54 6 minuti 12 anni
Il più grande di tutti, senza se e senza ma...

Si parla spesso di allenatori. Non se ne fa una malattia come altrove, ma se ne parla anche qui. Credo sia normale, fa parte della natura di noi tifosi: diventiamo tutti Cittì durante i Mondiali, figuriamoci se non ci trasformiamo in allenatori quando gioca la nostra squadra del cuore. Nel caso del nostro allenatore, di Allegri, ormai se n’è fatta una battaglia ideologica un po’ ovunque, e sono lieto che qui siamo rimasti nei limiti della decenza. Qui, grazie al Cielo, coloro ai quali Allegri fa schifo non rompono le scatole ogni giorno come tanti Catoni auspicandone la distruzione, gli altri, quelli a cui Allegri piace (invero pochissimi), non tentano di farlo passare per un genio della panca.

Allenatori dicevo. Parlerò pochissimo di Allegri, giusto due righe, potete emettere un sospiro di sollievo, niente orchite per oggi. Mi occuperò più in generale degli allenatori dell’era-Silvietto. Diciamo che più che parlarne, giacché occorrerebbe ben altro tempo e spazio per farlo in modo esaustivo, mi limiterò a metterli in fila in ordine di preferenza aggiungendo qualche striminzita considerazione personale. Non vogliatemene, ho il vizio di farlo per quasi tutte le questioni per cui nutro una certa passione; tanto per fare un esempio, se dovessi mettere in fila i vari attori che hanno impersonato James Bond nella fantastica serie che compie in questi giorni il mezzo secolo, la classifica sarebbe: Sean Connery, Pierce Brosnan, Roger Moore, Daniel Craig (per ora, poiché il ragazzo promette assai bene), George Lazenby (a mio giudizio ottima interpretazione, ma limitata soltanto ad un film), Timothy Dalton (ottimo attore, ma pesce fuor d’acqua nel ruolo).

Avrei una mia speciale classifica anche per le ex morose ma sarebbe veramente poco elegante renderla pubblica…

Comunque, gli allenatori che hanno avuto la fortuna di sedere sulla panca del Milan berlusconiano sono un po’ come gli attori sopra citati, ossia dei professionisti chiamati ad interpretare un ruolo assai prestigioso e remunerativo, ma nel contempo estremamente scomodo, essendo tale ruolo sottoposto continuamente al severo ed umorale giudizio di milioni di fans oltremodo esigenti e competenti in materia*.

Torniamo però a noi,  e finalmente alla mia classifica.

1) Fabio Capello: il numero uno senza alcun dubbio e per distacco; il suo fu un Milan mostruoso, talvolta vincente anche contro squadre sulla carta più forti. Un fuoriclasse della panca che si è confermato ampiamente anche nel prosieguo della lunga carriera.

2) Carletto Ancelotti: il più longevo, il più insultato dai cacciaviti dopo Allegri, forse quello che ha praticato il gioco più divertente finché ne ha avuta la possibilità. E’ rimasto qualche anno di troppo, ma è stato straordinario, checché se ne dica.

3) Arrigo Sacchi: il primo scelto dalla società targata Silvietto; fortunato per quanto riguarda qualche episodio di campo e per la disponibilità economica messagli a disposizione dall’allora generoso ed interessato proprietario, ma anche il più coraggioso, innovatore e – da buon romagnolo –  testardo  di tutti.

4) Alberto Zaccheroni: vinse uno scudo con una rosa non mediocre, ma più scarsa rispetto a quelle di almeno due o tre avversarie, beneficiando anche della più clamorosa serie di  botte di culo della storia del calcio.

5) Massimiliano Allegri: di lui, essendo l’attuale allenatore, si parla ogni giorno, quindi inutile sprecare soverchie parole. Come per Daniel Craig per la serie di 007 la sua posizione in classifica potrebbe ancora essere soggetta a cambiamenti, ma, a differenza dell’attore, dubito che per lui ciò possa avvenire in meglio.

6) Cesare Maldini: fu più che altro un traghettatore, nel suo palmares non spicca alcuno scudetto, ma si merita il il titolo di “migliore degli allenatori non scudettati” per due validissimi motivi: è il papà di Paolino, è l’allenatore del memorabile derby vinto sei a zero.

7) Leonardo Nascimento de Araújo: fantastico per le risposte al vetriolo alle critiche di Silvietto, non un granché come allenatore data anche la pressoché nulla esperienza nel ruolo. Comunque ottimo motivatore, con lui il Milan restò in corsa per lo scudo fino a poche giornate dalla fine, classificandosi poi terzo dietro ad una grandissima Inter ed una buona Roma.

8 ) Oscar Washington Tabarez: un signore, un bravo allenatore. Ebbe la scalogna di ereditare una rosa prosciugata psicologicamente dalla gestione Capello e di inciampare in un inizio di stagione in cui andò tutto storto. Fui dispiaciuto per il suo esonero, ma ricordo che all’epoca giudicai la decisione inevitabile poiché era evidente che la squadra, pur rispettando l’uomo, non  era in grado mentalmente di seguire l’allenatore.

9) Fatih Terim (l’Imperatore): a me era simpaticissimo; per la faccia, per il soprannome che si portava appresso, per gli atteggiamenti istrionici, per l’italiano stentato ma soprattutto per la passione per le Soap opera tipo Beautiful. Ma, al di là della simpatia, allenatore scarsissimo.

*So che l’inserimento dell’argomento Bond in un post riguardante gli allenatori del Milan può essere sembrato un po’ forzatello, e lo è, ma dovevo a tutti i costi omaggiare il mezzo secolo della serie. Chiedo venia.

... e visto che ci sono: il più grande di tutti, senza se e senza ma...

54 commenti su “Gli allenatori di Silvietto

  1. interessante classifica, ripercorrere tutti gli allenatori del mio milan (che ahime, finora coincide con quello targato silvio) è un piacevole esercizio.

    Io li disporrei così:

    1. Ancelotti
    2. Capello
    3. Sacchi
    4. Allegri
    5. Zaccheroni
    6. Terim
    7. Maldini
    8. Tabarez
    9. Leonardo

    Primo Ancelotti per lo spettacolo e le idee. Capello secondo, ma solo per colpa del suo “capello-2” che fu fallimentare.
    Idem per Sacchi, per il “sacchi-2” e la querelle con Van Basten. Se metti in discussione Van Basten, non puoi essere in cima alla classifica.

    Allegri batte Zaccheroni, perché tra i restanti allenatori è quello vincente (come Zac) ma senza culo, anzi ha lottato contro ogni tipo di sfortuna legata all’infermeria, la prima e soprattutto la seconda stagione. Si sarebbe riconfermato campione senza gli infortuni, il gol di muntari, etc.

    Per gli altri, faccio solo una classifica di simpatia. Terim batte Maldini per la parlata simpatica, Tabarez va in fondo perché ricordo un Milan-Piacenza 2-3 (fu esonerato) con gol in rovesciata del Toro di Sora, Pasquale Luiso. E’ sufficiente.

    Fuori classifica Leonardo: giuda, verme e traditore. Via.

  2. Buon post. Non ho avuto la possibilità di vederli tutti con il beneficio dell’intelligenza, visto che ero troppo piccolo o nn ero ancora nato, però per quanto sento dire da mio padre Sacchi per lui è il numero uno, anche solo- sempre a detta del mio babbo- per come ha innovato il calcio italiano.
    La storia del Real Madrid che era imbattible e contro di noi perse 5 o 4 a 0 è con allenatore Sacchi?? Perchè mio padre la tira fuori ogni tipo 3 giorni..

    Io sono innamorato di Ancelotti.. raramente sbagliava partita e ha sempre caricato la squadra al punto giusto. Restano come macchia nel suo curriculum fantastico le disfatte, forse si psicologiche di La Coruna e Istanbul.

    Zaccheroni ebbe effettivamente un culo assurdo.

    Leonardo era scarso come allenatore ma come comunicazione era il top. E lo dico forte dell’odio che nutro per lui ora. Mentre quando era da noi ero totalmente innamorato…

    Allegri per me è discreto ma paga troppo a livello comunicativo.

    AL Milan o sei un mostro in panca, vedi Capello o Ancelotti, oppure te la devi cavare in conferenza stampa, pubbliche relazioni etc…

  3. che ahime, finora coincide con quello targato silvio

    Bhe poteva andarti relativamente peggio eh?? 😆

  4. La mia classifica:

    Capello
    Sacchi
    Ancelotti
    Allegri
    Zaccheroni
    Leonardo
    Terim
    Maldini
    Tabarez

    … Mi collego qui alla vostra recente discussione.

    Si può discutere per ore sull’atteggiamento, sul comportamento, sul video, sugli avversari, sulle tacchettate, sulla tamarraggine ecc…

    … Ma resta il fatto che il talento è cristallino e il ragazzo coi piedi pensa e fa cosa non comuni.

    Poi si perderà, ma io, invece, di insultarlo, cercherei di tutelarlo… Perchè questo diventa forte davvero se ha coscienza e tenuta mentale.

  5. sulla classifica:

    io salto sacchi e capello, fino al 95 praticamente noè che ci capivo molto di calcio (neanche adesso a dire il vero)

    1) ancelotti. quando comprammo seedorf tutti gli espertoni sentenziavano che pirlo e seedorf non potevano nemmeno stare nella stessa squadra…e invece lui mette pirlo,seedorf,rui costa,rivaldo e una punta. il suo è stato il milan più forte che abbia mai visto. come tutti i membri di quel milan,è rimasto troppo a lungo in carica.

    2) leonardo. si lo so,ormai leonardo passa come un ebete giuda e baggianate da tifosotti, ma se guardiamo con calma quello che è successo durante la sua gestione, vediamo che il buon leo ha resuscitato ronaldinho,riportandolo per qualche mese ai livelli del barca, e inoltre è il mister che ha fatto rendere pato al meglio delle sue possibilità. oltre a questo, il suo è stato un milan divertente,offensivo,con un gioco a tratti spettacolare, e con una squadra di pippe e mutilati era arrivato a tanto così dalla corazzata mouriniana del triplete.
    inoltre, è stato l’unico osservatore che negli ultimi 10 anni ci ha fatto comprare campioni e non merde.
    ed è l’unico che ha sfanculato a più riprese il caro silvio.

    3)cesarone maldini. la prima partita che andai a vedere in un locale fu il derby del 6-0, con mio papà che si sporse dalla finestra e mi urlò:”ma dove vai,che ce ne fanno 7!”

    4) terim, e il derby del 4-2,con il golasso di contra.

    allegri non lo metto neanche in classifica,penso che sia l’allenatore più impotente della nostra storia e che l’unico suo ruolo sia quello di scudo umano.

  6. Classificare i nostri allenatori è un bel giochino. 😀
    Lo faccio:
    1. Capello
    2. Ancelotti
    3. Sacchi
    4. Allegri
    5. Zaccheroni
    6. Maldini
    7. Terim
    8. Tabarez
    9. Leonardo

    Mentre Don Fabio vinceva tanto in Italia, raggiungeva tante finali in Europa e nel Mondo ma ne perdeva altrettante, Carletto ha vinto meno in Patria ma di più in Europa.
    Li metto in questo ordine ma non divisi da un abisso, eh. Due grandissimi allenatori.
    Sacchi ha avuto un grande spirito innovatore e la fortuna di trovare dei fenomeni. Ha riportato a Milano due Coppe dei Campioni e due Intercontinentali.
    Zaccheroni perché aveva tutti contro, come più o meno Allegri oggi.
    Maldini oltre che per il famoso derby è sempre stato anche un buon osservatore di talenti. Ricordo quando ,CT del Paraguay, consigliò il Milan di prendere Roque Santa Cruz.
    Terim e Tabarez due personaggi molto diversi ma di transito veloce.
    Leonardo non ha dimostrato niente, come allenatore.

  7. La mia classifica è pressoché uguale a quella del boss solo che metterei a pari merito Maldini e Leonardo.

    Capello sicuramente il migliore e lo ha dimostrato anche altrove, ma il Capello bis fu molto deludente e questo non fa che avvalorare la tesi che se non hai i giocatori giusti e motivati… E per questo ha pagato dazio anche Tabarez che se avesse avuto i giocatori che ha avuto il “primo” Capello, magari scalava questa classifica.

    Magari anche Sacchi meriterebbe il 2° posto a pari merito con Ancelotti, solo per il fatto che dopo anni di “piccolo diavolo” anche grazie a lui abbiamo avuto un “grandissimo diavolo”.

    Di James Bond non sono stato mai un fan, mi piacciono solo le serie con Ursula Andress, mia musa degli anni della adolescenza… che donna, anche a pensarci ora mi viene quel formicolio di “infoiamento” alla bocca dello stomaco!!!

  8. UDITE UDITE

    robinho si è rotto di nuovo.

    a gennaio, una pedata in culo e via,raus,lui e la sua cresta da idiota.

    vada a fare il travestito nelle favelas di rio.

  9. leggo poi che in teoria la prossima la gioca pato…potremmo fare il concorso che azzecchiamo a che minuto esatto si infortuna?

    io dico al 26°.

  10. In classifica metto al primo posto Arrigo, capace di far sognare un bimbo di 7 anni e poi di fargli passare ore a guardare le videocassette delle partite del suo Milan negli anni seguenti.

    Al secondo Ancelotti (al netto della nausea che mi provocò dalla Champions 2007 in poi) perché ricordo un gioco davvero spettacolare che in pochi in Europa potevano vantare.

    Terzo Fabio Capello, eravamo pressoché invincibili.

    Quarto Zaccheroni, quello scudetto lo porto sulla pelle.. culo o non culo, ricordo tutto dell’annata 1998/99 e ci sono affezionatissimo!

    Quinto Terim, perchè mi sta simpatica la turchia e per il derby del 4 a 2 con il missile del rumeno Contra. Grande Imperatore. Proprio l’altro giorno dei ragazzi turchi mi hanno detto che Terim ora allena il Galatasaray ed il suo vice sapete chi è? Proprio lui, il mitico Umit Davala, il precursore dei crestini al Milan.

    Sesto Cesarone Maldini, persona mite ed allenatore del glorioso 6 a 0!

    Settimo Tabarez

    Ottavo Leonardo

    Discorso beduino 14enne… crossare di rabona non fa di lui un campione. Molte delle cose che ha mostrato riesco a farle anche io mentre cazzeggio con i miei amici, ma non vengo preso per un talento. Sicuramente il ragazzo dispone di buona tecnica, ma esporlo così alla luce dei riflettori, anche alla luce di un ego già abbastanza grande per la sua età, è molto rischioso per la sua carriera. Poi sicuramente è meglio di Zigoni… però son sicuro che Zigoni era più umile. La tecnica non basta.. ci vuole anche la testa..

    Si è rotto Robinho e si è rotto anche quello scrotocefalo di Abbiati. Direi che sono due fantastiche notizie.. ogni tanto si rompono anche quelli giusti! 😉

  11. concordo il podio (capello-carletto-arighe), poi zaccheroni (per il famoso cul de zac) e allegri.
    gli altri li metterei nella classifica allenatori bocciati: leo-cesarone (nonostante il derby)- terim e ultimo con ignominia tabarez 🙂

    @ zio
    io dico 38°, perchè tipo 16-18 minuti li passerà fermo…

    la cosa più fastidiosa del video è il sottofondo musicale.
    Sul ragazzino noto che ha 14 anni (quattordici) e gioca nei giovanissimi.

    bha, pagliaccio è pagliaccio, però a quell’età anche chi non è capace prova a fare i numeri. figuriamoci chi i numeri li ha, perchè come piedi e tecnica non è messo male.gioca, se non erro, una categoria più su del dovuto, quindi ancora meglio. poi si vedrà tra qualche anno, però se l’allenatore lo fa crescere bene, la società e il procuratore non lo montano come il nuovo fenomeno da baraccone, qualcosina la può fare..
    si vedrà poi, soprattutto, cosa imparerà dalle prime tacchettate che gli arriveranno, perchè sicuro che gli arriveranno…

  12. Allora:

    1 – Sacchi
    2 – Capello
    3 – Ancelotti
    4 – ex aequo Leonardo e Zaccheroni
    5 – Maldini
    6 – Terim
    7 – Tabarez

    Su Allegri mi potrei pronunciare solo una volta terminata la sua esperienza da noi…

    Su 007:

    1 – Moore
    2 – Connery
    3 – Brosnan
    4 – Dalton
    5 – Craig

    Ingiudicabile Lazenby per un solo film…

  13. Si è rotto Robinho e si è rotto anche quello scrotocefalo di Abbiati. Direi che sono due fantastiche notizie.. ogni tanto si rompono anche quelli giusti!

    gioca il mago gabriel anche?!?!?così ci mettiamo la toppa del milan più giovane di tutti dai..

  14. Sacchi è Sacchi, con lui ho goduto e mi sono divertito, si veniva da anni di digiuni mostruosi, e poi ha cambiato tutta una filosofia. In europa e nel mondo con lui credo abbiamo vinto tutte le finali disputate. Per me, numero 1!
    Secondo Capello, ma proprio se la gioca fino alla fine anche lui.
    Quindi a ruota Ancelotti, Zaccheroni, Allegri (per ora), Maldini, Terim, Leonardo, Tabarez.
    Concordo con Camisa e Zio, Mastour ha i numeri, ha solo 14 anni,verrà educato e se avrà intelligenza farà bene. Adesso va tutelato assolutamente.

  15. Bello il post!! PER ME:

    1 Arrigo, ha cambiato il modo di giocare a calcio, nel mondo, tanto basta a svettare anche su chi ha vinto più di lui.

    2 Capello: Il generale di un’armata invincibile, un fenomeno.

    3 carletto, garnde allenatore, ma avrebbe dovuto vincere almeno uno scudetto in più, uno solo è un pò pochino.

    4 Zaccheroni. Ci ha fatto vincere uno scudo insperato, e vincerlo con gente come ibou ba lheman , guly e coco non è da tutti. (anche se c’erano gli immensi boban e weah)

    5 cesarone

    6 tabarez

    7 terim

    leo chi??

  16. A chi dice “Ancelotti ha vinto un solo scudetto”, faccio presente di non fare l’errore che fanno i vostri dirimpettai quando lo paragonano al pagliaccio dicendo che “dopotutto non ha vinto molto di più”. Il sistema-Moggi non era anti-Inter, era pro-Juventus.

    Sul resto, ne sapete più di me.

  17. Sacchi per me sarebbe stato il Number One se non avesse osato toccare il mio idolo di sempre della storia Milanista: Marco Van Basten !!!!!!!!!
    Comunque: Capello
    Sacchi
    Ancelotti
    Allegri
    Ho citato in ordine solo quelli vincenti.

  18. Anima, non credo di fare nessun errore.Mia opinione ( non ho propve per cui rimane tale)è che esisteva il Sistema Moggi,na era il sistema Galliani, il sistema Oriali, il sistema della valle e così via. Sono state sbobinate solo una piccola parte delle 200.000 intercettazioni.
    Ognuno tirava più meno lecitamente acqua al suo mulino ed il sottile confine tra lecito ed illecito spesso si è fatto impercettibile.
    I prescriti si sono salvati in quanto tali, noi abbiamo pagato, forsepoco forse troppo, non lo so.
    Inconclusione considerato che tutti facevano quel che facevano, non mi sento di dire che Ancelotti ha vinto un solo scudetto perchè c’eramoggi, perchè anche il Milan , a sua insaputa probabilmente qualche aiutino lo avrà avuto.
    finisco di fare l’RDV, ma perme è così
    scusate ot.

  19. Sarà che vengo da una città la cui squadra venne fatta retrocedere per salvare la Fiorentina dopo che Della Valle si era messo d’accordo con Moggi, ma per me il sistema mafioso tirato su dalla Triade esisteva eccome, andava ben oltre la semplice questione arbitri, e faceva gli interessi della Juventus. Così han detto le carte, e le carte son tutto quello su cui si può questionare.

    A margine, è stato proprio il sistema Moggi – a mio avviso – quello che ha strangolato il calcio italiano facendolo diventare nel medio-lungo periodo il quarto campionato d’Europa. Ma questo è veramente iper fuori argomento. Mi scuso.

  20. P.S. Ma “Mai dire mai” va considerato uno 007 apocrifo?

    Claro que sì. Ci fu una controversia legale fra Ian Fleming ed un altro tipo che vinse la causa sostenendo che il soggetto fosse anche suo. Connery, che aveva avuto qualche screzio con i produttori della serie “ufficiale”, si prestò per ripicca ad interpretare questo 007 apocrifo. Che non ho mai visto per protesta, ma che mi pare altro non fosse che il remake di “Thunderball: operazione tuono”, interpretato dallo stesso Connery.

    Anima, hai ragione, ma qualcuno potrebbe obbiettare che Ancelotti, con Moggi dalla sua, ha vinto una beata mazza. Non io chiaramente, che sono un Ancelottiano. Ma qualcuno potrebbe farlo.

  21. Mi consenta solo di fare un piccolo appunto all’ottimo post: Sacchi ha avuto culo ma anche una discreta ‘sfiga’ (chiamiamola così), soprattutto nel mancato scudetto 90, che grida ancora vendetta

  22. Più che sfiga lo chiamerei furto, caro Raoul. Sai che non sono un piangina complottista dietrologo, ma quello scudo soltanto un pazzo (o un tifoso napoletano) potrebbe affermare che non ci fu rubato.

  23. vedo un Marcovan simil “inteegralista-religioso” sull’argomento 007 😛

  24. Anima, hai ragione, ma qualcuno potrebbe obbiettare che Ancelotti, con Moggi dalla sua, ha vinto una beata mazza. Non io chiaramente, che sono un Ancelottiano. Ma qualcuno potrebbe farlo.

    Al che ribatterei che ok Zidane, ma si beccò la Juve più scarsa del decennio ’96-’06 che perse (facendo più punti di tutti nell’arco dei due anni) contro due società che di fatto fallirono per aver costruito quelle squadre. E pazienza per Henry all’ala, ogni tanto sbagliano tutti.

  25. Già, mica tanto simil… 007 è una delle cose più importanti della mia vita (fra le cose meno importanti ovviamente) 😀

  26. una cosa in più di Sacchi… molti dei suoi ex giocatori sono diventati allenatori.
    E di questi molti, parecchi si sono ben affermati. Non è poca cosa. Mi sarebbe spiaciuto dimenticarlo.

    E su Verona, le espulsioni, le monetine di Alemao… tutto prescritto ormai ! :mrgreen:

  27. Quoto Anima su Ancelotti.

    Lo scudetto 2004/2005 (lo Scudetto dello scandalo) grida vendetta e griderà vendetta fino alla morte di tutta la triade.

  28. impossivbile fare graduatorie, bisognerebbe vederli all’opera con la stessa squadra e gli stessi avversari così capiremmo che Zaccheroni era un mediocre, un perdente nato, vinse lo scudo perchè chi stava davanti iniziò a perdere e pareggiare tutte le partite. Sacchi aveva un organico nettamente inferiore a quello di Capello e fece cose egregie. Ancelotti aveva una squadra fortissima però l’ha saputa gestire al meglio. Capello senz’altro fra i migliori però ricordiamoci la fine che ha fatto L’Inghilterra. Tabarez e Terim no comment. Allegri ingiudicabile, senza Ibra e gli altri campioni si vede che sta facendo, sta ancora cercando di assestare la squadra. Maldini fuori concorso. Leonardo non era un allenatore, ingiudicabile però all’Inter infilò 8-9 vittorie consecutive con una squadra ormai in smobilitazione e arrivò secondo. Ma c’era anche un certo Liedholm o sbaglio?

    gioca il mago gabriel anche?!?!?così ci mettiamo la toppa del milan più giovane di tutti dai..

    Galliani ha detto che Pato è pronto per la Lazio. questa è una pessima notizia.

    Più che sfiga lo chiamerei furto, caro Raoul. Sai che non sono un piangina complottista dietrologo, ma quello scudo soltanto un pazzo (o un tifoso napoletano) potrebbe affermare che non ci fu rubato.

    …e sono d’accordissimo però non dimentichiamo lo scudo che la camorra fece perdere al Napoli che vincemmo inopinatamente solo perchè c’era un giro immenso di scommessse. clandestine. 1-1.

  29. Hai ragione Ayatollah, c’era anche Nonno Nils. Ma il post intendeva mettere in fila i tecnici scelti da berlusca. Nils c’era già, all’arrivo di Silvietto.

    Su Capello e Sacchi potrei concordare, cioè è vero che la rosa messa a disposizione del primo era più forte di quella del secondo. Però Capello si è confermato grandissimo anche successivamente, Sacchi no. E l’Inghilterra non fa testo, si tratta di una nazionale.

  30. Anima, lo vedi ne escono di ogni.
    se è vero che le carte sono l’unica cosa su cui si può questionare. è altrettanto vero che le carte sono incomplete; per cui per quanto mi riguarda non posso usare pesi e misure diverse per giudicare quello che in linea generale è stato uno spettacolo vergognoso

  31. è stato il primo allenatore, invece. C’era con la gestione Farina e restò fino alla fine del campionato 1986/87. Poi arrivò Sacchi.

  32. Beh, uno a uno mica tanto. Non ci sono prove su quanto affermi Ayatollah, mi pare, soltanto voci. Se è per questo ci sono anche voci che dicono che Maradona giunse a Napoli grazie al denaro della camorra, ma prove non ce ne sono per cui continuo a considerare l’arrivo del Pibe de Oro un’operazione legittima.

    Mentre è evidentissimo che il secondo scudo della sua storia il Napoli lo soffiò a noi con destrezza.

  33. Osservo or ora che persino l’argomento Mastour (nome che si presta a molti giochi di parole) è stato oggetto del loro persistente onanismo etico…

    … Ma esattamente non provano sfinimento e noia a parlar di noi sia che si vinca, sia che si perda, sia che si rubi, sia che si sia derubati, sia che si parli, sia che si stia zitti?

    Qualche lurker mi spieghi, perchè più che tifo o sfottò, mi sembra patetica guerra di religione.

  34. Osservo or ora che persino l’argomento Mastour (nome che si presta a molti giochi di parole) è stato oggetto del loro persistente onanismo etico…

    … Ma esattamente non provano sfinimento e noia a parlar di noi sia che si vinca, sia che si perda, sia che si rubi, sia che si sia derubati, sia che si parli, sia che si stia zitti?

    Qualche lurker mi spieghi, perchè più che tifo o sfottò, mi sembra patetica guerra di religione.

    QUANDO

    CAZZO

    FINISCE

    QUESTA

    STRACAZZO

    DI

    PAUSA

    PER

    LE

    NAZIONALI

    Basta come spiegazione? 😆

  35. Povero Barone, in quella stagione fu anche esonerato, Ghost hai “peccato” di memoria… al suo posto fu chiamato Capello che “ci portò” in Europa dopo lo spareggio con la Samp. Inoltre non ricordo esattamente in quale partita, qualche deficiente tirò anche un sasso alla panchina di Liddas… assurdo, paragonabile ad uno pseudo-credente che tira un sasso in Chiesa alla statua di un Santo…

  36. Danilo verificheró. 😉

    Camisa ha ragione. Quando similcazzari scrivono che il ragazzo é stato rubato a loro e non spiegano come e quando.
    Capaci solo di riempirsi la bocca di merda e poi dire agli di sciacquarsela.
    A cagare. Con abbondanza e rischio disidratazione.

  37. Trattasi di chiaro esempio, sia positivo, che negativo, del “vivere di luce riflessa”.

  38. Bausciacafè ha fondato il proprio indiscutibile successo sul postulato: “noi siamo belli e buoni, tutti gli altri sono brutti e cattivi”. Quindi non mi stupisco più di tanto di questo ennesimo delirante post.

    Evidentemente il Camisa non si è ancora abituato… 😀

  39. Osservo or ora che persino l’argomento Mastour (nome che si presta a molti giochi di parole) è stato oggetto del loro persistente onanismo etico…

    lo fanno perchè sono razzisti,gli stanno in culo i magrebi.

  40. Ho letto il delirante post… ma è sempre lo stesso autore, di cosa vi stupite?

  41. La Svezia del Maestro ha recuperato 4 gol di svantaggio a Berlino ai crucchi ed ha pareggiato all’ultimo respiro 4 a 4.. il primo gol è stato siglato dal nostro ex numero 11.. 😥

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