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Come avrete sicuramente notato dal derby del 22 dicembre, la Curva Sud non canta più e non espone più striscioni. Se con l’inter il silenzio era da entrambe le parti, e con l’Atalanta i tifosi ospiti non erano molti, la cosa si è notata principalmente contro lo Spezia in Coppa Italia e se continuerà lo “sciopero” si noterà sicuramente contro gli odiati veronesi domenica sera.

Tutti seduti al proprio posto?
Tutti seduti al proprio posto?

Molti esultano, finalmente finirà l’era dei violenti e di quelli che ricattano la società, le famiglie potranno tornare allo stadio anche in Curva Sud, vivremo tutti felici e contenti, ma sarà veramente così?
Se questa rigidità nell’applicare le regole e le leggi fosse fatta in tutti gli stadi italiani e dico TUTTI dalla A alla Lega Pro, allora forse si, ma siccome per il momento riguarda solo il Milan, allora non cambierà nulla. Cambierà che ad ogni squadra con più di 1000 tifosi al seguito sembrerà di giocare in casa anche a San Siro.

Ma perché la Curva Sud non canta più?

Partiamo dai fatti di Milan – Ajax dove prima della gara vengono accoltellati dei tifosi olandesi da un gruppo di Ultras Rossoneri, per ritorsione dopo gli scontri tra gli Ultras Olandesi e i forconi in Piazzale Loreto la mattina e per la situazione creatasi in Piazza Duomo nel pomeriggio. Tifosi ubriachi e violenti facevano quello che volevano in giro per la città, e per gli Ultras casalinghi è un affronto, se solo fossimo un paese serio come la Polonia li avremmo trattenuti già dalla mattina dopo la rissa e sarebbero tornati a casa qualche giorno dopo, ma non siamo un paese serio e li abbiamo lasciati liberi di scorazzare per la città.

Come era la Sud contro i bergamaschi
Come era la Sud contro i bergamaschi

Comunque dopo due settimane è tempo di Derby, ad inizio settimana chiudono la Curva Nord per i soliti cori antinapoletani e la Curva Sud si mostra solidale. Sembra tutto risolto quando riaprono il settore interista invece no. La sera del 21/12 alla festa di Natale della Curva Sud, irrompe la Polizia. Volanti, Asl, Polizia Annonaria e Digos arrivano al locale e cercano in tutti i modi qualcosa per incastrarli, purtroppo per loro però non trovano assolutamente NULLA. La mattina dopo ai cancelli di San Siro si presentano come sempre i tifosi autorizzati ad entrare per sistemare la Coreografia, che come da procedure è APPROVATA dal Milan e dalla questura. A Milano piove e la Digos vuole che i tifosi srotolino lo striscione da 30 metri sul piazzale dello stadio per controllare che sia in regola.

Ovviamente rifiutano, per non rovinare lo striscione costato ore di lavoro e molti soldi, e la Digos decide di non farla entrare. Quel derby sarà ricordato per l’assenza di cori da parte di entrambe le Curve, visto che anche la Nord interista si dimostra solidale fino al 90’.
Sembra tutto finito e tutto normale, invece contro l’Atalanta il 6/1 non vengono accettati nemmeno i soliti striscioni quelli da mettere sulle balaustre, e anzi viene intimato di stare lontani dalle balaustre e seduti, perché chi verrà trovato in piedi o sulla balaustra sarà diffidato.

Tifosi dello spezia a San Siro
Tifosi dello spezia a San Siro

L’immagine più significativa è quella di tutta la Curva Sud seduta e un bimbo in piedi affacciato alle transenne. Non un coro per i giocatori, squadra, niente. Molti giornalisti esultano, parlano di uno spettacolo finalmente come negli altri stadi europei, di vittoria della civiltà. Succede poi che arriva la Coppa Italia e la gara con lo Spezia a San Siro. Occasione unica per i liguri di venire a San Siro. Si presentano in 7000. Tutti in piedi, tutti appoggiati alle transenne, cantano da prima dell’inizio al 93’, anche sul 3-0. In Curva Sud invece il vuoto più totale, tutti gli striscioni, sempre entrati, NON sono più autorizzati, istigano alla violenza dicono. Vengono anche consegnate diffide a gente che non ha rispettato il proprio posto, e a chi ha acceso un fumogeno nel derby primavera Inter-Milan di domenica scorsa.

Ora, chi è che si è SEMPRE seduto al proprio posto allo stadio? Penso nessuno, nemmeno noi di Screwdrivers al raduno eravamo ESATTAMENTE ai nostri posti. Questo però forse ha fatto vedere la differenza tra come deve essere il tifo organizzato e come invece vorrebbero che fosse lo stadio.

Anche se mi chiedo se è un giro di vite per i fatti di Milan-Ajax o se c’è qualcosa dietro. Sappiamo tutti la guerra in atto in società tra BB e Adriano Galliani, e sappiamo benissimo anche a chi è legata la Curva Sud. Perché se no, tutto questo sta succedendo SOLO al Milan? Perché non usano la repressione anche contro gli Ultras Napoletani che dovunque vanno distruggono tutto? Perché non con le Romane, dove ad ogni derby c’è qualche ferito? Prima di Bologna-Verona quest’anno si sono accoltellati e nessuno poi ha fatto nulla.

Sono d’accordissimo di reprimere il tifo violento, ma non così a muzzo quello organizzato. Voglio andare allo Stadio non a teatro. Se no me la guarderei tranquillamente a casa davanti alla tv… Ops…forse è proprio questo quello che vogliono.
Specifico, non è una difesa a spada tratta degli Ultras e della Curva Sud, di cui non ho una grande opinione, ma in questa repressione c’è qualcosa di molto strano. Chi ci perde come al solito sono i tifosi per bene.

Non è solo violenza il tifo organizzato
Non è solo violenza il tifo organizzato

17 commenti su “C’era una volta la Curva Sud

  1. AHAHAHAHAHA
    grande ken brockman!!

    comunque sto con Bubu, almeno in parte. (è VENUTO LUNGO,MA L’ARGOMENTO è BUONO)
    la potrei riassumere nel “la botte piena e la moglie ubriaca”
    nel senso che, se fosse una cosa per rendere effettivamente gli stadi italiani come quelli inglesi, avrebbe un senso, ma la vedo come cosa per colpire il tifo rossonero e basta. oltre agli articoli linkati nel post, tutti sappiamo dei cori che sono costate multe allo juventus stadium, ma poche chiusure, al contrario di quanto succede ad altre società. gli ultras della sud sono molto legati a galliani, tanto che le prime contestazioni “forti” di quest’anno si sono avute dopo che adrianone ha minacciato le dimissioni.coincidenza?non credo.

    di contro, questi ragazzotti (cit.), che ora vengono intervistati e sembrano i “brutti sporchi e cattivi”, povere vittime indifese, spesso ne hanno combinate. vuoi i petardi vietati, i fumogeni.grazie al cielo ben pochi striscioni e cori inneggianti a qualcosa di fascista,nazista o simile. però non sono degli stinchi di santo.
    e questa eterna lotta ultras vs polizia, ha sinceramente stufato. vuoi portare uno striscione?devi andare a dirlo.PUNTO. poi in questi casi, è evidente l’esagerazione dalla parte dei BLU,perchè striscioni he entravano fino una settimana prima, dovrebbero entrare anche quella dopo. ma questa cosa segue la tessera dle tifoso e storie varie..al milan non han fatto tanti casini perchè partiti un anno prima mischiata subito come abbonamento, ma (discutibilità della stessa tessera a parte), se va fatta, va fatta.PUNTO.
    impuntarsi su cagate come queste vuol dire sentirsi al di sopra delle legge, cosa tipicamente italiana (e anche qui,dovremmo aprire un paragrafo lunghissimo sulla giustizia, ma è domenica…. :mrgreen: )

    infine, La storia dei posti: è vero, noi non eravamo OGNUNO AL SUO, ma ci siamo organizzati, abbiamo preso i posti nel settore XX, fila BB dal 10 al 18, ed eravamo dal 10 al 18, della fila BB del settore XX. e poi,capisco il gruppo di amici che trova 10 posti vicino e 1 lontano, e quello lontano fa la furbata e si siede a fianco degli amici.
    MA, visto che noi la cosa meno legale che è uscita è stata sulla falsariga di un “fozza catania, palermo mmmedda” by darko ai palermitani poche file sopra noi, non succede niente. LI, dove di solito succedono casini, ognuno vuole stare dove vuole, però poi si lamentano quando, con le telecamere, non riescono ad individuare settori e persone che fan partire cori/striscioni/petardi e allora puniscono tutti. e beh, se dieci del settore XX vanno al ZZ, hai voglia..tu stai nel tuo, io sto nel mio, e se il coro parte da qui puniscono me,altrimenti tu e i tuoi sci state a casa.

  2. Bel post M90. Purtroppo la situazione che si e’ venuta a creare nella nostra curva e’ alquanto complessa e di difficile soluzione.
    Con l’avvento delle nuove norme gia’ era difficile tifare prima, ora con queste nuove restrizioni e’ praticamente impossibile.
    Megafoni, tamburi, fumogeni, megastriscioni, adesso addirittura niente transenna e tutti al loro posto, praticamente e’ la fine per qualsiasi curva.
    La nostra dopo le turbolenze del post Fossa, stava dirigendosi verso una nuova identita’, con gente giovane dopo l’inevitabile ricambio generazionale. Qualche elemento di dubbia moralita’ si era tolto finalmente dalle balle, lasciando il comando della Sud a gente vogliosa di farla tornare una grande curva, naturalmente senza interessi di lucro. Insomma, sembrava tornato il sereno e ci si avviava verso la giusta strada, ora tutto cio’ e’ naufragato per fattori esterni alla curva e questo a me dispiace moltissimo.
    In quella curva c’ho passato 20 anni delle mie domeniche e ho sempre contatti con gente che la frequenta ancora (molti sono ex Fossa) e mi hanno spiegato la situazione descritta sopra.
    Speriamo che tutto si sistemi, San Siro deve tornare a pulsare di colori e passione, i teatri sono altrove…………

  3. quando gli striscioni sono calunniosi (la calunnia è un reato), minacciosi (idem), o razzisti, è giusto impedirne l’esposizione.

    Ma quando sono di libera contestazione, di sfottò anche duro, questa altro non è che esercizio della libertà di espressione.

    Gli ultras sono una espressione del popolo. Contestabile, incondivisibile, ma se ai fasci di forza nuova si concedono manifesti e cortei, non vedo perché agli ultras debba essere impedito di esporre striscioni.

    Passi il fumogeno (quando può causare pericolo – non so come – per l’incolumità propria e altrui), ma un lenzuolo che male può fare?
    Lo striscione è la “voce” del tifoso.
    Ed è parte integrante dello spettacolo che tanto si vuol tutelare (con dirette tv, posticipi, anticipi, pubblicità, etc) spesso a scapito dello sport in sé.
    Se l’obiettivo è censurare quella parte di popolazione, che taglino le dirette TV. E poi vediamo.

  4. si darko, ma ad M90 sta in culo che ste regole valgano solo per alcuni, mentre invece i soliti paraculati di merda napoletani possono sempre fare quel cazzo che gli pare,perchè tanto c’hanno sempre i santi in paradiso e non solo.

    caro M90,speriamo nel vesuvio.

  5. Ehh si caro Luciano, purtroppo comandano le televisioni.
    Una volta il tifoso (parlo in generale, non di Ultras) veniva considerato di piu’, ora gli si propinano partite alle 12,30, al lunedi, al 20 Gennaio in notturna ecc.
    Resta il fatto che il risultato e’ sotto gli occhi di tutti, stadi desolatamente vuoti tranne qualche partitissima.
    Troppo facile per le istituzioni, per i pennivendoli, per i falsi moralisti, scaricare le colpe sugli Ultras.

  6. Concordo con Bubu e mi complimento per il post. Non mi piacciono i vittimismi né un determinato tipo di ultras, però che in questa repressione ci sia qualcosa di strano ne avevo avuta l’impressione anche io.

  7. edgarone davids si è dimesso dal barnett,mi sa che arriva pure lui.davids calciatore era un mio idolo,ma come preparatore non mi piace per niente,con che faccia può andare dai giocatori e dirgli di non fare stronzate?

    capitolo curva sud: leggendo qua e la pare che a comandare la curva non ci siano più i camorristi….

    -e che fine hanno fatto?sono stati arrestati?sono morti?perchè se ne sono andati?
    -questo spiega perchè la curva sud è tenuta sotto schiaffo,niente protettori,niente protezione.

  8. Comunque, era da tanto che non vivevo con ansia un nostro prepartita

  9. Zio se ti riferisci a quello che ho scritto io, ti rispondo subito.
    Negli anni post Fossa si era inserito in curva un personaggio legato a clan malavitosi con due tre suoi compari.
    Volevano ottenere il completo controllo della curva e lucrare sui biglietti, sulla vendita delle magliette, sciarpe e materiale vario.
    Questo soggetto col passare degli anni e’ fuggito in Sud America, e’ tutt’ora latitante e automaticamente sono spariti pure i suoi 3/4 compari.
    Io l’ho saputo gia’ qualche tempo fa da fonti sicure.
    Ora pensiamo alla partita FORZA MILAN !

  10. bravo Bubu. Argomento interessante e ben esposto.

    Formazione a trazione anteriore e tanto bisogno di 3 punti. C’è da ribaltare l’andata e la rivalità con gli scaligeri.
    Vai Clarenzio e Forza Milan!

  11. non male dai,non male,se non altro siamo sembrati una squadra di calcio.

    fuori kaka,dentro petagna.

    balominchia sulla linea dei trequartisti.

    seedorf uguale a morpheus.

  12. dimenticavo: il centravanti titolare dev’essere peto petagna, il matri nero può andarsene affanculo quando vuole.

  13. Peto Petagna è eccezionale Zio… :rotfl: :rotfl: Cero che se dovesse “petare” come il suo fisico… ne sentiremmo delle belle!!! :rotfl:

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