42 4 minuti 2 anni

L’atmosfera mediatica che nel corso della stagione ha avvolto il Milan è stata bizzarra: dai toni narrativi più in voga è parso che ogni vittoria sia stata casuale o quasi, oppure ottenuta più per demeriti degli avversari che per meriti suoi. Bisogna anche sottolineare che questo atteggiamento non è stato  ostentato solo da media e tifosi avversari (che comunque in alcuni casi sono tutt’uno), bensì anche dagli stessi tifosi rossoneri. Lo scetticismo intorno a questa squadra — ma anche intorno a questa proprietà, dirigenza, conduzione tecnica — è dovuto a diversi fattori che potevano indurre a valutazioni anche comprensibili all’inizio (mi riferisco all’exploit dell’immediato post lock down), ma che ora bisognerebbe riconsiderare. Voglio dire, quando in due anni circa una squadra staziona regolarmente fra la prima e seconda posizione e batte spesso e volentieri le prime della classe sue concorrenti dirette, il tuo scetticismo sarebbe il caso di metterlo dove una volta suggerì Ambrosini.

Scrivo questo perché anche per Napoli-Milan ho notato un simile atteggiamento da parte di qualche cosiddetto opinionista e qualche tifoso. L’ho notato alla vigilia, vista la gran parte dei pronostici orientati verso la sponda azzurra, l’ho notato nel dopo gara, per qualche commento e talune espressioni facciali smarrite e sorprese. La cosa mi fa particolarmente godere perché personalmente avevo vissuto una delle vigilie più tranquille della mia storia cacciavite; so che ora è facile affermare che ero certo della vittoria, ma le cose stanno come ho appena scritto, liberi di credermi oppure no.

Con  questo Milan, che ormai un po’ tutti dovremmo avere imparato a conoscere ma pare di no, la prestazione convincente contro le big non dovrebbe più sorprendere, così come, purtroppo, non dovrebbero farlo le prestazioni talvolta opache (barra disastrose) contro le compagini di medio bassa classifica. Ieri sera ne abbiamo avuta l’ennesima conferma: soglia dell’attenzione elevatissima, grande compattezza fra i reparti, rabbia agonistica e tanta fame. Nulla a che vedere con l’atteggiamento svagato di Salerno o il black out del secondo tempo con l’Udinese (tanto per menzionare gli episodi più recenti).

E’ difficile elencare i buoni e i cattivi dopo partite come questa. Direi che i due centrali difensivi sono stati senza dubbio stratosferici, specialmente Kalulu che ha tenuto tranquillamente a bada un ottimo attaccante come Osimhen. Theo non è stato da meno. Giroud, il paracarro Giroud secondo qualcuno, ha segnato l’ennesimo gol importante (il modo con cui è sgusciato via dal fuorigioco è da manuale del calcio, capitolo centravanti). Leao non fa più notizia. A Saelemaekers cosa vuoi dire? Le solite cose: fortissimo quando deve contenere e ribaltare l’azione, disastroso quando deve servire  in area o concludere (se quel mancato raddoppio ci fosse costato il pareggio, oggi volerebbero insulti); gli manca quello step, secondo me può benissimo   migliorare ma per ricoprire quel ruolo da titolare nel Milan temo occorrerà altro. Bennacer, per una volta ha messo in secondo piano Tonali (che comunque schifo non ha fatto). Un buonissimo Kessiè, va detto.

Bravo anche Orsato, il quale ha giustamente sorvolato sui due ‘rigorini’. Avrebbe però dovuto lasciare nel taschino il cartellino mostrato a Giroud, per meritare il voto pieno in pagella.

Ho buttato un’occhiatina al calendario. L’Inter mi sembra quella messa meglio del terzetto di testa, ma visto come ci comportiamo noi nelle gare cosiddette difficili —  e soprattutto in quelle facili — ciò  può non significare nulla. Comunque per scaramanzia non dico esplicitamente che credo in quella cosa lì, però è ovvio che dopo questo risultato si debba smettere di guardare con apprensione al quinto posto e che un pensierino a qualcosa di più, seppure con la dovuta cautela, lo si faccia. Ormai non possiamo più nasconderci.

42 commenti su “NAPOLI-MILAN 0-1

  1. Giochino con premessa: se facciamo il Milan non ce n’è per nessuno

    1 difficoltà minima
    10 difficoltà massima

    Milan – Empoli 5 Empoli sereno dipende solo da noi
    Cagliari – Milan 7 il cagliari darà l’anima, come la Salernitana ma dipende solo da noi
    Milan – Bologna 4 e mi sembra che Sinisa sia fuori dal prossimo progetto Bologna. dipende solo da noi
    Torino – Milan 7 Toro in casa senza motivazioni particolari, ma Juric impegnativo. dipende solo da noi
    Milan – Genoa 4 vediamo come sono, dipende solo da noi
    Lazio – Milan 9 non dobbiamo sottovalutare e in Coppa Italia li abbiamo surclassati dipende solo da noi
    Milan – Fiorentina 8 dipende da come è messa la Viola. il Pistolero darà l’anima dipende solo da noi
    Verona – Milan 7 Buccia di banana, come il Torino. dipende solo da noi
    Milan – Atalanta 7 Pnsare a Gasperini che balla ci darà energie e cattiveria dipende solo da noi
    Sassuolo – Milan 6 Buccia di banana 3 conto di arrivarci con i conti fatti. Ma in ogni caso le sfide dentro/fuori le abbiamo sempre gestite bene, anche se non sempre con buoni risultati dipende solo da noi

    per riassumere
    dipende solo da noi
    dipende solo da noi
    dipende solo da noi

    Forza Ragazzi !!! che il prossimo anno voglio essere Testa di Serie

  2. Le tabelle con pronostici non mi piacciono perchè le sbaglio tutte. Ieri sera ho scritto che le prossime cinque sono determinanti (Empoli, Cagliari, Bologna, Torino e Genoa). La prima e l’ultima sono le più difficili (non chiedetemi perchè).

    In effetti ha ragione Marcovan, abbiamo lasciato con l’amaro in bocca parecchi. Bergomi su Sky era piuttosto cupo e contrariato, Mauro (non lo sopporto cazzo!) a Pressing sputava veleno peggio di un crotalo e sorvoliamo sulla domenica sportiva che sembra un ritrovo di dopolavoristi (il mio concittadino Eraldo mi perdonerà). Io non sarò mai capace di vivere serenamente una vigilia come Marcovan. Avevo la certezza che la partita ce la saremmo giocata alla grande, ma le variabili potevano essere tante e di diversa fattura. Con Orsato ci è andata bene. Ha sorvolato sul rigore, rigorino, su Bennacer, ma questo lo ha fatto sorvolare anche sul rigore di Tomori che forse era più grosso.
    Quando Saelemaekers ha sparato alto quel pallone del due a zero sono stato di colpo catapultato a quasi 34 anni indietro, al giorno di quella foto del post precedente, con Van Basten che metteva dentro quella stessa porta il pallone che allora gli passò Gullit dopo una discesa più imperiosa, ma uguale a quella di Theo. Un flash per realizzare che oggi lì purtroppo c’era un anonimo e abbastanza limitato giocatorino belga.

    Stelle? Come si fa? Mi limito a premiare solo quello che secondo me è stato il migliore.
    Bennacer

    Pioli alla fine ce l’ha fatta a metterla in quel posto al quel presuntuoso di Spalletti. Perchè ieri sera l’ha vinta lui prima dei ragazzi.

  3. Dipende solo da noi.Quota scudetto credo 83 meglio ancora 85 punti.Li possiamo fare.3 stelle bennacer, due theo e Kalulu.Ma premierei anche altri, in primis il decrepito Giroud…1 bidone Saelemakers, mi sanguinano gli occhi. Pioli eccegiivuoidì… ovviamente su.

  4. Quoto, osimhen era più rigore del nostro. Per una volta è andata cosi

  5. Bennacer
    Tomori + Kalulu
    Giroud

    No bidoni

    Se solo giocassimo sempre così, lo scudetto sarebbe nostro con 4 partite d’anticipo. Il problema è che ho più paura della partita di sabato con l’Empoli che della partita di ieri.

  6. Bennacer
    Tomori
    Giroud

    Ottimo anche Kessié e tanti altri.
    Saelemakers – almeno centrare la porta. Se faceva gol ci risparmiava minuti di sofferenza finale..
    Pioli

  7. Visto come sono andati gli scontri diretti, se ci fossero i play off, non avremmo problemi,ma purtroppo esistono Spezia, Salernitana ecc.Speriamo da sabato di non cannare piu’ gli appuntamenti sulla carta facili.Ormai abbiamo gia’ dato….

  8. Ennesima vittoria contro le dirette interessate allo scudo. Perché di questo si tratta.

    Condivido le osservazioni del post, soprattutto quella in merito alla conservazione del quarto posto, come minimo.

    Al bersaglio grosso ci sto credendo da tempi non sospetti, il mio ottimismo mi fa fare questa scelta e non ci posso fare niente. E ne sono ben contento.

    Sottolineo anche il concetto che il calcio non è una scienza esatta, che spesso succede ciò che la ragione dichiara impensabile, impossibile. Proprio questa è la ragione per la quale scelgo sempre il bicchiere mezzo pieno. E non credo alla scaramazia.

    Bennacer: superbo, inafferrabile, determinante.
    Giroud: un Signor centravanti. Finalmente il giocatore che completa un reparto al quale mancavano le sue caratteristiche e la sua efficacia.
    Kessie: ha fatto un lavoro egregio. Quei due minuti finali passati sulla bandierina, poi, sono una goduria assoluta.

    Saelemaekers: è fuori fase da tanto, il gol mancato poi è la certificazione che il ragazzo deve mettere a posto un po’ di cose.

    Pioli : tatticamente ha imbrigliato il Napoli con la mossa Kessie a fare il finto trequartista ma in realtà un interditore in più a copertura del centrocampo. Meravigliosa anche la dichiarazione sul recupero della partita tra Bologna e prescritti.

  9. dimenticavo la prestazione super di Kalulu e Tomori. Osimhen è un gran bel giocatore e un cattivo cliente per tutti. Loro lo hanno disinnescato.

  10. Hernandez, troppo spesso l’abbiamo criticato (l’anno scorso credo sia arrivato ultimo nel nostro giochino) ma è migliorato tantissimo in tutte le fasi
    Bennacer
    Kessie

    Saelemaekers

    Pioli

  11. Chi è presente nella chat di redazione su whatsapp ricorderà benissimo le mie parole a fine primo tempo del derby.

    In questo campionato, più che in quello scorso, mi sto divertendo.
    Va da sé che mi diverto perché vinciamo molto spesso, perché è un campionato altalenante, ricco di emozioni, e con qualche bella partita.

    L’unica cosa che mi preoccupa, nell’immediato futuro, è la sosta: siamo usciti faticando da tutte le soste quest’anno.
    A ottobre abbiamo vinto in rimonta a verona e poi perso col Porto in champions.
    A novembre abbiamo perso con la fiorentina.
    A gennaio tutto sommato è andata bene, c’è stato il derby, ma era una partita a sé che abbiamo vinto dopo un primo tempo faticoso.
    Ad aprile, dopo l’ultima sosta, avremo il Bologna. Speriamo bene, e speriamo che nessuno si faccia male anche se penso che difficilmente, per una serie di ragioni, avremo tanti giocatori impiegati da titolari (forse Tonali, forse Leao, gli altri faranno amichevoli).

    Veniamo ai voti:

    Bennacer era ovunque, letteralmente. Tecnica, forza, quantità e qualità. La sua miglior partita da quando è al Milan.

    Kalulu Inter, Juve, Roma, Inter, Lazio, Napoli. 6 partite toste, 6 centravanti messi in tasca, solo 2 gol subiti (su palla inattiva). Ha sfidato in campo aperto Abraham, Osimhen, Lautaro Martinez, Immobile, Morata e li ha annullati.
    Giocatore di grande livello, un colpo pazzesco di Moncada.

    Giroud è un campione. Da quando è andato via Thiago Silva, è il miglior giocatore che abbiamo avuto in rosa (Zlatan non fa testo).

    Pioli finalmente, FINALMENTE Pioli! Partita tatticamente perfetta, impostata a tarpare le ali all’avversario. Ha annullato il motore del Napoli, Fabian Ruiz, e i movimenti in difesa sono stati perfetti. Praticamente nessun rischio, nessuna parata di Magic Mike, un paio di grandi interventi difensivi di Theo Hernandez, alla sua miglior partita difensiva da quando è al Milan.

    Vediamo di non buttare tutto nel cesso già sabato prossimo.

  12. Il gol di Giroud, per me, è un GRAN GOL.1. Il movimento perfetto a rientrare dal fuorigioco, illudendo e fregando Koulibaly (che non è un difensore ciò qualsiasi). 2. La prontezza di riflessi su un evento al 100% imprevedibile (la sviolinata di Calabria), arrivato oltre tutto dopo una serie di rimpallo altrettanto imprevedibili. 3. La precisione con cui la mette (tenendola bassa) all’angolino, tagliando la traiettoria (nessun portiere “umano” poteva arrivarci). TOP GOL

  13. sono d’accordo Nico, grande gol per tutti i fattori che hai elencato. Grande attaccante

  14. Premio Kalulu (2 stelle), Hernandez (2 stelle) e Giroud (2 stelle, gol molto difficile da centravanti di altissimo livello).Nessun bidone.Pioli pollice su (4-3-3 o 4-1-4-1 poco importa, ha chiaramente impresso una svolta tattica per sopperire alla scarsa vena di Diaz).

  15. Io non ero molto sicuro del risultato prima della partita. Chi si lamenta o ha da ridire dopo, invece, non lo capisco: è vero che non giochiamo un bel calcio (a inizio stagione eravamo più belli da vedere, in effetti) e che spesso siamo imprecisi, ma giochiamo con altissima intensità (cosa che talvolta ci fa avere qualche infortunio di troppo) e inoltre siamo una squadra unita e motivata. Questo, va riconosciuto, si vede nei risultati ed è merito di Pioli.

    Stelle & Bidoni
    per Giroud. Grande bomber da grandi partite.
    per Tomori.
    per Kalulu.

    per Pioli.

  16. bennacer tre stelle
    pierpiero kalulu due stelle
    theo una stella

    no bidoni

    pioli pollice su

    se si potessero avere altri dieci scontri al vertice nelle prossime dieci partite sarei più sereno e sicuro della squadra anche in vista del “colpo grosso”, purtroppo abbiamo delle medie/piccole che sono la nostra kriptonite

  17. Cari amici miei, volevo farvi partecipi della morte di mia madre avvenuta questa notte. Abbiamo fatto di tutto per il problema che aveva alle arterie femorali, ma proprio un distacco del bypass pass ha provocato una emorragia interna. L’alternativa all’intervento sarebbe stato passare il resto della vita tra atroci dolori e probabile amputazione della gamba

  18. Condoglianze Danilo, un abbraccio grande a te e famiglia.

  19. Condoglianze Danilo, un abbraccio amico mio.

  20. Mi dispiace.
    Mi sembra che più diventiamo grandi più soffriamo di queste mancanze

  21. Silenzioso ma vi leggo sempre.
    Sincere condoglianze Zullida.

  22. Donnarumma è un ottimo portiere, ma ha ancora numerosi difetti. Che noi gli perdonavamo e che invece, fuori dalla sua comfort zone come l’ha definita lui stesso, diventano imperdonabili. Difetti che tra l’altro avrebbe già dovuto quanto meno eliminare, o per lo meno diminuire di numero, invece paiono ancora tutti ancora ben presenti. Questo è il risultato di una certa mentalità, che ingrossa il portafoglio ma frena i progressi.

    Ieri sera Donnarumma ha fatto una cavolata decisiva, fallo o non fallo di Benzema (per me non era fallo, non è che si possa tirare fuori il metro europeo solo quando viene atterrato Bennacer contro il Porto). Il Real era psicologicamente in affanno, il PSG in pieno controllo, lui ha riaperto clamorosamente la gara. Il fuoriclasse che raccontano Raiola e amichetti giornalai, una stronzata così, non la fa.

  23. Cinicamente o no, ieri sera ho goduto veramente tanto. Un’uscita di scena dalla CL scritta da un Dio del calcio, che forse esiste. È stata la vittoria di una squadra, più o meno forte, ma una squadra, contro un album di figurine pregiate, una squadra di cartone. Il calcio fortunatamente è ancora qualcosa che ha nei suoi meccanismi, oltre alle regole e ai tanti soldi, anche un cuore e un’anima. Sull’altra panchina dell’Infame99 sedeva una delle nostre figure storicamente più carismatiche e forse non è stato casuale neppure questo.

  24. Il Giustiziere Della Notte Ha Detto:
    10 Marzo 2022 alle 10:18

    Ragazzi.

    Prendo spunto dal pensiero di Giustiziere per fare una mia riflessione, un po’ di carattere generale ma anche milanista.

    Da ormai 15 anni ci sono due squadre arabe che hanno perseguito due strategie diverse per raggiungere il tetto del mondo

    Una – il City – dopo qualche giro di valzer ha scelto un tecnico e l’ha confermato anche quando il risultato non arrivava

    L’altra ha cambiato comandante alla fine di ogni stagione: ha scelto di non dare continuità ad un progetto e creato una squadra che, mi sembra, non ha le palle.

    Credo che sia un insegnamento, valido e non nuovo, di cui anche noi stiamo dimostrando il valore: le competenze sono più importanti dei soldi: Meglio povero e competente che ricco e scemo.

    Ci sarebbe anche da fare un’Inquisizione severa sulla stampa sportiva. Purtroppo io sarò in prima fila a sentirli rimangiare senza ombra di vergogna le esaltazioni fatte ad un portiere che solo i ciechi potevano paragonare ai migliori del mondo: tante qualità straordinarie ma anche difetti gravissimi e mai corretti.

    Qualità Raiola

  25. Ho appena saputo che ieri il buon Zizzo Donarogna ha deciso la partita da vero c…ampione.Ottimo. Gli porgo gli auguri per la vittoria del suo unico titolo, la Ligue1. Pare sia roba tosta, tipo vincere il Girone C della Serie C italiana giocando nell’attuale Juventus, o cose del genere.

  26. Concordo Jtura. Fermo restando che i soldi contano, eccome (il Real e il City costano un botto), a parità di ricchezza nel calcio la differenza la fa la competenza. Ci vuole quella per formare un gruppo con anima e senso d’appartenenza.

    Ieri sera si è visto chiaramente chi possedesse queste doti e chi fosse soltanto un gruppo che sa giocare a calcio divinamente, ma senza anima e senso d’appartenenza. Poiché al di là degli sfottò a Gigione — meritatissimi —, incassato l’uno a uno, quindi ancora con la qualificazione in tasca, il PSG si è letteralmente sgonfiato.

    Il Milan ha competenza nei dirigenti e un gruppo con anima e senso d’appartenenza. Mancano solo i soldi, per ora, ma la strada è quella giusta.

  27. Si può aggiungere che non ultima è stata punita anche la spudorata tracotanza e parzialità di Ceferin, culo e camicia con l’arabo, che aveva anche avuto la spudoratezza di spostare in emergenza bellica la sede della finale a Parigi. Si è chiuso un bel cerchio ieri sera e le reazioni scomposte negli spogliatoi danno il senso di quanto profonda e lacerante deve essere stata questa eliminazione.

  28. penso che con la cazzata epocale di ieri sera di Dollarumma, la rimontona di Carletto nostro, la sfuriata negli spogliatoi dell’amico di Ceferin e la rissa tra Neymar e Dollarumma, il karma abbia finalmente concentrato in un’unica occasione le rivincite e le maledizioni che sono state tirate addosso a questi personaggi squallidi e premiato un grandissimo allenatore di calcio e di uomini.

    Finalmente potrò mettere nell’umido tutto il rancore verso l’avido99, i suoi parenti, il suo procuratore e tutti quelli che gli girano intorno.

    Ora ha fatto la storia del PSG, se l’è cucita addosso per tutta la vita e sarà sempre ricordato per questa colossale figura di merda. PSG, il club di calcio più odiato e più disonesto che ricordo (in Francia). In Italia ne abbiamo un altro che conosciamo, purtroppo, molto bene.

    Il karma, il karma… e noi, con molto karma, pensiamo a far bene da qui alla fine va, che qualcosa di buono bolle in pentola e non dobbiamo bruciarlo…

  29. Donnarumma:
    – Tra i pali è uno dei migliori al mondo, negarlo significa essere stupidi o in malafede.
    – Nelle uscite alte è migliorato ma ancora poco più che sufficiente.
    – COn i piedi è un vero disastro (ricordo almeno 2-3 gol presi per cazzate tipo quella di ieri).

    la stampa italiana, serva e al soldo di Raiola, lo difenderà a spada tratta, se non altro ho letto che i media stranieri lo stanno crofiggendo, francesi in primis.

    Ben gli sta.

    Io mi tengo stretto Maignan: tra i pali è un po’ meno bravo (ma poco) ma nelle uscite e con i piedi gli sta una spanna sopra. E poi ha personalità da vendere, cosa che manca massimamente al portiere di riserva del PSG.

    Aurevoir

  30. Ci provo, se poi va male e azzecco decidete voi se consentirmi o proibirmi il prossimo sul Milan.Primo Tempo. GOL a sorpresa di Luperto, 0-1. Due grandi parate di Vicario. SUPERGOL di Bajrami, 0-2.Secondo Tempo. La riapre J.Messias in mischia, GOL, 1-2. Poi altre 2 occasioni fallite miseramente dal Milan. Quoque Tu Cutrone, GOL, 1-3 in contropiede. Partita finita? No, SUPERGOL di Tonali, 2-3. Ultimi minuti, proteste del Milan, poi VAR, quindi rigore netto per il Milan, batte ZLATAN appena entrato, ne ha sbagliati tanti…ma questo lo segna, GOL, 3-3 proprio al 90esimo. Recupero, incornata di Zlatan, PALO INTERNO, fine. Milan-Empoli 3-3.

  31. Posso chiedere una cosa perché temo di aver perso dei passaggi negli ultimi 10 gg … cioè noi oggi abbiamo dovuto parlare con la Uefa per evitare sanzioni del FPF?? Noi?? Seriamente??

  32. Dicono un atto dovuto. Vediamo se hanno intenzione di proseguire con la buffonata.

  33. Adamos, anche a me ha sorpreso la notizia. Pare, tuttavia, che fosse un incontro in regime di “quasi Settlement Agreement”, una pura formalità in cui Gazidis e il portavoce degli Elliott dovevano confermare i dati che la UEFA già conosceva, in completo accordo e senza rischi. Almeno ciò è quello che ho capito.

  34. Ok grazie per le risposte, abbiamo sempre una stampa amica a quanto pare …

  35. Aaaazzz…Ho appena visto le designazioni. L. Nasca al VAR in Milan-Empoli. È quello che mise il fermo immagine sulla mano di Calabria al 93esimo in un Milan-Juve di Coppa Italia, costringendo Valeri a dare rigore e finì 1-1 (fummo eliminati proprio per quel gol in trasferta). Nasca è anche quello di Fiorentina-Milan 1-1, fermo immagine su una mano di Ibra (in realtà non c’era fallo), fece annullare un gol bellissimo, poi nel finale non segnaló che Romagnoli aveva preso la palla su Cutrone, rigore Fiorentina ingiusto e 1-1.Bruttissimo elemento, è di Bari (come me), sempre in malafede col Milan. Pare sia spudoratamente interista, a Bari girava da ragazzino con divise interviste. Per un po’ non ce lo hanno mandato…

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