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Finisce l’avventura in Coppa Italia del Milan. I rossoneri vengono sconfitti per 2-1 dall’Inter nel turno secco dei quarti di finale. Entrambe le compagini meneghine si presentano a questo derby discretamente rimaneggiate (Tatarusanu tra i pali, Dalot, Meité, Saelemaekers, Leao e Brahim Diaz titolari). Il primo tempo, prima del vantaggio milanista ad opera di Zlatan con un diagonale che entra in porta dopo aver colpito il palo alla destra di Handanovic, risulta abbastanza equilibrato, anche se proprio nel periodo della marcatura rossonera l’Inter attacca con maggiore convinzione (Tatarusanu si oppone a Lukaku al 23′, conclusione di Peresic centrale 3′ dopo e doppio salvataggio nell’area del Milan al 37′); la prima vera magagna è l’uscita dal terreno di gioco di Kjaer per infortunio al 19′ (a sostituire iil danese provvederà Tomori). Al 41′, dopo un fallo di Romagnoli su Lukaku, scoppia un principio di rissa che vede protagonisti il numero 9 nerazzurro ed il nostro centravanti svedese, ammoniti entrambi da Valeri…

Il giallo preso da Ibra risulta fatale per il Milan, dal momento che lo svedese viene ammonito per la seconda volta per un fallo Kolarov al 57′. Per oltre 30′ il Diavolo è così costretto a giocare in inferiorità numerica. Da questo momento in poi si giocherà in un’unica metacampo. Tatarusanu fa degli autentici miracoli (già al 47′ con due deviazioni in corner, cui si aggiungono gli interventi all’86’ su colpo di testa di Lukaku, all’88’ si Lautaro Martinez e all’89’ ancora su Lukaku) ma nulla può né al 69′ sul penalty concesso per il fallo di Leao né al 95′ su punizione del neoentrato Eriksen. La partita finisce al 100′ (ben 10′ di recupero concessi per lo strappo a Valeri, rimpiazzato dal quarto uomo Chiffi); inutili gli ingressi decisi da Pioli (Rebic, in particolare, non viene praticamente mai servito)…

OPINIONI:

Sconfitta che fa male. Non mi faccio illusioni, di cristoni quest’anno ne tirerò parecchi. A fine anno tireremo le somme. Ibra sa segnare gol fenomenali ed importanti ma oggi avrebbe potuto risparmiarsi spacconate che ci sono costate la partite. Non farò sconti a nessuno, incluso lui…

23 commenti su “INTER-MILAN 2-1 (Coppa Italia)

  1. Tatarusanu tre stelle
    Leao due stelle
    Dalot una stella

    Ibra un bidone
    Meité tre bidoni

    Pioli pollice verso – tenere Ibra in campo dopo la semi-rissa voleva ovviamente dire farlo giocare con un bersaglio grosso così sulla schiena, e infatti è bastato un fallo veniale per mandare in malora tutto. La “mossa Kijaer” ci stava anche se sento nell’aria il profumo di un affaire Thiago-bis. Almeno Tomori non ha fatto proprio schifo-schifo, eh, come prima presenza. Incrociamo le dita di sfangarla.

    Meité è fortunato che si giochi senza pubblico. Tra gli stop a tre metri, i retropassaggi che mandano soli in porta gli avversari e i falli inutili al limite dell’area direi abbia già ampiamente meritato il Bidone d’Oro di stagione, E in due sole partite! Professionista vero. O segna tre gol in tre partite dandoci nove punti – da qui al derby – oppure può già svuotare l’armadietto da solo senza che nessuno glielo dica (a parer mio bisognerebbe quanto prima riportarlo da dove è arrivato esibendo lo scontrino, sarà mica già scaduto il diritto di recesso dopo solo una settimana?!)

    Bisogna darsi una svegliata perchè qua si sbanda pericolosamente ed è un attimo per bruciare quanto fatto fino ad adesso. Lo ripeto, vitali nove punti nelle prossime tre. Vitalissimi.

    Quello che mi brucia di più è aver subito il gol decisivo da Eriksen, uno che neppure si allena alla Pinetina da tanto è considerato da BelliCapelli. Roba da sfottò da qui all’eternità. L’unico modo per lavare l’onta è vincere assolutamente il derby in campionato.

  2. Ho già sbraitato abbastanza e la rabbia non mi passa.
    Come ho detto quello che mi dispiace di più è l’infortunio, muscolare, di Kjaer che probabilmente ce lo terrà fuori qualche settimana e la lite tra Ibra e Lukaku che ha completamente deviato quello che forse sarebbe stato l’andamento del secondo tempo.
    Poi torna a evidenziarsi il trattamento che ci riserva da tempo la classe arbitrale perchè Lukaku andava ammonito subito per la reazione scomposta ed esagerata che aveva avuto verso Romagnoli e Saelemaekers, quindi nel testa a testa con Ibra per lui sarebbe scattato il secondo giallo. Ibra ha chiesto scusa per la lite e il secondo giallo, ma sono riaffiorati vecchi rancori e in tutta la sceneggiata di questa sera non mi sento di colpevolizzare lo svedese più di un nervosissimo belga.
    Cerchiamo di riprendere in mano la serenità che ci ha portato a fare cose straordinarie perchè altrimenti non si va da nessuna parte. La differenza di qualità tra loro e noi, anche vedendo le sostituzioni, è stata imbarazzante. Loro posso permettersi anche di fare schifo, noi se non siamo armonici e perfetti facciamo molta fatica.

    Tatarusanu (la vera sorpresa di una serata di merda, tanto per stare in tema)
    Romagnoli (questa sera perfetto sul bestione)
    Tomori (seconda nota lieta. A freddo e fuori dai nostri schemi ha fatto molto bene)

    Meite (senza fare processi affrettati, ma uno scarto della penultima in classifica non può essere chissà chi. A questo punto preferisco Ktunic, ed è tutto dire)
    Rebic (non ne ha azzeccata una, speriamo che sia dovuto all’assenza)
    Kessie (stranamente impreciso, ma forse doveva anche occuparsi di quello che normalmente fanno Bennacer o Tonali)

    Pioli sono già due di seguito. Non è per la sconfitta, però Kjaer non andava rischiato visto i precedenti e Ibra andava tolto alla fine del primo tempo.

    Non datemi del disfattista, ma la punizione di Eriksen, per altro molto bella, lui difficilmente le sbaglia, ci ha tolto l’enorme peso di un’altra mezzora di massacro. Bisogna essere bravi a resettare tutto e tornare in carreggiata a Bologna.

  3. Sono incazzato come una iena. Un derby che ce l’avremmo giocato alla pari se si fosse giocato 11 contro 11, ed invece per una cazzata di Ibra abbiamo perso in modo stupido anche e soprattutto per un inutile fallo di Meité.

    Ora ricostruire il morale e ricominciare assolutamente a vincere da sabato, altrimenti inizieremmo a vedere le streghe, a deprimerci e buttare alle ortiche quanto di buono fatto fino ad oggi.

    Tatarusanu – è caduto solo su due calci piazzati. Dopo la partita con la Roma si è ripreso alla grande.
    Romagnoli – ieri mi è piaciuto. Ha lottato e tenuto alla larga Lukaku.
    Leao – nel primo tempo i suoi strappi tenevano in allarme la retroguardia merdazzura. Poi nella ripresa quella scivolata su Barella…

    Ibra – un professionista della sua esperienza non può fare quello che ha fatto. Ci ha lasciato in 10 nel momento peggiore. Era indispensabile averlo là davanti. Mi ha fatto veramente incazzare.
    Meité – visto che oggi è il 27 gennaio Giorno della Memoria, senza offendere nessuno prendo in prestito in parte una poesia di Primo Levi. Se questo è un giocatore…
    Rebic – quest’anno non c’è proprio. Non ha combinato nulla abbiamo giocato in pratica in 9

    Pioli – s.v. non sono d’accordo sul fatto che doveva tenere Ibra fuori, era quest’ultimo che doveva stare attento. Poi sull’aver schierato Kjaer possiamo dire tutto ed il contrario di tutto. Ora è facile dargli la colpa, ma se o ha schierato vuol dire che sia lui che il giocatore se la sentivano.

  4. mi ribolle il sangue. Ibra ha fatto una cazzata enorme nell’andare a fare fallo su Kolarov a centrocampo, sapendo che era già ammonito.

    Cazzata enorme che si somma alla reazione che ha avuto con Lukaku, quando il belga era in evidente crisi di nervi dopo il fallo di Romagnoli. Che tra l’altro era una spinta con il tronco, normalissimo fallo di gioco, ma lui ha reagito in modo scomposto e fuori da ogni logica.

    Ibra, forse, voleva farlo innervosire di più, ma ha comunque sbagliato. Bisognava mantenere la calma e lasciare che facesse ancora qualche cazzata lui, ma ormai il porcello è scappato ed è inutile chiudere il recinto.

    Tatarusanu: era partito così e così, alla fine ha fatto parate decisive.
    Romagnoli: ha tenuto a bada Lukaku e non era facile. Finalmente una buona prestazione.
    Tomori: è entrato con il piglio giusto e ha dato continuità a tenere a bada clienti difficili.

    Ibrahimovic: è umano anche lui. Ha capito che l’ha combinata grossa e ha chiesto scusa alla squadra.
    Hernandez: altra prestazione negativa. Gioca con sufficienza, quasi gli desse fastidio essere in campo.
    Meité: è alla (quasi) seconda partita, è stato preso per fare la riserva e dare cambio a Kessie.
    Male anche Dalot e Kessie.

    Pioli : avrebbe dovuto togliere Ibra, non l’ha fatto. Peccato.

  5. Vittoria e passaggio del turno tutto sommato meritati da parte dell’Inter. Ha avuto le migliori occasioni, spinto di più, commesso meno cazzate. Il rigore c’era (non c’entra che non ci sia il tocco su Barella: entrata scomposta, se non salta lo becca). Probabilmente il secondo giallo su Ibra è stato eccessivo, prosegue quindi la strana tendenza che vede quest’anno gli arbitri estrarre il giallo a ogni nostro fallo e contestualmente lasciarlo nel taschino a ogni fallo altrui. Però Ibra, sapendo questo e soprattutto sapendo di avere un altro giallo sul groppone, ha commesso una sciocchezza madornale. Così come doveva evitare la sceneggiata: lui e Lukaku sono stati due fessi, però ora non facciamola troppo lunga. Non dovrebbero, ma a volte succedono queste cose in campo. Alla fine sono volate soltanto parole. Lo so, la voglia di infilarci la solita solfa del razzismo nelle parole di Ibra è stata tanta (in realtà si trattava di una punzecchiatura per una vecchia storia di Premier League), ma per stavolta è andata male.

    Proviamo però a fare un giochino. Immaginiamo per un attimo un rigore del genere concesso a noi e un doppio giallo a Lukaku: che cosa sarebbe successo? Quanti neroazzurri avrebbero circondato l’arbitro? Per quanti minuti? Che titoli avremmo letto e quali sarebbero stati i commenti televisivi?

    Mi brucia moltissimo e sono in completo disaccordo con chi sostiene che questa eliminazione sia un toccasana. La reazione che chiedevo c’è stata (avremmo anche potuto portarla a casa con un po’ più di fortuna), ora però voglio vedere la reazione alla reazione, prima di compiacermene troppo.

    Tatarusanu — bravissimo anche prima dell’espulsione, per questo dico che l’Inter ha meritato

    Leao — ha commesso un fallo sciocco, da attaccante, ma era lì generosamente a difendere; inoltre ha giocato complessivamente bene.

    Diaz — più che altro per il generoso tentativo di immolarsi al posto di Ibra autoaccusandosi del fallo da giallo. Mi ha fatto sorridere, nonostante il momento tutt’altro che divertente.

    Bene Tomori. Ma bene anche gli altri, ovviamente eccetto i seguenti:

    Ibrahimovic — bel gol, ma tante stupidaggini

    Meitè — serata no, ma noto che sono già partite le bocciature senza appello. Dopo una partita negativa e una giocata fuori ruolo. Fantastico, così si fa. Magari è un cane eh, però ricordo anche cosa si diceva di Kessiè, di Calhanoglu, di Calabria…

    Pioli — la squadra ha reagito abbastanza bene alla scoppola bergamasca, per ora mi può bastare.

  6. Vado controcorrente: la partita di ieri mi ha rincuorato e molto.
    Noi giocavamo con appena 4 titolari, loro con 9, eppure fino all’espulsione di Ibra la partita non solo era equilibrata, ma direi che sul piano del gioco andavamo meglio noi, mentre l’Inter andava avanti solo con fisicità e giocate individuali.
    Se la squadra saprà gestire bene l’emotività negativa della sconfitta, al derby di ritorno (quando si spera che saranno rientrati buona parte degli assenti di ieri) li freghiamo.
    Ora testa a Bologna: non vincere certificherebbe una crisi di risultati preoccupante.

    Tatarusanu
    Romagnoli (miglior partita dell’anno, ha annullato Lukaku)
    Leao

    Ibra (se non si faceva cacciare, vincevamo noi)
    Meitè
    Rebic (ha sciupato un paio di contropiede che avrebbero potuto avrebbero messo Leao davanti il portiere)

  7. Il derby purtroppo è sempre doloroso perderlo.
    Ieri lo abbiamo un po’ buttato via.
    Però mi piace cercare le cose positive, che dovrebbero darci delle sicurezze: 
    e la premessa doverosa è che abbiamo in campo sempre 2/3/4 giocatori fuori ritmo, per varie ragioni:
    Chi non è in condizione perchè rientra da un infortunio= Saelemaker, Rebic, lo stesso Ibra; chi non è in condizione perchè appena arrivato è stato gettato nella mischia, Meitè e Tomori.

    Nel lungo periodo, con la stanchezza della partita, questa differenza di condizione ha il suo peso; ancora di più quando si rimane in 10.

    Ibra sciocco, ma forse anche Pioli doveva prevedere che l’arbitro gli avrebbe fatto pagare il cinema di fine primo tempo.
    La seconda ammonizione mi sembra esagerata, un normale fallo di gioco, già mi sarebbe sembrata esagerata come prima ammonizione, figuriamoci la seconda.

    Arbitraggio comunque inadeguato: Lukaku ha un comportamento da ammonizione subito dopo il fallo, non esagerato, di Romagnoli che si dovrebbe sommare all’altra per la scornata con Ibra…

    Comunque vediamo i lati positivi: 
    possiamo metterci sul divano e vedere un bel andata e ritorno, tra Ladri e cuginastri che on si vergognano di avere Conte in panchina, bere i fruttini e avere una pattumiera al posto del cuore.

    Tomori sicuramente non ha fatto una prestazione da reparto ma ha mostrato delle qualità notevolissime
    Romagnoli in grande crescita, ottima prestazione
    Buon gioco e buona prestazione nel primo tempo.
    Leao e Diaz in crescita di rendimento, la qualità direi che è indiscutibile per entrambi. Peccato che non abbiano ancora costanza nei 90 minuti
    Purtroppo un giocatore che non convince mi sembra Casteljo, grande impegno ma sempre un po’ confuso.

    Bologna non sarà facile, ma dobbiamo tenere duro fino al rientro in condizione di Bennacer e Chala.

    Forza ragazzi

  8. Lo so che sono quello che va controcorrente, ma mi perdonerete.

    Lapinsù parla di quattro titolari, ma penso che Kjaer, Romagnoli, Hernandez, Kessie, Saelemaekers, Leao e Ibrahimovic possano essere considerati tali. Tatarusanu poi non ha fatto certamente rimpiangere Donnarumma.
    Se a mente fredda si vanno a vedere le statistiche ci accorgiamo che dai numeri non c’è stata partita: possesso palla 68-32, parate 0-9, tiri totali 28-4, falli subiti (ma qui c’entra anche l’arbitraggio) 21-8, occasioni da gol 10-2, corner 12-0, passaggi riusciti 506-242. Dati impietosi.

    Non si tratta di un de profundis, ma di rendersi conto che stiamo attraversando il vero momento di crisi, che doveva arrivare, e che va gestito con consapevolezza.

    Marcovan, io non ho mai detto che questa eliminazione fosse un toccasana, caso mai ritenevo che uscire con il Torino lo era. Cosa ben diversa.

    Tre giorni fa, dopo la sconfitta con l’Atalanta, supponevo che qualcosa si era rotto nel nostro perfetto meccanismo e il nervosismo di Ibra in entrambe le partite è un sintomo importante.

    Serve recuperare il prima possibile i migliori Bennacer e Calhanoglu, oltre che ritrovare la miglior condizione di Hernandez e Rebic oltre a constatare che Kessie è oggettivamente stanco. Il carattere c’è, si è visto anche ieri sera, ma manca quella qualità indispensabile a ritrovare quei meccanismi che ci hanno portato in alto. Purtroppo gli altri, parlo soprattutto di Inter e Juve, possono fare anche a meno del gioco, noi no.

  9. Lapinsù parla di quattro titolari, ma penso che Kjaer, Romagnoli, Hernandez, Kessie, Saelemaekers, Leao e Ibrahimovic possano essere considerati tali. Tatarusanu poi non ha fatto certamente rimpiangere Donnarumma.
    Se a mente fredda si vanno a vedere le statistiche ci accorgiamo che dai numeri non c’è stata partita: possesso palla 68-32, parate 0-9, tiri totali 28-4, falli subiti (ma qui c’entra anche l’arbitraggio) 21-8, occasioni da gol 10-2, corner 12-0, passaggi riusciti 506-242. Dati impietosi.

    Riguardo il conto dei titolari, io eliminerei Kjaer (ha giocato un quarto d’ora) e Leao (parere personale: il miglior Rebic gli è ad oggi superiore), quindi ne restano 5 (comunque ho sbagliato il conto 😀 ).
    Ma al di là dei numeri, è evidente che noi fossimo in formazione rimaneggiatissima, con un paio di esordienti e alcuni giocatori chiaramente fuori forma per il lungo stop. Loro invece erano in formazione quasi tipo e i 2 titolari fuori sono entrati nella ripresa (Lautaro + Hakimi).

    Riguardo le statistiche, sarei curioso di sapere quali fossero i numeri fino alla parità numerica.
    Non so voi, maio fino al rosso di Ibra stavo relativamente tranquillo: ci difendevamo con ordine e ci riproponevamo in avanti nonostante l’Inter stesse facendo il maggior forcing (per altro producendo solo tanti calci d’angolo e poco più).
    Chiaro che in inferiorità numerica non c’è stata più partita.

    Confido che recuperando i giocatori assenti (e qui concordo che Calhe e Bennacer sono fondamentali) il discorso cambi radicalmente e che al derby di ritorno li freghiamo. L’importante è fare bottino pieno nelle prossime tre partite (Bologna, Crotone, Spezia).

  10. Confido che recuperando i giocatori assenti (e qui concordo che Calhe e Bennacer sono fondamentali) il discorso cambi radicalmente e che al derby di ritorno li freghiamo. L’importante è fare bottino pieno nelle prossime tre partite (Bologna, Crotone, Spezia)

    per me l’importante è non sottovalutarle, e queste due sconfitte ci dovrebbero aiutare

  11. Non so voi, maio fino al rosso di Ibra stavo relativamente tranquillo

    si anch’io.

    E sinceramente speravo che Pioli togliesse Ibra durante l’intervallo perchè avevo la matematica certezza che al primo peto avrebbe preso il secondo giallo. Infatti.

  12. Kjaer si è infortunato al muscolo retto femorale della coscia sinistra e sarà rivalutato con ulteriore risonanza fra una settimana, Brahim Diaz ha un problema ai flessori della coscia sinistra e verrà monitorato secondo evoluzione clinica.
    Bene, che culo. Forse porto sfiga io.
    Adesso però, come diceva qualcuno, la domanda sorge spontanea: non sono troppi questi infortuni muscolari? Il nostro preparatore può darci una risposta?
    Intanto sabato non abbiamo nessuno che possa fare il trequartista. E qualcuno in camicia continua a ripetere che abbiamo la rosa migliore della seconda squadra di Milano. Anche presi per il culo.

  13. Su Twitter sta montando la polemica sul “razzismo” di Ibrahimovic che andrebbe punito con condanna esemplare.

    Twitter italiano è – nei numeri – una bolla piccola e autoreferenziale, che andrebbe pesata per quello che è davvero, ovvero una sciocchezza ininfluente di gente che ama parlarsi addosso. Il problema grosso è che un gran numero di giornalisti veri, aspiranti tali, e opinionisti vari vi partecipano attivamente e lo prendono come metro di paragone per misurare la realtà esterna (avete presente, credo, gli articoli tutti uguali “Il popolo del web qui…”, “Il popolo del web là…”,”Il web si indigna…” etc). Se la polemica crescerà ancora, tracimerà ben presto nel mondo reale e probabilmente vedremo la giustizia sportiva intervenire per assecondare tali umori.

    Tutto ‘sto pippone era per dire che ho il presentimento che Zlatan subirà una pesante squalifica che azzopperà malamente la nostra stagione sportiva. Già adesso si parla solo del Nostro – suprematista malvagio provocatore dell’altrimenti serafico Romelu – e nessuno ricorda più che il belga era già partito alla carica per mazzolare Romagnoli reo di spallata, tanto che c’erano almeno cinque, dieci giocatori di entrambe le squadre a fare da cuscinetto tra i due. Nessuno riporta le offese del belga.

    Ma soprattutto, nessuno più fa il seguente logico ragionamento: se DAVVERO Ibra avesse offeso in maniera razzista Lukaku (“Ha detto MONKEY! Come fate a difenderlo voi milanisti?” – e a nulla servono le testimonianze certificate di ieri sera sul “DONKEY”) secondo voi la partita sarebbe potuta continuare normalmente come è successo? I vari Kessié Meité Tomori Hakimi e pure tutti gli altri 22 non avrebbero invece fatto il diavolo a quattro per interrompere tutto?
    Abbiamo visto giocatori in campo sospendere una partita di Champions per un “Il giocatore di colore” detto all’auricolare tra arbitro e assistente, come potrebbe passare sottotraccia un’offesa razzista detta in mezzo al gruppo?

    Conte che rideva contento per la vittoria, nelle interviste post partita non avrebbe fatto alcun cenno del fattaccio? La Società Inter non avrebbe fatto cagnara in maniera ufficiale da qui all’eternità?

  14. Dopo una partita negativa e una giocata fuori ruolo. Fantastico, così si fa. Magari è un cane eh, però ricordo anche cosa si diceva di Kessiè, di Calhanoglu, di Calabria…

    Beh io spero naturalmente di sbagliarmi. Ma ieri è stato a dir poco imbarazzante. ha procurato un inutile fallo che ha procurato il gol del 2-1.

    Non sarà un cane, ne abbiamo visti di peggio. Diamogli tempo, ma sinceramente ieri mi ha fatto incazzare e non poco.

  15. Ma il preparatore atletico cosa ti può dire? Che sono mesi che giochiamo ogni 3/4 giorni? Che certi infortuni muscolari sono colpa anche di traumi di gioco?
    Per queste risposte non mi serve il preparatore che me lo dice, perdonami.

    Per Kjaer ci sarà Tomori, l’abbiamo visto all’opera e sono tranquillo. In alternativa c’è anche Kalulu.

    Il problema del trequartista è più serio perché in squadra c’è il solo Maldini disponibile e di ruolo, ma potrebbe pagare l’inesperienza. E’ anche vero che giochiamo contro il Bologna e che probabilmente rientra anche Bennacer.

    Non la vedo così nera.

    Sulla questione del razzismo di Ibra mi sembra che di idioti che sanno pigiare i tasti di una tastiera ce ne sono fin troppi, così come i moralizzatori della minchia. Chiarendo che di razzismo non c’è traccia neanche volendo, trovo più grave ciò che è stato attribuito al Sig. Lukaku, ovvero “ti sparo in testa”.

    Ricordiamoci che Donnarumma si è preso un rosso diretto perché dalla panchina ha protestato e mandato affanculo l’arbitro, il Sig. Lukaku invece era in preda a una crisi di nervi senza controllo. Nessuno ha reagito alla sua isteria, Saelemaekers che è anche suo connazionale ha cercato di farlo ragionare e si è preso quasi un ceffone.

    Dire che la sua reazione sia stata ingiustificata e ingiustificabile non mi sembra una bestemmia.

  16. per Tatarusanu. Si è fatto perdonare la partita contro la Roma.
    per Romagnoli.
    per Kessié.

    per Ibrahimovic.
    per Meité. Acquisto inadeguato.
    per Hernandez.

    Nulla per Pioli.

  17. trovo più grave ciò che è stato attribuito al Sig. Lukaku, ovvero “ti sparo in testa”.

    Chissà perchè nessuno lo dice. Come dice anche Fre, se ci fosse stata un’offesa razzista non ci sarebbe stata solo la reazione di Lukaku, ma di tutti gli altri, milanisti compresi. Una polemica montata ad arte da personaggi con la puzzetta sotto il naso che ieri osannavano le gesta di Ibra e oggi sono i primi a lapidarlo. È la storia del mondo che si ripete.
    Secondo me, e l’ho scritto sopra, Lukaku andava ammonito sulla prima reazione esagerata e ingiustificata nei confronti di Romagnoli e Saelemaekers, e quindi espulso sul testa a testa con Ibra. Ma vi immaginate cosa sarebbe successo?
    Poi, il rigore su Hakimi è netto, come era netto il rigore di Belotti su Diaz (guarda caso due attaccanti), ma cosa dirà adesso il sig. Rizzoli? Tira un’ariaccia per noi.

    Ghost, perdonami, ma alla fine di tutto noi abbiamo fatto solo tre partite in più delle altre, ma i nostri infortuni (Bennacer, Ibra, Tonali, Kjaer, Romagnoli, Castillejo, Diaz, Leao, Saelemaekers, non so se ho dimenticato qualcuno) tutti muscolari (traumatici che ricordi c’è Gabbia e Chala) non riterrei siano una coincidenza. Nove giocatori sono tanti. Continuo a dire che la domanda sorge spontanea ed è più che legittima.

  18. Io per gli infortunati muscolari non avrei patemi. Per me sono situazioni semplicemente anomale, come il nostro numero di rigori. Capita.calnave sangue freddo

  19. Tutti spariti.
    Tra venti minuti si gioca una partita fondamentale, non un inutile derby.
    Sempre emergenza. Sperem.

  20. In effetti ha ragione Giustiziere. Siamo primi in classifica e non si riesce neanche a fare un post pre-partita.

    Una partita che abbiamo vinto ma gli ultimi minuti ho avuto paura sul serio. Grazie ad Hernandez che ha regalato palla al Bologna.

    Per stelle & bidoni attendiamo Kalu

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