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Eccoci finalmente alla proclamazione del vincitore del nostro gioco postgara “Stelle&Bidoni”. Il vincitore, si, perchè quest’anno ho deciso, in qualità di Giudice Unico e dato il trionfo con la conquista del 19 scudetto, di non assegnare il titolo dei Bidoni: non era mai successo prima, ma diciamo che da quest’anno è stata instaurata la regola che in caso di vittoria di Scudo o Coppa dei Campioni la graduatoria dei bidoni venga stralciata.

Ebbene: il vincitore per tutte e tre le categorie è unico. SANDRO TONALI

Nella prima categoria, dei valori assoluti, veramente per una manciata di voti Tonali si piazza davanti a Leao: buon terzo Magic Mike Maignan. Sandrino è stato eletto per ben 7 volte come MVP di giornata, solo Rafa lo supera, votato addirittura 10 volte: quindi i numeri dicono che Sandrino ha fatto valere nei suoi confronti una maggiore regolarità nell’arco del campionato.

Vediamo ora la categoria netta, differenza tra stelle e bidoni:

Si confermano le prime tre posizioni, diciamo che la differenza è un po’ più sensibile; concludiamo con la graduatoria rapportata alle presenze in campo.

Anche qui poca differenza: l’unica novità è la comparsa di Simon Kjaer, che certifica ancora una volta di pù che nonostante la perdita nel nostro punto di riferimento difensivo non solo non c’è stata un calo di rendimento ma anzi siamo andati ancora meglio con una maggiore accortezza difensiva di squadra.

Questi sono quindi tutti i numeri di questa stagione, ad eccezione dei bidoni che sono stati esclusi ma che con un po’ di fantasia siete in grado anche voi di capire a chi siano andati. Alla prossima stagione e FORZA MILAN!

97 commenti su “Stelle&Basta dei Campioni d’Italia

  1. Grande Sandrino.

    Più guardo l’albo d’oro ‘Stelloni’ del periodo banter era e più inorridisco:

    El Shaarawy

    De Jong (buon giocatore, ma se il migliore era lui…)

    Jack due volte (come sopra)

    Donnarumma (vabbe’, al di là di tutto degno vincitore)

    Cutrone

    Bakayoko

    mamma mia…

    Per quanto riguarda i bidoni di quest’anno, approvo la mancata pubblicazione. Ma posso dire che secondo me Diaz avrebbe primeggiato?

  2. Bakayoko…l’avevo rimosso completamente…ahahahah

    Beh, direi che il verdetto è giusto, molto giusto. E sono d’accordissimo nell’omettere i bidoni nei casi di vittorie di rilievo.

    Però, Alex, la curiosità è tanta. Non è che riesci a farti dare dal curatore di S&B una soffiata sul podio dei bidoni, così…tanto per ridere un po’. 😀

  3. Nel 2019/2020 è una bella lotta tra Piatek e Suso come bidone, secondo me. Guardate che Piatek era (ed è) una roba imbarazzante nel vero senso della parola, è l’attaccante che più è andato vicino a ricordarmi Blissett. Sia prima di noi (quando giocava in Polonia dove segnava meno di bidoni a fine carriera come Igor Angulo) che dopo di noi ha sempre dimostrato quello che vale. Quando leggo alcuni tifosi milanisti che scrivono che in questo Milan Piatek farebbe bene (in virtù dei sette mesi miracolati Agosto 2018-Marzo 2019, quando sparì dai radar fin dal derby di ritorno 2018/2019 in cui venne messo in tasca da Skriniar come ub Primavera) mi viene voglia di mordermi la carotide, se solo fosse fisicamente possibile. Senza contare che lui, a differenza di Suso, aveva un’arroganza senza pari (ricordare le frasi sul “quando me andrò dal Milan vorrò valere 70 milioni”, come se lui potesse ambire a qualcosa di meglio del Milan, anche di quel MILAN, e come se uno come lui avrebbe potuto valete 70 milioni se non di zloti polacchi). L’ego di Ibra e il talento di Lapadula. Veramente uno dei pochi giocatori che ho odiato genuinamente e i cui fallimenti tutt’oggi mi divertono. #UnBaccanalePerCardinale

  4. Comunque la lista è molto interessante e anche divertente (perlomeno adesso che abbiamo passato la banter era, e speriamo che passino diversi decenni prima di riviverne un’altra, anche se per riviverne una di così infimo tenore ci vorrà qualcosa di speciale, visto che il Milan post 2011 di fatto era un club tecnicamente fallito), a rileggere quei nomi diventa veramente chiaro in mente quanto fossimo caduti in basso. Eravamo caduti così in basso che perfino giocatori come Cutrone Romagnoli sono sembrati stelle in rampa di lancio (perché confrontati al marciume restante brillavano), rendiamoci conto. Nel post-stella fino all’arrivo di Berlusconi siamo anche retrocessi sul campo, ma i livelli di NULLITÀ tecnica e spesso anche umana raggiunti dal Giannino non sono mai stati eguagliati, mai. Ma del resto ripeto, il Milan post-diciottesimo scudetto era un club fallito a tutti gli effetti. Un club che in una Estate perde Thiago, Ibra, Cassano, Nesta, Seedorf, Van Bommel, Zambrotta e Gattuso questo è, poi non abbiamo portato i libri in tribunale (e non so se sia stato un bene, può sembrare provocatorio ma ho sempre pensato che se fossimo ripartiti dal basso nel 2012, poi nel 2016 saremmo tornati in A ma senza i debiti lasciati dall’ultima gestione Belluccone) ma la “sostanza” era quella. La Juve in B riuscì a tenere Nedved, Del Piero, Buffon, Trezeguet e Camoranesi, noi perdemmo tutti i campioni per motivi economici e per cinque anni venimmo utilizzati come latrina da Galliani e Berlusconi per intrallazzi coi procuratori e mazzette a suon di bidoni. Pazzesco. #UnBaccanalePerCardinale

  5. Poi vabbè, il fatto di aver avuto Miccardo Rontolivo come CAPITANO dell’Ac Milan 1899 7 volte campione d’Europa e 4 volte campione del mondo è un vulnus imperdonabile. All’epoca creai, pensando a Montolivo, questa poesia usando “se questo è un uomo” di Primo Levi.

    Se questo è un giocatore

    Voi che guardate giulivi, le vostre splendide squadre,
    Voi che trovate andando allo stadio, un vero calcio e visi divertiti,
    Considerate se questo è un giocatore,
    Che sfigura col Benevento,
    Che non conosce schema,
    Che ci fa bestemmiare un giorno sì e uno no.
    Considerate se questo è un giocatore,
    Senza gioco e senza cuore,
    Senza la forza di reagire,
    Vuoti gli occhi e freddo il grembo,
    Questo è Montolivo dopo la sosta d’inverno.
    Meditate che questo è stato,
    Vi comando queste parole,
    Scolpitele nel vostro cuore,
    Stando in casa, andando per via,
    Coricandovi, alzandovi,
    Ripetetele ai vostri figli.
    O vi sfaccia La Rosa,
    L’FPF vi impedisca,
    I vostri presidenti non spendano un euro per voi.

    Che anni, ragazzi, che anni. Gli anni in cui siamo andati veramente vicini a venire spazzati via dalla storia come il Genoa o il Torino o, per citare esempi storici, come antichi imperi e città che adesso sono ricordati solo nei libri di storia e di cui non rimane più niente (o, quando qualcosa è rimasto, ne è rimasta la satirica parodia di ciò che è stato).

    Anni vissuti con angoscia vera. Ma è finita, grazie a Dio. O meglio, grazie al Diavolo. È finita.

    #UnBaccanalePerCardinale

  6. La particolarità di questa stagione è questa: anche chi sarebbe candidabile come bidone, ha contribuito con giocate decisive a farci fare più di 2 punti, quindi è stato fondamentale per la stagione. Diaz ha fatto schifezze varie, ma l’inizio stagionale pieno di gol e assist in 6 partite di Campionato, più l’assist decisivo per la rimonta nel derby, sono stati essenziali per lo Scudo. Saelemaekers nelle prime partite era assist man (2 punti grazie a lui contro lo Spezia) e imprescindibile a tenere i 3 punti nei finali di partita con le sue scorrazzare. Rebic ha fatto gol a Juve e Salernitana, le avremmo perse entrambe, e il cross del gol fondamentale contro la Lazio negli ultimi minuti. Tatarusanu ha combinato un disastro a Firenze, ma se abbiamo il DICIANNOVESIMO è per il rigore che ha parato a Lautaro…

  7. Esatto Nico, la penso esattamente come te. Aggiungerei anche Castillejo, impiegato pochissimo, entrò contro il Verona all’andata mentre eravamo sotto di due e contribuì in modo decisivo al ribaltamento della gara. In un torneo vinto con soli 2 punti di vantaggio, ogni giocatore della rosa ha meritato questo scudetto.

  8. @Marco & Nico

    Verissimo. Perfino il tanto bistrattato Krunic ha dato un contributo importante. Forse l’unico che ha fatto più danni che altro è stato Romagnoli, visto che la sua defenestrazione ha coinciso con una difesa che è diventata impenetrabile ai livelli di Tassotti-Baresi-Costacurta-Maldini (ovviamente facendo la tara al livello attuale della Serie A, neanche lontanamente comparabile a quello dell’epoca). Però in generale il discorso che fate è sacrosanto. Se ci pensiamo, vincere un campionato con tutti gli errori a nostro sfavore e tutti quelli a favore dell’Inda, con l’aggiunta di tutti gli infortuni subiti, ha davvero richiesto uno sforzo sovrumano da parte di tutti. Perché con arbitraggi normali sarebbe finito tutto con 3 o 4 partite di anticipo, ma affrontare ciò che abbiamo affrontato ha richiesto una forza mentale veramente impressionante, da parte di tutti. L’unico per il quale faccio un’eccezione è Romagnoli, che quando si è infortunato ho pensato (seriamente) “allora possiamo vincerlo davvero”.

    #UnBaccanalePerCardinale

  9. Cambio discorso. Oggi il candidato sindaco di csx di Sesto San Giovanni ha rilasciato questa dichiarazione. Quindi se sarà eletto ci dovremo scordare l’alternativa, ottima, di costruire uno stadio lì. A Milano è una giungla e lo stadio rischia di restare una chimera con tutto quello che ne consegue. Londra ha sette squadre in Premier più due in seconda divisione che giocano tutte in stadi diversi e alcuni di loro proprietà. Possibile che la seconda città d’Italia non possa avere due stadi? Siamo un Paese di serie B, oppresso da una burocrazia e una politicizzazione paralizzanti.

  10. @Giustiziere

    Cambio discorso. Oggi il candidato sindaco di csx di Sesto San Giovanni ha rilasciato questa dichiarazione. Quindi se sarà eletto ci dovremo scordare l’alternativa, ottima, di costruire uno stadio lì.

    Avevo letto. Non ne ho parlato qui su perché non mi preoccupa, il terreno su cui vorremmo costruire a Sesto è privato, non comunale, quindi non c’è nulla che le zecche come lui possano fare. Spiaze. Inutile dire che concordo con tutte le tue considerazioni, comunque, ma in questo caso, ecco, stai tranquillo. Questa zecca (che voleva costruire una moschea ma per costruire uno stadio per l’AC Milan in un terreno privato e senza abitazioni intorno vorrebbe rompere i coglioni) dovrà mettersi l’anima in pace.

    #UnBaccanalePerCardinale

  11. Qui https://radiorossonera.it/stadio-a-sesto-si-puo-fare-parla-il-sindaco-cardinale-e-stato-qui/ il Sindaco di Sesto dice che il terreno è privato e il proprietario è concorde sulla cessione, e che trattandosi di un’area privata non ci sarebbe bisogno di dibattito pubblico. La povera zecchetta dovrà quindi rassegnarsi, temo, Giustiziere. Se non gli sta bene che l’Italia sia ancora uno Stato (semi)libero dove il concetto di proprietà privata ha ancora un (o meglio, una parvenza di) valore può sempre trasferirsi nella illuminata terra di Xi Jinping.

    Commento a margine: su gente come quel tizio lì sgancerei volentieri un grazioso Little Boy seguito da un coriaceo Fat Man, e come dessert una monumentale Tzar Bomb,, se non fosse che poi ci andrebbe di mezzo anche chi non c’entra.

    #UnBaccanalePerCardinale

  12. Visto come vanno le cose in Italia, con i ricatti della politica, non starei molto tranquillo.

  13. Impossibile darti torto, amico. Se però riuscissero a mettere il bavaglio anche su un affare privato come questo, sarebbe la volta buona che potremmo dire addio anche alla (parvenza di ) democrazia che ancora rimane. Se non fosse che sono egoista e tengo troppo al bene dell’Ac Milan, quasi quasi ci spererei, forse sarebbe la volta buona che la gente si sveglierebbe.

    #UnBaccanalePerCardinale

  14. @Giustiziere, ecco quali sono le costruzioni che piacciono alla zecchetta summenzionata https://amp.milanotoday.it/politica/moschea-sesto-foggetta.html . Solo che se si tratta di costruire su terreni privati con l’assenso dei proprietari può solo attaccarsi al menga dei suoi amichetti (che, ne sono certo, da buon mondialista arcobaleno, ne ha, eccome se ne ha).#UnBaccanalePerCardinale

  15. Comunque visto che siamo stati acquistati da Cardinale, riflettevo sul fatto che le quattro virtù cardinali sono Prudenza, Temperanza, Fortezza e Giustizia. Le prime due virtù ahinoi, parrebbero conciliarsi meglio con l’austerity ahahahha. Poi però arriviamo alla terza virtù cardinale ( che speriamo sia la prima DI Cardinale), ossia la fortezza/coraggio. Coraggio di affidare a Maldini e Massara un budget generoso (non folle, specifico per i soliti rossoneri stranamente amanti del bianco e nero dove ogni gestione non sparagnina equivale a volere lo sceicco coi cessi d’oro che quando apri il rubinetto eruttano le secrezioni intime di Lady Gaga ahahahha) per fare quel salto di qualità di cui parlava Maldini (che se è rimasto auspico e credo l’abbia fatto per una comunione di intenti). Quel coraggio che perfino quell’ologramma semi-mitologico di Scaroni ha auspicato che venga mostrato questa estate (ovviamente coraggio in ottica Scatarroniana potrebbe anche essere interpretato come “coraggiosamente venderemo i migliori sperando coraggiosamente in scommesse promettenti che li rimpiazzino” ma sarebbe the worst case scenario e noi vogliamo applicare the principle of charity in questo caso). E infine la quarta virtù cardinale (che speriamo sia la seconda di Cardinale, dopo la fortezza/coraggio), ossia la Giustizia, quella Giustizia contro la quale Cardinale andrebbe se facesse un mercato all’insegna del risparmio e basta, dopo essersi presentato dicendo che odia perdere e ama vincere, e che farà di tutto per replicare i successi di cui ci fregiamo nel Museo di Casa Milan. Insomma, Cardinale dovrà stare bene attento a quali virtù cardinali fare uso ahahahhaa. #UnBaccanalePerCardinale

  16. Condivido il fatto di non assegnare bidoni, perché alla fine tutti hanno contribuito in qualcosina che ha permesso di innalzare l’impalcatura per la “costruzione” dello scudetto.

    Faccio un po’ fatica a ricordarmi quando abbia contribuito Bakayoko, ma perdoniamo anche lui! Lo vuole Ringhio in Spagna: buon viaggio Baka, senza rancore.

    Rivedendo l’albo d’oro rabbrividisco agli anni passati. Come rabbrividisco a volte guardando alcuni spezzoni di partite di quegli anni su Youtube.
    Confrontare la rosa attuale con quella di 5/6 anni fra sembra confrontare il Real con il Pescara.

    Ora i titoli ed i giornali, come da luglio scorso d’altronde, sono tutti per i cugini. A detta loro stanno costruendo un’armata che il PSG gli fa un baffo.
    Per noi qualche articolo e niente più. Bene così, facciamo i conti ai nastri di partenza!

  17. Poi vabbè, ci sarebbero anche le tre virtù teologali, Fede, Speranza e Carità. Fede (in Maldini, Massara e Moncada, che facciano buon uso del budget che verrà loro dato e quindi stanziarlo con generosità), Speranza (che gli sforzi che dovranno venire fatti inizialmente verranno ripagati con gli interessi nei prossimi anni, sia dalle vittorie che dall’aumento di valore del club in ottica futura rivendita), Carità (verso i tifosi che tanto hanno sofferto per una decade -che in termini calcistici equivale ad un’era intera, nella fattispecie il nostro Medioevo milanista- e non meritano di vedere smontato il giocattolo). Se le cose andranno bene, l’hashtag propiziatorio #UnBaccanalePerCardinale verrà modificato in un trionfante #UnSeggioPapalePerCardinale. Dovessero (Dio -o meglio, in questo caso, il Diavolo- non voglia) invece andare male pure lì è già pronto l’hashtag #UnaPeraRettalePerCardinale. Confidiamo quindi nel potere propiziatorio del mio hashtag attuale, fratelli rossoneri, oltre che ovviamente nei poteri teurgici dell’unico ed inimitabile MAESTRO Nico Nostro, detto anche lo Stregone delle Puglie, e non avremo limiti. Ahahahhaha. #UnBaccanalePerCardinale

  18. @Zullida, “ Confrontare la rosa attuale con quella di 5/6 anni fra sembra confrontare il Real con il Pescara.” Verissimo. Ma pure la rosa del MILAN 1981/1982 confrontata al Milan di 4/5 anni fa sembrava non dico il Real, ma un buon Tottenham rispetto al Pescara. Il Giannino, come dicevo, ci ha fatti scendere a livelli mai visti. Non è arrivata la terza (retrocessione) solo perché il campionato era a 20 squadre e non a 16 e soprattutto perché di livello incredibilmente più basso rispetto a quello degli early 80’s. “ Ora i titoli ed i giornali, come da luglio scorso d’altronde, sono tutti per i cugini. A detta loro stanno costruendo un’armata che il PSG gli fa un baffo.” Sempre stato così nel pre-Berlusconi (Rivera era solo un abatino, ricordiamo) ed è tornato ad essere così nel post. Io ho una certezza: saranno più deboli di quest’anno almeno nella stessa misura in cui l’Inter di quest’anno era più debole di quella 2020/2021. #UnBaccanalePerCardinale

  19. Per me MVP della stagione sicuramente Mike Magnone, without a doubt. Giusto non assegnare bidoni.

  20. Per me MVP della stagione sicuramente Mike Magnone, without a doubt. Giusto non assegnare bidoni.

    Mike sembra un fuoriclasse ragazzi, raramente mi sbilancio così ma davvero, lo sembra. Ho visto tanti fuoriclasse vestire il rossonero, ma nel ruolo di portiere mai. Alcuni buoni (Vecchi, Rossi, Galli, Abbiati), alcuni fenomenali solo per un breve periodo (Dida), oppure grandissimi ma ultraquarantenni (Albertosi), ma fuoriclasse mai. Donnarumma con noi era un bel progetto di fuoriclasse, poi sappiamo com’è andata. Come Mike non ne ho visti. Speriamo si mantenga così.

    Faccio un po’ fatica a ricordarmi quando abbia contribuito Bakayoko, ma perdoniamo anche lui! Lo vuole Ringhio in Spagna: buon viaggio Baka, senza rancore.

    Contro il Bologna in trasferta, Zulli: bella iniziativa da cui è nato il gol del vantaggio di Ismael a poco dalla fine. Ci eravamo complicati la vita come pirla, in quella gara.

  21. Riguardo Bakayokkoso, è vero che ha sempre giocato maluccio, ma ha giocato davvero poco in campionato. Pochissimo. Minuti. E anche in Coppa. E quando ha giocato (male), non ha mai influito sul risultato. Tipo: con la Lazio giocò male, ma vincemmo 2-0, e così via. Quindi non so, sia per minutaggio (scarsissimo, ha avuto poche chance), sia per rilevanza di prestazione, se merita il bidone. Cioè, è troppo poco per avere il bidone.

  22. Rettifico. A dire il vero, una volta Bakayokkoso ha pure giocato bene influendo POSITIVAMENTE sul risultato finale, con un “mezzo assistonzo” per il gol di Bennacer a Bologna, come detto da Marcovan. Sono 2 punti dovuti in parte a lui (poi non so, forse avremmo vinto lo stesso…). Quindi niente bidone, giusto.

  23. Grazie Boss per avermelo ricordata quella partita che riuscimmo a complicarci in maniera assurda.A proposito di partite maledette, ho rivisto questi giorni le azioni delle due finali con il Liverpool. Se nel 2007 eravamo sotto alla fine del primo tempo non c’era nulla da dire.

  24. @Maestro, e Romagnoli? Francamente faccio fatica a ricordare situazioni dove avrebbe contribuito positivamente, mentre col suo siluramento abbiamo blindato la difesa. Probabilmente è giusto non date bidoni a nessuno visto che abbiamo vinto ma… se proprio dovessi… @Marcovan, ecco, Maignan oggi sembra proprio essere ai livelli del Dida 2003-2005 (pre-petardo), verissimo. Un fuoriclasse. Donnarumma può giusto accompagnare. #UnBaccanalePerCardinale

  25. Cioè Romagnoli ha giocato (conto le partite da titolare, in altre tre è entrato negli ultimi minuti direi che non contino) all’andata con Lazio, Juventus, Venezia, Spezia, Verona, Torino, Sassuolo, Salernitana, Udinese, Napoli ed Empoli, mentre al ritorno ha giocato con Juventus, Inter, Sampdoria, Salernitana e Udinese. Totale 16 partite giocate con lui, 32 punti fatti (sarebbero due punti a partita, 76 indicizzati su un campionato, altroché scudetto, l’anno scorso con 76 punti manco in CL andavi) e 15 goal subiti (media di quasi un goal a partita subito, mentre noi, ricordiamolo, abbiamo chiuso il campionato con 31 goal al passivo). Senza di lui rimangono 22 partite, appena 16 goal subiti (mentre con lui né subivi 15 in 16) è ben CINQUANTAQUATTRO PUNTI FATTI. Praticamente CON il Capitano avevamo una media di 2 punti a partita (che in annate particolari manco può bastarti per la CL) e di quasi un goal subito a partita, senza il capitano abbiamo avuto una media di quasi 2,5 punti a partita (2,46 per la precisione) è una difesa mostruosa.

    Francamente non penso che sia inverosimile dire che con Romagnoli titolare qualche partita in più, ora i prescritti nati dopo, nati tardi, nati male avrebbero la seconda stella, eh.

    #UnBaccanalePerCardinale

  26. che in annate particolari manco può bastarti per la CL

    Può NON bastarti, volevo dire. Poi c’è qualche “e” accentata dove non dovrebbe esserlo, ma vabbè, il correttore fa il quarzo che vuole ahahaha.

    #UnBaccanalePerCardinale

  27. “Può NON bastarti, volevo dire.” Eh vabbè li ho coretto ciò che non andava corretto, ho riletto troppo in fretta ahahaha. Oggi sono più rincoglionito del solito.

    #UnBaccanalePerCardinale

  28. Di Romagnoli ricordo un gran passaggio filtrante che portò ad un gol.

    Ora però ricordarmi partita e risultato è francamente chiedere troppo…

  29. @Zullida, non ricordo l’episodio da te menzionato, però ecco il fatto che con lui avessimo quasi un goal a partita subito e una media punti di due punti a partita (che in un campionato farebbero esattamente dieci punti in meno di quelli che ci sono serviti per vincere lo scudetto) penso che suggerisca con una certa forza che il suo contributo sia stato più negativo che positivo, ecco. Tanto è vero che al suo infortunio (vero o presunto per evitare forzate staffette) ho realmente pensato “allora possiamo farcela davvero”, quella del suo infortunio fu la prima volta in stagione che pensai di avere concrete possibilità.#UnBaccanalePerCardinale

  30. Juan Jesus, arrivato terzo tra i migliori difensori, risponde così ad un tifoso che gli chiedeva di Giroud e Tomori nella squadra dell’anno:” No… ma come fai a dire Giroud e Tomori?” risponde: “A questo punto va bene tutto dai”. Un altro che se smettesse di giocare oggi stesso rimanendo zoppo a vita stapperei quello buono. Sarei curioso di sapere se ci siano mai state queste manifestazioni di scherno verso i giocatori di un ha formazione juventina o sfinterista campione d’Italia, perché non ne ricordo. #UnBaccanalePerCardinale

  31. In effetti, Ray, anche Romagnoli, se fossimo arrivati secondi per un punto, avrebbe potuto essere imputabile di meritare il bidone. Però ha fatto 3 partitoni: 0-0 contro la Juve, vittoria 1-0 contro la Sampdoria e soprattutto una gran partita contro l’Inter, a cui sarebbe bastato un gol in più nel derby per vincere lo Scudo. Quindi, incredibilmente, anche con una sola di queste 3 partite (derby), Romagnoli ha contribuito direttamente allo Scudo. Figuriamoci con tutte e 3.

  32. Ehehheeh si Nico, capisco quello che vuoi dire, ma è normale che abbia fatto buone partite, io volevo dire che se in 16 partite con lui abbiamo una certa media punti e media goal subiti è difficile non dire che il suo contributo non sia stato negativo, cioè se mi fotti un milione di euro e poi 10 anni dopo mi metti sul conto 300.000 euro, anche se magari quei 300.000 euro mi servono come il pane adesso, rimane il fatto che tu mi hai fregato una marea di soldi ahahah. Comunque capisco il tuo discorso, anche se il intendevo il contributo nell’arco di una stagione, ecco ;-).#UnBaccanalePerCardinale

  33. Sarò nostalgico, sarà che aspettati tanto per la “stella” del decimo scudetto, ma questa moda degli ultimi anni di mettere lo scudetto al centro e la stella (per chi ce l’ha) a sinistra sul logo non mi piace tanto.

    Ok lo scudetto al centro, ma perché non spostarci anche la stella? D’altronde la stella rappresenta “10 scudetti” e quindi dovrebbe essere un tutt’uno.

    Vedremo il prossimo anno con la “doppia” come ci regoleremo… grat grat grat

  34. Zullida, tu pensa, appena 15 anni fa, 2007, con la Juve appena risalita dalla B e noi Campioni d’Europa, ero CONVINTO che circa oggi, 2022, saremmo stati a parlare di provare a vincere la TERZA Stella prima della Juve. Invece, dopo il 2011, dieci anni di anonimato.

  35. @Nico

    Zullida, tu pensa, appena 15 anni fa, 2007, con la Juve appena risalita dalla B e noi Campioni d’Europa, ero CONVINTO che circa oggi, 2022, saremmo stati a parlare di provare a vincere la TERZA Stella prima della Juve. Invece, dopo il 2011, dieci anni di anonimato.

    Siamo stati distrutti ed è stata sparsa la cenere, di fatto il Milan è fallito ed è stato rifondato, anche se abbiamo mantenuto lo stesso nome, colori ecc. Quello che ci ha fatto Berlusconi va aldilà dell’immaginazione più fervida, forse neanche Peppino Prisco sarebbe riuscito a distruggerci come ci ha distrutto lui.

    #UnBaccanalePerCardinale

  36. Comunque io se fossi Tomori o Giroud risponderei così “le parole di Juan Jesus, cioè le parole da un 31enne che nella sua carriera ha fatto la riserva nella peggior Inter di sempre, nella Roma e al Napoli, e non è mai stato preso in considerazione dalla nazionale brasiliana nonostante negli anni si siano alternati numerosi giocatori modesti nel suo ruolo, sarebbe abbastanza divertente… se non fosse che da un calciatore professionista come lui ci si aspetterebbe un minimo di rispetto verso dei colleghi. Poi però uno si ferma e vede che queste parole sono state pronunciate appunto da… Juan Jesus, cioè il nulla mischiato col niente, quindi tout se tient, come diciamo in Francia”. Dico sul serio, sarebbe anche arrivato il momento di rispondere al fuoco col fuoco, è ora di finirla che chiunque su di noi possa aprire quella latrina incrostata che ha al posto della bocca senza venire umiliato come merita. Cioè o rispondi a parole o rispondi fisicamente al momento opportuno, ma è ora che certe bocche vengano chiuse. O metaforicamente o fisicamente (solo che se vengono chiuse fisicamente poi tocca andare dal dentista). #UnBaccanalePerCardinale

  37. “Cioè le parole di” * e “Sarebbero abbastanza divertenti *. #UnBaccanalePerCardinale

  38. La bizzarria è che da adesso fino al 30 Giugno il 90% dei pensieri dei tifosi sarà rivolto al mercato. Ma il mercato inizia realmente il primo di Luglio…

  39. @Nico, per me la cosa perfino più importante del mercato è risolvere la faccenda stadio. Una delle poche cose giuste dette da Scatarroni è che senza stadio di proprietà il Milan non potrà mai tornare stabilmente al top (poi magari la stagione dove tutto ti gira, anche in Europa, la fai, voglio dire il Villareal è appena arrivato in semifinale, ma dubito che i milanisti si accontentino di arrivare tra le prime 2-4 d’Europa una volta ogni 30 anni). Tra l’altro siamo l’unica too europea a non averlo, è un qualcosa di assurdo. #UnBaccanalePerCardinale

  40. Maestro, grazie per l’1-0 fuori casa, ma la via per la felicità è ancora lunga e nasconde sicuramente ostacoli e trappole.
    C’e’ bisogno della sua attenzione fino all’ultimo..

  41. Nico se vogliamo parlare di mercato mi ricollego a commenti dei vecchi post, i gobbi in A con Pogba e Di Maria farebbero un grosso passo avanti.Su di noi attendo senza ansia, da Campione d’Italia.

  42. In giro leggo “ Segnali importanti da Leao per il rinnovo. S può chudere a 4,5 mln di euro più bonus. Un quinto dello stipendio andrà allo Sporting. Kalulu e Tomori rinnoveranno fino al 2027 con aumento dell’ingaggio.” Speriamo bene, questo è il primo passo. #UnBaccanalePerCatdinale

  43. La sensazione è che si farà un contratto a salire, man mano che aumenteranno i ricavi (tra, si spera, campagne europee più durature e sponsor che aumenteranno -sponsor sui quali dovrà metterci mano anche la proprietà, perché è inammissibile che l’AC Milan prenda meno di Fiorentina e Sassuolo dal main sponsor- un aumento più che sostanziale del fatturato fino a raggiungere minimo i livelli Juventus dovrà essere obbligato) aumenterà anche il suo stipendio, anno per anno. Se dovessi puntare su qualcosa, punterei su questa soluzione, che secondo me adotteranno. Così ragiona una grande squadra (le provinciali invece, di lusso o meno, appena gli fai vedere la pecunia si bagnano come una adolescente col primo fidanzatino). L’importante è tenerlo e risolvere la lacuna gigantesca a destra, perché un Milan pericoloso su tutto il fronte offensivo diventerebbe dominante in Italia (roba da 90 punti e più) e pericoloso parecchio anche in Europa. Adesso segniamo solo se Theo e Leao sono in giornata super, perché altrimenti basta mettergli tre difensori addosso, tanto a destra c’è gente che si marca da sola e che per arrivare in doppia cifra (figuriamoci, non ci arrivano manco sommati; quelli che abbiamo a destra; Saele ha fatto tipo due goal in due anni) avrebbe bisogno di porte larghe il triplo di quelle regolamentari. Avanti tutta. #UnBaccanalePerCardinale

  44. Leggo di Adamos su Di Maria. Occhio a certi giocatori in questo anno coi mondiali Qatarioti: sicuri che il buon Angel (e non solo, ma lui ha 34 anni) non giochi col freno a mano tirato fino a novembre? La Juve gli dà visibilità, ma a lui interessa il Qatar (e dagli torto). Vi leggo sempre.

  45. io condivido il Conte

    Mike sopra tutti, per carisma e prestazioni. Ma soprattutto per Carisma

    nessuno merita il castigo. ( anche e penso a Gabbia a Firenze mi vengono i brividi, ma vale anche per altri, poretti)

    Pogba e Di Maria: Io rimango dell’idea che non li vorrei neanche a-gratis e che la Juve stia andando incontro ad un altro anno orribilis, se i nomi sono questi.

  46. Animamigrante, sì, assolutamente è una situazione da tenere in conto.Dico solo che per quanto ho visto di Di Maria pur a 34 anni lo ritengo un upgrade rispetto a Bernardeschi o non so chi altro metta a dx Allegri (Cuadrado?). Se mai sarà ovviamente. È ancora integro.Dico di più, probabilmente più integro di Pogba, che comunque per me in Italia può ancora fare la differenza.Detto questo è un pour parler, sono molto sereno quest’estate ma mi aspetto che la vera rivale il prossimo anno torni ad essere la Juventus.

  47. @Anima, senza contare che un ‘88 che arriverebbe (nel caso) con questo https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2022/06/06/news/calciomercato_juventus_di_maria-352675666/amp/ spirito te lo raccomando. La verità è che bisogna investire ma bisogna investire sui giovani (o comunque su giocatori di non più di 26/27 anni). Ciò che stanno facendo la Juventus e l’Inter (per motivi diversi, la Juventus per incapacità, l’Inda per motivi di bilancio visto che non può reinvestire i soldi delle cessioni, se non in minima parte) è ciò che abbiamo fatto anche noi con gangbangliani nei patetici anni del crepuscolo Berlusconiano, e non mi pare che abbiano portato qualche risultato, se non il fallimento de facto di quello che all’epoca era un colosso. #UnBaccanalePerCardinale

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