (2-3 e 0-4). Diciamo che mi piacque molto la posizione finale in campionato — francamente da quella rosa non si poteva pretendere molto di più — ma non concordavo minimamente con la filosofia tattica tanto cara al brasiliano, quel raccapricciante 4-2-fantasia responsabile degli incubi calcistici ricorrenti di cui soffro ancora oggi dopo tanti anni. Mi divertì molto e apprezzai il modo deciso e orgoglioso con cui reagì alle continue intromissioni di Berlusconi e ne compresi la scelta di cambiare aria. Non mi divertì né apprezzai granché il successivo passaggio all’altra sponda di Milano, ma non ne feci il dramma che ne fecero altri, né gli serbai troppo rancore: si tratta di professionisti, inutile stare troppo a sottilizzare sui loro cambi di casacca.

Il prosieguo di carriera di Leonardo, devo ammettere di averlo abbastanza ignorato. Credo che, con tutto il denaro piovuto improvvisamente sul PSG durante la sua gestione, il suo operato nel club francese sia difficilmente giudicabile; mi pare tuttavia di poter dire che di soldi qatarioti il buon Leo ne abbia sperperati parecchi, senza ottenere risultati eclatanti.

Ora Leonardo torna da noi come Direttore Tecnico: benché manchi ancora l’ufficialità, pare che questa sia l’unica certezza in mezzo al mare di dubbi scatenati dalla mattanza attualmente in corso nel management rossonero. Non  sono entusiasta di questo ritorno, se devo essere sincero. Ma credo si sia già compreso dal tono di questo post.

43 commenti su “Bentornato Leo. O no?

  1. Tutti entusiasti del nuovo management, ma stanno tornando molte figure presenti fino all’anno scorso… il presidente è molto legato a SB… io non voglio pensare male però…

    Certo che se questi si presentano vendendo Bonucci, cacciando Rino e prendendo Conte non partono bene con me. Sarà che dopo l’anno scorso sono molto scettico, ma Conte non lo vorrei mai e poi mai sulla mia panchina, nemmeno se ci portasse tre Champions.

    Bonucci se ne vuole andare? Ok ma non alla Juve, è forte, è il centrale titolare della Nazionale, non lo rivendi alla squadra più forte italiana.

    Poi ovvio arriverà Andonio vinceremo Scudetto ed EL, ma io resto scettico.

  2. L’inserimento di una figura come quella di Leonardo a me invece dà sicurezza (almeno un po’).
    Continuo ad avere il timore che la nuova proprietà non si curerà molto dei risultati sportivi e del valore della rosa, bensì soltanto di sistemare il bilancio: la presenza di una figura competente (almeno si spera) sotto l’aspetto sportivo, mi rincuora sulla possibilità di mantenere almeno un minimo di competitività.

    Ad oggi, comunque, troppe caselle sono vuote: AD, DG e DS mancano. Lo stesso allenatore, a mio parere, rischia: fu voluto fortemente da Mirabelli e Fassone e si potrebbero creare equivoci non da poco. Compito dei nuovi manager, chiunque saranno, sarà quella di chiarire questo punto perchè non vorrei trovarmi a dicembre con un allenatore esonerato e l’ennesima stagione da buttare nel cesso.

    Chiariti i manager e il capitolo allenatore, si potrà pensare al mercato. Peccato che siamo a fine luglio e non a maggio…

  3. Bonucci, se è lui che vuole andare via è inutile cercare di trattenerlo. Alla Juve? Perché no, dipende da cosa arriva in cambio. Fosse Caldara… magari… con Romagnoli formerebbero una gran coppia giovane di centrali di grande avvenire, credo però che a Torino non siano così allocchi…. per Higuaín, per noi un centravanti da almeno 20 goal a campionato è indispensabile se vogliamo puntare alla Champions perciò per me ok per il pipita. P.s. Anche se arrivasse invece Caldara rimane per noi indispensabile un attacante di quel calibro.

  4. Sono perplesso sui tempi e modi in cui si stanno muovendo. Sospendo il mio giudizio fino al termine del mercato.
    Temo che Gattuso faccia la fine di Montella.

  5. Se si riprendono Bonucci e ci danno Caldara — a titolo definitivo senza alcun diritto di recompra — prendo la famosa bicicletta, ne porto a Torino uno, carico l’altro e lo porto a Milano.

    Bonucci se ne vuole andare, loro hanno bisogno di un uno esperto dietro per puntare alla Champions, noi abbiamo bisogno di ricostruire e Caldara è un giovane molto forte. Tutti contenti.

    però vaffanculo, capitano dei miei stivali.

  6. Sono perplesso sui tempi e modi in cui si stanno muovendo. Sospendo il mio giudizio fino al termine del mercato.

    Condivido in pieno. Per ora non sono affatto contento e sì, perplesso è il termine esatto.

  7. Io credo che un giudizio attendibili lo si possa dare solo una volta che si sapranno i nomi di chi affiancherà Leonardo. Rimango in fiduciosa attesa. Ora dico solo giù le mani da Gattuso non facciamo scherzi…

  8. Io sinceramente sono sempre più schifato dalla figura di Bonucci, sei arrivato, ti hanno fatto capitano, già a Gennaio pensavi di andartene quando hai visto la nave che imbarcava acqua e ora, che c’è stato un periodo molto convulso e abbastanza incomprensibile, vuoi tornare alla tua cara vecchia Rube? Io fossi in Gattuso gli tirerei via subito la fascia da capitano, un capitano non si comporta cosi; Secondo me Elliot in questo caso sta sbagliando, non puoi smantellare la coppia difensiva più forte degli ultimi cinque anni per puntare su un Caldara che per quanto forte, ancora non ha dimostrato un cavolo di nulla, inoltre penso che Romagnoli non abbia l’esperienza giusta o la forza mentale per insegnare a uno come Caldara; Siamo noi ad aver bisogno di risultati sportivi nell’immediato, non la Juve, noi dobbiamo tornare in Champions entro massimo quest’anno, sennò diventiamo seriamente una barzelletta ( e forse già lo siamo). Bonucci se ne vuole andare, non riesci a trattenerlo in nessun modo? Benissimo, ti vendo, ma ti vieto di essere venduto in Italia, specie alla Juventus, cazz’è andiamo a rinforzare una diretta rivale? Spero che l’affare alla fine non si faccia, anche perchè calcisticamente Bonucci sarebbe davvero una merda.
    Scusate lo sfogo.

  9. Sai dove sbagli? Nel ritenere la Juve una diretta concorrente. Non lo è. Per il momento loro sono su Marte, noi sulla Terra. Trattenere Bonucci (concordo: è stato una delusione umanamente) contro la sua volontà sarebbe stata una pessima scelta, e spedirlo dove lui non avrebbe gradito sarebbe stato impossibile. Se al suo posto arrivassero Caldara e Higuain, per la nostra attuale dimensione, sarebbe un’ottima cosa.

  10. Se al suo posto arrivassero Caldara e Higuain, per la nostra attuale dimensione, sarebbe un’ottima cosa.

    Do ve si firma?

    Boss se vuoi ti posso dare il cambio nel tragitto A. R. Milano-Torino.

    Caldara lo prenderei oggi stesso!

    A Bonucci un sonoro vaffanculo, un capitano non si comporta così! Auguri per i suoi figli dei quali uno spero abbia risolto il problema salute e all’altro quello tifoso granata sperando non cambi mai bandiera come fa invece suo padre.

  11. Marcovan, la juve non sarà una diretta concorrente ma comunque nel corso dell’anno la dobbiamo affrontare almeno 3 volte, quindi perchè mai dovrei andare a dargli uno dei nostri migliori difensori, per un’azzardo qual’è Caldara?
    Ma poi io non oso nemmeno immaginare come i compagni di squadra di Bonucci, lo possano stare ad ascoltare o come lui possa parlare alla squadra “da capitano”, è una faccenda davvero troppo assurda per poterci anche solo pensare. Penso che alla fine l’affare, purtroppo ci sarà, anche se leggevo su Tuttosport che Marotta chiederebbe a Bonucci di scusarsi con la tifoseria della juve, per il gol + esultanza allo Stadium ( ridicola cosa ma dettagli) e di ridursi l’ingaggio. Quello che mi chiedo è perchè la società non abbia chiesto a Bonucci di dare delle spiegazioni o delucidazioni a noi attraverso un comunicato o altro… se dovesse rimanere comunque, per me non è più il mio capitano, piuttosto giuro mi tengo Abate. ( e che dio mi fulmini per dire una cosa del genere)

  12. Io mi accodo a Zulida, Caldara e Higuain per noi sarebbero tantissima roba. Romagnoli Caldara Conti e Calabria difesa giovane ma di grandissimo futuro non sarebbe niente male. Condivido il Boss la Juve non è una nostra concorrente, magari fossimo a quei livelli, magari con una buona programmazione in 2 o 3 anni ci possiamo arrivare

  13. se dovesse rimanere comunque, per me non è più il mio capitano, piuttosto giuro mi tengo Abate

    Ma è 100.000 volte più “uomo” Abate che Bonucci.

  14. Sostituire Rino con Conte, in questo momento, non mi trova affatto d’accordo.

    Primo perché Gattuso non si merita un trattamento simile, secondo perché butteremmo al vento un’altra stagione prima ancora di iniziarla, terzo perché si perderebbe un altro rossonero vero come Gattuso, quarto perché per Conte eravamo la mafia del calcio.

    Dovesse fallire Gattuso me lo farei anche andare bene, ma così no.

  15. Hanno ufficializzato Leonardo. Bene perché ufficialmente si riparte, male perché boh, ribadisco la mia freddezza espressa nel post. Su tutto, non solo su Leonardo.

    E’ chiaro che se poi lui e il nuovo management faranno le cose per bene, al diavolo le mie perplessità.

  16. ho letto anch’io. Sono d’accordo con te, ora serve chiudere alla svelta le trattative perché i tempi stringono e bisogna formare la squadra. Ora può trattare in maniera ufficiale e con pieni poteri, magari chiudendo già le questioni con i gobbi per Bonucci e Caldara/Higuain e cedendo i paracarri che abbiamo in rosa.

  17. quel video è un colpo basso per coglioneverosemper. Sei un cattivone!

    Si stava già pasticciando e ora gli tocca rivedere le cose visto che il suo Direttore preferito aveva espresso parole forti, molto forti. Come tutti noi, del resto.

  18. Io credo che lo staff dei Cinesi Mirabelli/Fassone era giusto cambiarli e per ripartire con un nuovo progetto prima lo si fa meglio è, l’alternativa era perdere un’altro anno in attesa del cambio vero. il Milan è da ricostruire e questo lo si fa partendo dalla società questa è la base indispensabile su cui ricostruire. Leonardo a me può anche star bene importante è vedere con chi viene affiancato, se oltre a Gandini fosse vero il probabile ritorno di Braida per me sarebbe tantissima roba, un’ottima base per ricostruire la società

  19. Io credo che questo repentino e veloce cambio dirigenziale è un fatto positivo. Lostaff dei Cinesi Mirabelli/Fassone era giusto cambiarli e per ripartire con un nuovo progetto prima lo si fa meglio è, l’alternativa era perdere un’altro anno in attesa del cambio vero. il Milan è da ricostruire e questo lo si fa partendo dalla società questa è la base indispensabile su cui ricostruire. Leonardo a me può anche star bene importante è vedere con chi viene affiancato, se oltre a Gandini fosse vero il probabile ritorno di Braida per me sarebbe tantissima roba, un’ottima base per ricostruire la società. Resta Gattuso non si

  20. poi tra un anno elliot ci vende e si ricomincia da capo, con nuovo proprietario,nuovo presidente,nuovi dirigenti e nuovo allenatore, e vai col circo!

    vomito

  21. Zioalduccio, come al solito deve essere sempre esagerato.

    Se questi che sta prendendo Elliott e fanno bene, perché mai il prossimo anno l’eventuale nuovo proprietario dovrebbe per forza ricominciare da capo?

    Se la pensi in questo perché continui a tifare Milan e frequentare questo blog?

  22. Zio Alduccio, chiaro che questi non hanno preso il Milan perché tifosi, pensando che loro sapevano sin dal momento del prestito che alla fine al 99% non avrebbero riavuti i soldi prestati ma si sarebbero ritrovativproprietari del Milan. Così è avvenuto ora avevano due scelte, una non cambiare niente rivendere subito il marchio Milan così come era recuperando l’investimento, e in questo caso non serviva certo cambiare tutta i dirigenti della società, oppure cercare di rilanciarlo a livelli Europei, non dimentichiamo che come trofei internazionali siamo secondi dopo il Real, per poi magari cedere ad un prezzo da top team, oppure gestirlo direttamente incrementando il fatturato ( la Juve a livello economico non si sta certo svenando anzi…). Certamente questi da come si muovono con la tempistica con cui si muovono hanno in mente un progetto ben definito, quale sarà lo vedremo… certo ben diverso da nulla in cui ci aveva lasciato Berlusca lasciando in mano al suo “amico di sicuro affidamento” Cinese

  23. Ma tra un Elliot e un finanziamento, è vera sta cosa che non avete mai finito di pagare Bonucci (nel senso del cartellino, non dello stipendio)?

  24. Bah, i Leonardo, i Bonucci, i Conte… qui ci troviamo con gente che va, che viene o di cui si rumoreggia che farebbe venire l’orticaria a qualsiasi milanista amante di bandiere e principi.

    Leonardo è tornato, amen, dopo il suo passaggio dal sapore palesemente antiberlusconiano all’Inter, nonostante la tifoseria rossonera si fosse largamente schierata a suo favore all’epoca.

    Bonucci litiga con Allegri, sposa un nuovo progetto, ma ha la famiglia a Torino (uno spostamento Torino-Milano è così traumatico? Bonucci aveva un figlio con problemi di salute, ma ora sta bene, no?), ora vede Ronaldo in bianconero e quindi pensa che l’unico modo per vincere la Champions League è tornare dov’era prima. Al suo posto arriva Higuain, oppure Caldara, oppure entrambi, oppure boh.

    Conte ci aveva definito la mafia del calcio in circostanze che ricordiamo tutti – e per giunta farebbe le scarpe a Gattuso, non a un Pioli.

    Bah, credo che solo i risultati del campo potranno farci digerire certi bocconi.

  25. Concordo con te, Corrado.

    Sto guardando la partita con lo Utd. Buon primo tempo. Suso, Bonucci e Calhanoglu mi sembrano già ben in palla. Bertolacci, Locatelli e Musacchio male.
    1 a 1.

  26. Ora ho appena letto che anche Biglia, prima della sentenza TAS, avrebbe chiesto a Lotito di tornare.

    Non so se sia vera o meno certo è che facciamo “sempre” notizia.

  27. Dei rigori m’importa zero. Buon risultato nei tempi regolamentari.

    Anima, credo si tratti di enorme sciocchezza. Per quanto ne so, un pagamento tramite fideiussione bancaria non può non giungere a destinazione, proprio perché garantito dalla banca stessa, non dal debitore (il Milan, nella fattispecie). Quindi, le trattative fra Juve e Milan di questi giorni non sono causate di certo da alcun contenzioso fra le due società, se era lì che volevi arrivare.

  28. Reina si è presentato molto bene. Gran deviazione su tiro da fuori area, 4 rigori parati e un rigore segnato. Ottimo esordio.

    Borini, Suso e Kessie hanno calciato di merda i rigori. Son riusciti a farmi smadonnare di mattina presto e per un’amichevole :seghino: :seghino: :seghino: :seghino: :seghino: :seghino:

    Complessivamente una buona prestazione, fisicamente mi sembrano a buon punto, e quasi quasi la si sfangava sul campo non fosse stato per il palo di Borini a una manciata di minuti dalla fine.

  29. Ho visto il secondo rigore di Kessie, era palese che volesse mandarci tutti a far colazione.
    Voleva provare il cucchiaio e non gli è venuto, ma alla fine chissenefrega di queste amichevoli, l’importante è non prenderne 5 da tutti quando inizia il campionato

  30. Presentazione di Leonardo e dichiarazioni di Scarioni, sensazione negative, spero di sbagliare ma qui in nome del Fair Play Finanziario mi Sto arrivando! Che si pensa a solo a risanale il bilancio per poi rivendere senza nessun progetto di rilancio sportivo del club. Felicissimo di essere smentito dai fatti ma questa è la sensazione

  31. Sempre ottimista il nostro Mabell…

    E’ normale che si pensi a risanare il bilancio. Non è una scelta di Elliott, ma un’imposizione dell’UEFA. Chi si aspettava i fuochi d’artificio si illudeva. L’FPF è una porcheria che serve a mantenere lo status quo. La strategia di far diventare i più forti sempre più forti, fa morire lo sport. Il calcio non morirà, perché è talmente popolare nel mondo che prima poi indurrà la UEFA a ravvedersi, ma nel frattempo la situazione è questa e noi dobbiamo adeguarci. Bisognerà far quadrare i conti, aumentare i ricavi (veramente, non con le invenzioni cinesi di Fassone), e per fare ciò occorrerà tempo e pazienza. Questo non significa che non si farà nulla, ma che non si farà il passo più lungo della gamba.

    Anche io sono freddino nei riguardi della nuova proprietà, di Scaroni, di Leonardo, però prima di piangermi addosso attendo la fine del mercato. Magari verrà fatto un mercato poco appariscente ma intelligente. Chissà.

  32. Non nascondo che Fassone&Mirabelli mi esaltavano fuori misura, come si esalta uno tenuto per anni a pane ed acqua a cui mostrano una terrina di bigoli all’anatra

    Ma Leonardo si è presentato bene, ha capacità comunicative non comuni nel mondo del calcio e il suo ‘understatement’ è molto affine al mio carattere.
    Preferisco il profilo basso…
    Io credo che la sua comunicatività e le sue conoscenze siano una carta in più nel campo della diplomazia.

    Su Elliot però condivido un pò il timore di zio.

    Anche se, potrebbe forse esserci una startegia… Elliot è proprietaria di mezza telecom e i canali digitali on demand cominciano ad avere una certa importanza nel calcio, chissà

  33. ho letto che stanno rimettendo al loro posto coloro che erano stati epurati da Fassone e sostituiti con persone a lui vicine.

    Quantomeno è un segno di buon senso oltre che di fiducia in chi ha operato per anni in Società.
    Se tutto torna nelle mani di chi sa già come fare le cose ma è diretto da altre teste che, dimostrato con i fatti, non ci mettono un minuto in più del dovuto a darti un calcio in culo e metterti alla porta, mi sembra una cosa buona.

    Prima di esultare conto fino a 1000 e anche di più, ma le palle preferisco grattarmele piuttosto che tagliarle via.

  34. Comunque, se proprio vogliamo muovere le prime critiche basandoci su fatti concreti, la rinuncia alla squadra B non la comprendo e non la condivido.

    prima decisione leonardiana

  35. Infatti la rinuncia alla squadra B non è certo un bel segnale e l’impressione è che alla fine Bonucci tornerà dai gobbi ma senza contropartita tecnica

  36. Io tutta questa depressione non la capisco. E’ vero che non sappiamo di preciso cosa farà di noi questa proprietà, ma questa proprietà è una cosa seria, reale ed enormemente potente. Siamo passati da una società di dilettanti allo sbaraglio (non lo dico adesso, ma lo dicevo già quest’inverno) a una società che si sta delineando formata da gente navigata e professionista. Io non sarei così triste. Euforia no, ma neppure depressione.
    Ho creduto in Bonucci come ho creduto alle panzane che ci hanno raccontato l’anno scorso Fassone e Mirabelli. Mi sento fortemente tradito e umiliato. Adesso via tutti. Che Bonucci torni a fare il capitano dei gobbi… se lo rivogliono. Ho qualche dubbio.

    Zio, essere rossonero comporta anche la sofferenza e la passione di rimanere attaccati a questa squadra qualunque cosa accada. Non è facile, ma noi siamo speciali.

  37. Per quanto mi riguarda non sono depresso, anzi questa proprietà sicuramente meglio della “non proprietà” precedente, ma perplesso dopo la conferenza stampa di ieri si, poi mi auguro che i fatti mi smentiscano… aspettiamo e vediamo, nei prossimi 20 giorni si capirà…

  38. Del calendario non ne parliamo?

    Ok che siamo presi dallo scambio Bonucci-Caldara, che se si farà come soddisfazione lo paragono senz’altro alla gioia che provai quando lessi la notizia sul televideo dell’acquisto di Pirlo :winner: :winner:

    Inizio non certo agevole per cui conta soprattutto vincere la prima, perché poi Napoli e Roma (in casa) di fila la vedo dura. Se riuscissimo a fare due pareggi sarebbe tanta roba, vedremo.

    Il finale, con 6 partite senza incontrare nessuna big sembra abbastanza confortante, anche se nel ritorno partendo dalla trasferta al Gobbi’s stadium, ci sono 5 trasferte su 8.

    Mi piacerebbe che prima dell’ultima partita a Ferrara a noi basterebbe un punto per il 4° posto ed alla Spal uno per la salvezza: che dolce partita noiosa… 😉 😉

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