51 4 minuti 4 anni

E’ appena iniziato il nuovo anno con la speranza che qualcosa vada per il verso giusto e taaacc…. tutto è rimasto come prima.

Non che sognassimo chissà quali miracoli con l’arrivo di Ibra che, detto tra noi, ha avuto il pregio di evitare a questa banda di scappati di casa una meritatissima contestazione epica dopo la vergognosa disfatta di Bergamo. Ha anche fatto capire, però, che chi sa giocare a calcio e non è in forma smagliante, può farlo anche da fermo.

I mali di questo Milan sono penetrati troppo in profondità, non riusciamo a estirparli anche se li conosciamo. Sembra che ci sia una predisposizione congenita a far cazzate, a non voler cercare alternative sia in termini di uomini, che di modulo.

Piatek mi ha convinto da tempo che la scorsa stagione per lui sia stata più unica che rara, Calabria ha dei limiti tecnici e ciclicamente deve compiere errori che nemmeno in terza categoria, Rodriguez è goffo, si aggroviglia da solo, incapace di fare la fascia fino in fondo o crossare come si deve, Kessie è indolente ed ha al posto dei piedi due ferri da stiro, Paquetà non ha ancora capito che deve cambiare mentalità e mettere grinta e voglia anche se entra per pochi minuti, Castillejo è sempre per terra a rotolarsi come se l’avessero mutilato, Conti alterna prestazioni buone a vaccate inspiegabili, Caldara è sempre rotto o in riabilitazione perenne, Calhanoglu corre, recupera, ma non incide mai efficacemente, Rebic che è di una inutilità imbarazzante ed è stato fatto passare per uno forte. Per ultimo ho lasciato lui, Suso. Ha un piede solo, sa giocare in una sola posizione, sa fare una sola finta e mi ha sfinito, sfiancato. Non so più come insultarlo.

Poi ci sono Hernandez, l’acquisto migliore di questi ultimi anni e Donnarumma che dopo gli smadonnamenti legati agli scorsi anni per via del rinnovo sta dimostrando di essere davvero indispensabile. E cazzuto. Bennacer, che sta tirando da solo la carretta a centrocampo ma dimostra sempre di avere idee, piedi e voglia.

Non è un elenco esaustivo, lo so, ma solo a ripensarli tutti mi viene un cerchio alla testa.

Servono ricambi di uomini e modifiche al sistema di gioco. E’ assurdo e masochistico continuare a giocare in questo modo autolesionistico. Non siamo più in grado di segnare perché mancano le azioni per concludere, ma mancano anche i tiri indirizzati in porta e non al terzo anello. Manca la precisione nei passaggi, manca la grinta, manca la voglia di entrare in campo anche per una manciata di minuti e mettercela tutta, manca l’orgoglio e la consapevolezza di indossare una maglia gloriosa.

Non mi illudo certo che con Ibra si sia risolto ogni problema, però spero tanto che sia l’inizio per farlo. Servono altri innesti altrimenti anche il suo arrivo si rivelerà inutile e sopratutto mi auguro che ci compri qualcuno realmente interessato, qualcuno che sia identificabile fisicamente, che ci metta la faccia e sappia comandare come si deve.

E se per caso fosse anche francese, giuro che me lo farei andare benissimo.

51 commenti su “Illusioni e certezze

  1. Ah di sicuro: senza un padrone ben definito di cui tutti abbiano un certo “timore” — e per tutti intendo anche istituzioni calcistiche e media — uscire da questa fetida palude sarà impresa impossibile. Aspettiamo con ansia.

    Ma nel frattempo, giustissimo l’elenco dei “buoni” che hai fatto: abbiamo quattro giocatori sicuramente “da Milan” per come lo intendiamo noi (i tre da te elencati più il vecchio fuoriclasse), io ci aggiungerei il capitano e Jack, pur con tutti i loro difetti. Se intorno costoro avessero un cast di supporto decente, non saremmo in questa situazione, invece c’è il vuoto o quasi. Quasi perché Leao ha grande talento, anche se è ancora da sgrezzare (Ibra, che ha l’occhio lungo, l’ha individuato subito), e di qualche altro elemento avremmo un’opinione ben diversa se guadagnasse la metà e facesse la panca anziché il titolare (esempio: Musacchio, lo stesso Suso). A proposito di ciò, ecco un altro grande problema: troppa mediocrità, soprattutto psicologica ma anche tecnica, è pagata uno sproposito. Questo si riflette sul campo, ma anche in ottica bilancio. Ed è la ragione per la quale andiamo sempre in difficoltà quando vorremmo svolgere un mercato in uscita vantaggioso.

  2. Sono riandato a Parigi per Capodanno e ho da agnostico pregato davanti ad ogni negozio di Arnault che ci prenda …

    Da Milan titolari direi solo Donnarumma ed Hernandez (mi riservo).
    Da Milan subentranti direi palledacriceto Romagnoli, Ibrahimovic 38enne e Bonaventura.

    Potenzialmente da Milan: Leao e Bennacer.

    La grande delusione mia è Piatek.
    Paqueta è come Kluivert, qui ormai non va più, altrove magari farà una buonissima carriera.

  3. Piatek secondo me, per caratteristiche soffre troppo la carenza di rifiniture adeguate (l’ha fatto notare anche Ibra il problema dell’ultimo passaggio). Credo che anche il miglior Inzaghi avrebbe grossi problemi in questa squadra. Su Paquetà concordo: credo che potenzialmente sia forte (se normalmente o molto non so), ma che ormai da noi abbia mentalmente chiuso.

  4. Leao ha potenzialità, sicuro. È giovanissimo quindi ha ampi margini per migliorare, si muove ed è veloce, ha i piedi buoni ma forse gli manca un pó di testa. Se Ibra riesce a educarlo ne esce un bel giocatore e, fosse anche solo per questo, il suo ingaggio diventa vincentesimi.

  5. Buongiorno a Tutti.
    Siamo tutti delusi e penso che anche i giocatori lo siano. Questo non aiuta a giocare meglio e anzi credo che ci sia il rischio di considerare la stagione persa, in tutti i sensi, con il rischio di peggiorare le cose.
    Io non amo dare le colpe, non mi sembra giusto e, con spirito di autocritica, sono il primo che ha sbagliato tanti giudizi.
    Se però devo cercare di capire dove si è sbagliato e cosa bisogna fare per correggersi l’analisi deve essere spietata.
    In primo, mi dispiace verso la società ma anche versp molti di noi, che lo scorso anno hanno sottovalutato il lavoro di Gattuso.
    Il nostro Gennarino aveva capito bene cosa serviva a questa formazione ( una crescita esponenziale di ormone maschile).
    Ma, come si dice, questa è acqua passata.
    A me sembra però che la società perseveri in un altro errore grave: l’anno scorso Gattuso era stato lasciato solo, anche quest’anno c’è poca dimostrazione, o manifestazione, di difese della squadra e del suo allenatore.
    I nostri giocatori vengono trattati come avanzi sulla stampa e nei media nel silenzio della società.
    Io mi metto nei panni di Piontek che, come una scarpa vecchia, non si vedeva l’ora venisse sostituito dal Sole splendente di Ibra, un giocatore che ha messo in campo subito la sua personalità ma che ha anche mostrato, se non gli anni, che veniva da due mesi senza competizioni.
    E nessuno ha detto nulla per difendere Piontek. Questo quando ormai da anni i centravanti del Milan deludono. Non sarà sempre colpa loro?

    Purtroppo la stagione si gioca anche in questo. Nello spogliatoio i giocatori si lamentano del fatto di essere offesi, di fatto, senza difese da parte della società e sicuramente ne soffrono… essendo caratterialmente deboli, per l’età, per le responsabilità e i sensi di colpa…il tutto viene poi portato in campo.

    Credo quindi che sia sbagliato tirare le pietre, e che i giocatori siano molto – molto meglio di quello che appare.

    Come in un piatto di masterchef un solo ingrediente sbalgliato porta alla rovina tutto il piatto e gli altri ingredienti per quanto buoni.

    Detto questo, anch’io ho il mio peso sul cuore, e Suso proprio non lo capisco.
    E ancor di meno capisco gli allenatori, tutti tranne credo Mihailovich, che lo mettono in campo e non riescono a farne a meno.

    Io rivedo in Suso, principalmente, gli stessi limiti che aveva Pirlo prima di essere spostato davanti alla difesa: grande piede, grandi potenzialità, ma scarsissima capacità di scatto e accelerazione, non velocità ma proprio gamba nel breve e nell’allungo.
    In più ho il timore che si sommi il desiderio infantile di cercare di dimostrare di essere un fenomeno e il risultato finale sono prestazioni scialbe quando non pessime.
    Metto un’altra carta: lo scorso anno se non ricordo male quando Piontek era arrivato e aveva iniziato bene Suso non era infortunato?
    Non giocava Casteljo a sx?

  6. Secondo me è una follia vendere adesso Piontek. Perchè è impensabile che Ibra giocherà tutte le partite da qui alla fine del campionato (e Coppa Italia…) e poi perchè lo stesso Ibra ha dimostrato, nella scorsa partita, che se non ha compagni adeguati il centravanti da solo non può fare nulla

  7. Qui lo dico, se a gennaio vanno davvero a spendere soldi in cartellini e stipendi per Polinano e Kjaer (dall’Atalanta dopo aver preso i – presunti – giocatori forti titolari, adesso proviamo pure a prendere le – certificate – pippe in panchina?) ci si rivede l’anno prossimo. si spera con un management totalmente diverso, che ritornino pure a Miami e alla Fifa, grazie di tutto e arrivederci

  8. Politano è più forte di Suso. Ha più gamba e più spirito di sacrificio, inoltre ha piedi buoni. È ai margini quest’anno perché palesemente non adatto al 3 5 2 di Conte, ma sarebbe sicuramente un miglioramento se venisse a occupare la fascia destra del 4 3 3 (visto che da questo modulo pare non ci si voglia staccare).

    Kjaer verrebbe a rimpiazzare Caldara in probabile partenza, uno che non ha mai giocato. Acquisto e cessione comprensibili probabilmente soltanto dal punto di vista del bilancio. Non un peggioramento, comunque.

    Poi concordo, non sarebbe tutto ‘sto miglioramento, ma a gennaio, con la mannaia fpf sempre incombente sulla testa, con la nostra situazione di classifica e il futuro societario nebuloso, non credo sia il caso di fare troppo i fighetti.

  9. Per Politano sembra Marotta lo dia per quasi fatto.

    Upgrade totale rispetto a Suso. Stanno facendo la squadra a Spalletti per la prossima stagione?

  10. Marcovan

    Politano ha giocato molto bene nel Sassuolo, io ritenevo quello il suo livello, squadra media senza ambizione
    mi sono dovuto ricredere, perchè nell’Inter di Spalletti il suo l’ha fatto e molto bene – io temevo facesse la fine di Zaza, per dire uno che non è riuscito a confermarsi su palcoscenici importanti

    Rimane però un giocatore medio IMHO, che non cambia le partite storte. Come Suso.
    Poi immagino che per convincerlo a mollare l’Inter in lotta per lo scudetto (pur da panchinaro) gli dovranno garantire adeguato stipendio. E chissà con che voglia potrebbe arrivare da noi, le ultime nostre esperienze non sono andate benissimo. Il rischio che diventi l’ennesimo ripiego invendibile è alto.

    Sul cambio Kjaer-Caldara, il nostro son due anni che è sportivamente morto, tanto vale tenere la sua casella vuota per il resto di questa stagione inutile, in ottica ffp promuovendo qualche difensore interno… tanto a fare la sagoma in allenamento son capaci tutti. Per sei mesi soltanto, poi, come si vocifera, son davvero soldi buttati.

  11. A mio parere
    presunto cambio Caldara-Kjaer: inconcepibile, adesso che sarebbe guarito lo diamo via? per una mezzasega poi… No no, prima lo proviamo tanto ormai questa stagione cosa vuoi pretendere? Concordo, soldi buttati.
    presunta vendita Piatek e ingresso Petagna: stronzata.
    presunto ingresso politano per suso: ha certamente più gamba ma Suso qualitativamente migliore. Comunque si può fare ma non sposta nulla.
    MA A CENTROCAMPO INTERVENIAMO O NO?

  12. Qualitativamente migliore? Sai che non sono per niente d’accordo? Un piede solo, tre metri d’autonomia alla sua massima velocità, che è quella di un bradipo, altruismo zero (e non parlo soltanto per il mancato assist del derby), continuità zero anche nel corso della stessa partita. Può essere che Politano ci servirà a poco, lo si vedrà eventualmente più avanti, ma di sicuro cedendo Suso non perderemmo granché in termini di qualità. La sua è una qualità inutile o quasi, a certi livelli.

  13. Suso lo giudichiamo per quello che abbiamo visto da noi. Politano vedremo, sai che quando qualcuno veste la nostra maglia oggi il rendimento cala velocemente.

  14. Politano è più forte di Suso. Ha più gamba e più spirito di sacrificio, inoltre ha piedi buoni
    Condivido pienamente
    Inoltre gioca molto più in profondità e non cerca solo la palla trai piedi

    Caldara ha bisogno di giocare: ma sei mesi al Benevento o anche al Monza?
    Uscire dalla panchina del Milan per sedersi su quella di Bergamo…

    Kjaer al Palermo mi piaceva… certo, sono passati 6-7 anni…

    Suso qualitativamente migliore… dopo 100 partite credo che Suso sia qualitativamente migliore per 10 secondi a partita ( anche domenica passaggio meraviglioso a inizio primo tempo) e drammaticamente peggiore per i rimanenti 89.50 minuti.

  15. Politano mi ripeto per me è un grande “sì” rispetto a Suso.

    Invece dare in prestito biennale Caldara con diritto a quelle m…. dell’Atalanta per me è inconcepibile. Lo abbiamo pagato un anno e mezzo e ora che è guarito lo regaliamo a quelli lì? A me pare FOLLE.

  16. Caldara torna a Bergamo. Prestito di 18 mesi e riscatto fissato a 15 mln. con percentuale su future rivendite. Nessuno scambio.

    E’ un buon difensore, ha subito troppi infortuni e praticamente da noi non ha mai giocato. Per me è un’operazione comunque buona.

  17. L’operazione Caldara, presa così da sola, adesso che conosciamo tutti i termini dell’accordo può sembrare poco intelligente. Infatti i tifosi non la stanno prendendo bene. Non so, prima d’inveire aspetterei la fine del mercato. Magari il tutto acquisterà più un senso tecnico, oltre a quello evidente del risanamento del bilancio.

  18. L’operazione sarà anche ben fatta, ma davvero la società Milan sembra sempre di più il classico pollo al tavolo da poker, e quel che è peggio, ben contento e consapevole di esserlo.

  19. Boh, io penso che sia troppo a rischio infortuni. Se non ha giocato finora ci sarà pure una ragione, ha fatto solo qualche partita con la Primavera.

    Le ragioni penso possono essere due: o il rischio ricaduta infortuni è troppo alto o extra campo ha dei grossi problemi.

  20. Provarlo un po no? Cosa ci perdevano? Tanto se è rotto ce lo rimandano indietro, se è buono se lo tengono sottocosto.
    Siamo dri mentecatti.
    Kjaer è un altro mediocre, non era il caso

  21. Mi piacerebbe sapere anche se l’ingaggio di caldara lo pagherà tutto l’atalanta.

  22. Per me “regalare” all’Atalanta Caldara è una follia!

    Ok non ha mai giocato, ma non credo che sia un giocatore finito, anzi… Non credo inoltre che quelli dell’Atalanta siano così fesoi a prendere un giocatore “rotto”.

    Scommetto che tra due stagioni lo vedremo di nuovo in bianconero.

  23. Alex, Kjaer non è compreso e spero anch’io lo sia nemmeno dopo.

    Di Caldara non posso rimpiangere una speranza, non ha fatto niente in un anno e mezzo da noi. Gli auguro di giocare ma non mi straccio le vesti perché lo fa da altre parti. Anche con i gobbi non ha fatto molto e quando l’abbiamo portato a casa noi c’era chi si lamentava del pacco. Giusto per ricordare le cose.

  24. Io discuto che avremmo dovuto provarlo sul campo noi adesso che pare guarito e per giunta abbiamo un campionato senza obiettivi. Invece lo prestiamo e solo in caso stia bene sara venduto. Sottocosto.
    È illogico da ogni punto di vista.

  25. Se starà bene lo acquisteranno a 15 mln. con un valore residuo di 14,4 perché il resto è già stato ammortizzato, dunque non è proprio gratis. E l’ingaggio è a carico loro.
    Se si farà male ancora lo prenderemo nel culo sia che giochi con noi o contro di noi. Quindi spero che stia bene molto a lungo.
    Sarò forse il solo a pensarla così. Pazienza 😀

  26. Caldara ha un ingaggio di 2,2 netti. Sarebbe il giocatore più pagato della rosa dell’Atalanta, ho i miei dubbi glielo paghino tutto loro. Forse se c’è ridotto?

    Detto questo mi sfugge del tutto il senso di questa follia a meno che non stiamo per vendere il club oppure siam messi così male che ci dobbiamo alleggerire di ingaggi urgentemente (vedi Reina e Borini regalati).

  27. Ghost però noi per 18 mesi abbiamo la quota di ammortamento sul groppo di un giocatore che, se il prestito non è oneroso, di fatto è regalato. È come se io prendessi un auto a rate senza pagare le rate ma solo i costi di gestione.
    È una roba da dilettanti.

  28. Corriere della sera: il Milan pagherà parte dell’ingaggio di Caldara.
    Possa il Cielo perdonarmi l’altro giro di bestemmie…

    The Sun: Piatek al Tottenham per 32 milioni di euro.

  29. e mi pareva…
    Ma siamo diventati una ONLUS?

    Siamo passati dal prendere giovani per valorizzarli al prendere giovani per svenderli e sostituirli con pipponi conclamati. Son proprio curioso di vedere chi arriverà.

  30. Operazione davvero strana, a questo punto. Come tutte le operazioni effettuate assieme ai gobbi, se ci fate caso. Bonucci, Higuain, ora Caldara. Boh.

  31. Pericoloso, molto pericoloso, mettere in vendita tutta la rosa (o quasi) a gennaio. Le rivoluzioni si fanno a giugno a palla ferma. Ci mancano almeno 20-22 punti per la salvezza e continuiamo a non segnare e a non vincere in casa contro dirette rivali. Non avrei messo ora tutta la rosa in vendita.

    Intanto a Cagliari 4-4-2 con Castillejo e Ibrahimovic-Leao davanti.

  32. Adamos non mi sembra proprio che vogliano, letteralmente, vendere tutti.

    L’articolista scrive che hanno fatto capire (“avviso ai naviganti”, ndr) che tutti possono essere messi in vendita, esclusi quei tre/quattro citati anche a discapito della convenienza economica. Credo sia il metodo alternativo ai calci nel culo.

    Si può non essere d’accordo nello specifico caso di Caldara, e resto della mia idea comunque, ma nella sostanza credo che la cessione di gente che finora non ha mai dato apporti costruttivi ed efficaci, ha ingaggi pesanti e quando viene chiamata in causa pare che ti faccia un favore a giocare, non possa essere messo in discussione e contestato.

  33. Non lo so Ghost, io l’avrei fatto la scorsa estate o la prossima. Non penso che gentaglia come Suso, Chalanoglu, Calabria, Conti, Kessie, Rodriguez, ecc ecc, decida di impegnarsi di più solo perché ha avuto la certezza che se arriva l’offerta giusta la società dà loro un calcio nel sedere con piacere.
    Anzi questa situazione accetterà di più se possibile il disinteresse e li metterà nella condizione di scegliere loro quando e a chi essere venduti.
    Non conta neanche il fatto che questa notizia farà molto piacere ai potenziali acquirenti che strapperanno prezzi di saldo (v. Caldara).

  34. La Colombo mi sembra essere sempre più realista del re.
    Più in generale che senso ha “tagliare i rami secchi” e poi accollarsi Kjaer, ultima ruota del carro atalantino dietro Palomino Masiello Djimsiti? (avessi detto Maldini Nesta Stam!) scandagliare gli svincolati (?!) per un portiere a caso?
    Se deve essere cura dimagrante che lo sia davvero! almeno per questi sei mesi: dentro i primavera a far numero.
    Mancano solo 19 partite + 1-4 di Coppa Italia, ricordiamolo.

    (Sa un po’ di “Muoia Sansone con tutti i Filistei” ma sono anni che ci scassano le bolas con soldi-stipendi-cartellini-ammortamenti, uno alla fine esplode, eh)

  35. Infatti. Non credo che sia intenzione di Boban fare una rivoluzione così in gennaio. Qualcosa si farà ora (lo si sta già facendo), il resto a giugno, ma è una cosa che va fatta. Non so cosa comporterebbero tante minusvalenze sul bilancio, non farebbero bene credo, ma se si vuole veramente ricominciare da zero e abbassare il monte ingaggi drasticamente temo sia l’unico modo. Poiché è chiaro che fra pippe e giocatori svalutati dagli scarsi risultati (che però percepiscono stipendi faraonici), cederne qualcuno diventa un’impresa disperata, a meno di non allettare il compratore abbassando il prezzo del cartellino.

    Adamos ha ragione sui rischi, un clima del genere può creare problemi, è bene ricordare che abbiamo solo otto punti di vantaggio sulla terzultima (ebbene sì, sto continuando a tenere il conto). Può essere un azzardo creare un clima del genere, in effetti, ma qualcosa di traumatico andrà fatto, altrimenti l’anno prossimo ci ritroveremo qui a discutere delle stesse cose di cui discutiamo ormai da dieci anni.

  36. Anche perchè siamo talmente polli da pagare noi pure lo stipendio di Caldara… Citando il poeta: “Cosa vuoi di più? Mi metto una scopa in culo e ti ramazzo la stanza (a Zingonia)?”

  37. Io rifletterei anche sul monte stipendi di tutto il livello dirigenziale.
    Visto che quello che produce questo insieme di cervelli, quantitativamente pure numeroso, la cura dimagrante dovrebbe investire anche loro.

  38. Credo che, chiunque di noi qua dentro, voglia almeno l’85% della rosa fuori dai maroni.
    Non è un mistero che in tutti i miei commenti traspare quanto io, mai come quest’anno, ce l’abbia soprattutto con i giocatori.
    Quindi la rivoluzione a me va benissimo.
    Il mio unico dubbio è: la dirigenza è convinta davvero di avere la salvezza già in tasca? Se è così, ha un senso anticipare il tutto. Se non è così, confermo i miei dubbi.

    Sarò un menagramo ma ragazzi, non battiamo Sassuolo e Sampdoria in casa. Non facciamo gol. Soffriamo anche con tutte le nostre rivali dirette e perdiamo (quasi) sicuro con tutte quelle che ci stanno davanti.
    In casa facciamo schifo (credo due vittorie, sbaglio?).
    Dove minchia li andiamo a prendere questi 20-25 punti?

  39. Siamo già alla svendita, con i buoi scappati?
    Il progetto-giovani dov’è finito?

    Kessié-Politano è una operazione che ha senso, solo se poi vendi Suso e prendi un’altra mezzala (e Under della roma non lo è).
    A meno che Politano stesso non sia la mezzala nel 4-3-1-2, o l’ala nel 4-4-2.
    Ma mi sembra che manchi il progetto tecnico, e manchi un’idea di gioco seria (che poi è quella che ti fa scegliere i giocatori nel mercato).

    Ibra è stato un buon colpo, e spero faccia del bene a Leao (che rimane comunque un cretino, a mio avviso).
    Ma devono giocare, sempre, e tutte le partite.

    Piatek per tutti quei soldi è un affarone, è uno alla Kalinic che non segnerà più, l’ho detto a settembre e lo confermo.

    Paquetà potrebbe essere utile cederlo solo in prestito in brasile in una operazione “alla gabigol”, per poi monetizzarlo tra 1-2 anni. Altrimenti meglio tenerlo e provare a farlo fruttare: da mezzala è stato il giocatore piu ammonito del 2019, deve giocare piu avanti.

    Caldara è rotto, è una operazione economicamente suicida ma l’errore è stato strapagarlo, non lo stiamo svendendo ma lo stiamo trattando al suo prezzo di mercato (che è zero o poco piu).
    Kjaer è un vecchio che va a mettere esperienza e va a fare la riserva di Musacchio e la chioccia di Gabbia, diventerà il quarto centrale al rientro di Duarte: è un giocatore fisicamente valido che in caso di necessità almeno gioca d’esperienza. Todibo sarebbe stato meglio, ma anche un rischio che in piena lotta salvezza non ci possiamo concedere.

    Se Ibra comincia a segnare, basterà lui a salvarci: il problema è costruire.
    Ma è evidente ciò che molti di noi qui dicono da anni: Boban e Maldini non sono in grado di fare questo mestiere.

    siamo nelle mani di nessuno.

  40. Ho sentito la conferenza stampa di Pioli. Lucido ma abbastanza teso e, a tratti, indispettito.
    Ha rimarcato che spera di avere presto un centrale difensivo e che Caldara non è stato reputato utile alla causa.

  41. petagna… voglioni 20 testoni. alla fine spenderemo quello che abbiamo incassato per cutrone e avremo in rosa uno più scarso di lui.
    Va bene vendere quelli che si reputano rami secchi ma imbarcare gente dello stesso livello o addirittura peggio mi parrebbe proprio assurdo.
    Ma vediamo eh, magari arriverà un top player :rotfl:

  42. Aggiungici che Petagna era già nostro ….

    Mah, stiamo a vedere i fatti e i prossimi giorni.

    Per ora molto perplesso su queste VOCI.

  43. Adamos8181 ha detto:
    10 Gennaio 2020 @ 07:12

    Corriere della sera: il Milan pagherà parte dell’ingaggio di Caldara.

    Come indicato da Ghost l’articolo è molto interessante. Ci speculo un po’ sopra e ci aggiungo un’intervista, forse su sky a Pioli di settimana scorsa.

    Pioli diceva che gestire gruppi di 26-27 giocatori è difficile, nel senso che è difficile tenere concentrate persone che sanno non giocheranno mai.

    Diceva che per lui è preferibile una rosa ristretta, di 22 giocatori e poi se manca qualcuno dentro con la primavera.

    Lo trovo giusto, soprattutto al nostro attuale livello competitivo e con l’obiettivo fondamentale di fare gruppo.

    In questo senso se gli spifferi del corriere fossero appena sopra le chiacchere da bar delle trasmissioni e della cartaccia “specializzata” potrebbe voler dire che la società vuole dare fiducia alla strategia di Pioli: questo significa dare responsabilità ai giocatori che non possono tirare a campare nell’attesa di un tecnico diverso.
    Cambiare diversi giocatori ora può essere un’altro segno in questa prospettiva.

    Speriamo: questa formazione ha per me bisogno di poche idee ma chiare, stile Gattuso. E Pioli mi sembra della stessa pasta. Peccato che non abbia il carisma da Milanista ma mi sembra serio e motivato.

    Vendere chi non è da milan, soprattutto nella testa o in modo, spiacevole, allontanare le “mele marcie” è fondamentale.
    Purtroppo a volte bisogna anche pagare per avere risultati.

    Io mi auguro però, dopo le inutili e dannose prove di affetto di tifo patologico ( Kakà e sheva) che anche i tifosi abbiano imparato a dire “ubi maior… “e ad avere fiducia: Noi non possiamo fare altro che vedere e sperare che la dirigenza impari dai propri errori; in base a quello che leggo mi sembra di poter affermare, con soddisfazione, che la dirigenza non è contenta di questa stagione, dà la responsabilità ai giocatori

    Spero non si ri-cada però nel frettoloso errore di comprare per disperazione.

    Io se potessi dare un consiglio di mercato mi riprenderei Locatelli

    Per Petagna, a parte era già nostro ( vero Aubameyang??),
    trovo divertente che dopo Ascoli 2048 se non fosse andato alla Spal, stava pensando di smettere.
    Ma se penso alle tribolazioni di Bierhoff per soddisfare la sua passione per il calcio e alle successive soddisfazioni, c’è anche del bello in questo sport.

  44. Io rifletterei anche sul monte stipendi di tutto il livello dirigenziale.

    Boban e Maldini non sono in grado di fare questo mestiere.

    Questi commenti, in questo momento, sono comprensibili: stiamo assistendo a strane cessioni e udendo voci di mercato poco gradevoli e poco gradite. Però su, per quanto poco esperti e forse troppo costosi per le loro capacità, credo che nessuno degli interessati sia tanto pazzo o incapace al punto da fare cose così a caso. Ci dev’essere qualcos’altro dietro a queste minusvalenze e queste mosse strane. Insomma, c’è una strana aria di tempesta imminente.

  45. Marcovan, sono d’accordo infatti non riesco ad attaccare Boban e Maldini. L’unica spiegazione razionale è la cessione del Milan perché non credo siamo improvvisamente senza soldi per pagare gli stipendi.
    Fanno pulizia per chi sta per arrivare.
    Solo così avrebbe un senso.
    Ma il problema dei 20 punti da fare permane.

I commenti sono chiusi.