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Dopo due mesi passati a rovinarsi il fegato prima per il rinnovo di MaldiniMassara e poi i mancati acquisti di mercato, la surreale estate del tifoso milanista sta finalmente per lasciare spazio al calcio giocato.

Dubito che l’esordio (previsto sabato 13 agosto a San Siro contro l’Udinese) né la nuova maglietta su cui splende il tricolore conquistato appena due mesi fa, placheranno ansie e mugugni: d’altronde l’illogica scelta di chiudere il mercato solo a fine mese (quando si saranno giocate addirittura 4 giornate di campionato) lascerà spazio a ulteriori, infinite e (almeno per me) stucchevoli lamentele per il calciomercato rossonero.

Faccio una premessa doverosa: se il proprietario del club per cui tifo fosse uno sceicco o un magnate spendaccione tipo il primo Berlusconi, mi aspetterei acquisti importanti e investimenti onerosi, tuttavia sempre guidati da un progetto tecnico e sportivo definito (chi acquista le figurine solitamente non vince niente), così da avere una rosa di 22 giocatori di cui 11 titolari fortissimi e 11 riserve di valore identico o poco inferiore. Tuttavia questo è un sogno al momento irrealizzabile, a meno che non si faccia il tifo per uno dei club più ricchi d’Europa (PSG, Real, etc).

Noi tifiamo Milan e la nostra realtà è molto chiara: l’attuale proprietario (ma anche quello futuro) è un fondo speculativo, ovvero l’antitesi dell’essere spendaccioni e infatti in questi anni il mantra della società è stato sempre quello di risanare il disastrato bilancio del Milan. Grazie alle idee e al lavoro dell’attuale management, siamo comunque riusciti a centrare un secondo e un primo posto, risultati che dimostrano in maniera inequivocabile che il progetto sportivo è sempre più importante delle risorse economiche di cui si dispone per metterlo in pratica.

Alla luce di tutto questo, non vedo per quale motivo dobbiamo stupirci di come si sta muovendo il Milan.

Io ho un’impressione, consolidatasi negli ultimi mesi: il modo di lavorare del Milan attuale non piace a nessuno degli attori in gioco (istituzioni calcistiche, procuratori, giornalisti, dirigenti, intrallazzatori vari), perché Gazidis e Maldini hanno creato una strada loro, del tutto nuova, nella quale non c’è spazio per le marchette, gli intrallazzi e lo squallido giochetto del “do ut des” , metodi che invece sono imperanti nelle altre società di vertice del calcio italiano: Juve e Inter fanno mercato con i procuratori, mentre il Milan fa il mercato con le idee. La differenza è tutta qui.

La stampa, inevitabilmente, ci dà addosso, anche perché questa dirigenza non lascia trapelare niente, neppure una briciola sotto al tavolo. Così si passa da articoli ansiogeni sui rinnovi dei calciatori (siamo l’unica squadra di cui si parla del rinnovo di giocatori in scadenza nel 2024), al “MILAN BEFFATOH” ogni volta che un giocatore cambia casacca ed era stato accostato al Milan (con quale criterio poi non è dato sapere), per non parlare delle telenovele costruite ad arte sui pochi acquisti che proviamo a concludere (la narrazione della trattativa per CDK è stata imbarazzante) e, ultimo ma non ultimo, il totale silenzio circa i nuovi giocatori in rosa (Adli, Pobega, Origi).

Molti tifosi milanisti (non tutti, per fortuna) si lasciano portare a spasso da questa narrazione mediatica palesemente condizionata e quindi brontolano insoddisfatti nonostante una squadra campione d’Italia e una rosa comunque già competitiva.

Cerchiamo quindi per un momento di non farci condizionare, di ragionare sulla squadra attuale e su come possa essere migliorata, ovviamente in modo VEROSIMILE.

Vi dico la mia, ma poi son curioso di sapere anche la vostra.

DIFESA: Al centro siamo coperti: TOMORIKALULU per me è la coppia titolare, affidabile e forte. È vero che abbiam perso Romagnoli, ma ormai di fatto era una riserva e il suo posto può essere ripreso da Kjaer, mentre Gabbia come quarto centrale ci può stare. Si renderebbe necessario un innesto solo se le condizioni fisiche del danese non dessero immediate e certe garanzie.

Sulle fasce il discorso è diverso: Theo è l’unico fuoriclasse, Calabria e Florenzi sono affidabili ma certo non entusiasmano, mentre Ballo Tourè è chiaramente una toppa. Si dovrebbe investire per migliorare, ma a mio parere ci sono altre priorità, non foss’altro perchè l’anno scorso abbiam brillato più per i pochi gol subiti che per i gol fatti.

MEDIANA: la partenza di Kessiè è un buco da colmare ma ho il sospetto che Pioli e Maldini abbiano altre idee. Fermo restando che la coppia titolare sarà TonaliBennacer mentre il quarto sarà Bakayoko, secondo me contano di poter surrogare Kessiè con Pobega e Krunic, magari perfino Adli (devo ancora capire quale sia il ruolo perfetto per lui, che comunque resta un giocatore interessante). Certo, sarebbe stato bello avere denaro da investire per un giocatore già affidabile (non ci starebbe male un Veretout…), ma ripeto quanto detto sui terzini: ci sono altre priorità su cui dirotterei il budget di mercato.

TREQUARTISTI:  sulle fasce siamo numericamente a posto (LeaoRebic e SaelamakersMessias) e anche se tutti auspicavamo in un upgrade a destra, credo ci siamo messi il cuore in pace quando Messias è stato riscattato. Io comunque sono un estimatore di Saelmakers e non mi stupirei se quest’anno fosse una delle nostre rivelazioni, un po’ come Tonali los corso anno.
Discorso diverso per il ruolo di mezza punta: non avrei mai pensato di ammetterlo ma questa squadra ha patito la partenza di Calhanoglu, ovvero un giocatore che dava equilibrio, verticalità e fantasia all’impianto di gioco di Pioli. Diaz non ha quelle caratteristiche infatti è ormai di fatto un rincalzo, mentre Krunic è evidentemente un giocatore adattato che interpreta il ruolo in maniera troppo difensiva. L’arrivo di De Katelaere serve proprio a coprire il ruolo più scoperto dell’anno scorso, anche se bisognerà capire se il ragazzo sarà subito pronto o se avrà bisogno di un periodo di ambientamento. Nel frattempo potremmo provare a sfruttare Adli, che ben ha figurato nel precamionato.

ATTACCO: Abbiamo 3 centravanti di ruolo (Giroud, Ibra e Origi) e anche se avrei desiderato un finalizzatore più proficuo e che magari sapesse togliere le castagne dal fuoco da solo quando serve (un po’ come il primo Ibra, per capirci), devo rassegnarmi al fatto che quel genere di calciatori al momento è fuori dalle nostre possibilità e quindi credo che dovremo accontentarci di quel che passa il convento.

In conclusione sono del parere che la  rosa del Milan sia già competitiva così com’è per lottare di nuovo per lo scudetto: abbiamo perso Kessiè ma sono sicuro che molti dei nostri giovani possano migliorare ancora di più e diventare più forti. Inoltre abbiamo inserito giocatori affidabili e scelti con criterio.

Era legittimo aspettarsi di più e in fondo anche Maldini ipotizzava qualcosa di diverso nella famosa intervista di fine maggio (ricordate i 3 innesti di cui parlava?), tuttavia se alla fine è rimasto credo lo abbia fatto con la rassicurazione che la fase dei sacrifici stia per finire e che quindi a breve si possa iniziare a investire con più disponibilità. Alla fine della fiera l’unico appunto che potrei muovere alla società è che sarebbe stato meglio avere la rosa al completo a metà luglio, così da avere tempo per creare quella famosa amalgama che, a discapito di quanto immaginava il compianto Massimino, non si può comprare al calciomercato, neppure se sei lo sceicco Mansour.

Forza ragazzi: alla fine siamo pur sempre noi i campioni d’Italia e credo che questo significhi qualcosa.

74 commenti su “Una settimana e si comincia

  1. Se non ho fatto male i conti tra una settimana inizia la mia decima stagione su questo blog (e la 50esima da tifoso del Milan… avevo sei anni). Grazie a tutti

  2. Ho fatto un po’ di conti sulla questione liste per l’innesto di un DC e CC 3 Formati Vivaio Club : Davide Calabria, Tommaso Pobega, Matteo Gabbia 3 Formati Vivaio Nazionale: Alessandro Florenzi, Sandro Tonali, Antonio Mirante 16 Lista rimanenti : Mike Maignan, Ciprian Tatarusanu, Theo Hernandez, Fodè Ballo-Touré, Simon Kjær, Fikayo Tomori, Ismael Bennacer, Rade Krunic, Tiemoue Bakayoko, Brahim Diaz, Alexis Saelemaekers, Junior Messias, Ante Rebic, Rafael Leao, Olivier Giroud, Zlatan Ibrahimovic 4 Lista Under 22 : Marko Lazetic, Pierre Kalulu, Yacine Adli, Charles De Katelaere In questo momento siamo 22 dei 25 (4 vivaio club, 4 vivaio nazionale, 17 rimanenti), più i 4 u22 che da quanto ho capito non contano nel conteggio dei 25. Le ipotesi sono (escudo provenienti dal vivaio): DC (Diallo e Tanganga) e CC tra i rimanenti, a condizione della cessione di Baccalocco o di un altro dei 16 nella lista sopra DC tra i rimanenti, CC tra u22 o vivaio nazionale (Frattesi per esempio) DC vivaio nazionale (es Acerbi) e CC u22 Sia DC che CC u22 DC u22 e CC vivaio nazionale (Frattesi)

  3. Cui Prodest! Ti immaginavo più giovane di me di circa 10 anni. Pronostico errato da Nico Vostro.

  4. Nel precedente commento non si capisce molto, pensavo che si mantenesse l’elenco puntato, ma la questione liste non è da sottovalutare in ottica innesto di un DC e CC, e le possibili ipotesi sono: (1) DC (Diallo e Tanganga) e CC tra i rimanenti, a condizione della cessione di Baccalocco o di un altro dei 16 nella lista dei rimanenti; (2) DC tra i rimanenti, CC tra u22 o vivaio nazionale (Frattesi per esempio); (3) DC vivaio nazionale (es Acerbi) e CC u22; (4) Sia DC che CC u22; (5) DC u22 e CC vivaio nazionale (Frattesi)

  5. Wow, auguri Cui. Per entrambe le ricorrenze!

    Credo che su Pobega Paolo e Ricky puntino molto, quindi disperarsi per l’infortunio di Tonali mi sembra esagerato (se ovviamente fosse un infortunio di poco conto). Però credo anche che, se vogliamo lottare per lo scudo e superare i gironi CL, non siamo a posto così, né a centrocampo né in difesa. Se invece l’obbiettivo fosse il quarto posto allora sì, potremmo essere a posto anche così. Comunque non ho la sensazione che MM stiano cercando a caso e tanto per riempire i buchi. Poi le sensazioni lasciano il tempo che trovano.

  6. Ai miei precedenti commenti sulle liste devo fare una rettifica, in effetti ho dimenticato Origi nella lista dei rimanenti, quindi siamo già 17, il che significa che già oggi per far entrare un DC tra Tanganga o Diallo sarebbe necessaria la cessione di Baccalocco, oppure un altro dei 17 tra i quali però non vedo esuberi la cui cessione non comporrebbe la necessità di un sostituto. Per intenderci, il tanto bistrattato Billo Ballo è il vice Theo sulla carta. Quindi l’ipotesi che sia DC che CC rientrino nella lista dei rimanenti, cioè né provenienti da vivaio Milan o nazionale e né u22, ad esempio Tanganga / Diallo e Tameze / Sissoko / Fofana è difficilmente percorribile

  7. In questa situazione ci sono tre soluzioni distinte. A. Riuscire a rescindere con buonuscita a Bakayoko oppure vendere Saelemaekers se si vuole prendere un difensore straniero che non sia uno sbarbatello su cui scommettere. B. Prendere Acerbi o qualche altro italiano affidabile (ne vedo pochi). C. Cedere Ballo-Tourè, fare una spesa importante per un italiano a sinistra (Augello o Biraghi) e trovarsi comunque un posto libero per uno straniero “non sbarbatello” in difesa. Penso che opteranno per la D, che non ho messo perché la considero la più rischiosa: prenderanno uno sbarbatello dalla Ligue 1, se poi azzeccano un altro “Kalulu” applausi.

  8. OTMi sono goduto uni Stuttgart-Leipzig vecchi tempi, con lo Stuttgart a catenacciare 50 minuti e il pubblico ad esultare ad ogni spazzata o parata. Calcio vero finalmente. Per quanto riguarda noi il 90% dei tifosi rossoneri del web, non qui, si è ritrovato ortopedico ieri solo per sputare e schiumare questo livore latente che CDK ha bloccato solo per qualche giorno. Mi devo ripromettere non solo di scrivere solo qui ma anche di leggere solo qui.

  9. Auguri Cui. È bello leggere di chi è contento di stare qui e ne conosce il tempo trascorso. Grazie davvero

  10. Quello di Tonale non era un stiramento.
    Spiace per i novelli ortopedici di sabato sera “eh ma da come si è fermato è uno stiramento …”, tiè tiè gufacci!

  11. Non lo so Marcovan, io veramente voglio cercare di non leggere più niente perché c’è proprio un livore pronto ad esplodere sempre, io non so da cosa derivi, dagli ultimi 5 anni di Berlusconi, boh …, credevo che con lo Scudetto sarebbe finito perché vincere uno Scudetto nemmeno per il Milan è una cosa così scontata o facile come traguardo. Invece c’è una rabbia proprio, quasi ti sembra che questi “tifosi” avrebbero voluto un infortunio più serio, probabilmente è gente che ha battezzato una certa linea da quando ci ha preso Elliott e non manda già che si sia potuto vincere senza fare la campagna acquisti faraonica da 300 milioni di euro.
    Certa gente mi fa veramente mettere le mani nel sangue, quindi meglio non leggere più nulla.

  12. Adamos8181 Ha Detto:
    8 Agosto 2022 alle 12:41

    Adamos… e pensare che per quanto io sia convinto che ci toglieremo molte belle soddisfazioni e a portare a casa delle belle battaglie, riuscire a vincere la guerra sarà molto difficile.
    Non mi aspetto un secondo scudetto: Ripetersi in campionato è statisticamente complicato e in CL arrivare ai quarti sarebbe già un successone.

    Vedrai quante lamentele!!!

  13. Infatti Jtura, infatti.
    Cioè è esattamente quello che dici tu.
    Un tifoso milanista serio, non voglio dare patenti di tifo è una cosa che odio, dico meglio, il tifoso milanista serio secondo me, dovrebbe considerare che abbiamo una bellissima squadra, non solo forte proprio bellissima, ed è giusto non porsi limiti, è giusto sognare, ma ben tenendo in conto che 2 volte nella nostra storia ci siamo ripetuti in campionato e che in Champions League ci siamo appena ritornati e che l’obiettivo è arrivare agli ottavi intanto.
    Invece guarda ti giuro mi pare di leggere già gli insulti e i pianti se per caso dovessimo finire in Europa League (dal girone di Champions) e secondi in campionato.
    C’è gente che brama un passo falso con l’Udinese per poter dire che il mercato è insufficiente. E si badi bene che se termina il mercato così come ora anche io non sono contento eh, però non ho pianto, nel migliore dei casi, per 3 mesi ogni giorno.
    Allora io mi sono imposto, poiché questi non possono davvero essere tifosi ed evidentemente si costruiscono per altri fini un determinato personaggio online, mi sono imposto di non leggere neanche più altro, tranne qui.

  14. No essere tifosi del Milan è continuare ad esserlo anche, come me e forse pochi in questo blog ma per una pura questione anagrafica, come agli inizi degli anni 80 e godersi un campionato meraviglioso come lo fu quello del secondo anno in B stagione 82/83.È chiaro che vorremmo tutti ripeterci, soprattutto per la seconda stella. Io, tifoso rossonero dal 1968,per la prima ho dovuto ingurgitare bocconi amari a non finire. Per questo stavolta la vorrei vedere sulle nostre maglie il prima possibile e se arrivasse prima di quella “immeritata” dei cugini, che stanno a 19 grazie a Rossi nel 2006, altrimenti stavano ancora a 13 o 14 al max, godrei come un riccio. Credo che questo campionato lo vincerà la Juve, poco male, l’importante non la vincono loro…

  15. Zuli tu tifoso milanista dal 1968, io nel 1968 ero tifoso milanista gia da anni ed ero a Londra a fare il figlio dei fiori (hippie) e ci sono rimasto sino al 1971 (nell’agosto 69 ero al festival all’isola di Wight).Comunque tornando al Milan sento troppo ottimismo… umiltà e voliamo bassi

  16. Zuli prima scritto una cazzata all’isola di whight cero nel 1970 non nel 69. tu tifoso milanista dal 1968, io nel 1968 ero tifoso milanista gia da anni ed ero a Londra a fare il figlio dei fiori (hippie) e ci sono rimasto sino al 1971 (nell’agosto 1970 ero al festival all’isola di Wight).Comunque tornando al Milan sento troppo ottimismo… umiltà e voliamo bassi

  17. Carissimi, stavo pensando, invogliato DALL’OTTIMO esordio di Lapinsu: se dovessi mai poter scrivere dei pezzi per VLvoi, sarei (seriamente) indirizzato alla “analisi dei prossimi avversari”. Con me andreste sul sicuro, in quanto a spolpamento tecnico-tattico dell’Udinese di turno ho pochi competitos, dato che per me (e lo avete sicuramente notato, anche ripetutamente), l’avversario prossimo del Milan, è sempre uno squadrone fortissimo, che descriverei minuziosamente come se fosse il Brasile del 1970. Quindi NON SOTTOVALUTEREI LA MATERIA. È solo un pensiero, più in là potremmo parlarne. Comunque Rodrigo Becao ha qualcosa di Stam “versione 2004 alla Lazio”.

  18. Comunque tornando al Milan sento troppo ottimismo… umiltà e voliamo bassi

    Esatto Mabell. Anche perchè umiltà e tenere il livello mediatico basso sono stati due ingredienti fondamentali per lo scudetto. È confortante che ancora mettano merde e gobbi prima di noi. Se poi si aggiunge anche la rometta dello special one ancora meglio.

    Certo che il festival all’isola di Wight del 1970 è storia pura.

  19. Giustiziere, fantastici quegli anni a Londra… felice di averli vissuti e nonostante tutto quello che si faceva non si dimenticava il Milan, 1969 semifinale Champion con il Manchester 2/0 all’andata a Milano al ritorno presi il treno e da Londra andai allo stadio a Manchester, perdemmo 1/0 ma il turno lo passammo noi con Cuducini ragno nero per poi vincere la finale… fantastici quegli anni, poi Milano certo 76 festival al parco lambro ma altra cosa

  20. È confortante che ancora mettano merde e gobbi prima di noi. Se poi si aggiunge anche la rometta dello special one ancora meglio.

    La stanno già aggiungendo. Ma concordo, meglio così.

  21. Ma voliamo bassi, ma quando vedo la Gazzetta Milan tutto OK, juve e inter problemi io mi tocco le palle…..

  22. Comunque Rodrigo Becao ha qualcosa di Stam “versione 2004 alla Lazio”.

    Ahahahahah

  23. Mabel dell’isola di Wight naturalmente ne ho sentito parlare dopo. Anni fantastici sicuramente, ma anche gli anni 70 non sono stati male per gli adolescenti come me.Gli impegni politici, gli scioperi a scuola con il culmine nel 77 che fu una piccola 68, con anche fatti drammatici accaduti in quell’anno. Quando si ha 18 anni si pensa sempre di poter cambiare il mondo e chi aveva 18 anni come me nel 1977, probabilmente ancora di più. Tornando al Milan dopo questo tuffo nella nostalgia, io penso che abbiamo una gran bella squadra. Che poi attualmente possa ripetersi lo posso solo sperare. Lo scorso anno nonostante ci girasse tutto a sfavore, siamo stati capaci di essere più forti. Quest’anno non so se potremmo avere ancora la stessa forza di reazione ai possibili torti arbitrali. Comunque i ragazzi sono carichi e davanti abbiamo fatto un gran bellacquisto. Manca sicuramente qualcosa che avrei preferito avere già alla prima. Ma speriamo in ogni caso che possa arrivare anche il 31 agosto.

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