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Non si fa in tempo a terminare una giornata del Campionato e già un’altra inizia. L’effetto spezzatino per garantire i diritti TV alle Società ci porta ora a questa situazione. E, prima o poi, temo qualcosa di negativo succederà.

Siamo reduci dalla buona prestazione contro i gobbi per affrontare il Venezia. Mi pare abbastanza evidente che non sarà un ulteriore esame, che non stiamo affrontando una diretta concorrente per i piani alti e che le preoccupazioni devono essere proporzionate alle modeste capacità dell’avversario.

E’ ovvio che non va sottovalutato niente, che l’anno scorso abbiamo perso punti molto importanti contro le cosiddette “piccole”, ma un minimo di razionalità e di autostima mi porta a pensare che stasera dovremmo giocare in tranquillità e fare il massimo dei risultati.

Anche mister Pioli, probabilmente, la pensa così. Infatti dovrebbero esserci dei cambi per far rifiatare qualcuno o preservare qualche altro. Probabilmente Kalulu, sarà nella formazione iniziale, con Gabbia e Romagnoli centrali. Kessie dovrebbe rifiatare e approfittare per riflettere meglio sul suo futuro, Florenzi potrebbe partire dall’inizio.

Giroud e Ibra ancora non al massimo, cautelativamente staranno fuori. Avanti abbiamo ancora Leao e Rebic, quest’ultimo in stato di grazia, che dovranno dare molto fastidio ai difensori veneti.

Concentrazione e determinazione dovranno essere ben impresse nelle teste dei nostri.

Martedì 21 settembre 2021
ore 15:00 – Bologna – Genoa 2-2
ore 18:00 – Atalanta – Sassuolo 2-1
ore 20:45 – Fiorentina – Inter 1-3

Mercoledì 22 settembre 2021
ore 18:30 – Salernitana – Verona
ore 18:30 – Spezia – Juventus
ore 20:45 – Cagliari – Empoli
ore 20:45 – Milan – Venezia

Giovedì 23 settembre 2021
ore 18:30 – Sampdoria – Napoli
ore 18:30 – Torino – Lazio
ore 20:45 – Roma – Udinese

29 commenti su “Serie A 2021/2022 – 5a giornata

  1. Preoccupazione no, rispetto sì. Le sorprese amare possono arrivare contro chiunque in serie A, se manca il rispetto. Ma questa squadra, anche se giovane, credo lo sappia benissimo.

    Giusto far riposare Kessiè, l’ho visto maluccio dopo il rientro per l’infortunio. Ma temo non abbia più bisogno di riflettere per il proprio futuro.

  2. Sono abbastanza fiducioso, ma sotto sotto temo che non sia una bellissima idea cambiare in una botta sola 3/4 della difesa titolare, lasciando peraltro quel 1/4 che non fa della difesa in sé il proprio punto di forza.
    Poi boh, Florenzi per adesso è un altro punto interrogativo che non si sa cosa possa dare a questa squadra.

    Speriamo allora che Caldara dia del pelato a Rebic entro i primi dieci minuti di partita, così siamo a cavallo.

  3. Mi turbano le troppe defezioni, la possibilità di far poco turnover e l’assenza del centravanti in una partita dove sarebbe stato fondamentale schierare un ariete in grado di sfondare la saracinesca avversaria.
    Vincere stasera e sabato è fondamentale per dimensionare le nostre ambizioni, quindi speriamo di invertire il trend che ha caratterizzato la scorsa stagione, dove in casa abbiam vinto meno della metà delle partite.

  4. Attenzione ad esagerare con i turnover, attenzione a queste partite che sono obbligatoriamente da vincere e come lo scorso campionato, le affrontiamo senza un vero centravanti. Se c’è predominio territoriale ma non si segna le cose si possono complicare.esperienze già vissute lo scorso anno

  5. Mi preoccupa giocare queste partite senza il centravanti d’area. Poi il turnover ci sta, se non lo fai in queste partite quando? Sabato alle 3 siamo nuovamente in campo.
    Speriamo di segnare subito.

  6. in tema turnover penso al fatto che abbiamo una serie partite importanti, tutte molto ravvicinate tra l’altro, e l’unica occasione per far prendere fiato a qualcuno o far recuperare meglio qualcun altro, sia la partita di stasera e quella di sabato pomeriggio.

    Pensate sia meglio si rompa definitivamente qualcuno tipo Giroud o Ibra o Kessie o Tomori in partite come queste o ne vorreste vedere in campo qualcuno di loro contro Atletico Madrid o Atalanta?

    Che poi:
    se Pioli li fa giocare è un pirla, incapace di preservarli, era meglio gestirli e blablabla…
    se Pioli non li fa giocare è un pirla, avremmo potuto vincere facilmente, partita buttata nel cesso e blablabla…
    qualunque cosa farà Pioli sarà bollato sempre come pirla, ne sono sicuro.

    Personalmente ho molta fiducia in Pioli, conosce tutto della squadra e se fa determinate scelte è perché le considera necessarie. Poi, oh, è la mia opinione e solo il campo darà le sentenze esatte, ma il mio ragionamento di fondo è quello.

  7. A me fa incazzare affrontare di nuovo partite come questa senza centravanti vero. Il senno del poi non ha senso mai e men che meno dopo 4 partite ma la differenza attuale di affidabilità fisica fra Dzeko e Giroud, i due attaccanti tra cui potevamo scegliere senza budget, mi fa incazzare. Non contro la dirigenza ma contro la sorte.

  8. sono due bomber di ottima qualità, molto simili nel rendimento, nell’anagrafica e nella prestanza fisica. Criticare la sorte per una lombalgia (dolore alla schiena, eh) mi pare molto ardito.

    E sulla scelta tra i due, ti dico che quando ha segnato la doppietta al Cagliari, di Dzeko non avevo il minimo pensiero. Come non ce l’ho adesso che il bosniaco segna.

    Il centravanti disponibile, l’unico ovviamente, è in panca: Pellegri. Dipende dal suo stato di forma l’utilizzo. E nonostante ciò ricordo che Rebic potrebbe ancora fare bene, viste le ultime prestazioni.

    Mi sembrate molto inquieti o forse sono io troppo tranquillo, boh… Dai, che tra qualche ora avremo da verificare tutto quanto!

  9. Primo tempo molto brutto, riusciremo a trovare l imbucata giusta nei prossimi 45′?

  10. Primo tempo col Venezia che definire ignobile è un eufemismo ignobile.

    Soliti problemi dello scorso anno, appena troviamo una squadra chiusa ce lo abbiamo conficcato nel deretano per tutta l’asta, perché non abbiamo la necessaria qualità nello stretto e nella capacità di inventarsi giocare fuori dagli schemi.

    A ben vedere è proprio questo il problema: la mancanza di qualità. Non a caso lo scorso anno, quando abbiamo avuto quel momento di stanca atletica durato da metà Febbraio a fine Aprile facemmo una media punti inferiore al Milan formato Giannino di Sinisa, perché quando ci viene a mancare l’atletismo (e/o le punte, come stasera), siamo davvero poca roba.

    Non mi stancherò mai di dirlo, la qualità SI PAGA. Soprattutto in attacco.

    In difesa e a centrocampo è relativamente possibile fare ottimi colpi con un budget ridicolo, in attacco (e con “attacco” intendo tutto il reparto, non solo le punte ma anche le ali e i trequartisti) è molto, molto più difficile.

    Inoltre stasera è stata una partita proprio approcciata male, anche a causa di Pioli che ha messo in campo davvero troppe riserve, come se il giocare senza punte non fosse abbastanza. A mio avviso questa scelta di Pioli ha trasmesso un messaggio negativo alla squadra, che è scesa in campo, sembra, senza il necessario mordente.

    Resta il fatto che ci serve assolutamente a Gennaio un giocatore in attacco che abbia in dote dribbling, goal e assist. Scegliete voi il ruolo, non mi interessa, punta, ala o trequartista, fate voi, ma uno serve, eccome. Altrimenti ogni partita dove non avremo Ibra o Giroud e dove non andremo al triplo della velocità degli avversari sarà una fotocopia di questa.

    Forza Milan, ma temo che per vincere ci sarà da ripassare un altro anno. L’importante è che non siano ancora tanti, perché da milanista mi sarei un attimino stancato di venire sodomizzato da quindici anni a turno da gobbi e inda. Che io poi ho ancora relativamente la pancia piena, ma qui c’è un’intera generazione di ventenni che l’unica vittoria del Milan che ricorda è quella della Supercoppa italiana (capirai, siamo al livello del Birra Moretti) peraltro giocata dalla porta di servizio visto che eravamo arrivati lì dopo aver perso la finale di coppa Italia.

  11. Mia impressione, abbiamo buon turnover in difesa e anche a centrocampo, mentre in attacco due uomini d’arei di una certa età senza alternativa con le loro caratteristiche… speriamo in Pellegri

  12. @Fee

    Primo tempo molto brutto, riusciremo a trovare l imbucata giusta nei prossimi 45′?

    Sembra una partita fotocopia o quasi (perché qui un’occasione vera l’abbiamo avuta) di quella col Cagliari (che a differenza di questo Venezia non aveva più obiettivi) di Maggio.

    Ma pure di quella con l’Udinese dello scorso anno a San Siro o la Samp sempre a San Siro. Se lo scorso anno abbiamo fatto 49 punti in trasferta e la miseria assoluta di 30 in casa c’è un motivo: in casa nostra le squadre si chiudono e ci manca la qualità per “mordere” le partite, per vincerle con la faccia dura, cattiva. Se vengono a “giocare” contro di noi abbiamo pochi rivali, se si chiudono tutti i limiti tecnici emergono.

    Non mi stancherò mai di dirlo, in barba ai rabbini della proprietà: in attacco serve qualità, e la qualità offensiva ha un difetto incurabile, inestirpabile, ineluttabile: costa.

  13. Che goal che si è mangiato Diaz. Ma non serve gente in attacco che la butti dentro, no no, non serve. Grande Elio(tt).

  14. #UnoStingerPerSinger, con squadre che giocano ci siamo, con queste che si chiudono e se c’è veramente un uomo d’area la storia dello scorso anno si ripete

  15. Ecco ora tre cambi ma nessuno nel settore dove servirebbe veramente, in attacco, semplicemente perché non c’è. Storia che si ripete come lo scorso anno

  16. @Mabell

    con squadre che giocano ci siamo, con queste che si chiudono e se c’è veramente un uomo d’area la storia dello scorso anno si ripete

    Che poi è il motivo per il quale ero furioso col mercato: perché ero sicuro che sarebbe andata così. Era inevitabile. Con le squadre che giocano ci siamo perché abbiamo un ottimo collettivo e un ottimo gioco corale, con le squadre che si chiudono il gioco corale non basta, servono le giocate fuori dagli schemi, i calci piazzati (nei quali facciamo ridere, non inganni il goal di Rebic coi gobbi, sia intesi come calci d’angolo che punizioni), i giocatori che te ne scartano un paio e te la mettono nell’angolino dalla trequarti ecc ecc.

    Tutte cose che per averle devi ì tare fuori dollaroni sonanti. E infatti tutte cose nelle quali siamo terribilmente carenti, anzi nulli, quando manca Ibra. Siamo costruiti come una provinciale di extra lusso, ottimo, anzi eccellente, collettivo, ma individualità offensive assolutamente insufficienti.

  17. GOOOOAAAAALLLLL! Finalmente cazzo!

    Se a Gennaio non interveniamo sul mercato siamo dei criminali comunque, perché con un rinforzo di peso davanti questa squadra potrebbe fare davvero bene, è ciò che ci manca, come dicevo.

  18. Ottima vittoria per come si erano messe le cose. Aggiungo che l’anno scorso non l’avremmo mai vinta, una partita come questa. Però questo non deve farci penale che siamo a posto così, sulle 38 partite i punti di distacco dall’Inda non saranno più 12 ma secondo me almeno 6 o 7 ci sono ancora. Dobbiamo intervenire a Gennaio sul mercato, anche perché non ho nessuna intenzione di consegnare la seconda stella alle merde indaiste.

  19. Però questo non deve farci penale che siamo a posto così

    Non deve farci pensare che siamo a posto così, volevo scrivere.

  20. Mamma mia quanto pessimismo. Siete primi. Godetevela un attimino santo cielo.

  21. Eh niente, se vinci 2 a 0 avresti dovuto vincere minimo 5 a 0, se segni al 70′ avresti dovuto segnare almeno al 10′.È come se fai una notte d’amore con Charlize Theron e la mattina agli amici racconti che aveva l’alluce valgo.

  22. Mamma mia quanto pessimismo. Siete primi. Godetevela un attimino santo cielo.

    L’anno scorso siamo stati primi fino a metà Febbraio, altro che Settembre, e abbiamo visto cosa è successo: siamo andati ad un millimetro dal finire fuori dalle prime quattro, roba (il finire fuori dalle quattro dopo essere stati campioni d’inverno) che non succedeva dagli anni ‘30. Non è questione di pessimismo, è che di essere primo a Settembre non me ne faccio nulla. Voglio esserlo a Maggio, primo, visto che non ci capita da undici anni (record dal dopoguerra eguagliato solo nel periodo 1968-1979, con la differenza tutt’altro che lieve che in quegli undici anni ‘68-79 vincemmo una coppa campioni, una intercontinentale, una coppa delle coppe, svariate coppe Italia e svariate lotte scudetto perse per furti gobbi, questa volta invece negli ultimi undici anni nulla cosmico e assoluto tranne un trofeo birra Moretti -perché quello per me è una Supercoppa italiana, come valore- vinta ai rigori).

    Spero non sia chiedere troppo.

    Tra l’altro non sono pessimista, perché non vedo nessuno superiore a noi, Inter a parte, ma è proprio questo il punto: non ci sono più dodici punti di distacco, ce ne saranno la metà, ma per me su 38 partite, così come siamo adesso, gli arriviamo dietro ancora. E io non ci sto, a Gennaio va fatto un tentativo scudetto serio (non roba alla Mandzukic per intenderci), poi se non ci riusciremo b amen, ma se dovrò fallire e vedere la Sfinter vincere la seconda stella dovranno sudarsela fino alla fine, abbiamo il dovere di provarci, sempre se la parola Milan significa ancora qualcosa.

    Anche perché la Sfinter coi problemi economici che ha dovrà ridimensionare ulteriormente i prossimi anni, quindi vincere questo significherebbe avere un’autostrada spalancata verso la seconda stella nei prossimi anni. Dobbiamo farci trovare pronti. Ripeto siamo il Milan, non una provinciale di lusso stile Lazio o Roma o Nabbule che può accontentarsi di un piazzamento Champions come se fosse the best thing since sliced bread.

  23. Calma ragazzi. Sono un pessimista anch’io, ma non arrivo a triturarmi i maroni stile Tafazzi. Entrando qui questa sera per un attimo mi è sembrato di stare in Milan Night.
    Abbiamo giocato con una formazione molto rimaneggiata, però dovevamo farlo perchè se non turni il riposo non si va da nessuna parte. Sabato c’è un’altra partita che non sarà semplice, ma martedì vengono i Colchoneros, che non sono inferiori al Liverpool, e la domenica dopo arriva l’Atalanta dell’invasato gobbo. Mica male.

  24. Lo scorso anno queste partite non le acremme vinte, non è un modo di dire basta rivedersi Milan-Cagliari che ci fece di andare di traverso tutto.

    È un dato di fatto che le riserve non sono i titolari, ma quale squadra ha 22 giocatori dello stesso livello, forse neanche il PSG.

    La partita ieri era anche partita col piglio giusto, salvo poi iniziare a sbattere sul “Mose” veneziano.

    Nella ripresa sono bastati 3 cambi per far tornare la squadra al gol. Ciò vuol dire che la qualità in ogni caso c’è. Ma poi Pioli con chi deve fare turnover se non contro il Venezia?

    Cosa sarebbe successo se avesse schierato la squadra titolare e si fosse infortunato qualcuno o semplicemente “stancato”?

    Per cui siamo consapevoli che non tutte le riserve valgono i titolari, ma aggiungo: «per fortuna ci sono!».

  25. Innanzitutto, espressioni di tenore più o meno antisemita come “in barba ai rabbini della proprietà” io le eviterei, per favore.

    In secondo luogo, il turnover va fatto e mi sembra ragionevole che si pratichi contro le piccole del campionato, per giunta in un turno infrasettimanale. Ciò non vuol dire che Pioli le azzecchi sempre (anzi, avrei da ridire sulla difesa schierata contro la Juventus), però ecco, nel primo tempo le occasioni ci sono state, ma è mancata la precisione.

    Lo scorso anno il secondo posto (seppur all’ultima giornata e col rischio di arrivare quinti) fu un risultato decisamente inaspettato e quest’anno si costruisce su quanto ottenuto lo scorso anno. L’obiettivo è restare in Champions League, anche se, visti gli avversari, sognare lo scudetto è lecito. Alla fine, ieri sera l’abbiamo portata a casa, seppur con l’aiuto dei cambi in panchina (cosa anche normale, con 16 giocatori schierabili). Ci manca pesantezza in attacco, questo è vero. Si può lavorare a qualche soluzione tattica diversa, magari.

    Stelle & Bidoni
    per Saelemaekers, in versione Maradona.
    per Hernandez – gol e assist.
    per Bennacer. Buona partita.

    per Florenzi, negativo come nel resto di questo inizio stagione.
    per Ballo-Touré. Non mi è piaciuto.

    per Pioli.

  26. Però ragazzi, non è pessimismo dire che, ad oggi, forse su 38 partite abbiamo ancora 5 o 6 punti di distacco dall’Inda. L’Inter non è bella e gioca in ripartenza, ma ha una forza fisica prepotente che le consente di andarsi a prendere punti che altre squadre non troverebbero. E ha diversi giocatori capaci di risolverla con la giocata con una certa continuità. Il Milan è una squadra moderna, vince attraverso il gioco e l’organizzazione quindi più “europea” da questo punto di vista; quando arriveranno momenti di appannamento perderemo velocità d’esecuzione e necessariamente dei punti: non abbiamo né quella forza fisica né ad oggi i giocatori che sono in grado di trovare sempre una giocata vincente, ad eccezione forse dell’attaccante più anziano ed acciaccato della serie A e Theo, che rimane un terzino. Ho semplicemente detto che con un innesto a Gennaio che abbia importanti qualità offensive e capacità anche da solista di risolverla fuori dagli schemi per me passiamo da seconda forza quale siamo adesso a favorita. È pessimismo? Pessimismo è quello di chi dice che Non siamo da prime quattro

  27. In altre parole, dico semplicemente che ci manca un po’ di qualità davanti e di capacità di risolverla non solo coralmente ma anche individualmente (capacità che diventerà fondamentale appena la condizione fisica non sarà al 100%). Non mi pare pessimismo ma realismo. Perlomeno se vogliamo vincere qualcosa, e io lo voglio.

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