81 11 minuti 12 anni

Tra i tifosi rossoneri è palpabile il bisogno di farsi due risate dopo i malumori per lo smantellamento tecnico che la società di via Turati sta mettendo in atto. La partenza dei due migliori giocatori in rosa, Ibra e T.Silva ha fatto precipitare in cantina il morale dei vecchi romantici, anche se per contro, va detto, ha mandato in visibilio quello dei mai domi tifosi contabili, amanti della parità di bilancio anche con soldi non loro).  Ad ogni modo, per cercare di distrarsi un po’, e per evitare ogni giorno di scannarsi sui soliti temi, inizia questo giovedì una nuova rubrica dedicata ai nostri amati/odiati seghini.  Di che seghini si parlerà se sono tutti fermi, si staranno chiedendo i più svegli di voi; parleremo di quelli che hanno fatto la storia della nostra società e che in passato ci hanno fatto imprecare ed inveire contro il cielo più di una volta. Il primo ospite di questa rubrica, intitolata Seghini per sempre, è Nelson de Jesus Silva, meglio noto come Dida. Solo il nome basta a rievocare nel sottoscritto antiche angosce, partite passate in agonia a temere una cappella da un momento all’altro da parte di questo presunto atleta che ancora in molti si ostinano ad osannare e a ritenere uno dei più forti portieri del mondo, andando a cozzare contro la ragione e facendosi beffe della logica. Se infatti un atleta, su novi anni di attività, ne passa sette e mezzo a far seghinate, ed uno e mezzo a fare grandi parate, non si capisce per quale assurdo motivo debba essere ricordato come un campione, piuttosto che come un seghino miracolato che ha avuto un anno e mezzo di culo.

Ripercorriamo velocemente la sua storia calcistica. Dida, acclamato come uno dei migliori portieri del campionato brasiliano, arriva ufficialmente al Milan nel 1999 per 3 miliardi di vecchie lire e viene immediatamente ceduto in prestito agli svizzeri del Lugano, dove non disputerà neanche una partita. Mah, che strano, chissà perché si chiesero in molti tifosi rossoneri, ignari del fatto che la risposta a questa domanda l’avrebbero amaramente capita sulla loro pelle negli anni a venire. Subito dopo il Lugano, il Milan lo cede un altro anno in prestito in Brasile nelle file del Corinthias, prima di recuperarlo l’anno seguente per la stagione 2000/2001 (dopo una squalifica per passaporto falso), quella del secondo disgraziato anno di Zaccheroni dove Dida disputerà una sola partita in campionato (sconfitta per 2 a 0 a Parma) e 2 presenze in Champions, facendosi notare con una strepitosa seghinata nella disfatta di Leeds. Lo ricordo come fosse ieri; ero ancora un giovane adolescente frizzante che frequentava l’istituto per ragionieri, e a quei tempi non davano tutte le partite di Champions in diretta come ora. Per chi voleva però, in seconda serata, c’era Pressing Champions League su Rete 4 che trasmetteva la famigerata ampia sintesi. Quel giorno, decisi di non voler informarmi sul risultato, uscire in giro tranquillo per poi gustarmi il risultato a sorpresa. E che sorpresa. Ve la ricordate? Si vede all’inizio del video che ho appena linkato: tiraccio a mezza altezza e parabilissimo dell’inglese sotto la pioggia battente, Dida la para ma la fa rimbalzare dentro, per la rassegnazione di Costacurta che impreca in aramaico antico. Risultato 1 a0 per gli inglesi. Il sottoscritto rimase basito ed a bocca aperta per 10 lunghi secondi, per poi tirar giù tre o quattro santi, spegnere la tv ed andare a dormire incazzato come una iena.

Dida non metterà più piede in campo fino alla stagione successiva, grazie all’infortunio di Abbiati ad inizio preparazione. Inizia così uno dei migliori anni della sua carriera che culminerà con la vittoria della Champions nel 2003, parando ben 3 rigori (centrali) agli impauriti bianconeri. La sua scalata verso le classifiche di rendimento prosegue fino a vertici altissimi, con parate pazzesche nelle rare occasioni che gli avversari riuscivano a perforare le fantastiche difese rossonere composte da Maldini, Nesta e financo l’idolo assoluto Stam. Poi, un giorno di metà aprile 2005 in un derby di Champions League, dalla curva nord i tifosi dell’Inter lanciano un bengala (mica un’incudine) acceso sulla testa di Nelson e da quel giorno niente fu più lo stesso. Inizia così una serie di seghinate pazzesche che  sono costate una marea di punti al Milan oltre che anni ed anni in più di purgatorio ai tifosi rossoneri a causa delle bestemmie copiose che il portiere brasiliano faceva tirare fuori. Ogni tiro, anche da lontano era oggetto d’ansia, perché quasi sempre veniva goffamente respinto sull’attaccante avversario che depositava in rete. Incredibili poi le sue parate in stile bagher pallavolo e la sua faccia impaurita e terrorizzata mentre si protendeva per raggiungere la sfera. E come dimenticare episodi ridicoli come la sua caduta al S.Paolo stile un sacco di letame mentre si appendeva alla traversa e si rialzava facendo finta di niente, oppure il suo infortunio in panchina? L’esasperazione dei tifosi rossoneri era tale da arrivare ad offrilo all’asta su Ebay ad un prezzo di partenza di 1 centesimo. Impossibile elencare tutte le seghinate, ma proverò a mente a ricordare le più sanguinose.

Stramaledetta finale Champions del 2005, Milan – Liveropool: eccolo farsi piegare le mani da Smicer per il gol del 3 a 2 inglese che poi rimontò incredibilmente una finale già vinta dal Milan in vantaggio di 3 reti (tre). Figure sacre tirate giù: l’Onnipotente altissimo, S. Nicola di Bari, S. Gerardo di Potenza, Maometto, arcangeli assortiti e varie divinità induiste e pagane.

Siena – Milan stagione 2007/2008: su un tiraccio di un giocatore del Siena, Dida non trattiene, Kaladze liscia come neanche alle partite in carcere dell’ora d’aria e Maccarone si avventa sulla palla e sigla. Figure sacre tirate giù: Madonna del Pilerio di Cosenza, varie divinità induiste tipo Jagannatha, Nagina e Pandava, Mosè, Abramo ed Isacco, più varie citazioni a sproposito sulla Pentecoste.

Champions 2007, semifinale, Manchester UTD – Milan: nella notte di Kakà, ecco Dida far iniziare nel peggiore dei modi la serata con una seghinata che causa il gol di C.Ronaldo (minuto 00.39) dopo pochissimi minuti. Uscita a vuoto sul corner e tentativo di recupero in coordinazione da salame. Divinità menzionate: quasi tutto l’intero cristianesimo con ripetuti e voluti riferimenti a tutti i presenti del concilio di Trento.

Derby di natale, dicembre 2007: dopo essere passato in vantaggio con Pirlo, il Milan si fa raggiungere dall’Inter con Cruz e superare con gol di Cambiasso (dal minuto 5:11). Quest’ultimo lascia partire un tiro lemme lemme e centrale ma Dida, inspiegabilmente si accartoccia alla sua sinistra, per lo stupore di tutti. Figure sacre citate: essendo natale a farne le spese sono state oltre Gesù Bambino, i re Magi e persino la stella cometa. Forse questa rientra tra le più grandi cappelle della storia del calcio italiano.

Champions 2010, girone eliminatorio, Real Madrid – Milan. Una delle poche serate di gloria di Pato e del Milan di Leonardo viene macchiata da una sanguinosa seghinata di Dida che para un tiro centrale dal limite, si accinge al rinvio ma fa rimbalzare la palla sul suo ginocchio, recapitandola a Raul che insacca. Divinità tirate giù: S.Antonio da Padova, S.Giusto da Trieste, S.Rita da Cascia, S.Omobono da Cremona, S.Giorgio da Campobasso, Allah, Confucio, Shiva, Visnù, Buddah e tutti i partecipanti al Concilio di Costantinopoli VIII del 1341.

Oltre a queste, pur non trovando i video da linkare vi segnalo la doppia merdata su Van Buyten nei quarti di finale della Champions 2007, nel pareggio 2 a 2 contro il Bayern ed una seghinata mostruosa sul gol di Gasbarroni in un pareggio a Genova contro la Samp nel 2006.

Infine, sempre nella Champions 2007, la madre di tutte le pagliacciate che di fatto, gli è costata l’ignominia eterna. Dopo aver preso un gol all’ultimo minuto al Celtic Park (manco a dirlo su un tiro respinto sui piedi dell’attaccante avversario, McDonald) un tifoso avversario bonaccione fa irruzione in campo e andando verso i giocatori che festeggiano la rete da un buffetto leggerissimo a Dida: il nostro seghino fa per rincorrerlo ma poi stramazza al suolo, facendosi portare via in barella immobilizzato e con la borsa del ghiaccio sul collo, nella vana speranza di ottenere forse la vittoria a tavolino, nonostante milioni di telecamere lo stessero sputtanando a vita come antisportivo farabutto. La UEFA punirà questa pantomima con una decina di giornate di squalifica,  mai abbastanza per chi davvero come il sottoscritto, temeva la sua presenza in campo, più di quella contro di qualsiasi fenomeno avversario. Era incredibile poi come questa sciagura umana riuscisse puntualmente a guadagnarsi il posto in squadra approfittando delle disgrazie di qualsiasi portiere lo precedesse in gerarchia e della debolezza verso i senatori di Ancelotti che lo riproponeva come titolare, senza avere mai il coraggio di buttarlo in panchina nonostante le ignobili cazzate e le maree di punti che ci costava (a proposito di costi, la spesa per questa ameba era di quasi 5 milioni netti all’anno… per dire no, com’era quel discorso sui buchi di bilancio da ripianare e la crisi?!).  Dal 30 giugno 2010, per nostra fortuna Dida non è più un giocatore del Milan, svincolato dopo 9 stagioni. Dopo quasi un anno e mezzo senza squadra, Dida si è dilettato a giocare tornei di calcio a 7, disputato alcune gare amichevoli con il Milan Glorie giocando anche come attaccante (neanche a quei livelli ce lo volevano in porta) e nonostante ciò  ha manifestato la volontà di continuare a giocare a calcio per ancora qualche anno. Addirittura, nel maggio 2012 questo seghino ha fatto parte della rappresentativa di beach soccer del Milan che ha preso parte al Mundialito de Clubes a San Paolo, prima di trovare (inspiegabilmente) un accordo con la Portuguesa nel campionato brasiliano dove si è messo ovviamente in evidenza alla sua maniera.

Parlo a titolo personale, sia chiaro, ma credo che Dida, sia stata la più grande sciagura che si sia abbattuta sull’Ac Milan. E voi? Ricordate altre perle? Qual’è quella che vi ha fatto incazzare di più? Avete qualche seghino storico da suggerire per la prossima puntata?

81 commenti su “Seghini per sempre – Nelson Dida

  1. Diciamo un anno e mezzo da numero uno del mondo, un altro annetto da buon portiere, poi un incubo, una sciagura. Nei periodi bui, cioè per quasi tutta la sua permanenza da noi, ad ogni tiro, ogni tiro, anche il più innocuo, parevo l’ “Urlo Di Munch”. Adesso però, ripensandoci, devo dire che le seghinate di Dida sono state anche divertenti (il bagher e il tuffo dalla parte sbagliata su Cambiasso su tutti)

    Però sei stato cattivo con Nelson. Mi è sempre sembrato un buon ragazzo (ma d’altra parte è il tuo ruolo quello di essere cattivo, sennò ti avremmo affidato la rubrica “Milanello Bianco”) 😀

    Però devo rilevare che noi milanisti abbiamo nei confronti dei nostri portieri lo stesso atteggiamento che mostriamo verso gli allenatori. E’ anche vero che di grandi portieri non ne abbiamo mai avuti (Rossi aveva una difesa impenetrabile davanti, ma era scarso, secondo me). Forse Giovanni Galli e Abbiati sono stati i migliori. Forse.

    Un seghino da suggerire? Boh… Laursen e Roque Junior sono stati quelli che mi hanno “spaventato” di più. Poi Umit Davala, Pablo Garcia, Cosè Mari…

  2. Prova col centrocampo delle due pappine prese col Galatasaray in Champions League: Ba-Giunti-Garcia-Coco.

  3. ahahaha,povero dida, ne abbiamo approfittato per fare un pò di storia del cristianesimo,uhauha.

    comunque che disgraziato, ha fatto di quelle cappelle da linciaggio e lapidazione,quella al bernabeu l’avevo rimossa…divertentissima invece la caduta dalla traversa :mrgreen:

    sui seghini mi ha preceduto marcovan, ovvero martin laursen,che incubi! e dire che all’inizio pareva fortissimo…

    …ma solo ex milanisti?

  4. il Didastro, incubi mai rimossi. A memoria in campionato notevoli mi pare anche un Milan Samp a San Siro col pallone che andava verso lui ed era riuscito nemmeno a sfiorarlo e forse anche un Milan Parma.
    Tra i ciofeconi emergono dalle nebbie del passato lo stopper Julio cesar dal real madrid durato 1 mese, Bogarde, Lehmann, Cruz, Aliyu, Eleftheropoulos……

  5. Immensa la seghinata di Galliani nel rinnovare a 5 milioni all’anno. Non so se è vero, ma si disse che Adrianone si fece commuovere dal fiume di lacrime versato da Dida che voleva restare nella “famiglia rossonera” 😯 … no, dico … se rinnovi in preda alla commozione e se quell’altro piange come un vitello per non essere abbandonato davanti ad un orfanotrofio puoi anche rinnovare a 50.000 euto … ma anche a 100.000, ma non a 5 milioni 👿 a meno che non abbia ragione chi sospetta che l’AD prendesse la provvigione sui rinnovi faraonici concessi ai senatori 😎 … ma saranno tutte dicerie 😈
    Ad ogni modo la peggior seghinata di Dida, a mio parere, è il gol del 3-1 concesso a Gerrard. Se si osserva con attenzione la dinamica si ha la netta sensazione che Dida battezzi fuori la traiettoria e decida di non intervenire. Infatti se allungasse il braccio sinistro arriverebbe comodamente sul pallone, invece sembra non voler concedere il corner decidendo di non intervenire. Tra l’altro il battezzare fuori palloni destinati in fondo al sacco è stata una sua specialità, ne ha presi almeno 2/3 in quel modo.

  6. Bel post , ci voleva.Dida é il prototipo del seghinò, infatti circoscriverei la categoria solo a quei giocatori che nonostante un elevatissimo indice di seghinaggine siano comunque riusciti a collezionare un numero decente di presenze. In senso assoluto ce ne sarebbero altri ma per me, con questo Criterio dopo Dida c’è Ibou Ba !!incapace di crossare incapace di tirare incapace di stoppare. Si presentò dichiarando che il suo mito sportivo era Dennis Rodman se non sbaglio ed a lui dedicava il biondo platino dei suoi capelli…mamma mia.

  7. il gol di cambiasso non glielo perdonerò mai. anche perchè odio cambiasso. ma poi è proprio una roba incomprensibile, come quella di gasbarroni.
    tra l’altro la papera di gasbarroni, in quel milan-samp di sabato sera, ha segnato l’inizio di una delle peggiori serate della mia vita dove son stato sostanzialmente scaricato dalla mia ragazza per un mio amico.
    a ripensarci ora, a me, a dida, a gasbarroni, a quella sera, ho quasi nostalgia…

  8. ORA E SEMPRE FARINA PRESIDENTE !!!!!!!!!!!!
    Eh si, mi sembra che piano piano torniamo a quei livelli.
    Palombo e Matri ?
    Piuttosto tifo CATANZARO !!!!!!!

  9. Dai prendiamo Matri così diamo quella decina di Milioni che gli servono per prendersi il top player…

    Palombo…lo volevo a gennaio al posto di Muntari, ma avrei preferito che non arrivasse nessuno dei due…

    Veramente uno di sti giorni mando il cv a galliani, magari mi fa fare un provino 😆

  10. Difesa 2012/2013: M90, Acerbi, Mexes, Situation

    se non è terzino situation si adatta…se emanuelson ha giocato trequartista lui può fare il t :mrgreen: erzino

  11. 💡 ma xchè spendere per Matri quando Borriello te lo regalano? 😛
    vai sborry! 😐

  12. ma xchè spendere per Matri quando Borriello te lo regalano?
    vai sborry!

    Infatti, seriamente, a sto punto riprendiamoci Borriello (ma temo che con lui il problema sia lo stipendio che prende alla Roma, 2,7mln all’anno più vari bonus, con contratto in scadenza nel 2015, più – forse – qualche problemino ambientale).

  13. Buongiorno…

    Roque Juniro, Javi Moreno, R Oliveira…

    GILARDINO!!!!!

  14. Luis Fabiano!!!

    Ah, come dite? Non ha mai giocato al Milan? Eppure a leggere i giornali sembrava di sì…

  15. Corrado visti i nomei che sono usciti – comunque – Luis Fabiano sarebbe stato da pallone d’oro!!!!

    😉 😛 😈

  16. Ma Kluivert? Fece tipo 4 gol in un campionato, se non ricordo male, e l’unica partita decente fu una trasferta a Vicenza.

    E mettiamo anche Andreas Andersson, Smoje, Nilsen (che però fece gol in un derby di coppa Italia!), Brncic, Comandini (escludendo il 6-0 all’Inter), Daino, Cardone…

  17. Attenzione: Inzaghi in sede….

    Pippo, ti voglio troppo bene, non fare la fine di un Clarenzio qualsiasi.

    Speriamo che sia per una panchina delle giovanili…

  18. Fede, sarà come dici tu, ma quando leggo:

    non me ne sto andando per guadagnare più di quanto prendevo al Milan

    mi viene in mente una sola parola: bugia, bugia, bugia.

    Tempo due settimane e aveva rinnovato da 4 a 6 al Milan. Oggi guadagna 7,5, si dice. Questi i fatti, se gli offivano la metà col cavolo che firmava quel contratto, poi ognuno si fa l’idea che vuole.

    Ci tengo a precisare che io non do a Thiago Silva del mercenario. Io sottolineo l’incongruenza tra il dichiararsi il nuovo Baresi – con tutto quello che Baresi ha significato per questa maglia – e quindici giorni dopo mettere la firma per accasarsi in Francia (ma l’accordo lo aveva raggiunto già quindici giorni prima). Da qua a dargli del mercenario come un Ibrahimovic qualsiasi (sempre sia lodato Ibra, comunque) ce ne corre.

  19. Corrado ci mancherebbe!

    Posto che tu avresti potuto tranquillamente considerarlo tale ed io dissentire, mi era chiaro il tuo pensiero…
    Mi riferivo a tutti gli yes-man contabili di stocazzo che lo accusavano di essere un mercenario e tessevano le lodi deella società per la mossa di mercato!

  20. Kluivert non era un fenomeno, ma neppure un seghino. Però da noi fece male, devo ammetterlo.

    Su Thiago: se n’è andato per soldi, così come ha fatto Ibra, ci mancherebbe. Non è che giochino per divertimento questi eh?

    Però nessuno mi toglie dalla testa che entrambi si sarebbero “accontentati” di ciò che già percepivano se avessero visto intorno a sè una società ambiziosa e attiva sul mercato, e non una che non vedeva l’ora di monetizzare cedendoli.

    Il clima di smobilitazione lo abbiamo percepito noi, figuriamoci loro che c’erano dentro fino al collo.

  21. MV io sonop più dell’idea che, preso atto che mi vogliono cedere ho due possibilità:
    – vado dove ho più garanzie di vincere (tipo Kakà con i rischi che ne conseguono…) e sempre che la società riesca a trarre un profitto quasi uguale…
    – vado dove mi vogliono venedere strappando una cifra più alta.

    Tu stesso ammetti che entrambi si sarebbero accontentati, quindi queste dichiarazioni avrebbe pure potuto risparmiarsele, invece ha voluto dire le cose come stavano, pur senza accendere i toni.

    Io speravo in Ibra, ma per lo meno qualcuno ha detto le cose come stanno, come fece kakà a suo tempo.

    Tra le altre cose non credo neccuno in società smentirà queste dichiarazioni, come nessuno a suo tempo ha smentito quelle di Ricky…

    Sono vergognosi…

    Se poi dovessero comprare Matri e Palombo ci sarebbe davvero da ridere…

    In pratica sarebbe come ammettere che sei capace di comprare giocatori quando garantisci stipendi da 12 mln, ma se si tratta di acquistare giocatori facendo i conti con il mercato reale devi elemosinare gli scarti…

    Questo è quel che sa fare “il miglio dirigente italiano” (cit.)

    Ma vai mona….

  22. Beh, Matri non mi dispiacerebbe, ma perché mi sono già calato nella parte del tifoso di metà classifica. Palombo no mio dio, non lo digerirei in nessun caso.

  23. Mitra matri? uno di quelli là?

    ma manco morto, piuttosto mi prendo Tatanka Darione Hubner zoppo

    Su Palombo preferisco nn dire nulla, è un blog dove si parla di calcio, nn di merda

  24. Sisi io sono terzino sinistro. Anche se sono destro, ma tanto rispetto ad Antonini farei una figura che manco Maldini o Baresi, quindi io al posto di Antonini. Per l’ingaggio vanno bene anche 800 mila euro all’anno, non mi sembra di chiedere troppo..

  25. Me ne e’ venuto in mente un altro: Vukotic, terzino sinistro che fece qualche sporadica apparizione.
    Qualche fenomeno lo chiamo’ : il RobertoCarlos Bianco ah ah ah.

  26. Dida mi ha offerto tanto di quel materiale che neanche mi immaginate. Ieri notte mentre scrivevo il post (perché io se non faccio tutto all’ultimo non sono felice) ridevo da solo rivedendo quei video e ripensando a dove mi trovavo in quei momenti, alle persone con cui mi disperavo durante le seghinate di questa sciagura umana. Poi quando ho letto che stava giocando a beach soccer mi sono rovesciato dalla sedia… Dida ha proprio la faccia da seghino.. è goffo, impaurito, dannoso… spesso letale.. insomma, una calamità!

    Grazie per i suggerimenti, però più che meteore mi serve gente che mi dia materiale. Adesso vedo un po’ di organizzare il prossimo post… per adesso sono papabili Gilardino e Kluivert. Vedremo nei prossimi giorni se mi (ci) verrà in mente altro con la redazione.

    @kaisercisco

    a ripensarci ora, a me, a dida, a gasbarroni, a quella sera, ho quasi nostalgia…

    Innanzitutto bentornato, era da un po’ che non ti si rileggeva! :mrgreen:
    Ma la tua frase è indice del fatto che ora stai messo anche peggio? O è un semplice attacco di nostalgia per la gioventù andata? 😉

    @marcovan

    Però sei stato cattivo con Nelson. Mi è sempre sembrato un buon ragazzo (ma d’altra parte è il tuo ruolo quello di essere cattivo, sennò ti avremmo affidato la rubrica “Milanello Bianco”)

    Esatto! A cospargere l’AC Milan di miele e fiori ci pensano già i menestrelli di milannews! A proposito, leggetevi l’editoriale di Pellegatti di oggi.. una supercazzola incredibile dove dice tutto e niente. Una roba da vomito con getto da tubo Innocenti!). Io quando posso butto un po’ di merda! Dida poi se la meritava, mi ha fatto dannare l’anima più di tutti. Era uno stupro, mi faceva quasi piangere dal nervoso ogni volta. Ricordo una volta dove Gattuso lo spronò a svegliarsi..! E poi quella pagliacciata indegna in Scozia.. da radiazione e linciaggio in pubblica piazza!

  27. Se poi avete voglia di rammaricarvi, guardatevi il video dei gol di Zlatan in questa stagione.

    Che giocatore fantastico. Destro, sinistra, testa, infallibile dal dischetto, gol su punizione, di giustezza, di potenza.

    I migliori, secondo me sono quello contro il Lecce al ritorno, quello contro la Roma al ritorno dove mantiene fermo Kjiaer prima di buttarla dentro di testa e l’ultimo della sua carriera con noi.. il secondo al derby della sciagura, quando la Juve vinse lo scudetto.

  28. ahahaha.. Fantastico Adolf.. io e Zio Alduccio siamo grandi fans della saga..

  29. Sgarbi e i fancazzisti come lui dovrebbero scomparire dall’Italia.
    Che immenso pezzo di merda.

  30. qualcuno mi ha chiesto perchè non commento il mercato. ma dico… Mesbah resta 😥 😥 , Muntari purtroppo…pure, Matri? Palombo??? una riserva di una squadra di serie B che non ha giocato nemmeno nell’Inter. ma stiamo parlando del Milan? perchè non tesserare quelli della Spal, cancellata dal calcio e quindi disponibili a parametro zero? Stavo cercando di leggere Pellegatti ma non è stato possibile, dopo tre righi ho vomitato sul monitor e non riuscivo più a leggere. gente che consideravamo (?) bandiere tipo Gattuso finito nel formidabile Sion! che dopo essersi arricchita sputa nel piatto dove ha mangiato… che brutta fine che stiamo facendo.

  31. MV, quella squadra, senza “il Verme” non sarebbe stata così mitica. A me piaceva come giocava.

    Betis, te lo do io il nome di un bel seghino, lo zio di tutti i seghini: Billy Costacurta! Peccato che le sue seghinate non sono documentate come quelle di Dida, ma certo Baresi avrebbe avuto una carriera più lunga se spesso non avesse dovuto rimediare alle sue malefatte!

  32. ahahaha.. Sadyq, sapevo della tua avversione verso lo Zio Billy! E recentemente ho sentito altri milanisti grandicelli che dicevano la stessa cosa! Io non me lo ricordo così scarso, ma neanche così forte.. diciamo che in mezzo a quelli era il meno dotato..

  33. Eh, sarà che il confronto con “certi altri”, era per lui impietoso, ma quando vedevo che il pallone stava per arrivare dalle sue parti, avevo la stessa espressione di MV agli interventi di Dida e speravo sempre in Franz o altro!

  34. mio papà a costacurta rinfacciava sempre una non meglio precisata partita,come un disco rotto:

    “quella volta fece autogol, fece rigore e si fece espellere,sto cancaro”.

    come nomini costacurta, lui parte.

  35. Ma se chiedete ai più ….. grandi, che ricordano bene, la maggior parte vi dirà che era una sciagura! Tranne MV!

  36. Betis ho la chicca: PAGOTTO!!!

    Pagooooottoooo, mi fai gare soooottooooo!!!

    Baresi (sempre sia lodato) però in quegli anni faceva fare anche un bel po’ di lavoro sporco…ricordo corse del buon Costacurta da un lato all’altro del campo per stendere l’avversario di turno con una delle sue entrate da mietitrebbia…

    Si sono aiutati… A Vicenza!!!

    Bei tempi…

  37. Corrado, non arrabbiarti per Costacurta, perchè se dovessi dire la mia sullo zingaro, sarebbe peggio!

I commenti sono chiusi.