59 3 minuti 4 anni

Un primo tempo capace di ricordare la partita perfetta Milan-Manchester United, un secondo tempo da zombie. Mai illudersi quando si tratta di noi; se la sconfitta era tranquillamente ipotizzabile, perdere così no, è inaccettabile. Non voglio farla troppo lunga: il Milan domina per tutto il primo tempo, si sfonda soprattutto sul versante sinistro ed il palo centrato da Calhanoglu all’8′ è la situazione più clamorosa prima del vantaggio – meritato – al 39′. Zlatan fa da sponda di testa per Rebic che riesce a segnare anche per l’infelice uscita di Padelli. Al 45′ il raddoppio con lo svedese di testa su corner. Tutto perfetto, pure troppo…

Nella ripresa la disfatta, nonostante un inizio apparentemente in linea con i primi 45′, nel giro di 2′ (dal 50′ al 52′) i nerazzurri pareggiano i conti prima con il tiro da fuori area di Brozovic poi con Vecino. Da questo momento in poi il Milan, fatta eccezione per il palo di Zlatan all’89’, non sarà più in grado di fare un’azione che sia una nitida. Se nel primo tempo si gioca con scioltezza, tutto risulta macchinoso nella ripresa. De Vrij porta l’Inter in vantaggio al 69′ e, prima del 4-2 definitivo di Lukaku (poteva esimersi dal segnare? Ovviamente no), c’è comunque spazio per l’incrocio dei pali colpito da Eriksen al 79′. Impalpabili gli ingressi di Bonaventura, Paqueta’ e Leao…

CONSIDERAZIONI:

Cristoni a manetta…

Se proprio si doveva perdere – non una novità negli ultimi anni – ci si poteva risparmiare un’illusione in stile Milan-Liverpool finale di Istanbul…

Ora ritorniamo al nostro provincialismo; tra partite contro Roma, Lazio, Juventus (anche in coppa Italia) e Atalanta finiremo tranquillamente, se ci va bene, all’ottavo posto…

Ibra è croce e delizia: se gli viene anche solo un raffreddore, al resto della squadra viene come minimo il Corona virus…

E adesso basta, sono incazzato, non aggiungo altro…

59 commenti su “INTER-MILAN 4-2

  1. Ma io dico risultato falso se rapportato al gioco espresso ma risultato che ci ci sta dato che loro hanno giocatori campioni che in qualsiasi momento ti possono inventare il goal, il grande Milan di Sacchi o più ancora quello di Capello anche nelle giornate in cui non brillavi sul piano del gioco riuscivano a risolvere le partite inventando il goal. Noi ora di grandi Campioni, salvo uno o due con il portiere non ne abbiamo, magari buoni giocatori ma non Campioni. Il primo tempo da noi dominato sul piano del gioco, il secondo iniziTo più o meno come il primo ma loro trovano il goal non su aziona ma su una “invenzione” di un giocatore e li noi abbiamo perso sicurezza e la convinzione del primo tempo, poi il pareggio a me sembrava in fuorigioco e il loro terzo goal altra invenzione di un singolo. Mancava il nostro palo finale è il quarto goal non conta ormai più niente. I cambi nostri inadeguati peggio di chi è uscito ma che probabilmente non ne avevano più.

  2. Dopo una gara così la delusione ci porta a vedere le cose nel modo sbagliato. Ci sta.

    Ma quale fuorigioco, culo e quant’altro. Suvvia, anche sul 2 a 0 sapevamo tutti che cosa sarebbe successo, oppure facevamo finta di non saperlo per illudere noi stessi. In passato era già successo mille volte e non abbiamo imparato nulla dai nostri errori. Quando gli avversari diventano un po’ aggressivi ci sciogliamo, rinculiamo, andiamo più morbidi sui contrasti. Si tratta di tanti piccoli dettagli, ma a certi livelli sono dettagli che fanno una grande differenza. Contro squadre di medio basso livello commettiamo gli stessi errori ma talvolta la sfanghiamo, contro queste squadre puntualmente le buschiamo. E’ inevitabile, altro che culo o complotto di palazzo. Se non avessero trovato quei gol (casuali? boh, non ne sono troppo convinto), ne avrebbero trovati altri. Garantito al limone.

    Ibra — sempre il più pericoloso, un gol, un palo e un assist.

    Calhanoglu — sempre tanto impegno e un palo che trema ancora. Ma quando la questione si fa complicata è sempre uno dei primi a sparire dal campo

    Kessiè — sempre più a disagio

    Hernandez — altra prestazione anonima. Non è stato il peggiore, ma da lui mi aspettavo di più

    Pioli — cambi un po’ tardivi, è vero, ma l’aveva preparata bene, e per quello che è successo dopo lui non c’entra un tubo.

  3. Mai scusa se il riferimento al mio post io non parlo ne di culo me di complotti di palazzo o quant’altro, salvo il loro secondo goal a me sembrava un fuorigioco, quello che io dico è cosa ben diversa dico che se si analizza tutta la partita sul piano del gioco il risultato può anche sembrare ingiusto ma che invece ci sta tutto perché la loro rosa è fatta di diversi CAMPIONI che noi invece non abbiamo, campioni che ti possono inventare goal in qualsiasi momento noi invece subito il 2 a 1 è subentrata la solita insicurezza e paura

  4. Mabell, non l’avevo neanche letto il tuo commento. Il mio è un discorso generale, poiché temo si tenda a giudicare questo derby nel modo a mio avviso sbagliato.

  5. Ma l’uscita trotterellante di Kessie sul gol di Brozovic che sentimenti vi provoca? … li ho capito come sarebbe andata a finire.

  6. Marcovan ce l’aveva con me. Nel post precedente ho parlato di vittoria con tanta casualità e di manovre di palazzo anche se non proprio in questa gara, ma che nessuno può negare di averle viste nettamente nell’arco del campionato con strumento principale proprio il VAR. Avevo anche scritto comunque che “la casualità aiuta quasi sempre chi ha mezzi tecnici e personalità maggiori e così è stato”.

    Io sono ancora convinto che la casualità ci ha messo un po’ lo zampino perché è casualità se il tiro di Calhanoglu nel primo tempo non entra e colpisce il palo ed è lo stesso casualità se il tiro di Brozovic va dritto dritto all’angolino. Come forse è casualità se al 90’ Ibra colpisce il palo che ci avrebbe dato il 3 a 3 (probabilmente annullato per quelle cose di palazzo che non piacciono a Marcovan, perché il colpo di testa era pulitissimo).

    Loro erano, sono, più forti di noi (19, ora 22, punti non sono casualità), ma noi per un tempo li abbiamo surclassati e pure questa non è casualità. Adesso è facile dire che tutti sapevano che finiva così. Da te Marcovan non me lo aspettavo. Capisco il momento e la delusione, ma riflettici sopra a mente fredda (se e quando possibile).

    Su come viene usato il VAR ne sappiamo bene anche noi in qualche episodio di quest’anno e andiamo a rivedere la partita prima della nostra di questa sera. Cazzo, in fondo abbiamo apprezzato fino a poco fa la sparata di Commisso.

    Adesso è dura giovedì. Molto dura.

  7. Sconfitta surreale onestamente. Per me è surreale e non meritata (più giusto il pari minimo).

    Del resto quando fai tre gol sui primi tre tiri in porta, che arrivano nel secondo tempo tra l’altro,non può che rimanere inspiegabile (e immeritata) una sconfitta simile.

    La casualità, poi, è il termine giusto riguardo al loro primo gol. Poco prima del tiro di Brozovic la Curva Nord cantava “diamoci una svegliata “, l’Inter non era nemmeno ripartita con chissà quale mordente. Da lì la nostra poca esperienza a questi livelli ha fatto la differenza, con i soliti due errori individuali (Conti e Romagnoli).

    L’Inter ha dimostrato di essere ampiamente alla portata (d’altronde recentemente ci hanno pareggiato Lecce e Cagliari), pur se superiore soprattutto nei tre difensori centrali (non abbiamo un De Vrij vero loro grande giocatore), ma noi, mi ripeto, abbiamo bisogno di altri due Ibrahimovic, uno accanto a Romagnoli e uno accanto a Bennacer.

    Guardiamo avanti e applausi a Pioli per come ha preparato la partita (cambi prima? avete visto i tre entrati che figura hanno fatto?). Magari la vendetta ce la prendiamo in finale di Coppa Italia, la ruota prima o poi girerà.

    Ibrahimovic 3 Stelle
    Castillejo 1 stella
    Rebic 1 stella

    Romagnoli 1 bidone (quando la posta in gioco si alza ritorna quello del gol di Dybala …)
    Kessie 3 bidoni (ripeto, di una stupidità tattica imbarazzante)
    Conti 1 bidone (un cesso)

    Pioli

    Pagelle

    Milan:

    Donnarumma 5,5
    Conti 5
    Kjaer 5,5
    Romagnoli 5
    Hernandez 6
    Castillejo 6,5
    Bennacer 6+
    Kessie 4,5
    Rebic 6,5
    Calhanoglu 6
    Ibrahimovic 7,5

    Leao, Paqueta e Bonaventura 5

    Inter:
    Padelli 4

    Skriniar 7
    De Vrij 7,5 un giocatore fenomenale, preso a parametro zero poi …
    Godin 7

    Candreva 5,5
    Vecino 6+
    Brozovic 6,5
    Barella 5,5
    Young 5

    Sanchez 6,5
    Lukaku 7

    Eriksen, Moses e Biraghi s.v.

    Ottimo arbitraggio onestamente, nulla da dire.

  8. Come ho scritto a caldo ieri sera, non mi ero affatto illuso sul 2-0. Stavo godendo e mi stavo scompiacendo per come stesse giocando, ma fra me me pensavo che se avessimo subito presto un gol l’avremmo vista brutta.

    il gol del pari sembrava fuorigioco ed ho sperato che il boato dopo il var fosse quello rossonero, ma è durato una frazione di secondi.

    Ora bisogna reagire, d’altronde non dobbiamo buttare via così un primo tempo giocato molto bene, purtroppo siamo ragazzi ed alla prima difficoltà andiamo nel pallone.

    Ibra
    Castllejo
    Rebic

    Romagnoli – secondo tempo imbarazzante
    Kjaer – idem
    Kessìé

    Pioli

  9. Concordo molto coi commenti di Mabell e Zullida.

    Io dico che adesso una buona base giovane c’è. Servono Thiago Silva e Modric (Rakitic), tenere Ibrahimovic e dargli un’alternativa credibile.
    E Spalletti in panchina se non si può arrivare ad Allegri.

  10. Non ce l’ho con nessuno in particolare Giustiziere, a parte i nostri giocatori. Il mio discorso è generale, avendo notato che un po’ ovunque si tende a dare alla partita di ieri una chiave di lettura totalmente sbagliata. E ho seguito il tuo consiglio, ci ho riflettuto: la penso esattamente come prima.

    Casualità il gol di Brozovic? Può darsi, ma Max Basten ha spiegato con un commento di due righe che le cose non stanno proprio così.

    L’eventuale gol di Ibra del 3 a 3 sarebbe stato annullato giustamente, poiché lo svedese non è andato affatto su pulito, si è appoggiato all’avversario allargando le braccia. A termini di regolamento è fallo in attacco, il VAR non avrebbe convalidato. Quanto al loro gol in sospetto fuorigioco, era regolare. Di pochissimo ma lo era. Poi se vogliamo pensare che le immagini mostrate siano taroccate possiamo farlo se ciò ci fa sentire meglio, ma a me piace guardare la realtà.

  11. Il gol di Brozovic è casuale, a mio umile e sicuramente fallace avviso, sia perché l’Inter aveva fatto 5 minuti molli come il primo tempo e il gol non era nell’aria affatto, sia perché parliamo di un modesto centrocampista che se gli va grassa fa 3-4 gol a stagione e non sempre al volo e da fuori area.
    Che poi Kessie sia un somaro non è casuale, è un fatto.
    Arbitraggio perfetto.

    Noi potevamo fare 4 gol nel primo tempo e ne abbiamo fatti solo due.
    L’Inter dopo il gol della domenica di Brozovic poteva farne anche cinque e ne ha fatti tre.
    La differenza è tutta qui, nella cattiveria, dettata da esperienza e bravura diverse, di saper affondare quando è il momento.

    Ripartiamo dai primi 50 minuti.

  12. IBRA
    Bennacer
    Castillejo

    KESSIE
    CONTI
    Romagnoli

    Siamo una provinciale, alla minima difficoltà ci sciogliamo. Quindici anni in partite del genere noi eravamo dall’altra parte: gli altri giocavano meglio ma noi vincevamo grazie al carattere e alla classe dei campioni.
    Troppe palle mosce in manco: il repulisti va fatto tenendo conto di questo.

  13. serata finita male, nottata nervosa, risveglio da dimenticare. Devo ammettere che per tutto il primo tempo strabuzzavo gli occhi non credendo a quanto stavo vedendo.
    I due gol di vantaggio a una manciata di secondi dall’intervallo mi hanno lasciato a bocca aperta. Ho esultato ma, diversamente da altre volte, non ero del tutto convinto.
    Puntuale come la morte si è ribaltato il mondo, abbiamo perso il bandolo del gioco, la sicurezza anche nei passaggi semplici, è subentrata la paura e forse qualcuno ha perso pure conoscenza perché non si spiega altrimenti la scomparsa dal campo.
    E’ una sconfitta pesante al pari di quella di Bergamo, ma questa ha l’aggravante di essere un derby.
    Ci sono troppi calciatori che non hanno la tenuta mentale idonea, 90 minuti sono troppi per stare concentrati e fare bene, o almeno non fare male. E questa gente non ci serve per niente.
    Donnarumma incolpevole su tutti i gol, Kjaer ha tenuto finchè ha potuto quell’armadio a 4 ante di Lukaku che da solo reggeva il peso dell’attacco, Conti ha fatto l’ennesima prestazione imbarazzante, Romagnoli ha manifestato goffaggine e non ha saputo imporsi con carattere e carisma con i suoi compagni, Hernandez è calato di intensità e ha commesso troppi errori di superficialità, Kessie non crescerà mai più perché è troppo tonto, Bennacer ha cercato di distribuire palloni ma i riceventi spesso erano in standby, Castillejo ha fatto la solita partita generosa ma non è bastato, Calhanoglu ha fatto un gran primo tempo incollato a Brozovic ma deve aver bevuto un sonnifero nell’intervallo, Rebic ha movimenti imprevedibili e sa farsi trovare al posto giusto ma poi finisce la carica pure lui, Ibra l’unico che usa la testa e che ci crede fino alla fine.
    Leao impalpabile, Paquetà ologramma, Bonaventura bradipo.
    Pioli l’aveva preparata bene, niente da dire.

    Ibra
    Rebic
    Bennacer

    Kessie
    Calhanoglu
    Hernandez

    Pioli

  14. Ma quale fuorigioco, culo e quant’altro. Suvvia…

    Io sono il linea con il pensiero di Adamos.

    La sconfitta nasce da episodi casuali, per me.

    Poi è vero che dietro la parola “casuale” ci sono molteplici significati ma tra questi non c’è la qualità degli avversari. Per dirla in termini semplici, anch’io alla fine del primo tempo pensavo che tutto poteva succedere, ma 10 secondi prima del tiro di Brozovic non c’era dubbio che la partita l’avessimo ancora in mano noi.

    poi sicuramente nel gol di Brozovic l’attenzione era calata; ma quando al primo errore la palla passa dritta dritta tra 3 giocatori e finisce nel punto più lontano per il portiere.. quando devrj prende la la palla di testa e senza sapere come la mette nell’angolo.. certo Romagnoli poteva… forse… ma c’è anche tanta sfiga.

    A parti inverse il primo tempo avrebbe dovuto finire 0-5

    Poi quando una squadra dominata per 50 minuti subisce due gol così improvvisi ci sta, per me, che ci demoralizzi e si perda il filo del gioco.

    Nel resto della partita questa mancanza di disciplina ha agevolato l’inter e ha impedito ai nuovi ingressi di essere incisivi, ma sul piano della pura forza fisica l’inter ci supera.

    io sono comunque molto orgoglioso della prova dei ragazzi; perchè quando fanno pena fanno pena ma ieri non è stato così e non mi sembra giusto non riconoscerlo.

  15. Pagelle della Gazzetta agli allenatori: Conte 7,5 Pioli 6. Ma vai a ramare può un giornalista sportivo dare un giudizio simile… voi cosa ne pensate… secondo me Pioli non ha sbagliato niente, anche i cambi, a mio avviso in panchina non avevamo giocatori con caratteristiche adeguate a sostituire qualcuno che a centrocampo probabilmente aveva già speso tanto

  16. Ottimi intervento di JTura, condivido in gran parte e in toto lo spirito.

    Mabell non sono d’accordo con quei voti.
    Antonio Conte ieri non ci ha capito nulla e non ha fatto nessuna mossa particolare per raddrizzarla. Semplicemente si è trovato la partita raddrizzata. Infatti prima del tiro della domenica di Brozovic l’inerzia era tale e quale al primo tempo. E pur dopo la batosta del pari il Milan stava reggendo tutto sommato. Anche il gol di De Vrji onestamente non era nell’aria. La squadre si stavano annullando. Quando il Milan ieri ha giocato bene lo ha fatto molto meglio della migliore Inter vista ieri. Il 7,5 a Conte è ridicolo.

  17. La partita di ieri è lo specchio di quel che significa ‘volere una squadra di prospetti’.
    Una squadra giovane può passare dall’esaltazione al baratro in un tempo, come accaduto.
    Abbiamo giocato un tempo per uno e la differenza l’hanno fatta gli interpreti.
    L’essere giovani ha annullato il vantaggio di essere sopra dopo un tempo.

    Sinceramente non parlerei di fortuna o casualità ma di qualità differente (e lo dice la classifica).
    Perché il tiro di Brozovic verrà fuori da un rimpallo, ma poi bisogna avere uno che da fuori area e al volo la va a mettere proprio lì.
    Invece noi abbiamo Frank che si gira – si gira – per paura di essere colpito come nemmeno un bambino nei primi calci.
    Quante conclusioni sono state murate ai nostri nel primo tempo perché i difensori interisti si gettavano a corpo morto sul pallone?
    Quanti gol hanno fatto i nostri difensori come quello di De Vrij (che l’ha messa sia all’andata che al ritorno?) con l’uomo che cerca di contrastarlo a mezzo metro?
    Quante punizioni ha tirato Chala che potessero anche solo avvicinarsi a quella di Eriksen?

    Purtroppo il calcio è ancora un gioco nel quale o ti fai un culo a capanna e giochino con il coltello tra i denti pallone su pallone oppure se vuoi giocarla alla pari devi essere tecnicamente il più vicino possibile all’avversario, altrimenti rischierai sempre di perdere.

    In tutta onestà poi, se ieri ci fosse stato Handanovic in porta il primo tempo sarebbe finito 0 a 0 probabilmente.

    Il vero problema, piuttosto è che come diceva qualcuno nei giorni scorsi, la crescita di una rosa passa anche da sconfitte sonore e figure di merda.
    Ora ad eccezione dei nuovi arrivati gli altri di situazioni del genere ne hanno vissute a iosa.
    Qualcuno ha notato crescite o miglioramenti?
    Io personalmente no.

    Ricordo per altro che come giustamente segnalato da Marcovan (mi sembra) le partite con le piccole sono state più o meno sulla stessa falsariga, solo che gli avversari erano più scarsi e Donnarumma in giornata di grazia.
    Altrimenti avremmo visto ben altri risultati.
    Siamo questi e questi saremo fino a quando: 1. Non cambierà la linea della proprietà, oppure 2. Non verremo acquistati da qualcuno che davvero voglia farci tornare grandi.
    Attualmente siamo dove meritiamo di stare per la qualità che abbiamo.

  18. Quella di Brozovic sarà anche stato il tiro della domenica, ma non è la prima volta che fa un gol del genere.

    Noi nel primo tempo ci siamo andati spesso al tiro da fuori ma abbiamo avuto sempre qualcuno di loro pronto a coprire.

    L’eventuale gol di Ibra sarebbe stato annullato dal VAR, era fallo evidente e ci avrebbe fatto solo esultare inutilmente.

    Se era un match di boxe forse l’avremmo vinta ai punti, o al massimo pareggiata.

    Ah poi non dimentichiamo quella sventola di Eriksen, se fosse entrata veniva giù lo stadio e noi a roderci ancora di più il fegato.

    Veniamo da 4 derby persi consecutivamente nel derby, 4 derby che abbiamo perso più per colpa nostra o per sfortuna. Papera di Gigio su Icardi, salvataggio su Cutrone sulla linea nel ritorno, forse solo quella dell’andata di quest’anno è stata una vittoria netta dei prescritti.

    Sinceramente non so quando rivinceremo un derby, forse in finale di Coppa Italia di quest’anno? Perché non crederci?

  19. Ok, siamo delle merde.
    Appurato ciò, le merde vere, quelle che abitano nelle fogne della nostra città, quanto valgono in valore assoluto? Sicuro che sia tutto oro quello che luccica?
    Il 7,5 a Conte è un insulto al calcio. Si può vincere in tante maniere, ma continuo a vedere in quella di ieri sera tanta casualità (non ho mai parlato di fortuna). Chi vince ha sempre ragione, ma è sempre vero?
    Leggo della grande prodezza balistica di Brozovic, ma il palo di Chala nel primo tempo cos’era?
    Leggo della stratosferica sventola di Eriksen, senza dire che se non finiva sul palo quasi sicuramente finiva sui guantoni di Gigio.
    Leggo del VAR che avrebbe annullato l’eventuale 3 a 3 di Ibra (veramente questo l’avevo scritto anch’io) per un “fallo evidente”. Se riguardate bene la scusa del gomito per annullare ci sta, ma è chiaramente una scusa perché Ibra salta più alto senza nessuno aiuto e il gomito colpisce Skriniar ricadendo.
    Vogliamo anche metterci che la regolarità del 2 a 2 è stato determinata da un tallone? Giusto per non parlare di casualità.

    Tutta dietrologia, comunque. Non serve a niente. Quello che resta è la distruzione delle nostre certezze raggiunte e come la subiamo noi, figuriamoci chi sta in campo.
    Forse, dico forse, un test di coppa contro i gobbi è la miglior cura per non abbassare la tensione e credere in quello fatto fino al primo gol subito ieri sera. Il condizionale è più che d’obbligo e non so davvero se sia la cosa migliore.

  20. sono abbastanza amareggiato.
    amareggiato e scocciato, perchè a parte il derby di coppa italia del dicembre 2017, non ne vinciamo uno da quanto? cinque-sei anni?

    manco sta soddisfazione.
    Niente.

    Che poi l’inter è piu forte, che siamo una squadra di babbei, che pioli è un allenatore da sesto posto, che le varie proprietà hanno speso malissimo i soldi negli ultimi anni, è roba nota e stra nota.

    Ci siamo trasformati definitivamente nell’Inter, in particolare nell’inter che va tra il 1991 e il 2009, quella che galleggia per quindici anni a metà classifica (eccetto l’anno di simoni), ma senza la soddisfazione di avere un Ronaldo in squadra.

    Ma se quella era una pazza inter, amata dai tifosi perché ogni tanto lottava e pareva rialzare la testa, noi siamo un milan babbeo, metastatico nei suoi difetti atavici che nessuno sembra sapere o voler curare.

    Non ci rimane che aspettare, con mesta rassegnazione, e sperare che sto periodo finisca. Anche se oramai son quasi dieci anni (non vorrei dire, ma questo blog a parte lo scudo 2011 poco dopo la migrazione da splinder, non ha mai visto una gioia che fosse una…).

    detto questo, stelle e bidoni.

    Ibra.

    Castillejo, finché ne ha avuto.

    Rebic, solo un coglione come Giampy poteva tenerlo fuori.

    Romagnoli
    Kjaer
    Conti

    punisco la difesa, perché non è stata all’altezza. Sovrastata in corsa, velocità, fisico, posizionamento, anticipo, tutto.
    E soprattutto, negli episodi.

    L’inter ha vinto per episodi, è vero.
    Ma non di culo si tratta, bensì di qualità e capacità di saperli sfruttare (o disinnescare).

    Poi: il primo gol era in fuorigioco, il terzo nasce da un calcio d’angolo inesistente. Ma avrebbero segnato in maniera diversa, anzi siamo cosi babbei che avremmo fatto un autogol.

    che delusione.

    E che vita di merda, essere interisti.

  21. Mah, Brozovic sarà solito a fare gol al volo di sinistro fuori area come il nostro Hernandez ma poi uno va a leggersi i numeri e sono quelli di un Calhanoglu qualsiasi, senza contare che a spulciarsi appena 6 mesi fa i forum dell’Inter l’80 % lo voleva fuori dai c…. Sarà questioni di gusti ma trovo il quintetto Candreva-Vecino-Barella-Brozovic-Young un quintetto che io non prenderei mai in una squadra che volesse tornare ad essere protagonista in Italia ed in Europa e la riprova è stata ieri.
    Per fortuna ci sono interisti, li potete trovare su Twitter o nei loro forum, onesti che ridimensionano l’impresa e criticano la prestazione della loro squadra.
    Sono più forti ma non di 22 punti e non nella misura che alcuni qui descrivono, a mio parere.

  22. @Giustiziere
    Senza ovviamente alcun intento polemico.

    Il 7,5 a Conte è un insulto al calcio. Si può vincere in tante maniere, ma continuo a vedere in quella di ieri sera tanta casualità (non ho mai parlato di fortuna). Chi vince ha sempre ragione, ma è sempre vero?
    Sul voto non mi soffermo più di tanto perché come tutti i voti, a maggior ragione quelli della Gazza, è opinabile e personale. Concordo sul fatto che ieri meno di altre volte Conte ci abbia messo del suo.

    Leggo della grande prodezza balistica di Brozovic, ma il palo di Chala nel primo tempo cos’era?
    Un palo contro un gol, la differenza la fanno i centimetri ma sono essenziali.
    Su un paio di occasioni anche dentro l’area i loro difensori si sono immolati a corpo morto, noi abbiamo gente che si gira per non essere colpita.

    Leggo della stratosferica sventola di Eriksen, senza dire che se non finiva sul palo quasi sicuramente finiva sui guantoni di Gigio.
    Non ne sarei così sicuro visto che 2 cm in basso e la palla sarebbe entrata, ma se anche fosse parlavo del gesto tecnico. Chi dei nostri ha mai calciato una punizione che si avvicinasse anche solo a quella del danese da una posizione simile?

    Leggo del VAR che avrebbe annullato l’eventuale 3 a 3 di Ibra (veramente questo l’avevo scritto anch’io) per un “fallo evidente”. Se riguardate bene la scusa del gomito per annullare ci sta, ma è chiaramente una scusa perché Ibra salta più alto senza nessuno aiuto e il gomito colpisce Skriniar ricadendo.
    Se guardi bene le immagini la mano di Ibra si appoggia sulla testa di Skriniar prima di toccare il pallone.
    Che poi lo sovrasti e che il movimento è fisiologico perché il braccio non può sparire ci sta, ma quello è fallo tutta la vita e se non me lo avessero fischiato mi incazzerei come una iena.

    Vogliamo anche metterci che la regolarità del 2 a 2 è stato determinata da un tallone? Giusto per non parlare di casualità.
    Per me se il tuo terzino tra episodi simili e passaggi suicidi ha ripetuto lo stesso errore in 8/10 partite non è casualità.
    E’ scarso, non è in forma, non sa giocare a 4, tutto quello che vuoi, ma quello è un errore di un singolo che indirizza la partita.

    Ribadisco che non voglio né avere ragione né polemizzare, ma dire che ieri si è perso per episodi o casualità non fa che nascondere il problema.
    Siamo una squadretta.
    Che se la può anche giocare con le grandi ma che se non viaggia a 100 all’ora per 98 minuti ha sempre nelle sue corde la cazzata che porta alla sconfitta.
    Non è la prima partita che si perde in questo modo.
    Questa volta c’è l’aggravante di essere stati in vantaggio, ma, ribadisco, a parti inverse loro nel primo tempo ci avrebbero fatto 4 pere probabilmente.
    Noi ne abbiamo fatte solo 2.
    E se comunque la si vuole vedere diversamente allora si deve considerare ancora di più che loro erano senza 3 elementi fondamentali tra cui il portiere che, probabilmente, non avrebbe concesso i due gol che abbiamo fatto.

  23. @Adamos

    Brozovic sarà solito a fare gol al volo di sinistro fuori area come il nostro Hernandez ma poi uno va a leggersi i numeri e sono quelli di un Calhanoglu qualsiasi, senza contare che a spulciarsi appena 6 mesi fa i forum dell’Inter l’80 % lo voleva fuori dai c….
    Saranno gusti ma io Brozovic lo cambierei con Chala tutti i gionri della settimana e due volte sabato e domenica.
    Senza contare che probabilmente fai riferimento a 18 mesi fa, perché da quando è stato spostato davanti alla difesa il croato è sempre stato uno dei migliori per l’inter.

    Sarà questioni di gusti ma trovo il quintetto Candreva-Vecino-Barella-Brozovic-Young un quintetto che io non prenderei mai in una squadra che volesse tornare ad essere protagonista in Italia ed in Europa e la riprova è stata ieri.
    Sarà perfettibile sicuramente, ma i fatti dicono che in Italia basta e avanza.
    Senza contare che un posto andrebbe occupato da Sensi.

    Sono più forti ma non di 22 punti e non nella misura che alcuni qui descrivono, a mio parere.
    Forse non nella misura che descriviamo, ma i punti quelli sono.
    E non mi sentirei di dire che abbiano rubato o siano stati aiutati dagli episodi.
    Quale sarebbe il divario?
    Perché, onestamente, le prima 4 squadre del campionato per costanza, rendimento, risultati, etc., noi non le vediamo neanche (e non solo per colpa di Gianpy).

  24. che bella discussione, con argomentazioni e ragionamenti fatti con lucidità e obiettività. E’ un piacere leggervi tutti quanti, mi state aiutando a sbollire la rabbia.

    Fede TNE n.1: oggi ti sei guadagnato il mio Oscar della giornata. Bravo

  25. @Ghost

    :winner:
    Ambivo a vincere il cacciavite d’oro, ma il tuo riconoscimento ha un valore intrinseco.
    😉
    Almeno c’è un milanista che vince qualcosa ogni tanto.

    Scherzi a parte, grazie.
    Come più volte scritto questo è uno dei pochi posti nel web non solo milanista dove si può essere in disaccordo ma, tranne rarissime eccezioni, non si travalica mai il limite.
    Ci si confronta e si rispetta l’opinione altrui.

    Per inciso siccome ormai posso dire di “conoscere” tutti voi, o quanto meno il modo di ragionare, credo che in questo momento sia lo scoramento per aver perso una partita che non si doveva perdere a rendere amareggiato qualcuno di noi.
    Perché se ci limitiamo alla prestazione anche io concordo sul fatto che non siamo stati inferiori e non ci separano 22 punti dall’inter.
    Però analizzando con un po’ più di freddezza la partita riconosco che lo sono stati più bravi? cinici? concentrati? di noi e, alla fine, hanno fatto 2 gol in più.
    Se poi si aggiunge che non siamo alla terza partita ma quasi a metà girone di ritorno non credo che nessuno possa essere più di tanto sorpreso dal risultato.

  26. Pagelle della Gazzetta agli allenatori: Conte 7,5 Pioli 6. Ma vai a ramare può un giornalista sportivo dare un giudizio simile… voi cosa ne pensate… secondo me Pioli non ha sbagliato niente, anche i cambi, a mio avviso in panchina non avevamo giocatori con caratteristiche adeguate a sostituire qualcuno che a centrocampo probabilmente aveva già speso tanto

    Io, personalmente, a sentire i commenti su cosa avrebbe detto Conte negli spogliatoi mi veniva da ridere.
    Ho pensato a Mazzarri che dopo la partita a Torino diceva: vittoria meritata.
    Peccato che mentre Romagnoli scendeva sulla fascia dx della sua – di mazzarri – metàcampo il Mister del Toro si spendeva in “segno della Croce” da Commedia all’Italiana.
    Una delle scene più divertenti del calcio!

    Io dico la mia:
    Venerdì se mi avessero detto che avevamo dominato l’inter per un tempo non ci avrei creduto ( sabato dopo verona juve un po’ si)
    A far passare con le mai la palla tra le gambe di Kjer ( secondo gol) farei fatica

    Gli interisti che al 94° al quarto gol gioiscono per la certezza della vittoria dimostrano che fino al secondo prima se la facevano letteralmente sotto dalla paura di essere raggiunti.

    Personalmente preferisco essere il Milan che gioca e perde così dell’inter che vince, a mio parere, per Eupalla

    Adesso dobbiamo rimanere concentrati.

    Dobbiamo Dobbiamo Dobbiamo ripeterci con la Ladra. DOBBIAMO!!!

    La dirigenza DEVE essere capace di gestire nel modo giusto questa sconfitta. DEVE!!!!

    E noi pure!!!!

    E’ brutto perdere tanti derby ma non è colpa della squadra di ieri dei derby precedenti.

  27. Fede, non ho mai polemizzato nemmeno io e ho da subito parlato di casualità, perché non ha nulla a che vedere con la fortuna e ho anche subito detto che certe casualità aiutano “chi ha mezzi tecnici e personalità maggiori”.

    Gli episodi che ho citato potrai discuterne e vederli in diverse maniera, ma rientrano nella casistica delle casualità e si riagganciano perfettamente a quello che ho appena scritto.
    Tutto questo quindi non nasconde affatto la consapevolezza purtroppo dei nostri grossi limiti, ma vuole semplicemente riconoscere a un “Davide” qualunque di avere messo in serio imbarazzo il “Golia” di turno che ha dovuto approfittare di alcune casualità favorevoli. Tutto qui. Le merde l’hanno vinta trionfando, l’hanno vinta evidentemente con merito, ma se pensano di avere fatto chissà cosa allora e bene che si diano anche loro una ripassatina.

    Poi sulla correttezza del palo di Ibra è uno di quegli episodi dove prevale la soggettività. Guarda però l’immagine di come ha saltato sull’assist a Rebic. Differenze?

  28. @Giustiziere

    Ci mancherebbe, non intendevo dire che tu hai polemizzato.
    Era solo per dire che il ribadire il mio punto di vista non voleva essere polemico nei confronti di nessuno né tanto meno forzare la mano per “convincere” qualcuno.

    Purtroppo continuo a non concordare sul fatto che il risultato sia frutto di casualità, ma ci mancherebbe, rispetto la tua opinione.
    Forse dipende dal fatto che vendendo le partite di questa stagione, anche solo le ultime, l’andamento è stato più o meno lo stesso, la differenza l’hanno fatta i giocatori (con Verona, Udinese e Brescia, solo per citare le ultime, ci fossero stati altri al posto di Lasgna, Torregrossa e Borini, forse i risultati sarebbero stati diversi).
    Arriviamo alle stesse conclusioni partendo da premesse diverse, tutto qui.
    Così come non concordo sul fatto che non debbano pensare di aver fatto chissà cosa.
    Se avessimo recuperato noi una partita come quella di ieri, con tre assenze pesanti, io mi esalterei.
    Non so voi, ma io lo farei.

    Sullo stacco di Ibra non so cosa dire.
    Dal fermo immagine il fallo, potenzialmente, potrebbe starci anche nella prima occasione.
    Ma vedendo le immagini in movimento, mentre nel primo caso Ibra sovrasta Godin fino a superarlo con il gomito (in altre parole non impedisce lo stacco, ma semplicemente è così in alto che il suo gomito poggia sulla spalla del difensore) nel secondo la mano in testa si poggia nella fase di elevazione impedendo a Skiniar di alzarsi di più.

    Ribadisco, si tratta di opinioni.
    Io il primo fallo non lo avrei fischiato, il secondo sì.

  29. Ibra 3 stelle
    Bennacer 1.
    Kessie 3 bidoni, hakan e conti due.
    Pioli su.

  30. Ammetto di non essere riuscito a guardare il secondo tempo per la tensione, non metterò voti. Su twitter ho letto un commento che sembra centrato: “Non siamo neppure l’Inter di Moratti, siamo il Torino”. Il momento brutto dura da troppo tempo ormai. Comincio a dubitare che la ruota giri un’altra volta.

  31. Ibra ha riassunto bene come è andata, cosa è successo, le emozioni e… un giudizio.

    beh, mi sembra che più o meno la pensi come me.

    La chiosa è fantastica. Mente sapendo di mentire, ma lascia trapelare un rosicamento da grandissimo cacciavite. Lo amo sempre di più. Se non fosse stato ceduto nel pieno della maturità lo piazzerei al secondo posto a pari merito con Sheva nella mia personalissima classifica degli attaccanti preferiti.

  32. Beh, leggo in quella interessante analisi di Federico Aquè che un pizzico di casualità ci entra.
    Forse non siamo solo degli innamorati rossoneri visionari. Perchè confesso tutta la mia poca obiettività quando vedo quei colori in campo.

  33. La partita è poi cambiata nel giro di un paio di minuti nel secondo tempo, ed è difficile trovare motivazioni tattiche, soprattutto perché il contesto non era stato stravolto da qualche modifica di Conte. Certo, l’Inter è sembrata più aggressiva e il Milan ha perso precisione, non riuscendo più a risalire il campo agevolmente come nel primo tempo. Però i recuperi palla nerazzurri, più frequenti, non si sono trasformati immediatamente in ripartenze pericolose e a fare la differenza sono state un paio di situazioni in cui Brozovic si è trovato libero di giocare la palla, che hanno inclinato l’inerzia mentale della sfida verso i nerazzurri.
    Il centrocampista croato ha segnato il primo gol dell’Inter, fondamentale per cambiare lo svolgimento della partita, in un’azione in cui si è trovato libero di calciare al volo una palla fatta schizzare in alto al limite dell’area da un tiro di Candreva deviato da Theo Hernández. Brozovic si è coordinato alla grande e ha segnato un gol notevole, ma il tutto è nato da una circostanza fortuita, uno scambio di posizioni tra Castillejo e Calhanoglu dopo che lo spagnolo si era trovato in mezzo al campo al termine di un’azione del Milan.
    Calhanoglu aveva coperto il compagno sulla destra e quindi il compito di marcare Brozovic è passato a Castillejo, che ha seguito il croato fino a quando Candreva ha crossato da destra e la palla è stata allontanata da Kessié. Dopo quella spazzata il pallone è stato subito riconquistato dall’Inter con Skriniar, che ha vinto un duello con Ibra, e a quel punto Castillejo non stava più seguendo Brozovic. L’ala spagnola stava invece arretrando verso la sua posizione sulla fascia destra, forse per andare a chiudere su Young, libero sul secondo palo. Una somma di decisioni sfortunate, che hanno permesso a Brozovic, su cui non è uscito nemmeno Bennacer a chiudere, di tirare al volo senza essere contrastato.

    @Jtura grazie per l’articolo che hai postato.
    Faccio i complimenti all’articolista che ha saputo spiegare sicuramente con più competenza ed equilibrio il pensiero che io ho espresso chiaramente da tifoso incazzato, quindi non certo distaccato ed imparziale del tutto, per quanto uno si sforzi.

  34. Grandi Ibra, cacciavite nell’anima.

    Io ho scritto della punizione di Eriksen e mi spiace “contestare” l’amico Ghost, 2cm più in basso Giogio non ci sarebbe arrivato. L’ho rivisto su youtube per farmi un’idea e secondo me no.

    A parte questo dobbiamo ripartire dal primo tempo, dobbiamo essere bravi e soprattutto essere bravo Pioli ed Ibra a rimettere su il morale dei ragazzi.

    Forse ha ragione anche Moratti, ad un’altra squadra con una difesa meno forte (e col culo più piccolo) il Milan ne faceva 4-5 nel primo tempo.

    Ora mettersi alle spalle questa bruciante sconfitta e ripartire.

    Io ero più depresso ieri sera a ripensarci che domenica sera, domenica sera a caldo non stavo così male come ieri sera. Oggi però sono convinto che abbiamo una squadra migliorie di quella che la dipingiamo, soprattutto in prospettiva, se non svendiamo nessuno e soprattutto se arriva un “grosso” acquirente!

  35. Due giorni sono passati e ancora mi frullano ad elica. Maledetti cani senza palle, senz’anima, senza ambizioni, senza onore, senza futuro.

    I miei stelle e bidoni:

    Calhanoglu (a parte il lavoro di schermo su Brozovic e poco altro nel primo tempo (il palo non è un merito nella mia personale visione del calcio) è lui che fa iniziare la rimonta nerazzurra restando nello spogliatoio nell’intervallo. Da mediocre qual è e quale sempre sarà questo tumore calcistico resta nello spogliatoio cullandosi sul buon primo tempo e lasci Brozovic libero sul gol c he può calciare come in allenamento. E pochi minuti prima lo aveva comunque già lasciato libero. Il kebabbaro ha mollato gli ormeggi e la nave è andata alla deriva con lui e la sua ciurma di ammutinati alla causa. DA VENDERE O REGALARE altro che paragoni con Brozovic).

    Conti (ragazzo mio, hai rotto.. non ce la puoi fare. Se davvero quello che posti sui social lo applicassi sul campo saresti Cafù. Purtroppo sei un giocatorino da Sampdoria con due crociati alle spalle)

    Kijaer o come cazzo si scrive

    Zlatan (da fermo un assist e un gol.. tutti gli stop giusti, unico appoggio valido in una squadra di mentecatti ragazzini calcisticamente falliti da giovani)

    Questa è stata una sconfitta epica. Non mi passa più. Rimontati e umiliati con il 4 a2 finale. A proposito, non esiste che Vecino vada alla banderina a fare giochetti e poi serva il pallone a Moses che crossa per Lukaku. In qualunque campionato di un paese democratico sarebbe uscito con la rotula in mano, ma i nostri figli di troia se lo guardano e gli stanno ben distanti (vero Paquetà?).

    Sono veramente saturo di questi giocatorini e del loro allenatorino, un prete di periferia che deve tornare a confessare le adultere del paese in parrocchia. Stavolta aveva preparato bene la partita rispetto agli altri approcci. Ma resta come quelllo studente che prepara bene un’interrogazione all’anno. E comunque a dispetto dei suoi proclami iniziali di identità definita si è adattato a fare la cucitura del vestito sull’avversario. Come appunto l’allenatore di una provinciale che si deve salvare.

  36. Grazie Betis, la penso come te.
    Tra l’altro avevo già evidenziato in un altro post che se hai due terzini fortissimi ma che non sanno difendere devi slegarli da rigidi compiti difensivi, magari giocando a tre dietro

  37. Quando ho accostato Brozovic a Calhanoglu era una provocazione legata al fatto che il creato sarebbe abituato a segnare gol al volo di sinistro da fuori area. E se uno va a vedersi il suo score è analogo al turco. Inoltre mi diverto, come dieci anni fa, a leggere i blog del “nemico” e la scorsa stagione di Brozovic (2 gol e 1 assist in Serie A) ha fatto sacramentare parecchi cugini.
    Ciò posto Brozovic è più forte di Calhanoglu, al netto dei ruoli diversi.

  38. salute gentaglia, coraggio, perso un derby perderete anche il prossimo 😉

  39. Io la penso più o meno come Fede. È vero che ci sono stati episodi che hanno fatto girare la partita in una direzione e non in un’altra, ma anche nel nostro primo tempo giocato abbastanza bene, l’Inter ha avuto due chiare occasioni da gol. Complessivamente, l’Inter ha segnato quattro gol e ha anche preso un legno. Se avessero avuto Handanovic, probabilmente non avremmo mai segnato nel primo tempo.

    Ci sono l’inadeguatezza e l’inesperienza dei giocatori, ma c’è anche un allenatore che nel secondo tempo, di fronte all’evidente sbandamento non ha fatto nulla. Mi spiace, ma fare i cambi all’80’ dopo aver preso già tre pere è un errore a mio avviso (e sì, quello che sta facendo Pioli è adattare la squadra agli avversari, nulla di più). Quello di Sanchez era fuorigioco? Può darsi, io ritengo che non lo sia, e anche qualora lo fosse, mi chiedo: Conti, cosa stava guardando? Dove stava andando? Questa è una sconfitta, anzi, una batosta meritata, non un incidente di percorso o una botta di sfiga.

    Stelle & Bidoni

    per Ibrahimovic, sempre sia lodato.
    per Rebic, pericoloso finché è durato.
    per Bennacer, l’unico a dare segni di vita anche dopo l’intervallo.

    per Conti. Non spinge (più), va in difficoltà in copertura, si distingue in negativo nell’azione del 2-2.
    per Romagnoli, un altro che ha mostrato dei limiti domenica sera.
    per Kjaer, giocatore che a certi livelli ha sempre mostrato le sue tare.

    per Pioli. Spero che a giugno torni da dove è venuto.

  40. Io ero più depresso ieri sera a ripensarci che domenica sera, domenica sera a caldo non stavo così male come ieri sera. Oggi però sono convinto che abbiamo una squadra migliorie di quella che la dipingiamo, soprattutto in prospettiva, se non svendiamo nessuno e soprattutto se arriva un “grosso” acquirente!

    … per me la partita è l’occasione di parlare di quello che ci manca.
    Ora – anche confrontandoci coi numeri – facciamo una fatica maledetta con squadre di taglio Europeo; sempre squadre italiane sono ma alcune fisicamente hanno delle caratteristiche per le quali se fossi in europa soffriremmo tremendamente

    Io non penso sia giusto criticare uno alto 180 cm perchè non è alto 200 cm… alcune caratterisctiche non si possono cambiare. Per questo credo che ci manchi un centrale di livello Europeo: una armadio con le ruote. Tipo per intenderci Smalling. Giocatori come Romagnole, Kjer vanno benissimo ma in coppia devo stare con uno che può litigare per 90 minuti con una bestia come Lukaku.

    Poi ci serve un perno di centrocampo e direi che Benaccer va bene, anzi credo che abbia margini di crescita per diventare un eccellente centrocampista.

    Ci serve poi un altro Ibra, un attaccante che sappia attrarre il gioco e smistarlo / concretizzarlo

    Questa per me deve essere la dorsale, tendendo il buono di questa squadra e con l’idea che il meglio è nemico del bene, per cui è più importante raddrizzare la dorsale che correggere le ali ( leggi castellejo / Chala / )

    Se invece si cambia impostazione di squadra, scelta legittima… si riparte da zero

  41. @Jtura

    Ora – anche confrontandoci coi numeri – facciamo una fatica maledetta con squadre di taglio Europeo; sempre squadre italiane sono ma alcune fisicamente hanno delle caratteristiche per le quali se fossi in europa soffriremmo tremendamente

    Jtura, scusa, ma vedendo l’andamento della stagione a me pare che si soffra terribilmente con realtà che, sulla carta, dovrebbero essere inferiori e si siano fatti 0 punti con quelle di caratura europea.

    Che non si debba buttare il bambino con l’acqua sporca è ovvio, ma con gli innesti di cui tu parli e che tutti vorremmo, staremmo a parlare di un’altra realtà.
    Io per esempio penso che se il genio di Gazidis avesse avvallato l’acquisto di Ibra nel gennaio scorso, oltre che risparmiarci l’acquisto di Piatek, probabilmente saremmo arrivati in CHL.
    Ma stiamo parlando di eventualità che travalicano la realtà.
    Oggi io credo che da Milan, anche dei giovani, anche in prospettiva, ci siano in rosa 6/7 giocatori, non di più.
    Il problema è che se punti sui giovani, ci vuole qualcuno che li faccia crescere e da cui possano imparare.
    Se affianchi giovani a giovani, i risultati saranno sempre questi.
    Da chi dovrebbero imparare a gestire certe situazioni? A chi dovrebbero aggrapparsi nei momenti di difficoltà per non perdere la rotta?
    Credo che dopo l’arrivo di Ibra la risposta sia chiara.

  42. ma c’è anche un allenatore che nel secondo tempo, di fronte all’evidente sbandamento non ha fatto nulla. Mi spiace, ma fare i cambi all’80’ dopo aver preso già tre pere è un errore a mio avviso (e sì, quello che sta facendo Pioli è adattare la squadra agli avversari, nulla di più).

    Non voglio fare il difensore di Pioli perché non ne ho i mezzi e perché non è certamente il mio ideale di allenatore. Però oggettivamente mi chiedo cosa abbia fatto domenica Conte più di lui. La partita è stata preparata che meglio non poteva come ha descritto perfettamente Federico Arquè nel link postato da Jtura ed è vero che ha fatto i cambi un po’ in ritardo, ma di fatto Conte non aveva cambiato alcunché per meritarsi da parte sua il ribaltamento del risultato. Se poi andiamo a vedere come hanno inciso i cambi…

    Il calcio è fatto di episodi e gli episodi incidono ancor più se avvengono in determinati momenti. Lo abbiamo detto e ridetto, sconfitta meritata, ma mi resta la convinzione che l’Inter (pardon, le merde) se la siano più trovata che cercata.

  43. Ma infatti io non ho detto nulla a proposito di Conte, né fatto un confronto con Pioli. Ritengo solamente inadeguata la scelta di aspettare 35 minuti di vuoto per fare il primo cambio.

  44. Mah, visto il rendimento di Leao e Paquetà una volta entrati, mi viene da dire che Pioli abbia fatto benissimo a tenerli in panca fino alla fine. Scherzo, ma non troppo.

    Il calcio è fatto di episodi e l’Inter non ha fatto granché per trovarli, okay, ma di sicuro ha fatto più di noi. Si tratta di particolari piccoli ma perfettamente percettibili, se ci si sveste per un attimo dai colori e si analizza il tutto con obbiettività. Senza determinati episodi l’Inter se ne sarebbe creati altri, o gliene avremmo creati noi con qualche stupidata delle nostre, perché loro sono entrati nella ripresa con un certo atteggiamento, noi con un altro.

    Jtura, d’accordo su ciò che serve e quant’altro. Non sono d’accordo sulla squadra. E’ esattamente come la dipingiamo (attualmente, in prospettiva non si sa, ma occorre molto ottimismo per dipingerla diversamente) e non è vero che fa fatica soltanto con squadre di livello europeo. Questa squadra fa fatica con tutte le altre di serie A, anche le più modeste. Lo dicono i risultati: vittorie di misura, Cagliari a parte, partite in bilico fino alla fine.

  45. Corrado non voglio polemizzare, ma se Pioli lo ritieni responsabile della sconfitta per forza di cose l’altro allenatore ha i meriti della vittoria. No, perchè ci sta anche che sia perso perchè le merde sono molto più forti, ma allora le scelte di Pioli diventano ininfluenti. Oppure è un risultato affidato molto al caso, ma sembra che in tanti mi abbiate detto che non è così.
    Sui cambi purtroppo non abbiamo molta scelta in panca.

    Pensiamo ai gobbi va là. Non sarà facile recuperare fiducia perchè anche loro hanno un problema d’identità e il risultato lo vedo purtroppo un po’ scontato.

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