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Affannati, stanchi, contati, eppure determinati e mentalmente più attrezzati di quanto lo fossero un anno fa: questa è l’impressione che hanno dato in questo inizio di stagione i giocatori del Milan. Un’eliminazione giovedì in Portogallo, tra l’altro, forse avrebbe fatto già partire i primi processi, sia a Stefano Pioli (nonostante la mancanza di alternative in rosa), sia a Paolo Maldini (proprio per la mancanza di alternative in rosa). Avendo passato il turno e chiudendo il mercato lunedì, ogni giudizio sembra sospeso, ma l’operato della società nella campagna acquisti e cessioni finora mi sembra si possa riassumere con due aggettivi solo apparenemente contrastanti: positivo e insufficiente.

Domani i rossoneri saranno ancora decimati in difesa e in attacco. Dovrebbe aiutare a superare indenni o quasi questa fase pre-sosta il fatto che si affronti lo Spezia (che non è il Real Madrid, con tutto il rispetto), il quale è stato per giunta impegnato nel recupero di campionato mercoledì. A Bennacer, Diaz e Leao dovrebbero essere preferiti Tonali, Castillejo (pessimo inizio di stagione per lui) e Colombo (un po’ acerbo, non trovate?). Reduci dalla loro prima vittoria in Serie A, i liguri arriveranno sicuramente ancor più motivati. Le due squadre si sono già incontrate nel gennaio 2014 a San Siro: si trattava di Coppa Italia e sulla nostra panchina sedeva Mauro Tassotti, che aveva appena preso il posto (temporaneamente) di Massimiliano Allegri ed era in attesa di essere sostituito di lì a pochissimo da Clarence Seedorf. Vincemmo 3-1 con gol di Robinho, Pazzini e Honda. Quello fu il primo di una serie di Milan minori con cui sarebbe ora di farla decisamente finita.

IL PROGRAMMA DELLA 3a GIORNATA

Venerdì 2 ottobre 2020
ore 20:45 – Fiorentina-Sampdoria 1-2

Sabato 3 ottobre 2020
ore 15:00 – Sassuolo-Crotone

ore 18:00 – Genoa-Torino (rinviata a data da destinarsi)
ore 20:45 – Udinese-Roma

Domenica 4 ottobre 2020
ore 12:30 – Atalanta-Cagliari
ore 15:00 – Benevento-Bologna
ore 15:00 – Lazio-Inter

ore 15:00 – Parma-Verona
ore 18:00 – Milan-Spezia
ore 20:45 – Juventus-Napoli

9 commenti su “Serie A 2020/2021 – 3a giornata

  1. Aggettivi perfetti. Però abbiamo ancora un pochino di tempo, magari il mercato diventerà sufficiente. Speriamo, poiché le pretendenti al terzo e quarto posto sono davvero tante.

  2. Genoa-Torino rinviata.
    Napoli bloccato ASL e quindi Juve-Napoli rinviata.
    Atalanta con un positivo e quindi? In teoria se gli altri sono negativi Atalanta-Cagliari si gioca, ma la teoria visto il Genoa contrasta molto con la realtà.
    È un casino! Marcovan, probabilmente a ragione, dice che dubita che il circo della pedata quest’anno possa fermarsi. Però resta inevitabile la domanda di come potrà avere una qualche validità questa roba qui.

  3. Il problema non è il CoVid ma l’assenza di regole: il Milan con 2 giocatori positivi (Duarte e Ibra) può giocare. Il Napoli è nella stessa situazione e viene fermato addirittura dall’asl…
    Bisognava definire dei criteri precisi PRIMA e poi rispettarli:
    – con x giocatori infetti si può giocare
    – con x+1 giocatori infetti non si può giocare

  4. Poi il puzzo di imbroglio alla napoletana si sente a chilometri. Loro sono abituati e noi ce ne ricordiamo bene.

  5. Da quello che ho appena letto sembra che la Lega serie A abbia confermato la partita e quindi 3-0 a tavolino?

    In questa pausa per la Nazionale bisogna assolutamente che la situazione venga chiarita e chi debba prendere decisioni.

    Ma questo è un problema marginale, io sono preoccupato invece per questi aumenti a livello nazionale e mondiale ed un altro lockdown sarebbe un disastro.

  6. Al di là della puzza d’imbroglio, dare il 3 a 0 ai ladri in una situazione come questa non farebbe che avvalorare ancora di più la loro delinquenza e, aggiungo, meschinità. Perchè fare un tweet come quello di ieri sera non fa altro che confermare di che pasta siano fatti questi ladri matricolati. Poi si facevano chiamare “la vecchia signora”. Ma vaff…

    Tornando a parlare di calcio giocato, mi sa tanto che quest’anno la squadra da battere sarà la Dea. Sbaglio?

    Tranquillo Zulli, si va avanti a tamponi, che serve poco o niente, ma un altro lockdown, governativo o sanitario, causato dal moltiplicarsi delle quarantene, salvo veri disastri, non ci sarà. Questa volta veramente per salvare parte di cittadini si potrebbe decretare la morte della Nazione. Noi vecchietti stiamo attenti e prendiamo le necessarie precauzioni.

  7. Per una volta devo spezzare una lancia a favore dei gobbi: la decisione dell’asl di proibire la trasferta sembra essere illecita o quanto meno sospetta (tant’è che la Salernitana che ha una situazione simile al Napoli, è stata autorizzata ad andare a Verona per giocare).
    Basta fare i diplomatici, mi pare ovvio che De Laurentis abbia calcato la mano per far rinviare la partita vista che l’avrebbe dovuta giocare senza 3 titolari: Insigne fuori per infortunio, Zielinsky e Elmas per CoVid.
    Fa bene la Juve a spingere per giocare e chiedere quindi il 3 a 0. Se a posto loro ci fossimo stati noi, avrei caldeggiato lo stesso comportamento.
    Anche perchè,a rigor di logica, noi ci troviamo nella stessa situazione del Napoli (2 positivi) tuttavia giochiamo lo stesso senza lamentarci.

  8. Ridicole le espulsioni in Lazio-Inter. Ok che il fallo di reazione deve essere punito, ma un buffetto non può causare espulsione.

    Il Var dovrebbe anche valutare le “intensità” di questi “buffetti”.

  9. Partita che temevo dopo la faticaccia di giovedì. Pioli ha fatto bene a far riposare almeno un tempo gli “intoccabili”, era impensabile fare diversamente.

    Certo se non la si sbloccava magari si scriveva che dovevano in ogni caso giocare i titolari.

    Ci eravamo prefissati di fare 9 punti in queste prime 3 giornate, sono arrivati, tra l’altro mantenendo la porta inviolata. Ora fra quindici giorni la prova del 9 contro i prescritti per vedere se effettivamente siamo in grado o meno di lottare per il 4°posto.

    & al post successivo.

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