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Capita proprio a fagiolo l’intervista che il direttore tecnico del Milan, Paolo Maldini, ha rilasciato a Sky Sport. È un’intervista che ci aiuta a capire più o meno cosa intende fare la dirigenza (o almeno parte di essa) e come questa vede il resto della stagione attuale.

Il fatto che Maldini abbia sottolineato il fatto che un cambio in panchina durante le prime giornate possa avere effetti positivi sul resto del campionato (mentre un cambio a metà torneo sarebbe solo un’operazione di limitazione dei danni) ci fa capire, se vogliamo dare credito a queste parole, che almeno la dirigenza tecnica crede che questa stagione sia recuperabile, soprattutto se aggiungiamo che, secondo Maldini, questa rosa è superiore a quella dello scorso anno (e qui non sarei tanto d’accordo) e che l’obiettivo è il miglioramento del risultato dello scorso torneo. In altre parole, il direttore tecnico ci fa sapere che l’obiettivo è ancora il quarto posto. Sembra, insomma, che ci sia ancora un residuo livello di ambizione, comunicato al pubblico proprio alla vigilia di un importante scontro diretto contro la Roma all’Olimpico.

Certo, poi, bisogna capire quanto Maldini intenda alla lettera quello che dice, o se ci siano messaggi precisi che si vogliono inviare ai tifosi, ai superiori e alla proprietà. Insomma, a me pare che si siano messi con questa intervista dei puntini sulle “i”: va bene la politica dei giovani, che di fatto il Milan segue da qualche anno (e che molti tifosi chiedevano, non a torto, negli anni dei parametri zero e delle vecchie glorie), ma il correttivo che ti fa fare il salt(in)o di qualità serve e un poco di esperienza in più è necessaria a questa squadra; inoltre non è detto che si debba aspettare un decennio per poter tornare in alto – almeno questo è quello che pensa (o ci fa sapere di pensare) Paolo Maldini.

Nell’intervista c’è un appunto interessante che riguarda Zlatan Ibrahimovic (sempre sia lodato) che mi sento di condividere: sarebbe, in Europa e in Italia, ancora fisicamente straripante come lo era qualche anno fa? In fondo, stiamo parlando di un giocatore di 38 anni che due anni fa ha avuto un grave infortunio al crociato.

Le autocritiche sembrano molto sfumate: Maldini, in fondo, è uno che è sempre apparso abbastanza sicuro di sé. Una cosa, però, mi preoccupa: è che emerge sempre di più un’apparente doppia politica all’interno della società, una mancata univocità di intenti che vede da una parte Gazidis, dall’altra il trio MaldiniBobanMassara. La storia recente del Milan ha visto già uno sdoppiamento del genere, quello del doppio amministratore delegato, e la cosa diede bene pochi frutti.

Per quel che riguarda l’incontro di domani, la Roma si presenta con numerosissimi infortuni, tanto da dover probabilmente schierare Gianluca Mancini, difensore col vizietto del gol, a centrocampo accanto a Veretout, nostro obiettivo estivo di mercato. Pioli, pare, dovrebbe riconfermare la formazione rossonera che ha pareggiato col Lecce, fatta eccezione per il ritorno di Calabria sulla fascia destra al posto di Conti.

IL PROGRAMMA DELLA 9a GIORNATA

Venerdì 25 ottobre 2019
ore 20:45 – Verona-Sassuolo 0-1

Sabato 26 ottobre 2019
ore 15:00 – Lecce-Juventus
ore 18:00 – Inter-Parma
ore 20:45 – Genoa-Brescia

Domenica 27 ottobre 2019
ore 12:30 – Bologna-Sampdoria
ore 15:00 – Atalanta-Udinese
ore 15:00 – SPAL-Napoli
ore 15:00 – Torino-Cagliar
ore 18:00 – Roma-Milan
ore 20:45 – Fiorentina-Lazio

24 commenti su “Serie A 2019/2020 – 9a giornata

  1. Sono d’accordo con Paolo per quanto riguarda il cambio di allenatore e la rosa. Poi si dovrebbe discutere su cosa gli sia passato per la testa quando ha scelto Giampaolo, ma ne abbiamo già parlato, capitolo chiuso. La rosa, dicevo: secondo me è migliorata perché è più profonda, come ho già avuto modo di dire, anche se abbiamo perso Baka.

    Ibra era da tenere quando ce l’avevamo, la regola della minestra riscaldata vale anche per lui.

    Sulle autocritiche concordo con te: un po’ blande. Ma d’altronde senza quell’ego difficilmente si diventa il campione che Paolo è stato.

  2. E pensare che gobbi e prescritti mi hanno massacrato lunedì mattina :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

    Calma e gesso, ma per lunedì ho ancora la possibilità di esagerare…..spero che i ragazzi mi facciano il regalo 😎

  3. Sicuramente avere due anime (Gazidis vs Maldini/Boban) non è una cosa producente, come dici infatti, il periodo Barbarella/Galliani ci ha dato il colpo di grazia.
    Tuttavia Maldini e Boban sono in questo momento il ns. Conte, cioè hanno quel peso (per la loro storia) che in panchina non abbiamo. E come Conte invoca rinforzi chiamando in causa ormai quasi ad ogni partita Marotta e la proprietà, lo stesso fanno al Milan Maldini e Boban, appunto.
    Generalmente la stampa etichetta Conte come ambizioso e non parla di tempeste nell’Inter, mi piacerebbe lo stesso metro venisse adottato con Maldini e Boban, definendoli ambiziosi.

    Oggi partita assolutamente alla portata, con la rosa falcidiata che si trova la Roma.
    Vediamo di replicare, con più concretezza, il primo tempo col Lecce.

  4. Oggi partita assolutamente alla portata, con la rosa falcidiata che si trova la Roma.

    Mmmhhhh Dzeko c’è, Zaniolo c’è, Florenzi pure.

    Noi che in che questo momento abbiamo paura della nostra ombra, dobbiamo temere tutti, anche le riserve della Roma.

    Comunque sia saremo sempre lì pa tifare e sperare.

    Peccato che Jack sia ancora fuori, quando ha giocato la volta scorsa si è sentito, ma purtroppo non sta ancora bene e rivederlo ai suoi livelli penso ci vorrà ancora del tempo.

  5. Zullida io credo che Roma e Milan siano due squadre più o meno dello stesso valore, quindi il fatto che oggi la Roma sia praticamente senza centrocampo dovrebbe aumentare ulteriormente le nostre possibilità di giocarcela.
    Zaniolo, Dzeko e Florenzi sono ampiamente pareggiati a mio parere da Leao, Theo H e Paqueta.

  6. Magari Maldini può dire a Gazidis che un giovane per cui vale la pena spendere due soldi c’è e si chiama Sandro Tonali.

  7. Già. Ho però paura che per uno così sparino già cifre esagerate. E noi abbiamo quella spada di Damocle ancora appesa sulla zucca per la quale non possiamo battere nessuno in una eventuale asta. Peccato perché il ragazzo è molto forte, anche caratterialmente a quanto si dice.

  8. 30 per i ratti e non cash. Daranno un paio di cessi a caso tra la primavera o i prestiti che hanno in giro, saranno ipervalutati, plusvalenza per i ratti e Serie A garantita al Brescia per almeno due anni.

  9. Comunque sia saremo sempre lì a tifare e sperare.

    Zulli mi hai fatto venire in mente questo vecchio coro:
    “Sun semper chi
    me dan del rembambi’
    seguo sempre il Milan
    che piacere mi da
    questa vita da ultrà”

    E’ siccome la coincidenza è spettacolare guarda questo video.

    FORZA MILAN!

  10. primi 15 minuti eccellenti.
    continua ad impostare a 3 e a difendere a 4.
    Conti in difficoltà, l’unico dei nostri.
    Forse per quel compito meglio Duarte?

  11. Ottimo Milan fino al gol subito, poi tracollo. Va detto che il gol viene preso da un giocatore che andava espulso.

  12. Va detto che il gol viene preso da un giocatore che andava espulso.

    Incredibile… niente var, commentatori che addirittura dicono che va bene così…
    Aspetto il primo episodio in cui uno dei nostri farà una cosa del genere…

    Sul gol, come sempre, ci mettiamo del nostro.
    Kessie non contento del fatto che pastore non avesse sfruttato il suo assist ha pensato bene di lasciare solo dzeko.

  13. Abbiamo parlato di zoccolo molle? Ecco, questa partita ne è l’esempio.
    Conti, Kessiè, Paquetà, Biglia, Suso o non si sono visti o hanno fatto danni enormi.
    Mi dite quali possibilità abbiamo per riprendere questa partita visto che fare gol è quasi un miracolo?
    Siamo messi male, molto male. Guardiamoci pure indietro perchè si può fare dura.

    Sulla possibile espulsione, basta pensare a chi è Orsato. Un vero antico “democristiano” che con il suo modo di fare e compensare porta la partita sempre dove vuole lui.

  14. Al primo errore subiamo. Incredibile.
    Avevamo giocato discretamente bene, niente di che, ma alla fine se non era per Gigione potevamo stare 0-2.

    Oggi ho visto una buona Spal contro il Napoli, giovedì non sarà facile come non saranno facili tutte le partite da qui alla fine.

  15. Esce Conti dentro Calabria che regala subito il secondo gol alla Roma. Se ne andassero tutti a fanculo

  16. Calabria entra fa l’assist per il goal di Teo e poi la cazzata x il l’oro secondo goal

  17. Speriamo di fare in fretta 40 punti perché sto branco di scarsoni non ha le palle ne la forza per affrontare una lotta per non retrocedere…
    Facciamo pietà…

  18. Speriamo di fare in fretta 40 punti perché sto branco di scarsoni non ha le palle

    Se non riusciamo a fare 1 punto con questa Roma? 40 punti punti ora sembrano una chimera.

    Io che ho vissuto la terribile annata 81/82 ho una paura tremenda e mi sembra di riviverla. Anche in quell’annata, si facevano errori clamorosi regalando partite che erano alla portata.

    Col senno di poi è facile dire che è stata una cazzata immensa esonerare Gattuso. I giocatori sono gli stessi, oddio manca per la verità come il pane Bakayoko.

    A gennaio se non si interviene fortemente sul mercato si rischia davvero e non lo dico per scaramanzia.

  19. Danilo , giovedi c’e’ la Spal, poi Lazio, juve, napoli e atalanta.
    Rabbrividisco al pensiero di quanti punti faremo.

  20. Siamo in attesa dei soliti cretini pronti a squittire in coro: è tutto merito del nano!

    I tifosi del Milan hanno ciò che si meritano. Degli inferiori che fischiano i propri giocatori e il proprio allenatore, a San Siro, prima della scesa in campo della propria squadra, meritano questi dirigenti, questi allenatori e questi giocatori.

    Il disastro del campo rispecchia il degrado degli spalti.

    In fondo gli americani non hanno fatto altro che mettere in pratica la volontà del popolo. Avevano chiesto il Dio Maldini fin dai tempi di Galliani. E adesso che l’hanno avuto, se lo godano tutto!

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