18 2 minuti 11 anni

Arriviamo oggi all’ultima semifinale della nostra Hall of Fame. Settimana prossima con la finalissima il gioco che vi ha tenuto compagnia per tutta l’estate arriverà al suo capitolo finale, decretando il podio e innalzando un giocatore verso l’Olimpo e la gloria eterna.
Uno di questi finalisti è certamente Marco Van Basten che nella scorsa semifinale ha distrutto con l’80% delle preferenze Zorro Boban. Un risultato piuttosto annunciato e mai in discussione.
L’olandese raggiunge così Shevchenko e Baresi nell’anticamera della gloria.
Anticamera della gloria che, senza ombra di dubbio, accoglierà uno dei due giocatori che si sfidano questa settimana.
Una sfida tra un centrocampista e un difensore. Probabilmente anche questa battaglia avrà un percorso abbastanza delineato, ma voglio ricordarvi che in finale se tutto va come previsto si avrà uno scontro che definire fraticida è riduttivo.
Non attendiamo quindi altro tempo: Oggi si sfidano Ancelotti e Maldini!

 

ANCELOTTI VS MALDINI

 

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=JNBLEFzgYyQ]

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=WkM7fEMADw0]

[poll id=”25″]

18 commenti su “Hall of Fame: Semifinale, 4.

  1. voto Paolino, perchè è Paolino…
    non ho visto ancelotti giocare dal vivo, anche se probabilmente non sarebbe cambiata la mia preferenza..

    però su ancelotti peseranno gli anni da allenatore, in positivo o negativo che sia..

  2. Beh per me il voto è abbastanza scontato. Paolino è il mio idolo da sempre. Mi spiace per la figura barbina che farà il buon Carletto.. 😉

  3. Senza dubbio e avendolo anche visto giocare, posso solo dire una cosa
    di Carletto Ancelotti: e’ stato uno dei piu’ forti centrocampisti Italiani
    di sempre. Detto questo non posso non votare Paolo Maldini, il piu’ grande terzino Italiano di tutti i tempi, secondo me piu’ forte anche
    di Cabrini.

  4. paolino! sua la prima maglia che ho avuto,ce l’ho ancora adesso, è di quel materiale sintetico che quando te la sfili si sentono le scintille nei capelli…mitico paolino,spero proprio che un giorno si possa lavare l’onta che quella curva di bifolchi,ignoranti e camorristi ti ha riservato.

  5. Paolo.
    Impressi a fuoco il goal ad Istanbul e la faccia delusa, schifata davanti alla curva, il giorno dell’addio.

  6. … beh, anche qua, con tutto il rispetto per il Carletto calciatore (superiore a quello per il Carletto allenatore), il confronto è scontato … voivoivoivoivoipaolinoooo … 😛

    P.S. Capisco la ratio con la quale è nata la singolar tenzone, ma si poteva anche disputare direttamente la finalissima con i fantastici quattro 😛 😉 8)

  7. una volta si aspettava la prima amichevole ufficiale per conoscere il primo marcatore.
    Da chi segnava quel gol si pronosticava, scherzandoci sopra, l’andamento della stagione.
    Se segnava Marco Simone l’auspicio era buono.
    Ebbene, oggi ha segnato….si…proprio lui…Traoré… contro i temibili della Pergolettese… ahahahah
    L’Alieno ha segnato la loro stagione e quella di Tacchinardi (il loro mister) ahahah

    Comunque, Carletto a zero nun se pò vedé. Paolino è Paolino, ma Carletto non accetto stia a zero. Lo voto io. 😉

  8. Carletto calciatore era tanta roba. Ma tanta ma tanta ma tanta. Più nella Roma che da noi, poiché nella capitale ci arrivò a vent’anni e nel pieno delle forze, poi si sbriciolò (mi pare) i legamenti del ginocchio e non tornò più quello di prima. Da noi aveva perso molta dinamicità, ma faceva bella figura grazie all’intelligenza tattica, all’esperienza e ai piedi che erano niente male. Rimase fino alla fine un fortissimo centrocampista. Lo adoravo. In nazionale non ebbe grande fortuna un po’ perché Tardelli giocava nella Juve, ma anche perché il bianconero, ad essere obbiettivi, era un marziano.

    Però voto Paolino. Paolino mio…

  9. Ma che gambe ha il Talismano? Come fa ad essere un atleta professionista?
    Bonera si fa saltare netto persino dagli attaccanti della pergolettesse – :suca: a te e a chi ti rinnova…

  10. Quando penso al Carletto centrocampista, la penso esattamente come gli altri che lo hanno visto giocare e sono intervenuti: era tanta roba davvero. Poi non posso evitare di considerare il periodo da allenatore: uno dei più grandi!
    Ed ho anche parlato con un paio di ragazzi che frequentano spesso la curva: voto per Ancelotti!

  11. Ed ho anche parlato con un paio di ragazzi che frequentano spesso la curva:

    Ti hanno detto qualcosa su Paolino?

  12. Si, immagino che ne siano a conoscenza anche i curvaioli che ci sono qui nel blog!

  13. Colgo l’occasione per avere notizie in merito.
    Che cosa ha fatto Maldini alla Curva? Ora, premettendo che io non sono dotto di mitologia rossonera, so che ci fu un’età dell’oro dominata dalla Fossa dei Leoni, che venne soppiantata a prezzo di scontri anche duri dall’attuale curva, diciamo più filo-societaria e vicina ai desiderata di Galliani (vicinanza guadagnata a caro prezzo dal Geometra, mi par di capire, dopo anche minacce). da quel che si legge in giro, la suddetta curva non ha molto credito tra la maggioranza dei tifosi. Se Maldini si è scontrato con questi, mi verrebbe da dire ”Meglio!” ma vorrei sapere, cosa ha fatto per essere offeso in mondovisione il giorno dell’addio?
    Avevo letto che osò rispondere a muso duro alle contestazioni dopo Istanbul, in faccia ai curvaioli appena scese dall’aereo, ma non so molto.
    Mi raccontate?

  14. Ho votato Paolino perché non se ne poteva fare a meno…

    Ma Ancelotti è stato un centrocampista che mi ha sempre fatto impazzire anche quando giocava nella Roma. Mi spiacque moltissimo quando subì due grossi infortuni al ginocchio impedendogli di fatto di laurearsi “Campione del mondo” nel 1982!

    Il giorno che diventò rossonero lo ricordo ancora come uno dei più belli della mia (lunga) vita rossonera…

    W Paolino, W Carletto!!!!!

I commenti sono chiusi.