36 4 minuti 3 anni

Continua a non soffiare un refolo. A una decina di giorni dalla fine delle trattative e quattro dall’esordio in campionato il nostro calciomercato non sta dando segni di vita, dopo il buon inizio di riscatti e aggiustamenti necessari. La naturale conseguenza è un popolo rossonero in subbuglio: Paolo sta troppo in vacanza, Elliott avaro, siamo da metà classifica e così via. A leggere i social pare che a commentare siano soltanto studenti delle elementari, ma non è così: certe stronzate appartengono a ogni generazione, anche a quella dei pensionati. A nulla è valsa la chiarezza  della società circa le proprie strategie: non butteremo via un centesimo, investiremo sui giovani e qualche giocatore d’esperienza, resterà soltanto chi avrà veramente voglia di sposare il nostro progetto. Questo è stato detto sin dall’inizio. Nessun mistero, nessuna ambiguità. Paolo Maldini e compagnia fanno la spesa con la mamma a fianco che autorizza compiaciuta, oppure nega con lo sguardo corrucciato, questo è quanto. Può piacere o no come strategia, ma nessuno ha preso e prende per i fondelli nessuno. Che cosa cavolo ci si aspettava? Trascorrere un’intera estate, a mercato in corso, a piagnucolare o insultare dirigenza e proprietà, inseguendo media che s’inventano trattative per poi concludere con un ‘Milan beffato’ allorché tali inesistenti trattative non si concludono,  trovo sia da emeriti coglioni. Personalmente me la sono goduta questa estate da vicecampione d’Italia. Sarò strano io.

Sia chiaro, anche a me seccano queste difficoltà a eseguire operazioni più che necessarie. Se si vuole competere per restare fra le prime quattro, come minimo un esterno destro, un centrocampista di qualità e un trequartista vanno inseriti, in una rosa che per la verità andrebbe anche un pochino sfoltita. Inoltre sto friggendo pure io per il rinnovo di Kessiè che tarda ad arrivare (quello di Romagnoli scordiamocelo, il suo contratto scadrà e buonanotte). Ma comprendo le difficoltà, perché non ho il paraocchi e vedo che  tali difficoltà non le ha soltanto il Milan. E comunque sono certo che  il Milan qualcosa farà. Magari non prima dell’esordio contro la Samp, ma lo farà. Vedremo cosa, poi valuteremo.

Due parole su Locatelli e la sua juventinità. Si è scatenata una pioggia d’insulti sul ragazzo per le dichiarazioni d’amore pubblicate sui social nei confronti della gobba. A parte il fatto che, mi dicono, Locatelli è juventino dalla nascita, mi domando: che diavolo ha scritto di tanto diverso rispetto a qualche collega appena approdato in rossonero? Paragonare il suo caso con quello del secondo portiere del Paris Saint Germain è il più grande errore che si possa commettere: Locatelli non fu più considerato parte del progetto bensì una buona plusvalenza, e se ne andò dal Milan malvolentieri; l’ex portiere, invece, ha lasciato volutamente scadere il proprio contratto, generando un danno patrimoniale alla squadra che lo lanciò ancora diciassettenne.  A ogni modo bisogna partire dal presupposto che il tifo vissuto dalla gente comune è profondamente diverso dal tifo dei professionisti. Un tifoso comune ama una sola squadra per tutta la vita, un professionista ne può amare anche più di una, dipende dalle esperienze vissute in carriera: città, ambiente lavorativo, vittorie, sono fondamentali in questo senso. Ancelotti nasce interista, ma è anche romanista e milanista. Paolo Maldini nasce juventino nonostante il grande padre, poi diventa milanista. Beppe Bergomi nasce milanista, ma è impossibile pensare che ora non sia interista. Franco Baresi è ora indiscutibilmente milanista, ma il primo provino, nel quale fortunatamente fu scartato, decise di effettuarlo con l’Inter (chissà perché). Lasciamolo in pace, Locatelli: non è un rimpianto, è di fatto un nostro scarto; ed è un giocatore che, ancora oggi, da noi non giocherebbe titolare. Lo dico senza rancore o malizia.

36 commenti su “Un mercato complicato e la juventinità di Locatelli

  1. Bravo un post sereno e maturo. Kessie penso si discuta di eventuale clausola.Rimane la totale mia fiducia nella strategia della dirigenzaForza ragazzi

  2. Io non so se Locatelli sia stato effettivamente bianconero dalla nascita. È vero quanto scrive il Boss che se ne andò molto malvolentieri dal Milan. Per cui trovo ingiustificate tutte le accuse che gli hanno rivolto. Avremmo tutti fatto la stessa cosa, cercare di approdare in una grande e “vendicarsi” del “torto” subito.

    Ormai inutile stare a continuare a parlare di Locatelli, è un capitolo chiuso e spero che finisca qui!

    Per quanto riguarda la nostra “presunta” immobilità, non abbiamo i soldi del PSG per cui acquisti mirati. D’altronde dall’altra parte per fare qualche acquisto hanno dovuto vendere, la Juve mi sembra solo Kajo e Locatelli. Noi non abbiamo giocatori che ci offrono 100 mln. per cui il mercato lo dobbiamo fare con quello che passa il convento.
    Florenzi sembra sia tutto ok, ma non c’è ancora l’ufficialità. Come ho scritto nell’altro post, sembra dovrebbe arrivare anche Bakayoko. A questo punto, sperando che sia quello di due anni fa altrimenti forse era meglio tenere Meité, ci vuole uno che sostituisca in qualche modo Kessié.

  3. Al momento la rosa è più debole di un anno fa.La cosa imbarazzante in questa Serie A è che, a parte la Juve che si è rinforzata prendendo un allenatore, nessuna squadra di vertice ha migliorato la rosa per davvero ma, al più, non l’ha indebolita (forse Atalanta, Napoli) mentre i campioni d’Italia hanno ceduto i due più forti in rosa senza di fatto sostituirli, oltre ad aver perso il terzo per sfiga (rimpiazzato da un cesso a pedali).L’anno scorso è stato un anno anomalo per via di COVID e calendari. Lo sarà anche questo, con un mercato assurdo.Sul PSG e sceiccume vario, onestamente, veder piangere gente che ha comprato (ripeto, comprato, nessun parametro zero) in una sessione di mercato Kaka, Ronaldo, Benzema, Xabi Alonso e altri per qualche decina di milioni di euro a contorno mi fa ridere.Anzi,questo è il miglior sponsor possibile al ritorno del FFP. Tornando in Italia, onestamente da questa Serie A non so cosa aspettarmi. Temo tanto un ritorno dei gobbi. Vi leggo sempre.

  4. LOCATELLI:
    vedere i tifosi bianconeri esultare per l’arrivo di uno che da noi sarebbe una riserva mi fa godere da matti. Chissenefrega per chi tifa-tifava-tiferà.

    MERCATO:
    sicuramente siamo incompleti perchè purtroppo abbiam dovuto spendere i pochi fondi per comprare un nuovo portiere (Maignan) e riscattare giocatori già nostri (Tonali e Tomori). I buchi nella rosa sono evidenti e saranno colmati sicuramente, forse non con la qualità necessaria. Ma resta il fatto che siamo l’unica squadra ad aver speso concretamente (insieme alla Roma).

    GIROUD:
    è l’unico giocatore di statura internazionale arrivato in una big italiana. Ci garantirà gol, fisicità e la possibilità di giocare SEMPRE con un forte attaccante, anche quando Ibra non ci sarà. Provate a immaginare cosa sarebbe stato il campionato scorso con lui al posto di Mandzukic.

    Siamo più scarsi dell’anno scorso?
    ad oggi si, ma nessuno intorno a noi si è rinforzato, anzi, neppure la gobba con il ritorno dell’acciuga perchè le scorie dell’europeo le pagherà più degli altri e perchè CR7, è lapalissiano, resterà controvoglia.

  5. Promemoria perfetto di Marcovan. Questa mattina, dopo i delusi commenti di Mabell, stavo per scrivere che continuiamo a dimenticarci la nostra situazione societaria ed economica e pensiamo di essere tornati nella top class del calcio. Non è così e il nostro modus operandi non è cambiato con un secondo posto in campionato e la qualificazione in Champions. Gestione molto oculata del bilancio e riduzione progressiva del deficit non sono in sintonia con colpi eclatanti di mercato. Oltretutto nella campagna acquisti dobbiamo inserire i riscatti di Tomori, Diaz e Tonali, senza dimenticarci del pesante rinnovo a Ibra.

    Vorremmo tutti vedere un rafforzamento importante, ma non è possibile. I colpi sono estremamente mirati e per lo meno sembrerebbero concordati con Pioli e lo staff tecnico. Domani comunque Florenzi sarà ufficialmente rossonero.

    Della presunta gobbaggine di Locatelli non me ne può fregare di meno, però purtroppo a noi i giocatori non ce li regalano per due anni come ai gobbi ladri. Dello Scansuolo ci interesserebbe Berardi, ma a noi evidentemente non lo danno alle condizioni con le quali hanno ceduto Locatelli.

    Oggi l’INFAME99 ha rilasciato un’ultima intervista al Corriere dello Sport. Che dire? Nulla, se non che resterà un monumento di merda per il tifo rossonero negli anni a venire.

    Calma cacciaviti e fiducia nella forza del gruppo.

  6. D’accordo con Giustiziere. Noi se vogliamo Berardi lo dobbiamo pagare fino all’ultimo centesimo immediatamente.

    Purtroppo sappiamo quanto sono legati quelle due società e per questo mi piacerebbe tanto che i neroverdi risprofondassero in serie B!

    Mi spiace solo che a Sassuolo sia nato uno dei più bravi cantautori: Pierangelo Bertoli. Scrisse anche un inno ai gobbi, ma questo non intacca minimamente la mia grande ammirazione per questo straordinario artista!

  7. L’editoriale odierno di Serafini spiega esattamente quello che penso da tempo anch’io.

    Leggetelo con molta attenzione, è taumaturgico per chi soffre di ansia perenne.

    Personalmente non credo ci siamo indeboliti ma, come minimo siamo pari allo scorso anno se non qualcosina in più. L’ex portiere, per quanto bravo, è stato rimpiazzato con un altro molto ben messo. Il neo prescritto, dopo tutte le madonne che si è beccato in questi anni, verrà rimpiazzato da Diaz e probabilmente da un altro che il Settore Tecnico sta cercando. Il Manzo è stato sostituito da Giroud e non dico nient’altro. I giovani che avevamo in prestito sono stati riscattati, Florenzi è un ottimo investimento sia sportivo che economico.

    E’ presto per tirare le somme, anche se a leggere in giro sono in troppi che hanno la calcolatrice in una mano, l’altra sui coglioni e con il culo pigiano la tastiera. Sembra che solo noi dobbiamo morire da un momento all’altro, quando le altre sono nella merda fino al collo o quasi. I gobbi hanno i loro bei problemi anche se possono vantare amicizie e legami con altre Società che rasentano la delinquenza, i prescritti hanno perso il miglior giocatore che avevano e che gli ha risolto molti guai solo perché sono con le pezze al culo.

    Questi aspetti dovrebbero far riflettere i cacciaviti e tranquillizzare, ma niente da fare. Non resta che aspettare lunedì sera per vedere l’approccio al Campionato e il 31 per tirare le somme, si ma questa volta con una mano e il culo liberi da impegni.

  8. Credo anche io che siamo pari allo scorso anno. Ma credo anche che non sia sufficiente per arrivare fra le prime quattro senza subire le pene dell’inferno e ben figurare in Champions. Qualcosa in più va fatto e credo verrà fatto.

    Nel frattempo Florenzi è un bel , mentre Bakayoko, che sembra ormai fatto, è (sperando di sbagliarmi)

  9. Io credo che molto del pessimismo cosmico che affligge questi ultimi giorni di mercato sia dovuto al rinnovo di Kessie che non arriva.

    Sulle valutazioni delle nostre avversarie, poi, i giudizi sono ovviamente personali: ad esempio, la Juve sarà certamente di più “sul pezzo” rispetto all’anno di autogestione scazzata… pardon! di soluzioni eccezionali messe in pratica dal fu Maestro Pirla nuova luce degli allenatori italiani e stranieri, ma io guardo la formazione e vedo sempre i soliti giocatori, più vecchi e più acciaccati. “Aggrappati” a Dybala come fosse un nuovo acquisto, anche se ormai il treno di “nuovo Messi” mi pare bello che passato.
    Il Napoli non ha fatto mercato e viene da due stagioni dove società e spogliatoio si sono fatti la guerra reciproca.
    L’Inter ha segato due gambe della sedia su cui aveva appoggiato la squadra, e ha i proprietari attenzionati da Xi Jinping in persona o quasi.
    La Roma è sempre il tallone d’Achille di sé stessa.

    Ecco, forse l’Atalanta e la Lazio sono temibili quanto e più dell’anno scorso.

    Per il Milan penso che il secondo posto sia stato un “miracolo” difficilmente ripetibile, ma non la lotta per il posto Champions, invece. Per quello siamo in prima fila.

  10. e per quanto riguarda il rinnovo di Kessie, dopo le parole che lui stesso ha pronunciato (senza avere una pistola alla tempia, eh): “Ora i Giochi ma quando torno dalle Olimpiadi sistemo tutto. Non ci saranno problemi, io mantengo sempre la parola. La società ha sempre saputo che la mia volontà è quella di restare in rossonero. Ci aspetta una stagione importante”, dopo che gli hanno offerto il triplo dello stipendio portandolo a circa 6 gigioni, dopo che è passato quasi un mese da quando si è esposto, ebbene credo che se il ragazzo non vuole firmare e prolungare perché sta girando le sette chiese con il suo procuratore, per me può anche essere messo in vendita subito.

    Mi stanno rompendo le balle queste dichiarazioni d’ammmore se poi non vengono subito messe in pratica.

  11. Mercato:1. Florenzi. Sì.2. Bakayoko. Nì.3. Pellegri. Sì alle condizioni che si leggono, come terza punta una scommessa che farei.Locatelli. Condivido il post riguardo alla sua dichiarazione. Riguardo alle modalità della sua cessione lo Scansuolo si dimostra tale evidentemente anche in sede di mercato. Raccapricciante 2 anni gratis ai gobbi, raccapricciante.

  12. Non volevo più parlare dell’ex 99. Ma vederlo seduto in panca ieri alla prima del PSG, un “Pochettino” ah ah ah di soddisfazione l’ho provata.

    Certamente non farà tutto il campionato da riserva, ma intanto deve scalare le posizioni.

  13. SI a Florenzi. SI a Pellegri. non saprei su Bakaioko non vorrei che il suo arrivo sia in qualche modo collegabili con il NON ancora prolungato contratto a Kessie

  14. Bakaioko non vorrei che il suo arrivo sia in qualche modo collegabili con il NON ancora prolungato contratto a Kessie

    Certezze non ne ha nessuno, ma Bakaioko ha giocato un campionato a fianco di Kessie e poi penso anche alla coppa d’Africa.

    Ricomincia il campionato e ricominciano le sofferenze. Sparo una bestemmia, ma non ne sentivo la mancanza. Sto proprio invecchiando. Intanto mi metto a vedere le merde scudettate che continuano a perdere pezzi per strada.
    Dimenticavo… si torna con il pubblico.

  15. Intanto gran gol di Calhanoglu. (+assist) che al momento abbiamo sostituito con Krunic! 🙁

  16. A parte il gran gol e l’assist, qua siamo stati tutti concordi che la società ha agito bene con il turco.

    Per cui ora non dobbiamo versare lacrime di pentimento.

    Fanculo l’Inter e fanculo Calhanoglu!

  17. Si ha agito bene con il turco ma sarà dura rimpiazzarlo con un giocatore almeno dello stesso livello, visto che non si può spendere una marea di soldi

  18. Andiamo bene! Se cominciamo dalla prima con i rimpianti… Quei gol ne ha fatti anche da noi, soprattutto se era completamente libero. In quanto all’assist che è un calcio d’angolo vale solo per il fantacalcio.
    Vi ricordo i giudizi che giravano sul turco qui qualche mese fa.
    Poi magari quel piagnone di Inzaghi li farà giocare meglio del Gonte, non ci vuole molto, ma poi vediamo come saranno in solidità. I siti di scommesse li danno secondi dietro ai gobbi. A noi ci mettono quarti dietro i muratori bergamaschi.

  19. Io ho sempre detto che chalanoglu è un ottimo giocatore, soprattutto a livello di qualità, che a noi serve come il pane. Se verrà rimpiazzato con un giocatore almeno di uguale valore ben venga, al momento non è così!!!!

  20. Chalanoglu ha le potenzialità per fare bene, su questo non ci piove. Da noi in 4 anni ha giocato bene 6 mesi ed anche su questo non ci piove.

    Ora i prescritti staranno godendo di averci soffiato chissà quale giocatore. Probabilmente avranno dimenticato gli anni in cui si sono mangiati il fegato ed altro per gli anni di grande qualità di Pirlo e Seedorf!

    Tra l’altro c’è una grossa differenza, oltre a quella tecnica. Il turco non lo abbiamo ceduto ai prescritti ma non gli abbiamo “semplicemente” rinnovato il contratto.

    Al contrario i due citati su invece, ci sono stati proprio ceduti in cambio di Guly ed Helveg se la memoria non mi inganna.

    Per cui il turco prima di arrivare al livello di uno dei due ne deve mangiare di polenta.

  21. La speranza che arrivi un forte giocatore che possa sostituire il turco c’è sempre. Non credo che la società possa pensare di lasciare vuoto quel posto. B. Diaz è un giocatore di talento ma credo ancora un pochino acerbo e quindi fare un campionato intero ad alti livelli non credo possa farlo. Poi spero ovviamente di sbagliarmi.

    Ad inizio campagna acquisti si era parlato di Zaccagni poi abbandonato per altri nomi. A me sinceramente questo giocatore piace, è ancora giovane (26 anni) entrato nel giro della nazionale. Il 31 agosto se dovesse arrivare ne sarei contento. È chiaro che se arriva uno più forte lo sarei ancora di più. Ma al posto di nessuno… meglio Zaccagni.

  22. Chala, nessun rimpianto per la sua partenza, ma forte preoccupazione per il fatto che un suo sostituto ancora non è arrivato…

  23. Il turco ha voluto lui andar via a zero, non che il contratto non gli è stato voluto rinnovare! Idem l’ex portiere e così sarà, quasi sicuramente, per Kessie e Romagnoli.

    Non mi straccio le vesti per chi non vuole rimanere in cambio di cifre milionarie che vanno a raddoppiare o triplicare il vecchio stipendio.

    Il turco ha segnato ieri? Chi se ne fotte! Non gioca più per noi e quando era qui faceva cagare 3 volte su 4, ricordiamocelo bene.

    Ma veramente pensate che abbiamo degli incapaci in Società? Ma basta!!

  24. Infatti. Maldini e Massara faranno il possibile come sempre hanno fatto.

    Poi torno a ripetere: finché non saranno fatti tutti i passi necessari per risanare i conti e finché il sindaco Sala (o chi per lui) non si deciderà ad autorizzare la costruzione del nuovo stadio, Elliott non venderà, e la minestra sarà sempre questa: monte stipendi basso, di conseguenza giocatori che lasceranno scadere i contratti e dirigenza impegnatissima fino all’ultimo minuto per colmare i vuoti senza svenarsi, tentando (ma non è detto sempre riuscendovi perché nessuno fa miracoli) di non impoverire tecnicamente la rosa.

    Rassegniamoci. Questa è la realtà e lo sarà finché non si verificheranno le condizioni che ho esposto sopra. Non vi piace la situazione? Neanche a me. Ma per lo meno so che una buona percentuale di ambizione sportiva in società c’è, a differenza di qualche anno fa quando era evidente che si tirasse a campare.

    Manca ancora una decina di giorni alla chiusura del mercato, chi adesso costa 20 fra qualche giorno ne costerà magari 10. Farsi prendere dall’ansia e piagnucolare di continuo serve a niente.

  25. Manca ancora una decina di giorni alla chiusura del mercato, chi adesso costa 20 fra qualche giorno ne costerà magari 10. Farsi prendere dall’ansia e piagnucolare di continuo serve a niente.

    Infatti, io sono pienamente fiducioso. Oggi si chiude probabilmente per Pellegri. Un giovane che qualche anno fa volevano un po’ tutti e che potrà crescere ed imparare dai due che abbiamo davanti.

    Arriverà Bakayoko, piaccia o no è probabilmente l’unico disponibile e l’unico che potrebbe sostituire (almeno nel ruolo) Kessié. Arriverà infine, sicuramente colui il quale prenderà il posto del turco che vestiva indegnamente la nostra N. 10.

  26. Sulla questione dei rinnovi penso si debba aggiungere anche questa considerazione: il mondo del calcio ha scoperto suo malgrado lo strumento del mancato rinnovo e successiva trattativa diretta col procuratore. Perchè semplicemente da due anni a questa parte solo le inglesi e qualche altra possono pagare i cartellini. Certamente non le italiane.
    Non è una cosa che succede solo al Milan, ecco.
    Difficile dire se sia una “novità” che è qui per restare, oppure una moda passeggera che sparirà quando torneranno a girare soldi.

  27. Viste anche le dichiarazioni di Pioli in conferenza, secondo me non arriverà un trequartista.
    L’idea che mi son fatto, fortificata dalle ultime partite dell’anno scorso e da questo precampionato, è che si giocherà con un 442, pronto a trasformarsi in 352 quando si attacca per sfruttare le doti di Theo.
    In quest’ottica leggerei gli acquisti di Florenzi e (forse) Pellegri.
    Secondo me se arriva qualcuno è un esterno offensivo.

  28. Non cambio idea sul pezzente che si è venduto per 500mila euro in più. La società ha fatto bene.Certo basta guardare la conferenza di oggi di Pioli e l’espressione del volto, a domande sul trequartista, al di là delle parole, lasciano per me trapelare quello che penso anch’io: un uomo di qualità assoluta a destra o al centro nel trio dei trequartisti manca.Non mi stupirei fosse Berardi alla fine, non è detto assolutamente sia un trequartista centrale.

  29. Sul rinnovo di Kessie.Il giocatore si è esposto.Pare che la prima richiesta fosse di 6 mln euro netti.Pare che il Milan nel tempo, bonus compresi, abbia raggiunto questa richiesta.Pare che il procuratore del giocatore (solo il procuratore?) adesso chieda 7 mln.Il gioco al rialzo no. Se è, ripeto, se è, no.

  30. Pellegri è fatta, domani visite mediche. Talento enorme, salute disastrosa. Incrociamo tutte le dita che possiamo.

    La terza punta è fatta. Mancano qualche cessione e uno, barra due acquisti, poi se si tratti di laterali o trequartisti non saprei, potrebbe avere ragione Lapinsu.

    E’ spuntato il nome di Bernardo Silva. Sto ancora ridendo.

  31. In effetti spulciando un po’ internet ho visto che Pellegri è un pochino cagionevole. Magari è dovuto alla crescita che un corpo umano fa in quella età.
    Non credo che Maldini e Massara non abbiano tenuto in considerazione questa questione. Come dice il boss “incrociamo le dita”.

    Si ho letto anch’io di B. Silva, ma non ho approfondito ritenendola semplicemente una voce tirata fuori chissà da chi.

  32. Certo certo, Bernardo Silva, come no. Ahahahah.

    Dei nomi che leggo oggi non mi dispiace Sarabia.

  33. Come scrivevo qualche giorno fa, non sono ancora entrato in sintonia con un campionato che in questo momento mi sta dando più disturbo che piacere. Non ho visto ancora quasi niente tranne i primi venti minuti delle merde che sembrano aver già rivinto il campionato e con anche un bel “giuoco”.

    Intanto leggo roboanti gufate su di noi nelle pagine della Cazzetta e del Tuttogobbi. Alla fine questa sera sarò lì su DAZN (qualità pessima) con la visione della Diletta che in ogni caso addolcisce il tutto.

    Florenzi in panchina e Pellegri dicono in tribuna. Speriamo che il ragazzo torni fisicamente a posto perchè negli ultimi tre anni ha fatto meno che poco.

  34. Speriamo che Pellegri non si faccia male, in tribuna.

    Sarabia non l’ho molto presente, l’avrò visto sì e no un paio di volte e francamente non mi è rimasto impresso. Ovviamente, come per tutti i nomi accostati a noi (a parte Bernardo Silva che ho ben presente e che mi ha strappato un sonoro ma-andate-a-cagare) sono andato su Youtube. Beh, per lo meno, inquietanti movenze alla Suso a parte, non è un monofinta e monopiede come lui.

    Ma vedremo. Per il momento c’è la Samp e non sarà una passeggiata. Però per la miseria, c’è una negatività in giro che fa paura. Capisco che perdere a zero due titolari sia deprimente, ma se vai a leggere le altre tifoserie, cazzo, serpeggia un entusiasmo che nemmeno a Parigi col ben di Dio che si ritrovano. Che piagnoni siamo diventati, mamma mia.

  35. Stasera sarà dura. La Sampdoria ha qualità e gamba. Krunic forse nei due perché Bennacer non è a posto ancora.Tutt’altro che una passeggiata, non mi stupirei di pareggiare e non sarebbe un dramma.

I commenti sono chiusi.