38 5 minuti 2 anni

Le statistiche bisogna mostrarle anche quando non sono favorevoli: 63% possesso palla Milan (peraltro molto lento e orizzontale), ma 3 tiri in porta contro 6 e 9 contro 11 in totale per l’Udinese; i calci d’angolo, specialità nella quale comunque non siamo mai troppo pericolosi, sono stati 5 per il Milan e 4  per l’Udinese. Non siamo brillanti, c’è qualcosa che non va in questo momento, inutile nascondersi dietro a un dito: molta confusione in fase d’impostazione, poca compattezza fra i reparti in fase difensiva. La serataccia di Salerno quindi, non è stata un episodio casuale. Anche le nostre avversarie sembrano incontrare qualche difficoltà in questo momento, l’Inter soprattutto, ma almeno loro, a differenza nostra, hanno l’attenuante degli impegni di coppa.  Nulla è perduto, sia chiaro, questa squadra ci ha abituati a prestazioni deludenti seguite da improvvise quanto inspiegabili resurrezioni: ricordo perfettamente Milan-Cagliari 0 A 0 della scorsa stagione, pure io ci credevo poco alla qualificazione in Champions League dopo quella partita, e invece… Tuttavia bisogna svegliarsi in fretta, è troppo sgradevole la sensazione che la squadra stia buttando al vento una ghiotta occasione.

Immagino che ora si scatenerà la caccia alle streghe. Ho già letto diverse interpretazioni, che vanno dalle presunte colpe del tecnico, il quale non sarebbe in grado di motivare a dovere i giocatori e di non sapere leggere le partite, alla supponenza, sempre presunta, di alcuni giocatori. Senza dimenticare ovviamente il solito Kessiè, che per i noti motivi non manca mai quando c’è da scegliere un bersaglio. Io non saprei che dire, onestamente. Ho visto senz’altro un brutto Milan, questa è la mia unica certezza. Inoltre, forse a causa del mio attuale stato d’animo che mi costringe a vedere tutto nero,  la sensazione che  non avremmo mai vinto questa gara mi ha accompagnato dal primo all’ultimo minuto. Peraltro è stata un’esperienza strana per me, questa Milan-Udinese, una specie di continuo deja vu: mi aspettavo il nostro vantaggio, il pareggio, la puttanata arbitrale. Mi aspettavo a dire il vero anche il vantaggio friulano nel finale, ma fortunatamente ciò non è avvenuto (forse Maignan su Deulofeu mi ha negato l’en plein).

Non saprei neanche elencare i nomi dei migliori e dei peggiori. Certo, Diaz e Messias non mi sono piaciuti come al solito, ma non è che gli altri abbiano fatto faville. A Leao, giocatore da rinnovare assolutamente, va il merito del vantaggio, ma pure lui nel secondo tempo è calato vistosamente col resto della squadra, forse anche per il cazzottone sulla caviglia subito alla fine del primo. Tonali non ha mai fatto mancare la solidità a cui siamo ormai abituati, ma l’ho visto un po’ confusionario in questa circostanza,  anch’egli condizionato dall’opacità generale.

L’Udinese ha meritato il pareggio, questo va detto chiaramente. Ha fatto valere la maggiore fisicità, ha sfruttato l’inesperienza arbitrale ingarbugliando la gara con astute perdite di tempo sin dall’inizio (45 minuti di gioco effettivo) spezzando così i nostri goffi tentativi di imporre un ritmo diverso; ed è stata in linea di massima più pericolosa di noi. Ma è sempre il solito discorso: il calcio è uno sport deciso da episodi, uno sport dove  gli eventuali meriti o demeriti talvolta contano zero. Non si tratta di tuffi o ginnastica artistica: il risultato finale, in questo gioco, lo sancisce il pallone che oltrepassa in maniera regolare la linea di porta, nient’altro. Nel regolamento non è scritto da nessuna parte che chi non gioca bene non possa vincere una partita, mentre sono più che certo  ci sia scritto che non si possa segnare con le mani.

Maldini e Pioli hanno finalmente manifestato pubblicamente segni di nervosismo, con la consueta educazione ma lasciando nettamente trapelare che l’acqua del secchio è ormai prossima alla tracimazione. Lo auspicavo da tempo: ad averlo fatto prima, magari certe assurdità non si sarebbero viste successivamente. O magari sì, ma occorreva quanto meno provarci. Perché ragazzi, va bene tutto, fare gli sportivi e riempirci la bocca con i bla bla sull’imperfezione dell’arbitro in quanto essere umano, ma l’ignorare  continuamente la norma del vantaggio quando è a nostro favore  (è accaduto anche ieri) e impiegare appena due secondi per verificare al VAR se un gol è stato realizzato con la mano, insomma, non può non far sorgere qualche sospetto.

38 commenti su “MILAN-UDINESE 1-1

  1. annotazioni sparse
    se per il secondo anno di fila ti trovi nel momento topico della stagione col serbatoio vuoto tale da vanificare gli ottimi risultati fin qui raggiunti – come sembra ci stia succedendo – forse qualche problema nel “manico” c’è davvero, non è una caccia alle streghe

    dopo spezia, salernitana, udinese ieri sera, udinese nel girone d’andata etc direi che abbiamo abbastanza indizi per fare una prova: squadra e allenatore hanno un problema di approccio alle partite “facili”, in cui troppe volte stacchiamo la spina e sembriamo in balia degli eventi. Non so se il problema sia più dei giocatori, o più dell’allenatore (e della società), certo è che Pioli in queste ultime settimane PER ME sta mancando di fare quel passo in più che fa la differenza tra un ottimo allenatore e un grande allenatore

    poi ci sono anche le giuste scusanti, eh, alla squadra sono venuti a mancare il capitano “tecnico” e quello “morale” nel momento clou, la rosa è corta, il mercato in entrata è stato (NON è stato) quello che è stato. rimane il fatto che ieri siamo rimasti in balia dell’Udinese dal 45esimo fino alla fine. non abbiamo tentato alcuna contromossa tattica, neppure a buttarla in rissa siamo stati capaci, anzi è stato messo in campo Maldini jr che poverino, al primo contrasto tentato è semplicemente rimbalzato sull’avversario. passivi e rassegnati fino al fischio finale.
    in questi 45′ fatali Pioli mi è sembrato incapace di riaccendere la luce a dei giocatori spenti.

    nell’altro post leggevo del derby di Coppa Italia come un problema; io dico invece ben venga! perchè forse l’impegno di prestigio riuscirà a dare di nuovo una scossa ai nostri. perché se aspettiamo che se la diano da soli o ci pensi il Mister, stiamo freschi.

    su Kessié: aver visto il giocatore TOTALE dello scorso anno, non può che far esacerbare gli animi di fronte a questa sua copia sbiadita che si limita a fare (male) il compitino e toglie la gambetta nei contrasti. io credo sia meglio panchinarlo: meglio un asino vivo che un purosangue sedato.

    sull’arbitro: a parte la topica marchiana sul gol – che forse non poteva vedere da solo, essendo dietro ai giocatori ammucchiati sulla linea – a parte il fischietto allegro sui contrasti e le perdite di tempo, per me è scandaloso come abbia fermato un 2vs2 in campo aperto ignorando il vantaggio. sinceramente, in quel momento ho pensato che non l’avremmo mai portata a casa, qualsiasi cosa avessimo combinato; e infatti…

  2. sono d’accordo Marcovan, è finalmente arrivato il momento di manifestare esplicitamente la rabbia per questi continui errori. E’ ora che si mandino a zappare la terra (con tutto il rispetto a chi lo fa per campare, eh) questi incapaci conclamati e chi li comanda.

    Non è più possibile accettare queste cagate, basta.

    Leao, Maignan, Tonali
    Rebic: non lo sopporto più.
    Diaz: quando capirà che saltato l’uomo deve anche passare palla, forse resta anche in piedi.

    Pioli: ieri non mi è sembrato in grado di dare la scossa giusta.

    Detto ciò, Forza Milan!

  3. Probabilmente Rebic ha solo un tiro molto potente, ma tecnicamente è fisicamente (ma forse anche mentalmente) è un giocatore da Campionato Dilettante Croato. È davvero inguardabile. Si muove come un dodicenne al primo giorno assoluto al corso di hip hop. E quando controlla il pallone, sembra che al posto del piede destro abbia il piede sinistro, e al posto del piede sinistro l’intero cofano di una vecchia Fiat Uno. Che schifo guardarlo giocare…

  4. Parto dall’ultimo commento di “Nico vostro” ed in parte di Ghost. Rebic due anni fa nel girone di andata gliene abbiamo dette di cotte e di crude salvo farci poi esaltarlo nel ritorno grazie a gol a ripetizione e prestazioni ottime. Stagione 2020/21: idem anno precedente. Quest’anno tra covid ed infortuni seri non è stato quasi mai disponibile. Non è un fuoriclasse ma ci ha tolto molte castagne dal fuoco, può non piacere a tutti, d’altronde quante ne hanno dette a Superpippo specialmente ai tempi della Juve ed anche in maglia rossonera tanto per fare un esempio.

    Io Rebic sano me lo terrei stretto.

    Detto questo, ho già scritto nel post precedente ed il boss lo confermato in questo: il pari è giusto, ma il loro gol irregolare e visto che al calcio si vince con le reti a noi mancano 6 punti ad oggi. Ok, forse ieri magari un altro gol lo facevano ugualmente, ma non vi è controprova. Così come non vi è controprova che se 10 anni fa avessero dato il gol a Muntari la juve poi sarebbe ugualmente riuscire a pareggiare…

    Leao – giocatore da blindare in fretta
    Maignan – ieri si è ripreso dalla “presunzione” di sabato scorso ed ha fatto il suo dovere.
    Tonali – sta tirando la carretta da troppo tempo, ma anche se non ha disputato una delle sue migliori partite ormai è un punto di riferimento fisso ed importante per il Milan
    Kessié – abituati ad un altro giocatore, quando fa il compitino e basta risulta per forza di cose insufficiente
    Diaz – sarà anche bravino con i piedi, ma a parte i fisico, passala ogni tanto sta benedetta palla!
    Rebic – confermo quanto scritto all’inizio, ma ieri ha veramente tentato di tutto per farci perdere.

    Pioli col senno di poi è facile parlare e forse era anche giusta al momento. Momento che è durato un nanosecondo e sono convinto che lui stesso se ne sia subito pentito. Mi riferisco alla inspiegabile sostituzione di Giroud. Non stava facendo un partitone, ma neanche contro l’Inter lo stava facendo.

  5. Non mi va di dire altre cose oltre a quelle scritte sotto profonda incazzatura ieri sera.
    Concordo con Marcovan che era giunto, anche in ritardo, il momento di esprimere un disappunto che non poteva in nessun modo essere più represso. E che cazzo!!!

    Rebic (Nico è molto duro, ma il croato è veramente imbarazzante… e incazzante)
    Diaz (forse il non aver sostituito il turco è stato il vero errore di quest’anno)
    Kessiè (non so se è legata al contratto la pena che esprime in campo quest’anno. Se non lo fosse mi chiedo anche come possa pretendere le cifre che chiede)

    Pioli il comandante è sempre responsabile del male andamento della sua nave.

    Stiamo ringalluzzendo i gobbi ladri che se ne fregano dei debiti, del FPF e di tutto il resto. Sono già tornati a parlare di superlega.

  6. Leao due stelle, maignan e Tonali una.Kessie un bidone, diaz e rebic due.Pioli giù.

  7. Certo non abbiamo giocato bene però io mi sento preso per il culo due volte, non esiste che quest’arbitro va al VAR e dopo aver visto lui è i suoi addetti al VAR confermano il Goal, no non esiste qui il sospetto della malafede fa passi da gigante…Il Milan, io continuo a pensare che senza errori arbitrali ora potremo essere primi con più punti e questo per me è una grande, certo POSITIVA, sorpresa dato che non considero la nostra rosa da scudetto. A mio avviso ci mancano tre giocatori: un centravanti vero, un 10 vero e un forte esterno a destra. Il prossimo anno a centrocampo partirà Kessie ma dovrebbero arrivare il nostro dal Torino e un secondo dalla Francia è ancora a mio avviso si dovrebbe completare con tre acquisti in quei tre ruoli per questo credo sia determinante arrivare nelle 4, certo senza errori arbitrali oggi potremmo gia avere la certezza di arrivarci, così invece non è e dobbiamo fare molta attenzione.

  8. Riguardo il gol di Udogie…parto con la premessa che era da annullare. Ma a differenza del gol di Kessie contro il Napoli (palese malafede), il gol di Udogie è un errore giustificabile per 3 motivi:1) Guida con il Milan è sempre stato imparziale, nel derby ha messo a posto gli isterici interisti, più volte si è assunto responsabilità assegnando rigori o gol giusti al Milan, o cartellini agli avversari. È uno per bene. Ed è tra i migliori arbitri italiani. Era al Var, ha sbagliato, ma in buona fede. 2) Alzi la mano chi aveva visto entro il quinto replay il tocco di Udogie. Io ancora non riesco a definirlo, vedo un “ginocchioRomagnoli paraMaignan la butta dentro Maignan”, credo che Guida abbia visto la stessa sequenza. 3) Se Udogie avesse esultato normalmente, senza parlare successivamente del tocco, saremmo qui a non parlare del gol.

  9. E aggiungo. Udogie si è assunto la responsabilità di ammettere che il gol era di mano. NON IN CAMPO. Dopo, a partita finita. Bravo Udogie. Ammetti di essere disonesto. Perdonato. Ma ora io ti darei 8 giornate di squalifica. Per comportamento antisportivo, che ammetti. Ma con la finta dirigenza del Milan, la passi liscia.

  10. Nico, pensa al Buffone che dopo il gol di Muntari non è stato neppure capace di dire che era un bel po’ dentro. Non si è ladri per niente.

  11. Continuo con i pronostici (più o meno li sto prendendo tutti), non ho voluto mettere Milan-Udinese 1-1 (pur prevedendo tra me e me che sarebbe finita esattamente così) perché ho ancora il trauma dell’altro blog (Night), dove venivo insultato e minacciato se azzeccavo il pronostico sul Milan, i 3 o 4 psicopatici che mi aggredivano la passavano liscia, e se rispondevo a tono gli amministratori mi bannavano pure.Lazio-Napoli 1-4.

  12. Udogie il pallone l’ha preso con la mano e basta. Il dubbio io l’ho avuto fin da subito anche se le immagini dove si vede bene sono state trasmesse dopo che la partita era ripresa, con gol convalidato, da parecchi secondi. Da non credere.

    Queste cose non le capisco proprio, perché se al Var hanno visto quello che tutti abbiamo visto, non si può giustificare più niente.

    A meno che non ti chiami Marino (DT Udinese) che all’Ansa dichiara: “Non c’è stata alcuna irregolarità: da 48 ore continuo a leggere e sentire polemiche eppure avrò rivisto le immagini diecimila volte e non sono riuscito a ravvisare questo fantomatico tocco.”. E cosa vuoi dire a uno così?

    O all’allenatore Cioffi che dice: “Non mi interessa come l’abbia colpita, ma l’importante è che l’abbia colpita e che sia andata dentro. Onestamente, rivedendola, mi sembra che l’abbia toccata più Romagnoli con la scarpa che lui con la mano.”

    Ieri poi, la perla, l’ha regalata Motta si, proprio lui, quello dello Spezia che ha vinto dopo un l’errore famoso sul gol regolare di Messias: “L’unica cosa che mi aspetto è di ricevere le scuse che sono state fatte alle grandi società, a vedere l’espulsione mi viene da ridere se penso a come si gioca in Europa.”

    Deve tornargli indietro tutto con gli interessi a questi stronzi che di sportivo, addosso, hanno solo il tesserino di iscrizione alla FIGC.

    P.S. Nico, quello che succede o è successo in altri blog resta in quei blog. Questa cosa dei pronostici è pure simpatica ma devi fare in modo di tenerla sotto controllo ed evitare il più possibile ripetizioni e autocelebrazioni inutili. Sobrietà, Nico, sobrietà.

  13. Non contando certi fischi al limite dell’incredibile, quest’anno il Milan ha perso almeno 3 punti solo per errori del VAR, un’assurdità trattandosi di uno strumento che in teoria avrebbe dovuto eliminare certe sviste.

    Abbiamo assistito ad attese interminabili prima della convalida di diversi gol nostri, come se si volesse trovare a tutti i costi qualcosa per annullarli (infatti contro il Napoli si sono ritagliati tutto il tempo necessario per inventarsi il fuorigioco geografico), mentre venerdì sera, benché fosse evidente che c’era stato qualcosa di strano, si proceduto frettolosamente alla convalida. Può essere che il mio sia complottismo gratuito, d’altronde sono tifoso, però è difficile non pensare male quando certi episodi si ripetono.

    Consiglio a Nico di continuare a evitare i pronostici sul Milan, poiché qualora tu azzeccassi una sconfitta non credo che la prenderemmo bene, malgrado il nostro limite di tolleranza sia superiore rispetto al blog da te menzionato.

  14. Eccomi
    Buona settimana … che settimana che ci aspetta!

    Deluso come tutti ma abbastanza sereno, quindi anche un po’ inquieto perchè il sintomo per me è chiaro ma la medicina invece no.

    Per me il tutto si riassume in questo esempio: secondo tempo, siamo in vantaggio Romagnoli e Hernandez si scambiano a centro campo. Nessuno li pressa, Hernandez la passa a Romagnoli che è accanto a lui, a 4/5 metri. Romagnoli la ri-(2)passa a Henrnandez. Hernandez la ri-ri-(3)passa a Romagnoli che è accanto a lui, sempre a 4/5 metri. Romagnoli la ri-riri ri-(4)passa a Henrnandez.

    30 secondi senza sapere cosa fare.

    E’ solo un problema di braccino corto.

    Mentre scrivo mi viene in mente “tin cup”, con Kevin Costner. Quando gli viene la malattia dello swing e sbaglia tutto? Ecco forse dovrebbero entrare in campo con delle piume di struzzo nel sedere, così si preoccuperebbero per qualcosa di diverso del “non possiamo sbagliare”.

    DAI RAGAZZI

    comunque non voglio rivaleggiare con Nico ma io ho idea ( da mesi) che questo campionato lo vinceremo come Verstappen ha vinto il Mondiale: +/- all’ultimo giro e dopo che tutto sembrava +/- perduto

    FORZA RAGAZZI

  15. Nico Vostro Ha Detto:
    27 Febbraio 2022 alle 09:54

    va tutto bene e si può capire tutto. Però ci sono azioni verificate al Var per 5 minuti per dei fuorigioco… L’esultanza titubante era evidente. Ed escluso ( abbastanza chiaramente ) l’autogol di Romagnoli la balistica del pallone escludeva una “spinta” del ventre o della coscia…

    Stiamo calmi e non mettiamola in rissa: abbiamo solo da perdere e l’esperienza da Chirugi a Alemao lo dimostra.

    PIù FORTI DELLA SFORTUNA E PIù FORTI DELL’INVIDIA

    FORZA RAGAZZI

  16. Oltre al gol andrebbe rimarcato anche il secondo fallo fischiato a nostro favore al posto della concessione del vantaggio a Messias e quel simpaticone di cioffi che ostacola Leao FUORI DEL PERIMETRO concesso ai tecnici senza nemmeno essere ripreso dall’arbitro.
    Quest’anno facciamo giurisprudenza in episodi “curiosi”.

  17. Oltre al gol andrebbe rimarcato anche il secondo fallo fischiato a nostro favore al posto della concessione del vantaggio a Messias e quel simpaticone di cioffi che ostacola Leao FUORI DEL PERIMETRO concesso ai tecnici senza nemmeno essere ripreso dall’arbitro.
    Quest’anno facciamo giurisprudenza in episodi “curiosi”.

    esatto, bravo Alex a ricordare pure queste “perle”

  18. Ma certo, fratelli, la premessa che avevo fatto sul mio commento riguardo il gol di Udogie è che si tratta di un gol da annullare.Credo che l’errore sia in buonafede (superficialità del VAR), ma grave. A meno che non sia stato Marchetti (che a senso, come personaggio, NON mi piace, ha qualcosa di Maresca nel modo di arbitrare) a dire a Guida roba tipo “non ho tempo da perdere ad aspettare che rivedi 10 replay, convalido”. Allora tutto cambia. Sarebbe malafede, ma di Marchetti, non di Guida. A prescindere, la società dovrebbe chiedere la squalifica di Udogie, anche per dare un segnale ai futuri avversari. La società non lo farà. E allora, mia opinione, le colpe di Singer o Scaroni o chiunque finga di metterci la faccia, sono superiori a quelle della squadra arbitrale.

  19. A prescindere, la società dovrebbe chiedere la squalifica di Udogie, anche per dare un segnale ai futuri avversari. La società non lo farà. E allora, mia opinione, le colpe di Singer o Scaroni o chiunque finga di metterci la faccia, sono superiori a quelle della squadra arbitrale.

    Faccio molta fatica a capire come un episodio a noi sfavorevole, causato dalla volontà di frodare di un calciatore avversario peraltro supportato e difeso dalla sua società di appartenenza, possa generare colpe alla società Milan.

    Tra l’altro usando concetti, pensieri e linguaggio molto simili a quelli del Brachetti scomparso dopo la seconda, imbarazzante, sgamata.

    Ho scritto che faccio fatica a capire, ma correggo: non lo capisco proprio. Mia opinione.

  20. Non ho visto Milan-Udinese se non la sintesi quindi non posso giudicare. Ripeto quello che ho detto alla fine del mercato invernale: se hai un centravanti da 25 gol e Allegri tutto è possibile. I gobbi hanno un calendario ottimo con solo l’Inter e a Firenze all’ultima quando i viola probabilmente non avranno più nulla da chiedere.Il Milan ha oggettivamente subiti torti arbitrali ma ha sempre messo la classe arbitrale nella condizione di poterglielo mettere in quel posto non chiudendo partite contro squadre inferiori che dovevano essere chiuse. Questo perché al Milan manca un Giroud di 25 anni, fondamentalmente manca un centravanti da 25 gol, un Vlahovic.La mia favorita è e rimane la Juventus.

  21. È noto che non approvo la linea moderata della società nei confronti del settore arbitrale. O meglio, la trovo ineccepibile sul piano sportivo e la sposerei appieno, purtroppo la nostra serie A la conosciamo bene, lamentarsi seguendo i cosiddetti canali istituzionali serve a niente, farlo a mezzo stampa porta punti in classifica. Credo che il limite fosse già stato oltrepassato da diverso tempo, e che Maldini avrebbe dovuto dare segni di fastidio pubblicamente molto prima.

    Detto questo, le incapacità arbitrali (sperando si tratti di questo) sono ben più gravi rispetto all’eccesso di correttezza dei nostri dirigenti. C’è un abisso fra le due cose.

  22. La nota moderazione del Milan nel lamentarsi di torti o errori che recano danni alla squadra, anche a me non piace molto.

    Devo però fare una constatazione: le parole pronunciate da Maldini dopo gli errori arbitrali con l’Udinese, hanno lasciato il segno e ancora oggi ne parlano molti.

    Maldini che si lamenta è un avvenimento raro, dunque tenuto in considerazione da molti. Le caciare dei vari Mourinho, Sarri, Gasperini, Mazzarri, ecc. sono meno considerate perché ripetute troppo spesso.

    Detto ciò spero che stasera si arbitri in maniera corretta, senza lasciare spazi ancora a polemiche che non aiutano nessuno. O forse chiedo troppo?

  23. Marcovan Ha Detto:
    1 Marzo 2022 alle 11:04

    Mah, ho i mei dubbi.

    Nella nostra storia credo che lamentarsi abbia solo portato ulteriori danni

    Da Chiarugi ad Alemao e poi a Muntari.

    Io ricordo le 19 (?) giornate a Rivera, il lettore delle labbra di Silvio e le foto sul cellulare di Galliani.

    Purtroppo da noi vige il divide et impera: se si facesse polemica troveremmo tutti contro.

    Invece ci vuole – per me – Calma e sangue freddo

    Maldini strepitoso – sempre IMO – a colpire due fagiani con un colpo solo: arbitraggi inadeguati e testa della squadra

    Non sprechiamo per paura di vincere le fatiche fatte, e speriamo di non aver a che fare con delle rape.

    FORZA RAGAZZI

  24. La partita che conta è domenica, ma un derby è sempre un derby.
    Sto anche male, porca qualcosa. Mi sono preso una bronchite e ho 38 di febbre. Non me la gusterò comunque.

  25. Ghostrider2, non so chi sia Brachetti e non so che problemi vi abbia creato.Ma se devi creare problemi a me per uno scambio di persona su cui ti stai fossilizzando con estrema scortesia, abbandono subito il blog. Tanto non ho fatto a tempo ad affezionarmi a nessuno, quindi amici come prima, rispetto reciproco e non ci si tratta più, di blog rossoneri è pieno il web. Al prossimo utente che priva a entrare, fate un questionario apposito per capire se sia questo Brachetti di cui parli o meno, non so che altro consigliare.Fatemi sapere se è il caso che rimanga qui o se devo essere accusato di assurdità, di problemi su un altro blog ne ho appena avuti, non ne voglio altri.

  26. Riguardo invece l’ultima tua riflessione (che condivido completamente a metà, come direbbe un noto ex-difensore del Bari), Ghostrider, se non si espone la dirigenza con azioni ufficiali (non è Maldini l’incaricato a certe mosse, dovrebbero esserlo altri), cosa possono fare giocatori, staff e tifosi per farsi rispettare? Nulla. Mi sembra palese. Non possiamo fare nulla.

  27. Nico, io sono come il due di coppe quando comanda bastoni, a me non dai nessun fastidio. Però il mio parere conta zero. Ultimamente il clima è troppo elettrico.

  28. Giustiziere, amico mio, tu sai che esisteva anche prima, il mio nick. Nico Vostro, come utente, esiste da 10 anni, e è sei testimone.Quindi NON POSSO essere sto Brachetti di cui parlano. A prescindere, non mi interessa sapere chi sia costui, ma essere scambiato per un utente di cui mi pare di capire l’amministrazione NON HA stima (probabilmente ha ragione a non averla, la stima, qualsiasi cosa abbia combinato)… È per me un atto di scortesia. Non è un bel benvenuto. Tutto qui. Poi, sfosse per me, Ghost lo inviterei anche a bersi una birra (o qualsiasi cosa gli piaccia) con me di persona, magari vedendo una partita (sperando vincente), così almeno ha la prova che non sono sto Brachetti. Attendo risposte dal Ghost. Non che voglia scuse, non mi ha danneggiato, ma almeno un chiarimento.

  29. Se poi il clima era elettrico prima del mio arrivo, comprendo perfettamente e posso anche accettare di essere stato scambiato per qualcun altro. In quel caso, sono capitato solo nel momento sbagliato (ma spero nel posto giusto).

  30. Un peccato non averla messa. Pero i limiti tecnici di Krunic e Salamekers sono imbarazzanti. Purtroppo gli errori prima o poi si pagano, speriamo bene.

  31. Brozovic anche questa sera doveva essere negli spogliatoi.

  32. Ho affrontato questo derby senza particolari patemi d’animo come di solito mi accade. Saranno anche i miei problemi personali che mi distraggono, ma che la consapevolezza che l’avremmo giocata alla pari anche senza Tonali in campo.

    Peccato non aver segnato almeno un gol, ai punti l’avremmo vinta posso dire senza essere smentito. Maignan di parate non mi sembra ne abbia fatte.

    Solo che ora bisogna aspettare 2 mesi ed è assurdo una cosa del genere. A questo punto facevano partita unica anche le semifinali. Veramente ridicolo questo regolamento. In due mesi possono cambiare di cose… Mentre a distanza di 15 giorni si ha più un valore reale.

    Comunque questo è, sicuramente meglio delle partite alle 12,30 comunque.

  33. Vittoria buttata via.
    Alle mancate sanzioni a Brozovic nel primo tempo, si sono aggiunti gli episodi del placcaggio su Giroud e l’entrata criminale di Lautaro sul braccio di Maignan. Al VAR c’era il migliore a detta di Callegari. Inutile davvero brontolare.
    Pensiamo a domenica che è quella che conta davvero.

  34. Buongiorno Nico, devo dire che la tua risposta mi ha sorpreso. Io avrei mandato affanculo e basta.

    Detto ciò, ti spiego le ragioni alla base di tutto. Tempo fa si è presentato un utente con un nickname lungo e dichiaratamente anti societario. Lo abbiamo abbreviato in USPS. (se torni indietro nei post a leggere capisci la questione)

    Questo personaggio esprimeva sempre e logorroicamente concetti anti societari e bla bla bla, nonostante parecchi inviti a moderarsi e ad accorciare commenti che erano lunghi come trattati di diritto internazionale. Premesso che le critiche alla Società le abbiamo fatte e le facciamo pure noi, ma senza sfrangiare le palle ad ogni commento.

    Che poi quando l’hai ben detto una, due o tre volte anche il più stordito sarebbe arrivato a comprendere la sua posizione. E siccome continuava a cambiare le estensioni del nick gli ho dato il soprannome di Brachetti, riferito al magistrale artista trasformista.

    E’ stato poi sbugiardato in modo inequivocabile ed è sparito qualche tempo, salvo ripresentarsi con un altro nick e fare il finto tonto, ma è stato sgamato ancora ed è di nuovo scomparso.

    Tu sei apparso quasi in contemporanea e il dubbio che ci fosse un emulo di questo signore ha preso forma.

    Da lì, ho voluto tartassarti fin dall’inizio per farmi un’idea su di te.

    Ora ho letto le tue risposte e mi fa piacere che non sei chi non volevo tu fossi. Poi conosci Giustiziere e questo è un altro segnale positivo.

    Se capiterà l’occasione di berci una birra insieme o vedere una partita, per me non ci saranno problemi.

    Ora ti posso dare anch’io il benvenuto tra noi. Con sobrietà, ovviamente 😉

  35. Ghostrider, sono contentissimo per la tua risposta. In fondo, ho sempre immaginato, da ieri, che avresti risposto in modo cordiale, preciso, dettagliato e amichevole. Quindi sono doppiamente felice, perché anche questo pronostico (tra me e me) lo avevo indovinato. Siete un gran bel gruppo e sono sicuro che mi troverò bene. Chiedo venia se non ho capito che “Brachetti” era un soprannome, sto perdendo qualche colpo in quanto a intuito. Per esperienza vi dico che i rompiscatole multinick esistono in ogni blog e in ogni social, ma sicuramente già lo sapete. Un abbraccio, Ghost, e Forza Vecchio Cuore Rossonero.

  36. Partita quasi serena.
    Sprechiamo troppo, come diceva una citazione DON’T PANIC

    vabbè… spiacevole l’infortunio di Romagnoli perchè Osimeh è un attaccante fisicamente fortissimo che potrebbe usurare i nostri centrali. La panchina dei difensori centrali potrebbe essere allarmante.

    Per il resto l’unica nota spiacevole è Rebici che non è ancora entrato in modalità “warrior”.

    Deve avere un DNA simile a quello di Ilicic: non conosce mezze misure.

    Domenica importante, ma a mio parere non decisiva ( non più del solito intendo)

    Male l’Inter che è palesemente in riserva

    Mi diverte pensare come erano bauscia quano “noi” avevamo i tour de force con Liverpool e compagnia cantante. Loro una partita seria sia sul piano mentale che fisico e sembrano già al caffè.

    Vediamo per Aprile perchè le condizioni variano

  37. Riguardo ieri, in un doppio incontro con la regola del gol in trasferta, ottenere uno 0-0 in casa è un pareggio che vale tre quarti di vittoria nel match di andata. È più una vittoria di un pareggio. È come aver vinto 4-3, con la regola del gol in trasferta. Quindi è un buon risultato.

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