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Il ritorno dalle vacanze è stato come sempre traumatico. Avevo pochissime aspettative su Sperlonga, località poco conosciuta — almeno da me —  e scelta quasi per cause di forza maggiore, invece ne sono rimasto assai piacevolmente sorpreso. Un vero gioiellino, il soprannome di ‘Perla Del Tirreno’ è più che meritato.

In vacanza ho sempre tenuto sotto controllo le vicende rossonere, nella vana speranza che qualcosa si muovesse sul fronte mercato; avrei sicuramente sperato in qualcosa di più in questo momento per lenire un po’ la sofferenza del ritorno alla solita routine, onestamente. Come sappiamo quasi nulla si è mosso, tuttavia dentro la mia zucca continua a risuonare quel motivetto che altri, molti, troppi continuano a ignorare: manca un mese e mezzo alla chiusura del calciomercato, manca un mese e mezzo alla chiusura del mercato, manca un mese e mezzo alla chiusura del mercato (la musica aggiungetela voi)…

Qualcuno comunque è arrivato, anche se non sembra, a leggere certuni. Ovviamente il rendimento sul campo di calciatori con poco passato (Pobega e Adli) o con uno di scarso utilizzo (Origi) nessuno di noi al momento lo può prevedere; ma lo stesso discorso vale anche per De Katelaere, il cui acquisto scatenerebbe grande entusiasmo rispetto al quasi ignorato Adli e il cui mancato acquisto causerebbe una specie di suicidio di massa,  senza essere stato mai visto all’opera da un buon 99% di coloro che lo stanno bramando come se si trattasse dell’ultimo calciatore sulla Terra.

Detto questo, metto un po’ d’ordine su ciò che penso dei nuovi arrivati.

Pobega è secondo me il sostituto di Bakayoko. Ho seguito spesso il Toro lo scorso anno essendone moderato simpatizzante da lungo tempo e, se fosse come penso io, posso affermare con sicurezza che con questo avvicendamento la squadra ne uscirebbe migliorata. Se invece mi sbagliassi e Tommaso fosse il sostituto di Kessiè, beh, in tal caso avrebbero ragione i frignoni a frignare.

Adli. Non conosciamo la sua forza, né che ruolo ricoprirà. Per cui sia da sostituto di Kessiè (con evidenti altre caratteristiche) sia da nuovo trequartista, ora come ora è impossibile stabilire se porterà a un miglioramento alla squadra. Ma questo vale per tutti, non lo possono stabilire né i cosiddetti frignoni né i cosiddetti ottimisti.

Origi. L’ho visto troppo poco per giudicare se il suo arrivo ci migliorerà; credo di sì, soprattutto se devo fidarmi di ciò che leggevo in giro allorché ci affrontò in Coppa, quando ancora non si sapeva che sarebbe arrivato da noi: “Ah, l’avessimo noi uno così!”. Questo era più o meno l’entusiastico tono di tantissimi commenti, entusiasmo poi magicamente attenuatosi una volta che il giocatore è diventato rossonero.

Due parole anche sul difensore centrale che sembra finito decisamente nel mirino di Maldini e Massara, cioè Japhet Tanganga. Non conoscendolo, sono andato ovviamente a sbirciare le sue gesta su You Tube dove, avrei dovuto immaginarlo, mi è parso un  misto fra Baresi, Maldini e Beckenbauer. Allora ho sbirciato un po’ di commenti dei tifosi del Tottenham, visto che all’epoca dell’acquisto di Tomori la cosa portò bene e mi rassicurò. Diciamo che gli umori sono meno neri rispetto a quelli che suscitò la partenza di Fik dal Chelsea e sono più diversificati; c’è molta speranza  nella formula ‘on loan’ e molto timore che la vicenda Tomori possa ripetersi, il che dovrebbe far supporre che il ragazzo non sia una pippa conclamata, ma ho letto varie volte anche  la parola ‘wank’. Quindi chissà.

363 commenti su “Calciomercato: un mese e mezzo alla chiusura

  1. “ L’impressione è che quella di perdere a zero calciatori che pretendono oltre una certa cifra sfruttandoli fino all’ultimo giorno, sia una scelta strategica della società per tenere sotto controllo i conti” @marcovan, più che impressione oramai è chiaro che è così. Del resto, se non vogliono rinnovare un contratto oltre certe cifre per non impattare il bilancio, anche vendere il giocatore per fare plusvalenze non è parte della strategia perché una plusvalenza ti mette denaro in cassa, e Elliott non ne ha bisogno, e da respiro al bilancio di un solo anno ma non è un’entrata strutturale (ricavi da stadio, sponsor, merchandising, diritti TV) che sono le sole alle quali la proprietà è interessata. Nel caso di Leao, mi sono già espresso, passare da 1,5 a 4,5/5 milioni significa triplicare lo stipendio, se preferisce guadagnare 1,5 per due anni e rinunciare a circa 6 sono caxxi suoi

  2. Ah, quindi Ray infastidiva un po’ anche te. Strano, mi era sembrato di no.

    Ormai ti sei messo a fare il polemico a tempo pieno. Ray non mi infastidiva perchè se non avevo voglia non lo leggevo e perchè avevo spiegato che la mia soglia di tolleranza è abbastanza alta. Però capisco il perchè è stato fatto fuori.

  3. Se dovessi rifarmi per tutti i piagnistei che ho dovuto sopportare, non immagini quanto potrei esserlo, polemico.

    Ma ho deciso di chiuderla qui. Fallo pure tu.

  4. “ Se dovessi rifarmi per tutti i piagnistei che ho dovuto sopportare, ” be io penso che quando ci si confronta ci possono anche essere opinioni diverse e queste non vanno considerate cime “piagnistei” o in altro modo, sono solo opinioni diverse nessuno ha la verità un tasca. Riguardo a Ray anche per me i suoi interventi erano pesanti e tanti non li leggevo oppure vedevo l’inizio di cosa trattavano e in base all’argomento leggevo o lacciavo perdere (quasi sempre lasciavo perdere e non proseguivo la letture) senza comunque polemizzare

  5. Finché non firma non esulto, ma se davvero abbiamo preso il Deketae, attacco stratosferico, possiamo entrare in area avversaria in tutte le direzioni e tirare da tutte le posizioni. Sulla mediana NON mi preoccupo, ne abbiamo 6 per 2 posti (Tonali, Bennacer, Pobega, Krunic, Bakayoko, Brescianini), non vedo perché dobbiamo considerare Kessie insostituibile. Per me ora basta prendere un difensore centrale e il mercato in entrata è fatto.

  6. Conte, De Ketechista (nuovo soprannome, per il suo look) può giocare a destra. Non credo vada a togliere il posto ad Adli o a fargli da riserva. E non penso che Adli finisca in mediana. Per me la formazione tipo sarà, da destra a sinistra, con De Ketechista, Yacespuglio Adli e Trecciao dietro la punta (Girato Giroud). Seconde linee, da dx a sx, Glovo Messias, Brahimmolo e Psykorebic, dietro Origi (devo trovargli il soprannome). Uno tra Lazetic e Saelemaekers finisce altrove. A Gennaio torna Ibra per superare i record di Piola e Costacurta.

  7. Grande colpo De Kateleare, bisognerà avere un po’ di pazienza all’inizio ma credo abbia grosse potenzialità per quel poco che ho visto e visti i precedenti mi fido ciecamente di Maldini e massara ai quali va fatto un monumento. Dalle amichevoli (che lasciano il tempo che trovano) mi è piaciuto molto anche Adli. Non so se abbiamo la squadra per vincere di nuovo, onestamente penso di no, ma questo Milan mi piace davvero tanto. Di sicuro siamo una squadra che ha futuro è l’unica in Italia che programma.

  8. E sempre giovani di grandi prospettive… squadra forte e molto giovane con ampi margini di crescita. Mi piace il Milan che si sta costruendo ed anche il mido in cui lo si sta costruendo

  9. mi dispiace non poter intervenire di più ma non riesco a trovare il tempo in queste settimane che definire di merda è riduttivo.

    Dunque sembra che il belga arrivi domani per le visite e poi la firma sul contratto. Bene, perché a leggere in giro e anche qui si era creata l’impressione che nessuno voleva investire. Che si debba cambiare idea, a questo punto, mi sembra non discutibile.

    Come non è discutibile che chi ha sempre mantenuto posizioni attendiste e motivate con argomentazioni e logica, ha avuto ancora un volta ragione.

    E sulla questione piagnistei sono totalmente con Marcovan.

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    Che CDK possa giocare a destra sono quasi convinto anch’io ma non escludo nemmeno un interscambio con Adli e questa potrebbe essere una mossa molto interessante.

    Sul fatto che non possiamo vincere ancora, mi spiace, ma non sono affatto d’accordo. Abbiamo fatto degli upgrade di assoluto valore alla squadra che ha vinto il campionato scorso. Le altre non mi pare abbiano fatto innesti tali da diventare più competitive di noi.

    I Campioni d’Italia siamo noi, forse qualcuno se l’é scordato, non abbiamo debiti con istituti di credito, abbiamo il bilancio che migliora ogni anno per una gestione oculata e compriamo comunque giocatori importanti per i quali i soliti media e i tifosi ansiosi sfottono e prendono per il culo salvo poi aggiungere i soliti “se” e “ma” ad ogni notizia ma poi non riconoscono i fatti e nemmeno vanno a vedere che Lukaku è tornato dopo un giro strano dove i milioni piovevano dal cielo e al cielo ritornavano, che i gobbi hanno preso Pogba che è rotto e Di Maria che era senza contratto, che il Napoli ha perso Mertens e Koulibali e che la Roma ha acquistato quel Dybala cagionevole che i gobbi hanno scaricato senza pensarci troppo.

    I prescritti hanno si, le pezze al culo ma nessuno ne parla, come dei bergamaschi che hanno finalmente il primo caso di doping dopo i sospetti che erano venuti fuori nelle scorse stagioni.

    Sarà un campionato molto interessante, comunque.

  10. CDK a destra, o trequartista? È un giocatore moderno e polivalente, in 4-5 partite che ho visto ha coperto almeno 3 posizioni diverse, e anche Adli mi sembra uno a cui piace svariare. Se Pioli riuscirà a farli convivere, si potrebbe impostare un 4222 con due trequartisti dietro due punte, Giroud e Leao, e ci potremmo divertire. Comunque sarà una stagione lunga e difficile, deve arrivare un DC che possa sostituire e dare respiro a Tomori e Kalulu. Tra i nomi che circolano il migliore per me è Diallo, Tanganga mai visto, N’Dicka l’ho visto nella finale di EL e non mi è sembrato un fulmine. Non disdegnerei anche Acerbi come alternativa

  11. Ah quindi regalare asset dell’azienda del valore di svariate decine di milioni di euro è una strategia. Dopo la finanza creativa noi abbiamo inventato la finanza regalati a. Siamo sempre davanti a tutti.

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