21 2 minuti 5 anni

A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

Rialzare la testa: Non c’è molto da scrivere, vuoi per il poco tempo a disposizione per farlo, vuoi per il fatto che si gioca il 26 dicembre e ci si sta preparando al secondo round a tavola non avendo ancora smaltito i postumi del primo, anche vuoi perché vorrei evitare la sindrome Salvini ovvero colui che ogni volta che parla di Milan porta una sfiga assurda e ciò mi preoccupa molto.
All’ora di pranzo tocca a Suso stare fermo ma in compenso tornano Kessie e Bakayoko. Calhanoglu dovrebbe fare la mezzala e davanti, con il Pipita, ci saranno Cutrone e Castillejo.
L’unica cosa che serve non è giocare ma vincere, far quadrato e dare tutto. Oggi deve essere possibile, oggi è possibile.
Forza ragazzi!

Gli avversari – È il Frosinone, viaggia nelle parti basse della classifica, non serve dire altro anche per le ragioni di cui sopra.

Le altre – I gobbi giocano contro i sottomessi amici bergamaschi che le hanno appena buscate dal Genoa, quindi già giustificati a calare le braghe con i torinesi. La Roma trova il Sassuolo e per Di Francesco può essere che gli ex gli facciano un regalo inaspettato: l’esonero. I prescritti in casa contro Carletto, privi del prezioso apporto del fuoriclasse Nainggolan rientrato tardi dall’aver accompagnato Babbo Natale per notti e notti, e i loro amichetti dell’altra sponda romana che vanno a trovare il Bologna per un derby di panca tra i fratelli Inzaghi. Sulle altre non mi dilungo troppo, anzi per niente.

Da seguire Inter-Napoli

Da evitare SPAL-Udinese.

IL PROGRAMMA DELLA 18a GIORNATA
Mercoledì 26 Dicembre
ore 12:30 Frosinone-Milan
ore 15:00 Fiorentina-Parma
ore 15:00 Cagliari-Genoa
ore 15:00 Bologna-Lazio
ore 15:00 Atalanta-Juventus
ore 15:00 Sampdoria-Chievo
ore 18:00 Torino-Empoli
ore 18:00 Roma-Sassuolo
ore 18:00 SPAL-Udinese
ore 20:30 Inter-Napoli

21 commenti su “Serie A 2018/2019 – 18a giornata

  1. Non la vedrò e non credo che mi perderò uno spettacolo indimenticabile. Il Frosinone è una squadretta, ma faticheremo, perché noi fatichiamo sempre contro chiunque. E’ anche vero che quel gattaccio nero di Salvini non sarà allo stadio, o almeno spero, quindi qualche possibilità in più di vincere c’è. Vediamo. Buon appetito.

  2. Prima di tutto un caro saluto a Darko ed a tutti i catanesi. Da abruzzese, anche se per fortuna non colpito (per fortuna) direttamente, ne so qualcosa e i botti li ho sentiti belli forti.

    Poi avendo 16 persone a pranzo, non se se riuscirò a seguirla… Già queste partite alle 12,30 non le digerirò mai, figurarsi a S. Stefano. Giocare a Natale per poi fermarsi due settimane a gennaio è da premio “Coglione del secolo” a che ha ideato tutto questo.

    Per la partita che cosa si deve scrivere, bisogna vincere e basta! Come e per quanto non conta un cazzo non farlo significherebbe compromettere del tutta la stagione ed anche il prossimo futuro.

  3. Io con mi figlio ce la vediamo, cascasse il mondo! Imperterriti, coraggiosi… e un po’ masochisti.
    Bisogna vincere, ma mica sono tanto sicuro che ciò avvenga.
    Se non succede, dopo la prossima salta Rino e, anche se sapete che non lo apprezzo come allenatore, la cosa mi inquieta molto.
    A risentirci. Non abbuffatevi troppo, mi raccomando!

  4. Speriamo che non ci vada traverso l’abbuffata natalizia – io ho mangiato più di un bufalo questi giorni, sono venuti i miei a Berlino e mia mamma si è messa ai fornelli, quindi vi lascio immaginare.

    Oggi la vittoria conta molto. Pur essendo tra quelli che in questo momento non si schierano contro Gattuso, riconosco che il minimo sindacale è fare tre punti, perché le provinciali in casa che fanno catenaccio sono difficili da battere per squadre un poco a brandelli come questo Milan, però non è neanche detto che non si debba vincere più. Detto ciò, l’assenza di Suso sarà pesante. Forse sarà positivo il turno di riposo forzato che hanno avuto Kessié e Bakayoko.

    Mi piace l’atteggiamento del post che incita la squadra, perché penso che ora sia ciò che dobbiamo fare noi tifosi, mentre squadra e mister devono mostrare sangue freddo di fronte alle difficoltà e la società deve rinforzare la squadra. Se tutti, tutti, fanno la loro parte, da questo periodo se ne può uscire con un numero relativo di ammaccature, a mio avviso. Forza Milan!

  5. Alla fine del primo tempo mi verrebbe da dire tante cose, ma aspetto il finale e che mi sia passata un po’ di rabbia.

  6. il frosinone gioca meglio di noi

    il frosinone fa azioni migliori delle nostre

    il frosinone con tre passaggi entra in area

    il frosinone fa contropiedi a 100 all’ora

    il frosinone ha segnato

    ….ma è ovvio,loro non hanno il problema dell’inglese dei figli di shevchenko, per forza che giocano meglio loro.

    poi se hai fuoriclasse come ciano,chibsa e chiccazzè è naturale venire surclassati.

    VI PREGO ESONERATELOOOOOOOOOO

  7. anticipo già un coso:

    GATTUSO a parte che il gioco fa cagare…ma cambiare 3 volte schieramento per contenere quella furia assassina di ciano….3 volte. per contenere ciano.

    DIMETTITI SOMARO!!!!

  8. Higuain ma va a …….. altro miracolo di Donnarumma che salva la partita con almeno due parate determinanti… e questo contro il Frosinone

  9. Fino ad ora 26 minuti di nulla… A parte il papi di Castillejo quasi casuale

  10. Non ne posso più di vedere in campo laxalt cahlanoglu rodriguez ecc… sono giocarltoretti da squadre da metà classifica.
    Comunque 4 partire senza fare gol non riusciamo a battere Bologna e frosinone (con 3 paratone di donnarumma). Impossibile arrivare 4, siamo scarsi punto e basta!!!!

  11. Prima Bologna e poi Frosinone, due squadre in fondo alla classifica che probabilmente retrocederanno, due ignobili 0 a 0 con quasi zero occasioni create. Oggi c’è andata pure brassa perchè i ciociari avrebbero meritato la vittoria.
    Domanda: o abbiamo una squadra scarsa peggio di loro o qualcosa manca.
    Avevamo supporto che qualcosa si è rotto, forse si è anche frantumato. Affrontiamo sempre avversari che bene o male sono squadre, noi no.
    Siamo a 379 minuti senza reti (recuperi esclusi) e mi sembra abbiano detto che è una specie di record.
    Il quarto posto è già diventata un miraggio. Tra qualche ora la Samp potrebbe essere davanti, la Fiorentina e il Sassuolo a pari punti. Non abbiamo più niente da difendere e da perdere.

    Adesso posso anche andare a pranzo con mio genero gobbo. Spero non mi vada tutto per traverso.

  12. Saremo anche scarsi ma mi rifiuto di pensare che siamo più scarsi del Frosinone, qui purtroppo qualche cosa si è rotto tra Rino e lo spogliatoio si nota dallo spirito anzi dal non spirito che si gioca. Donnarumma decisivo per salvare lo 0 a 0. Mi spiace tantissimo per Gattuso ma visto che la classica Anita non è disastrosa e che Lazio e quelle dietro non sono squadre fortissime prima si cambia meglio è

  13. Aggiungo che Gattuso da cuore milanista dovrebbe pensare in tutta onestà alla dimissioni. Poi deciderà la Società, ma da milanista lo ritengo un atto dovuto.

  14. Condivido Giustiziere Rino da vero Milanista dovrebbe rimettere le proprie dimissioni nelle mani della società

  15. ….ma è ovvio,loro non hanno il problema dell’inglese dei figli di shevchenko, per forza che giocano meglio loro.

    Ma cosa cazzo c’entra… ma piantala di stravolgere i ragionamenti altrui. L’abbiamo capita che ce l’hai con Gattuso. Che noia.

    Comunque il Frosinone doveva essere battuto. Non segniamo più e rischiamo contro qualsiasi squadra. Di solito, al di là dei problemi di formazione, quando succedono queste cose è segno che la crisi è grossa grossa. E in genere si cambia l’allenatore. Ma se credi che fermandoti lì possa cambiare qualcosa sei un illuso.

  16. ma lo so, e infatti ho già detto che oltre all’allenatore bisogna rivoltare questa squadraccia come un calzino, ma la prima cosa da fare è cacciare gattuso.

    4 partite senza gol e in attacco hai higuain.

    le scuse stanno a zero.

  17. Infatti, le scuse stanno a zero. Perche’ non si tratta di campare scuse o accuse per pregiudizio.
    Si tratta di ragionare e cercare di capire.
    io la mia l’ho gia’ ampiamente detta.
    quando una squadra non e’ in condizione rischia grosso. E a prescindere dall allenatore si trova nella fatal verona.
    E fondamentale arrivare alla sosta e di riprendere un po’ di condizione.

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