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Il 12o turno di campionato vede il Milan nella tana della capolista Juventus; troppo il tasso tecnico tra noi e i bianconeri perché non si possa pensare ad una sconfitta o, peggio ancora, ad una mattanza. Tra le cose da segnalare nell’11 che parte titolare ci sono Duarte, Bennacer, Krunic e Conti; la staffetta in attacco se l’aggiudica il pistolero e Leao parte dalla panchina. Suso ed il turco affiancano il polacco; a supportarli Paqueta’…

Bisogna ammettere che il Milan, soprattutto per una buona mezz’ora, se la gioca alla pari con la Juventus; i rossoneri infatti pressano e la difesa sa chiudere bene sulle ripartenze degli avversari. Le occasioni più nitide dei primi 45′ sono tutte milaniste: al 16′ Piatek colpisce male di testa su assist di Suso, al 24′ Szczesny salva in angolo su colpo di testa del brasiliano (grande assist di Conti), al 44′ ci prova Hernandez ma il portiere bianconero respinge e un minuto dopo è il pistolero a calciare centralmente. Da parte della squadra di Sarri non vi è un solo tiro verso lo specchio della porta…

Il match viene deciso nel secondo tempo. Il Diavolo regge ma appare un po’ meno propositivo rispetto al primo tempo. Sono i cambi a determinare l’andamento dell’incontro: Per i nostri entrano Bonaventura e Rebic rispettivamente al posto di Krunic e Paqueta’, per gli avversari entrano Douglas Costa e Dybala. Proprio questi ultimi sono protagonisti del gol partita al 76′ (Dybala entra in area palla al piede e trafigge Gigio dopo un paio di dribbling). Il Milan prova a reagire e crea qualche occasione, anche se Donnarumma salva in corner sempre sul numero 10 in pieno recupero…

CONSIDERAZIONI:

Rabbia per uno dei migliori e più generosi Milan di questa stagione. La differenza la si è vista nei cambi, loro hanno Douglas Costa e Dybala, noi… beh, meglio sorvolare… -.-”

La squadra sa esprimersi bene e oggi ho visto positivamente sia la difesa sia il centrocampo; la squadra era anche più concentrata rispetto ad altre partite. Il nostro valore lo si è visto oggi, non era a Torino che si poteva pensare di fare punti, ma già contro un Napoli in crisi ce la possiamo giocare… Con i soli giovani non si va mai da nessuna parte, occorreranno anche i campioni e gente d’esperienza, che abbia un palmares internazionale e di tutto rispetto…

20 commenti su “JUVENTUS-MILAN 1-0

  1. Sconfitta immeritata. Poi bisogna vedere quanto sia stata storta la serata Juve e quanto dritta la nostra. Difficile stabilirlo. Non facciamo quindi l’errore di cominciare a dire che se giochiamo così contro le altre siamo a posto: non è così. Abbiamo confermato che, seppure creando molto, la porta non la vediamo; e le lacune di alcuni elementi si sono viste anche stasera. Bella prova, in ogni caso.

    Bennacer — grandissima gara

    Conti — se è questo, una spanna sopra al miglior Calabria

    Hernandez — grande terzino, grande temperamento

    Bene anche Calhanoglu, Krunic, Duarte. Stavolta buon ingresso di Leao. E grande Gigio nel finale su Dybala, a negare un immeritatissimo raddoppio.

    Paquetà non mi sta piacendo. Suso non mi è mai piaciuto, anche se stasera ha fatto meno peggio di altre volte.

    Piatek — polveri perennemente bagnate. Che sia un bluff?

    Bonaventura — appoggio raccapricciante verso Leao solo davanti al portiere sullo 0 a 0 che precede di poco il vantaggio gobbo

    Romagnoli — non ha fatto malissimo, ma Dybala lo salta come un birillo sul gol

    Pioli — partita preparata benissimo, cambi logici.

  2. Ottima prestazione in una partita in cui non avevamo niente da perdere, poi come al solito la differenza la fanno i campioni. I punti andavano fatti in altre partite.

    3 STELLE Bennacer
    2 STELLE Conti
    1 STELLA Paqueta

    3 BIDONI Piatek
    2 BIDONI Romagnoli
    1 BIDONE Bonaventura

  3. Bel Milan, sprazzi di buon gioco si erano visti anche con la Lazio ma con parecchi errori con palloni regalati a centrocampo o sviste difensive, cose che oggi non ci sono state. Poi si sa loro hanno giocatori che in ogni momento possono risolvere e trovare il goal con grandi invenzioni personali e così è successo. Per noi bene in difesa, bene a centrocampo in avanti serve il goal, Piatek la prima occasione di testa errore grave… continuo a pensare che per questo Milan oggi anche a 38 anni un Ibra lì davanti e per lo spogliatoio sarebbe tanta tanta roba. Pagelle io darei insufficiente solo a Piatek

  4. Condivido Marcovan sul non pensare che questa partita sia il viatico per il futuro. E’ l’ultima di altre partite dove abbiamo detto di avere visto segnali positivi, questa volta più di altre, ma poi il risultato è sempre zero punti. Il futuro è ancora nerissimo e guardare le prossime di qui alla fine mi spaventa molto. Siamo il quintultimo attacco e, se togliamo i rigori, siamo il terzultimo. Se non si fa gol tutto quello che fai non serve a niente. In questo contesto anche uno come Cutrone, che non è un fulmine di guerra, non si doveva cedere senza sostituirlo. A gennaio serve mettere delle pezze importanti perchè si rischia davvero.
    La prossima con il Napoli, che sarà anche in crisi, ma non mi fido, saremo senza Bennacer e Calhanoglu.

    Bennacer
    Conti
    Krunic (gran primo tempo)

    Piatek (ormai non ho più molti dubbi che è un bidone)
    Paquetà (scusate, ma non serve a un cazzo)
    Bonaventura (temo possa essere già un ex)
    Suso lo rispoarmio di un bidone, ma è stato un’altra volta impalpabile.

    Pioli continuo a non votarlo, ma la preoccupazione di classifica nel dopo partita mi ha fatto capire le sue preoccupazioni.

    PS: Se quest’estate avessimo mandato a fanculo Kessie e con i suoi soldi avessimo trattenuto Bakayoko sarebbe stata un’operazione semplice e intelligente, ma sembra che da anni chi di dovere abbiano dimenticato queste due virtù.

  5. 4 punti sulla terzultima.
    9 sconfitte su 9 al Cessum Stadium,peggio di tutti.
    Mi ripeto come dopo Milan-Lazio. Sei a 10-15 minuti da un punto insperato e meritatissimo e non metti un difensore in più a uomo su Dybala, nettamente il giocatore più in forma dei ratti. Il Milan continua a pensare di giocare per riprendere il quarto posto mentre le sue rivali avrebbero picchiato duro le caviglie di Dybala per tenersi stretto il punto. E siamo a due punti persi che potrebbero pesare tantissimo, se ci limitiamo a Ratti e Lazio. Se allarghiamo alla partita col Lecce sono 4 punti persi negli ultimi 10-15 minuti. Gli ultimi 10-15 minuti NON si gioca a calcio e si difende il risultato se è positivo. Lo ripeto, NON si gioca a calcio e si difende il risultato, con ogni arma. Si picchia, si perde tempo, si usano i raccattapalle se si gioca in casa. Non possiamo fare fioretto. NON possiamo, cazzo.

    Bennacer 1 Stella
    Krunic 1 Stella
    cioè agli unici due giocatori che lottano come si deve fare in una squadra a 4 punti dalla retrocessione

    Romagnoli 3 bidoni
    Piatek 3 bidoni
    Paqueta 3 bidoni
    cioè tre mammolette che giocano come se vincere, perdere o pareggiare non cambiasse il loro conto in banca. Ah è così?

    Pioli. Pollice giù.Continua a non perseguire il suo mantra, che era fare punti disse alla prima conferenza stampa. Bene ne sta facendo meno di Giampaolo in proporzione. Certo ha preso Lazio, Ratti e Roma mi si dirà. Fottesega, un Milan disastrato ha, comunque, messo in difficoltà queste tre compagini ed è un peccato e un demerito in più avere raccolto ZERO punti, nonostante questo. E quindi Pioli ii nuovo getta via un punto non difendendo a 5 gli ultimi 10-15 minuti. Sottovaluta la forma di Dybala non marcando a uomo. Abbiamo giocato bene mi si dirà. Non è colpa sua se gli acquisti di Leonardo fanno schifo (v. Piatek e Paqueta). Fottesega, la terzultima è a 4 punti. Servono P U N T I.

    Maldini 3 stelle. Mi si dirà che non ha esperienza. Ha portato più potenziali titolari lui in una sessione di mercato (Bennacer, Krunic e Theo H. come minimo, in attesa di Leao) che l’ex allenatore dell’Antalyaspor in due.

  6. Do ragione al boss, la Juve probabilmente aveva le polveri bagnate e quindi ne è venuta fuori una buona prova, ma innanzitutto non la mettiamo mai dentro e secondo contro squadre che ci aggrediscono sarà sempre dura.

    Bennacer
    Conti
    Krunic

    Buono Hernandez, a tratti Calhanoglu e Duarte.

    Piatek – abbiamo preso un attaccante nell’unica stagione che segnava anche quando stava in bagno. Ora neanche a porta vuota.
    Paquetà – Puntualmente sparisce nella ripresa, ma gioca troppo per se in ogni caso.
    Bonaventura – grave errore nell’appoggio verso Leao. Ma lo perdono in parte perché di sicuro non è ancora al meglio

    Suso, meno peggio delle altre volte, ma deve fare di più!

    Pioli

  7. la principale novità che ieri sera mi è balzata davanti, è stata la disciplina tattica fino alla fine o quasi e la tenuta mentale. Non è poca cosa.
    Il solito gobbo ci ha punito, beffando un Romagnoli che non aveva giocato male ma ha commesso un errore fatale.
    E’ vero, servono punti. Servono come il pane e se il mister riesce a tenere alta la soglia di attenzione arriveranno anche. Non è pensabile che possano tardare ancora tanto.
    Ricordo che eravamo tutti pronti all’imbarcata.

    Bennacer: paga un fisico minuto, ma ha testa e piedi;
    Conti: finalmente una gran bella prestazione. Quanto meno ha mostrato carattere.
    Hernandez: quando affonda fa paura, ha fisico e piedi buoni.

    Mi sono piaciuti anche Krunic e Donnarumma. Leao è finalmente subentrato con l’atteggiamento giusto.

    Piatec: alle 21:03 scrivevo agli amici di Screw che è un bluff. Lo confermo anche oggi. E’ un misto di pipperi, un BacKalinic insomma.
    Paquetà: deve smetterla di fare troppo il brasiliano e di buttare palloni agli avversari.
    Bonaventura: non è ancora pronto, spero approfitti della sosta per mettersi alla pari.

    Male Romagnoli in occasione del gol.

    Pioli: partita preparata bene, squadra corta, esterni che spingono e difendono bene, il neo è rappresentato dal presunto bomber. Ma questo abbiamo. Spero solo fino a gennaio.

  8. Ieri sera mi sono incazzato ma non perchè abbiamo perso (era previsto) ma perchè abbiamo giocato un’ottima partita, imbrigliando i gobbi e meritando la vittoria (perchè anche il pareggio ci sarebbe stato stretto).
    Mi sono incazzato perchè il Milan non ha mai giocato così prima e sono sicuro che non ci giocherà neanche le prossime: la prestazione di ieri è infatti figlia della totale assenza di aspettative, quindi la testa dei giocatori era sgombra e hanno fornito una bella prestazione. E’ altamente probabile che già col Napoli (quando tutti si aspetteranno la vittoria alla luce e della crisi dei parteneopei e dei nostri miglioramenti) giocheremo di merda e butteremo la partita, come con la Lazio.
    La partita di ieri è la riprova che, al netto di un paio di giocatori, la nostra rosa è composta da senza palle e senza carattere che giocano bene solo quando non hanno nulla da perdere.

    Bennacer
    Conti
    Theo

    Piatek
    Romagnoli (l’errore sul gol è imperdonabile)
    Suso

    Pioli

  9. Condivido gli ultimi due interventi Gost e Lapinsù, il problema sarà giocare così anche le prossime. Per ieri loro anche quando vengono messi sotto hanno giocatori che con un’invenzione personale possono segnare. noi anche quando giochiamo meglio invece le occasioni le sprechiamo, Piantek lo scorso anno spesso i goal li inventava lui quest’anno invece spreca anche ottime occasioni, per il resto ieri bene in difesa e a centrocampo il problema, oltre che giocare così anche contro squadre più scarse dei gobbi, è davanti non si segna anche quando le occasioni le creiamo come ieri sera, avere uno che segna lì davanti (anche se avanti con gli anni) darebbe fiducia morale e convinzione a tutta la squadra

  10. Bennacer
    Conti
    Chalanoglu

    Romagnoli
    Piontek
    Krunic

    Sono d’accordo con Adamos sulle valutazioni circa l’allenatore però, in realtà, non sappiamo se avesse detto o meno a qualcuno di incollarsi a Dybala, magari lo aveva detto a Romagnoli che se ne è fottuto e gli ha lasciato 1 metro e mezzo in partenza. Comunque ho apprezzato il tentativo di “albero di Natale” per provare a dare più chance alle due mezzali; peccato che Suso abbia un piede solo e sia diventato di una prevedibilità imbarazzante
    Pioli

  11. Guarda non farmi riaprire il capitolo Romagnoli che già una 10ina di gg fa ho detto la mia su questo “capitano” qui. Sta ancora alzando le mani, più importante perdere tempo e far capire a Maresca che non è rigore, piuttosto che tentare la scivolata disperata. Sono gesti ai più insignificanti, per me sono tutto. Si è arreso subito il “capitano”.

    Abbiamo una proiezione sui 41 punti nelle 38 giornate.
    Abbiamo fatto 11 gol di cui 2 rigori, una punizione e un autogol.
    Battuto 2 neopromosse e a fatica 2 squadre che stanno dietro di noi.
    Però noi giochiamo bene e cerchiamo ancora il quarto posto. Sarà.

    Mi dice un vecchio rossonero che o ci caliamo in fretta in questa nuova realtà da zona retrocessione o saranno dolori, col Napoli, a Parma, a Bologna, a Bergamo, a Milano col Sassuolo. Dolori.

    È stato cacciato Giampaolo perché non c’era tempo di aspettare il presunto bel gioco, si volevano i punti. I punti non stanno arrivando e non credete che sia più facile giocare a Parma o Bologna, paradossalmente è più facile fare bella figura coi ratti nel loro Cessum Stadium.

  12. Qui il problema sta diventando l’assuefazione alle sconfitte.
    Perdi il derby ed e’ normale, con la lazio non si poteva fare di piu’, ieri sera e’ stato quasi un trionfo perdere solo uno a zero , e alla prossima ?
    Affronteremo un Napoli con mille problemi e francamente in questo momento e’ battibile, ma se perdessimo anche quella saremmo qua a dire, che la sconfitta con una squadra superiore che si e’ ritrovata ci stava.
    Qua se non si fanno punti sono cazzi e per me che l’ho vissuto, l’incubo 1982 si fa sempre piu’ concreto……

  13. Ciao a tutti.
    Apro con un una memoria dei “bei” tempi…
    Quando andammo in serie B, come diceva Peppino Prisco – Gratis, facemmo un’ottima partita a Torino, penalizzati solo da Galderisi in giornata di tripletta…

    Terminati i pensieri piacevoli.. il bicchiere si è un po’ riempito: alcune qualità sono evidenti: bennacer, Teo, Krunic ma facciamo fatica comunque.

    Un po’ bisognerà prendere cattiveria perchè certe occasioni non si possono sbagliare e un po’ bisogna crescere. Mi sembra che la squadra manchi un poco di fisicità, non fiato, ma proprio propensione a ritmi sostenuti.

    Bene un po’ tutti ma

    Paquetà ogni tanto va in apnea e pensa di essere al calcetto con gli amici
    Bonaventura… non si può sbagliare così tanto un passaggio così semplice
    Piatek non si può sbagliare così un colpo di testa; poi si è ripreso ma l’anno credo sarà così.
    Suso, capisco la pubalgia, ma idem per Paquetà: questa squadra non può giocare con uno in meno

    Mi sto – purtroppo – convincendo che questa formazione paga un dazio pesante ad un’errata impostazione che forse scenda dai tempi di Inzaghi: si è cominciato a impostare il 433 con giocatori che non hanno il dinamismo per applicarlo.
    Il tentativo di migliorare è stato sempre nell’ambito del 433.
    e mi sembra che manchi e sia mancata la gamba per applicarlo bene

  14. Ammetto di non aver visto la partita, ma ho letto un po’ di resoconti.
    Ad esempio ho letto sul live della Gazzetta – vado a memoria – “Sontuosa partita di Paquetà che sta dominando il centrocampo”
    poi vengo qui e il brasiliano si becca del lezioso inconcludente se non direttamente dei bidoni da parte di quasi tutti. Di voi mi fido, ma rimango un poco confuso lo stesso.

  15. Qualcuno sa se si possa cambiare il numero di maglia a stagione in corso? Perchè, se fosse possibile, ritirerei sta ca..o di 9!

  16. Infatti, io va do controcorrente a me Paquetà è piaciuto. Soprattutto il primo tempo non ha lesinato sforzi.
    faccio notare che anche stavolta uscito lui come settimana scorsa il centrocampo è calato e abbiamo pigliato il gol.

    bennacer e paquetà
    Conti
    Piatek Bonaventura
    Suso
    Pioli

    Purtroppo è vero, ci siamo assuefatti a perdere con scarto onorevole.

  17. Paqueta è la versione di Romagnoli a centrocampo. Sì, giochicchia il ragazzino, fa anche delle cose belline, sfiora magari anche il gol ma non incide. Non fa l’assist illuminante, il dribbling che crea superiorità numerica o il tiro dalla distanza che si insacca e rompe l’equilibrio. Non incide. Il suo non incidere a centrocampo è come la vaccata di Romagnoli su Dybala. Sono giocatorini del “vorrei ma non posso”. Non sono trascinanti. Se ci fossero Nesta, Seedorf e Shevchenko magari farebbero la figura di Roque Junior o Dhorasoo, così come Piatek di Tomasson. Ma così, da soli. Non incidono e non trascinano.

  18. Su Paquetà la penso esattamente come Adamos. Su Romagnoli ancora no. Ma datemi tempo. Su Piatek… magari fosse come Tomasson.

  19. Divagazioni.
    Sconcerti oggi sul CdS scrive: “Credo che al Milan sarebbero molto utili sei mesi di Ibrahimovic. Non so più come giochi, ma ha dentro la rabbia che manca al Milan. I giovani crescerebbero anche solo spiando come si allaccia le scarpe nello spogliatoio, quando e come si arrabbia, cosa dice agli arbitri.”. Come non condividere?

    Invece una specie di essere umano che gioca a calcio, su Juventus TV a dei piccoli tifosi ha detto questa oscenità “Ero tifoso del Milan, purtroppo, poi sono migliorato e sono diventato più intelligente.” Sapendo che si tratta di Chiellini tutto vi sarà più chiaro. Credo che ogni commento sia inutile.

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