25 3 minuti 5 anni
Alba a Milano (fonte)

Pare che il Milan sia il favorito di questo derby che si giocherà domani sera. A dirlo due o tre mesi fa sarebbe stato poco credibile, eppure in questo inverno che sta per finire la situazione delle due squadre si è ribaltata: i nostri rossoneri vengono da cinque vittorie consecutive, sono in semifinale di Coppa Italia e, soprattutto, occupano, seppur con un solo punto di vantaggio, il terzo posto che per lunghi tratti del torneo è stato in mano ai nerazzurri.

Non dovrebbero esserci grossi problemi di formazione per Gattuso, che ha tutti a disposizione, tranne Bonaventura (infortunato ormai da lungo tempo). La cattiva prestazione di Conti a Verona dovrebbe fare tornare Calabria sulla fascia destra, mentre l’unico ballottaggio è quello tra Bakayoko, che garantisce copertura e ha rifiatato durante lo scorso turno, e Biglia, regista decisamente più classico. Benché io tendenzialmente preferisca la seconda opzione, pare che sarà il francese in prestito dal Chelsea colui sul quale dovrebbe cadere la scelta di Gattuso, e con buone ragioni, poiché sarebbe coerente con le scelte tattiche che, negli ultimi mesi, hanno permesso al Milan di ottenere buonissimi risultati.

In generale, vedo questa partita come quella del salto di qualità che il Milan cerca ormai da troppo tempo.

Gli avversari – Le difficoltà dell’Inter sono note a tutti, quelle di spogliatoio e quelle legate ai più recenti risultati. Per quel che riguarda l’eliminazione agli ottavi dell’Europa League, ho come l’impressione che ai nerazzurri della partita contro l’Eintracht Francoforte non importasse moltissimo. Comunque, occhio.

Le altre – Mentre scrivo, la Roma sta perdendo a Ferrara. Questa corsa alla qualificazione alla prossima Champions League sembra un poco una gara a chi pasticcia di meno. Non so se il ritorno di Claudio Ranieri potrà rinvigorire i giallorossi (che, a mio avviso, almeno sulla carta ci restano superiori). Il tecnico romano e romanista si è mostrato non raramente bravo, in passato, nel raddrizzare la stagione di squadre un poco in difficoltà, venendo a mancare soprattutto sul lungo periodo o in occasioni importanti (salvo la stagione miracolosa col Leicester).

Da seguireLazioParma

Da evitareGenoaJuventus

IL PROGRAMMA DELLA 28a GIORNATA

Venerdì 15 marzo 2019
ore 20:30 – Cagliari-Fiorentina 2-1 

Sabato 16 marzo 2019
ore 15:00 – Sassuolo-Sampdoria 3-5
ore 18:00 – SPAL-Roma
ore 20:30 – Torino-Bologna


Domenica 17 marzo 2019
ore 12:30 – Genoa-Juventus
ore 15:00 – Atalanta-Chievo
ore 15:00 – Empoli-Frosinone
ore 15:00 – Lazio-Parma
ore 18:00 – Napoli-Udinese
ore 20:30 – Milan-Inter

25 commenti su “Serie A 2018/2019 – 28a giornata

  1. Un primo regalino arriva da Ferrara. La Roma erano troppe partite che strappa risultato con i denti, il culo e il var, mi pare di avere scritto che prima o poi la dea bendata chiede il conto.

    Dire che siamo favoriti non fa altro che alimentare speranze per le merde. Un derby esula da ogni contesto e penso che ancora una volta gli episodi saranno determinanti. Spero solo di non ripetere una partita come quella dell’andata. Che poi l’arbitro è lo stesso. Quello che ha ammonito Biglia per un fallo subito da Nainggolan.

  2. Quello che ha ammonito Biglia per un fallo subito da Nainggolan.

    ma che dici, siamo noi quelli favoriti dagli arbitri…

    La Roma ha perso, domani, sia noi che i cuginastri, potremo affrontare il derby con un po’ più di tranquillità. Gattuso sarà sicuramente al settimo cielo, potrà preparare la gara per non vincerla. Il suo sogno.

  3. Beh, Anto’, scherzando ma non troppo, non mi meraviglierei domani, in caso di risultato di parità verso il finale di partita, di vedere le due squadre rallentare un pochino. Scavallare uno scontro diretto trovandosi rispettivamente a +5 e a +4 sul quinto posto sarebbe comodo per entrambe.

  4. potrà preparare la gara per non vincerla.

    Dai, dai che domani con meno pressione può scappare fuori anche una bella partita. Da parte nostra, naturalmente…

    Il Bologna sta esemplificando la differenza tra un allenatore vero e uno nelle intenzioni.

  5. Beh certo Corrado, se a un certo punto della gara, diciamo a 15 dalla fine, dovessimo trovarci in parità, una certa prudenza da parte di entrambe la capirei. Ma non credo assolutamente a un biscotto (si chiama così?).

    Il Bologna sta esemplificando la differenza tra un allenatore vero e uno nelle intenzioni.

    vero

  6. Il derby è sempre il derby e mi ansia a non finire. Prima di ognuna di esser vorrei finisse in parità, come si dice: mal comune…

    Non mi fido assolutamente di questa Inter, è capace di tirare fuori prestazioni ottime. Sanno benissimo che una sconfitta di stasera sarebbe ridimensionare di molto i sogni che stanno già coltivando da un po’ di tornare ad alti livelli. Lo scorso anno hanno centrato sul filo di lana la qualificazione e credevo (per mia fortuna mi sbagliavo) sarebbero arrivati almeno agli ottavi.

    Per cui siccome Gattuso, nonostante giovine allenatore sa benissimo che non sarà quella vista giovedì, per cui ocho e d attenzione ai livelli di allerta.

  7. Stasera abbiamo solo da perdere.
    vediamo di fare bene come convinzione e condizione
    forza ragazzzi

  8. Il Derby mi mette sempre un’ansia terribile. Vorrei che fossero già le 20.30, è più snervante l’attesa che la partita.
    Pronostico manco morto……..

  9. Ed il nostro record delle 58 partite senza sconfitte è salvo! :winner:

    I gobbi erano arrivati a 30, ancor ben lontani per carità, però è un record al quel tengo in maniera particolare, per cui meglio così.

    La “Lazie” ha ha schiantato il Parma e considerato che vinceranno il recupero con i bianconeri friulani, attualmente sembrano loro quella che ci possa dare più fastidio nella lotta per il 4° posto.

  10. Adesso tocca a noi, i risultati di questa domenica ci spingono a dare qualcosa in più.
    FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO

  11. Male, male, male!!! Anzi, peggio.
    Ma perchè siamo sempre così passivi?
    Ma perchè sono sempre gli altri che ci aggrediscono?
    Ma perchè teniamo sempre un povero Cristo solo la davanti che non la vede mai?
    Si dovevano cagare sotto loro, ci caghiamo sotto noi.
    E ci è andata pure bene.
    Ma vaffanculo!

  12. Squadra senza coraggio che non ci ha capito un cazzo per tutto il tempo.
    Fortuna che siamo sotto solo di uno.
    Adesso però dentro biglia e Cutrone

  13. Ah… ditemi pure che sono un temperino…

  14. Come Temevamo l’Inter è svrso in campo con altro piglio rispetto a noi. Ancora un deludente passo ancora indietro rispetto alle altre partite. Speriamo in uno dei nostri secondi tempi migliori dei primi, ma temo ormai la partita sia segnata.

  15. Pigliamo e portiamo a casa.
    Si può dire che Rino non ci abbia capito un cazzo per tutta la partita.
    Mi aspettavo di meglio da noi

  16. meglio così,almeno se qualcuno in società voleva tenere gattuso anche l’anno prossimo avrà cambiato idea.

    allenatore scarso e perdente dentro,per giocare la partita ha aspettato di averla persa.

  17. Primo tempo completamente sbagliato, secondo tempo invece la solita grinta che stavolta però non è bastato.

    Ora altro che pensare al Napoli, occhio alla Lazio che sta indietro teoricamente un solo punto.

    Ero più incazzato nel primo tempo, ma ciò non lenisce affatto la delusione per questo derby perso malamente specialmente nell’approccio.

    Ora è facile dare colpe al Gattuso e ne ha per carità. Certo ci stava Conte… eravamo ad un punto dalla Juve.

  18. Mi dispiace dirlo, ma aveva ragione Zio. Scesi in campo con timore reverenziale e ad aspettare cosa facevano loro. STO CAZZO!!!!
    Si deve entrare in campo con la convinzione di aggredirli come hanno fatto quei quattro scarsi dei tedeschi giovedì.
    Con la paura abbiamo perso l’andata e con la paura abbiamo perso il ritorno.
    Adesso, anche dopo aver visto certe tensioni nello spogliatoio, sono cazzi amari. E ce li siamo confezionati da soli.

  19. Finora Gattuso ha fatto miracoli, stasera non c’ha capito un cazzo…atteggiamento e approccio alla partita della squadra penoso in un derby…
    Ad uno come kessie per la sceneggiata che ha fatto io gli farei fare panchina fino a fine anno a costo di giocare con bertolacci

  20. Una settimana per preparare una partita simile…………..e mi fermo qui.
    2 gocce di lexotan e a letto, se no, pure la notte in bianco mi faccio !

  21. Romagnoli unico uomo in campo

    Suso

    chalanoglu

    Rodriguez

    l’allenatore. Tornasse ad allenare in B, che quella è la sua dimensione.

  22. Bakayoko, Calhanoglu
    Romagnoli, Suso, Rodriguez, Kessie, Paquetá
    Gattuso

  23. Gattuso letteralmente portato a spasso da Spalletti, gli undici in campo, poi, penosi nel primo tempo e da voto cinque nel secondo. Se tu giocatore hai paura di Gagliardini e Polinano e compagnia, spiace, ma dovresti considerare di cambiare lavoro.
    Ci va anche tutto storto, eh, che la parata involontaria di spalla del portiere avversario non l’avevo ancora mai vista, per dire.
    Brava l’Inter, ma la partita l’ha regalata il Milan, approccio, cambi fuori di testa, 4-3-3 poi modulo a specchio poi mossa della disperazione 4-2-wlafiLa ad omeggiare Leonardo in tribuna, risultato: nessun pallone giocabile arrivato agli attaccanti.
    Per essere titolare inamovibile ed intoccabile – tanto da sprecare due cambi e ribaltare la squadra pur di non muoverlo dalla mattonella – Suso ha forse minacciato di dar fuoco alla pescheria di Gattuso?

    Vabbè dai, derby straperso, terzo posto andato, quarto posto a rischio che la Lazio ne deve recuperare una, spogliatoio evidentemente a donne di facili costumi, ma poteva andare peggio… poteva piovere.

I commenti sono chiusi.