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I portoghesi del Rio Ave (attualmente undicesimi nel proprio campionato) sono l’ostacolo che gli uomini di Pioli devono superare per raggiungere la fase a gironi di Europa League. La sfida arriva in un momento delicato; ancora non nella condizione migliore e senza Ibra, Rebic e Romagnoli, l’11 rossonero vede in attacco il giovane Daniel Maldini affiancato da Saelemaekers e Castillejo…

Il primo tempo è piatto; i nostri non rischiano granché ma neppure incidono particolarmente, tanto che da parte del Milan non ci sono tiri nello specchio della porta. La squadra è imballata e spenta, incapace di creare apprensione nella retroguardia avversaria…

Le cose cambiano nella ripresa: Brahim Diaz subentra a Daniel e le cose cambiano drasticamente. Dopo una bella girata in area al 49′ che ci frutta un angolo da parte del neo entrato, i rossoneri passano in vantaggio al 50′ con un destro a ridosso dell’area di Saelemaekers. Tutto sembra filare liscio ma i lusitani prendono coraggio al 71′ trovano il pareggio con Geraldes (subentrato nel corso del secondo tempo). Il Milan incassa il colpo e non riesce a reagire, tanto che sono i padroni di casa a rischiare il colpaccio al 90′ con Santos…

Si va così ai tempi supplementari: dopo neppure 20″ dal fischio d’inizio l’angolano Gelson supera Donnarumma con un diagonale sul secondo palo. Una squadra tutt’altro che irresistibile rischia seriamente di spezzare l’imbattibilità del Milan che ormai dura da diversi mesi. Il forcing del Milan è pressante e al 105′ Bennacer impegna Kieszek (cui segue un colpo di testa di Gabbia sul fondo). Nella ripresa si va avanti ad attaccare ma la porta del Rio Ave sembra stregata: Kjaer si vede il tiro deviato dal portiere al 114′, Theo Hernandez calcia in porta al 117′ ma la difesa respinge, due angoli tra il 117′ ed il 118′, Tonali spara alto dopo un tentativo di testa di Colombo. Quando tutto sembra perduto arriva il tocco di braccio in area del Rio Ave da cui scaturisce il rigore che Hakan, ormai a tempo scaduto, realizza per il 2-2…

Ci si affida pertanto alla lotteria dei rigori e qui succede qualcosa di – almeno per me – mai visto. Di penalty ne vengono battuti ben 24 (!!!). I primi sette tiri dal dischetto vengono realizzati dai giocatori di entrambe le compagini (per i nostri vanno a segno Bennacer, Kjaer, Theo, Brahim Diaz, Calhanoglu, Calabria e Tonali). Il giovane Colombo sbaglia il primo rigore sparando alle stelle, a fronte però di un Gelson che pareggia il conto cemtrando un incredibile doppio palo (!); tutto da rifare. Leao e Pinto non sbagliano, a sbagliare ci pensano entrambi i portieri (sia Gigio sia Kiezsek calciano in maniera sconclusionata). Si ricomincia il giro e stavolta l’estremo difensore portoghese non si fa ingannare da Bennacer. Il passaggio del turno è appesa al penalty di Geraldes, che però colpisce il palo; la vittoria arriva grazie a Kjaer e alla parata di Donnarumma su Santos…

CONSIDERAZIONI:

Mamma mia, spero di rivivere emozioni simili il più tardi possibile. Una formazione non azzeccata almeno nei primi 45′ e una certa saccenza non hanno certamente aiutato. Oggi molti giocatori sono risultati ben al di sotto degli standard cui ci avevano abituato. Occorre trovare condizione e stringere i denti prima della sosta per la nazionale; ora lo Spezia…

18 commenti su “RIO AVE-MILAN 10-11 (d.c.r.)

  1. Ad una certa età queste cose possono essere letali. Quella di questa sera è l’esempio lapalissiano che ci sono cose nel calcio che esulano da qualunque logica e sembrano essere scritte in cielo. Come la finale contro il Liverpool del 2005, con annessa rivincita del 2007. E come ha scritto Alex Mcgoohan, nel post precedente, anche a me questa ha ricordato in un certo modo la doppia partita di Belgrado con la Stella Rossa. Altro risultato scritto in cielo e non deciso sul campo. Allora ci portò molto, molto bene…
    Giudizi domani con pressione ristabilita.

  2. Anche a me, come a molti, è venuta in mente la roulette di rigori contro la Stella Rossa e spero come allora che ci porti bene.

    Certo c’è una enorme differenza di rosa da allora, ma prendiamola come un buon auspicio.

    Uscire sarebbe stato un dramma “sportivo” ed i ragazzi ne avrebbero risentito. Sarebbero iniziati i processi a Pioli e via discorrendo.
    Così invece spero che la partita di ieri li esalti e soprattutto faccia sparire le tossine e la stanchezza per domenica. Sarebbe stato meglio che ci fosse stata ora la sosta per la nazionale, ma così non è e non possiamo non fare punti (plurale ndr) con lo Spezia.

  3. Ho faticato a prendere sonno e mi sono svegliato alle 5:30.

    Ieri sera ho perso la connessione subito dopo il rigore di Donnarumma e non ho visto più niente…! Ero affranto ed ho accettato l’eliminazione anche senza vedere nulla, fino a quando non ha ripreso vita il rete e ho chiesto agli amici di Screw che mi hanno aggiornato della buona novella.

    E’ stato incredibile, qualcosa che va dritto dritto nella Storia della nostra squadra.

    Una prestazione completamente insufficiente da parte di troppi giocatori, ma che alla fine hanno dimostrato di avere cuore e palle. Perché solo così sfanghi questi match.

    I giudizi più tardi anche per me 😉

  4. Kjaer
    Bennacer
    Gigio

    Castillejo
    Calabria
    Kessie

    Prestazione imbarazzante anche al netto dei tanti assenti. Posso solo giustificarla con la stanchezza, ma spero che già domenica ci sia un cambio di rotta sotto il profilo del gioco.

    Per il resto, serata memorabile: è la prima volta che mi capita di vedere una serie di rigori ricominciare da capo perchè han tirato tutti i calciatori.
    Se capitava una cosa del genere nella finale di Manchester sarei morto di sicuro.

  5. Per il momento il mio giudizio è questo:

    DAZN

    PS: NON C’è LA FACCINA DEL VOMITO?

  6. DAZN ha lasciato a piedi anche me sul più bello: uno schifo

    Anch’io mai visto una roba del genere, col Milan penso sia la prima volta nella storia: abbiamo giocato proprio male, tuttavia dopo il gol eravamo in relativo controllo e sembrava potessimo passare agevolmente: abbiamo avuto una gran dose di culo, si può dire senza problemi.
    Non dimentichiamo però le assenze importanti eh! Perché giocare senza 3 titolari importanti, e con un manipolo di giovanotti, questo tipo di partite a inizio stagione non è mai una passeggiata.
    Kjaer e Bennacer
    Donnarumma
    Calhanoglu non pervenuto ma il rigore al 120 pesava piombo, è stato bravo.
    Leao l’avrei preso a calci in culo per tutto il tragitto dal fiume Ave a Milanello
    Castillejo
    Theo troppo nervoso e arruffone.

  7. Partita da infarto!!!
    Il problema è che è la terza partita di fila che giochiamo da schifo, norvegesi, crotone e ieri. Domenica prevedo che sarà dura battere lo spezia!
    Difensore centrale ci vuole a tutti i costi e non avere un vice Ibra per tutta la stagione è un grosso problema!

  8. Serata inverosimile.
    Non ricordo una serie di rigori simile alle nostre latitudini.
    Noi gravemente insufficienti.
    Forse stanchi, forse abbiamo sottovalutato l’ostacolo e si dava per scontata la superiorità.
    Male individualmente e conseguentemente come squadra: troppo lunghi, cattiva gestione della palla.

    Ero certo dell’eliminazione: primo gol bello ma un po’ casuale secondo gol pure casuale e Gigio del tutto addormentato .

    Ai rigori tutti eroi, al limite tra comiche e tragedia c’è il grottesco con un clima adeguato al momento: la parte migliore, più divertente, era la panchina portoghese. Mi dispiace anche per loro.

    Proprio ieri su Facebook ho visto il ricordo di Rijkaard, forse per il suo compleanno, avevo ricordato il suo timbro a Belgrado.

    Noi forse siamo stanchi, anche mentalmente, bisogna tenere duro con lo Spezia e poi …

    Dazn imbarazzante…

    Sembra che i ragazzi siano stati bloccati in Portogallo dal clima fino a stamattina….

  9. Dunque, partita decisamente brutta e con tutti i limiti di stanchezza e di risorse ben in evidenza.

    Maldini jr non è prima punta e ha pagato pegno anche per l’inesperienza, Castillejo è fuori fase dall’inizio del raduno estivo, Gabbia confusionario, Calhanoglu non pervennuto, Leao che pareva facesse un favore a giocare tra l’altro scivolando continuamente, Theo spompo e irritante.

    Dall’altro lato Brahim in palla e forte davvero, Kjaer sempre più vero leader, Saelemaekers con otto polmoni, Donnarumma ancora una volta decisivo in una situazione molto difficile.

    Kjaer
    Saelemaekers
    Donnarumma

    Castillejo
    Leao
    Maldini

    Pioli : non è che avesse molte alternative e, per stavolta, un po’ di culo che non guasta mai.

  10. Diavolo, non sono d’accordo sulla partita coi norvegesi. Dieci occasioni limpide non possono essere casuali soprattutto se sono arrivate da schemi preparati.

    Per ieri, secondo me, la brutta prestazione può essere nata anche dall’emozione di giocare per la prima volta una partita così importante, dalla paura di sbagliare o dalla voglia di risolverla da soli. Certo che un allenatore non dovrebbe chiedere ad una mezzala (neanche tanto forte fisicamente) di fare da centravanti boa.

    Non dò stelle, neanche a Donnarumma perchè il primo rigore parato (quello che poi è entrato in rete) è un suo grave errore tecnico (aveva il pallone comodamente in mano invece ha voluto schiaffeggiarlo).

    Leao
    Castillejo

    Pioli

  11. Stamattina non ho messo stelle & bidoni

    Kjaer – anche e soprattutto per i due rigori segnati nell’infinita sequenz.
    Saelmakers – buona prova ma ci vuole ben altro
    Donnarumma

    Castillejo – continua a deludermi
    Leao – entrato svogliato
    Hernandez – stavolta non mi è piaciuto

    al mio cuore e a quello di tutti i milanisti
    Dazn – non mi ha fatto vedere l’ultimo rigore parato da Gigio. Credevo fosse la mia connessione, ma leggo che è stata una cosa generale.

    Poili – Non ho capito aver fatto giocare D. Maldini. Ok che Colombo col Crotone ha fatto cagare… Purtroppo paghiamo il non avere un’alternativa ad Ibra. Ma chi ce l’ha?

  12. Come per la partita contro i norvegesi, ritengo che le cause della brutta prestazione del Milan siano tante e non tutte da imputare alla squadra e a Pioli. Quella di ieri sera per difficoltà era molto più complicata della precedente. Per noi e per i nostri ragazzi rappresentava un vero esame di maturità e la pressione in giocatori molto giovani ha effetti devastanti. Non a caso chi ieri sera ha preso in mano la squadra secondo me è stato Kjaer, il più vecchio del gruppo. Poi molto superficialmente continuiamo a considerare squadrette formazioni come il Rio Ave che invece hanno una grossa organizzazione di gioco e al contrario dei norvegesi che prediligono l’attacco, questi ti imbrigliano e ti portano conseguentemente a farti perdere riferimenti e tranquillità. Aggiungo che una partita come questa se si fosse giocata con il pubblico non l’avremmo mai sfangata.
    L’esame alla fine l’abbiamo superato in qualche modo (eufemismo), nel computo complessivo della gara anche meritandolo, e contava solo quello. Da Belgrado partì il Milan delle stelle e dei record. Oggi tutta un’altra situazione, ma con le dovute proporzioni stiamo vivendo una ricostruzione. Prendiamolo solo come un segno bene augurante.

    Kjaer
    Saelemaekers
    Brahim Diaz (peccato che sicuramente a fine anno tornerà al Real)

    Leao (non è pronto, ma il suo atteggiamento e da calci in culo e schiaffoni)
    Castillejo (detto e ridetto ha qualche problema, non è più quello di prima)

    Pioli forse la formazione di partenza non era quella giusta, però la coperta è molto corta.

    PS: ho comunque provato molta comprensione per quello che deve avere provato Borevkovic dopo avere fatto quel fallo di mani, ma ho goduto profondamente per quell’altro sfigato che al quinto rigore ha fatto il cucchiaio. Un gesto irresponsabile, imbecille e irridente.

    PPS: Sorteggio non dei migliori, ma partendo dalla terza fascia poteva anche andare peggio.

  13. Zielinski e un collaboratore positivi. Non se ne esce. Non se ne può uscire.

  14. Positivi ma asintomatici., Il problema è che ci aspettano 4/6 mesi dove bronchiti, raffreddori e parainflunze sono abituali.Bisogna essere ottimisti ma diffidenti

  15. Ribadisco: dubito che il circo della pedata quest’anno possa fermarsi. Poi posso sempre sbagliarmi.

    Sembra che stiamo prendendo Dalot in prestito secco. Non lo conosco, dicono che sia buono e utilizzabile in varie posizioni difensive.

    Ciò che è avvenuto ieri lo ricorderemo per sempre e lo racconteremo ai nostri discendenti cacciaviti. Incredibile. Sembrava ci fosse un invisibile fantasma rossonero che a un certo punto, visto che da soli stavamo soccombendo, avesse deciso di darci una mano, prima facendo impazzire il difensore portoghese, poi calciando la palla fuori dopo il palo-palo nel rigore, poi facendo sbagliare i portoghesi quei rigori che li avrebbero qualificati. Che fosse nonno (e papà) Cesare, quel fantasma?

    Comunque parlare di culo, beh, insomma… Nel primo tempo non è che loro avessero meritato più di noi, e neppure nel secondo. Il pareggio è avvenuto al loro primo tiro in porta, mentre noi avevamo sfiorato il raddoppio con Cala due volte, raddoppio evitato miracolosamente dai portoghesi da fortunosi interventi alla disperata. Il loro vantaggio è stato favorito da un rimpallo assurdo. Inoltre, è culo perdere i due migliori attaccanti proprio in vista di una partita così importante? Non credo.

    Sono ancora in trance, a ogni modo.

    Bennacer — lucido fino alla fine. Poi ci sta a sbagliare il rigore al secondo giro

    Diaz — grandissimo, lo perderemo, purtroppo.

    Tonali — forse in pochi se ne sono accorti, ma ha fatto un partitone.

    Saelemaekers grandissimo rincalzo; elemento preziosissimo, però deve giocare a destra.
    Gigio mi aspettavo che parasse qualche rigore in più. Kjaer di una freddezza impressionante in occasione dei rigori. Cala non mi era piaciuto nel primo tempo, poi si è ripreso; inoltre ha battuto i suoi rigori in modo ineccepibile.

    Kessiè — spompato

    Maldini — non era il suo ruolo, ma temo che il nonno e il papà siano un’altra cosa.

    Leao — bisogna capire che rientrava dopo una sosta forzata. Ma non mi è sembrato molto presente mentalmente.

    Pioli — non è che abbia lasciato in panchina Van Basten per mettere Maldini eh. Però Colombo dall’inizio mi sarebbe sembrata la scelta più logica. Non l’ho capito, francamente.

  16. Partita oggettivamente brutta giocata da due squadre che avevano un grosso problema: erano spuntate.

    Stelle & Bidoni

    per Kjaer.
    per Diaz
    per Saelemaekers (che a sinistra non può giocare, credo che sia chiaro ora)

    per Castillejo.
    per Leao.
    per Maldini, benché fuori ruolo.

    Nulla per Pioli, con la tentazione di dargli il pollice verso.

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