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Partita giocata talmente male in generale che prendersela con qualcuno in particolare è molto difficile. E soprattutto inutile. Il Torino ha meritato, è una buona squadra, ben allenata, sono convinto che sul proprio campo darà del filo da torcere a molte avversarie, ma è evidente che l’ottimo risultato ottenuto dai granata non è completamente farina del loro sacco. Non so onestamente che cosa sia successo esattamente ai nostri ragazzi, ma posso supporlo con la sicurezza di andarci vicino: la Champions toglie parecchie energie psicofisiche. Credo sia questo il motivo principale di un calo di concentrazione così generalizzato. Ci sono stati troppi errori individuali dovuti a disattenzione oltre all’irritante mollezza di alcuni giocatori, a compromettere questa gara sin dalle prime battute.

Sono certo che ora i catastrofisti in servizio permanente troveranno mille altri motivi e  si scateneranno nelle abituali previsioni di sventura, nonché nelle solite invettive contro questo o quel singolo giocatore, l’allenatore, il mercato; io come sempre non lo farò, poiché trovo tale esercizio stucchevole e irritante. Le sconfitte fanno parte dello sport, i momenti di appannamento sono normali in una stagione così lunga (arriveranno probabilmente anche per l’inarrestabile Napoli), ma spiegarlo a certuni è puro fiato sprecato.

Eviterò anche di commentare a lungo le prestazioni dei singoli. Mi limiterò a elencare asetticamente coloro che, secondo me, pur senza brillare particolarmente si sono salvati dal disastro generale: Tonali e Bennacer. E quelli che mi hanno fatto particolarmente imprecare: Leao e Tata.

L’arbitro. Ho letto commenti negativi da parte di qualche compagno di tifo circa la conduzione di gara di Abisso; io francamente non ho notato nulla di particolarmente rilevante ai danni del Milan, ma magari, essendo distratto dalle schifezze messe in mostra dai ragazzi, qualcosa può essermi sfuggito. Ho visto benissimo però lo spintone di Messias sul nostro gol, e quello è stato un errore grave, molto più grave di qualsiasi altro possa avere commesso il direttore di gara in questa partita.

Pioli non on fire. Comprendo i tentativi di risparmiare le forze in vista della gara di Champions, decisiva per l’importantissimo passaggio agli ottavi; e comprendo che non si poteva prevedere un “tradimento” di queste dimensioni da parte di una fetta così ampia della squadra. Ma è da inizio stagione che si avvertono certi sinistri scricchiolii, da Milan-Udinese per essere precisi. Si spera li abbia uditi anche Pioli.

64 commenti su “TORINO-MILAN 2-1

  1. Zulli, condoglianze sentite.Milan, niente drammi, amzi.Una riflessione su tomori e abrahm, tutti e due con prestazioni difficili. Mi domando se c’entrano i mondiali e/o le convocazioni

  2. Di solito porta bene se faccio la FORMAZIONE FOLLE. E allora la faccio anche stavolta. 3-4-2-1. PORTA Jeffrey Dahmerusanu. DIFESA Kalulu, Gabbia, Tomori. CENTROCAMPO (da dx a sx) Krunic, Tonali, Bennacer, Theo. TREQUARTI Leao, Brahim. PUNTA Giroud. SULL’ATTENTI Kjaer, Messias, Pobega, Origi e Rebic. Milan-Salisburgo finisce 5-1. Gol Gabbia (di nuovo), Brahim, Giroud su rigore, poi golletto di Okafor, e poi doppietta di Origi. SE INVECE Pioli non mi ascolta, perdiamo 3-4 e bentornati in Europa League.

  3. OT Nico in questi giorni ho visto un paio di interviste di J. Dahmer. Tra i due il serial killer sembra Tata 🙂

  4. Bene bene, il Salisburgo mi sembra molto spavaldo nelle dichiarazioni, di solito porta male, vedremo

  5. Salisburgo spavaldo perché secondo me vedono solo i risultati loro contro il Chelsea ed i nostri, poi ripeto io non ho idea di pronostici/sensazioni li conosco veramente troppo poco

    Marcovan puoi evitare di toccarti i maroni almeno sulle mie sensazioni 😉

  6. OT su Baggio, permesso?

    Visto qui su Netflix il film ” Il divin codino”, piaciuto molto.

  7. Salisburgo spavaldo

    Mathias Jaissle, allenatore del Salisburgo, ha parlato di finale. È la stessa cosa che scrivevo ieri sera “Attenzione che dopodomani è una finale di Champions per noi. Le finali hanno sempre margini di imprevedibilità.“. Non mi è sembrato spavaldo, ma cosciente che in partite come questa anche la squadra più debole può avere le sue occasioni e se le sfrutta la vince. Non scordiamoci che siamo noi quelli che si giocano tutto e non è una bella posizione.
    Questa partita parte dalla situazione di Reggio Emilia di maggio, ma il Sassuolo non si giocava niente.

  8. I confronti sui punti in classifica non mi sono mai piaciuti, se non erro adesso siamo meno 6 ma se per caso vincessimo le prossime due torniamo pari. Quindi cosa vorrebbe dire? I problemi che abbiamo rimarrebbero. Gli acquisti del mercato ancora tutti poco giudicabili se non insufficienti al momento. Pensiamo a passare il turno, quella si è una pietra di giudizio.

  9. “ Visto qui su Netflix il film ” Il divin codino”, piaciuto molto” @Adamos, concordo “, veramente bello. Sul trequartista centrocampista, un giocatore ideale sarebbe Tielemans, è in scadenza nel 2023 e al Leicester guadagna poco, ci sono già un paio di top club su di lui ma penso che ci sia margine per trattare

  10. secondo il sig. Alex Mc ecc ecc possiamo stare tranquilli perché se per caso da adesso in poi facessimo gli stessi punti dell’anno scorso avremmo 6 punti in più alla fine, magari non Campioni d’Italia o in Champions ma con 6 punti in più. ma che risposta è? sempre tentativo di vietare analisi sul presente sulla base di atti di fede sul futuro? ma è questo veramente il livello? se è questo il livello io mi levo volentieri dai maroni.

  11. Adamos, forse Alex Mc voleva semplicemente dire che se vinci le prossime due ti trovi alla 14^ giornata con gli stessi punti dell’anno scorso ed è vero (avevamo perso a Firenze e col Sassuolo)
    Però domani è fondamentale per tutta l’annata. Se passi il turno abbiamo grosse possibilità di vincere le prossime tre.

  12. Infatti. Il sig alex ecc ecc ha anche specificato che i problemi rimarrebbero

  13. “I confronti sui punti in classifica non mi sono mai piaciuti, se non erro adesso siamo meno 6 ma se per caso vincessimo le prossime due torniamo pari. Quindi cosa vorrebbe dire? I problemi che abbiamo rimarrebbero. Gli acquisti del mercato ancora tutti poco giudicabili se non insufficienti al momento. Pensiamo a passare il turno, quella si è una pietra di giudizio” su questo concordo con @Alex, se non passiamo il girone viene meno un obiettivo chiave per la crescita economica e nel calcio che conta (Champions). D’altra parte vincere le prossime tre di campionato è d’obbligo, Spezia e Fiormerdina in casa e Cremonese fuori, andremmo alla pausa con 35 punti in 15 partite, media punti abbondantemente sopra i 2 punti fatidici che garantiscono quasi sempre la qualificazione alla CL

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