Cristiano, l’arabo e la cacciata di Adrianone
Non c'è granché per cui valga la pena spremersi eccessivamente le meningi in questi giorni sul Milan, figuriamoci scriverne. Ci proverò, anche perché è il mio turno e non vorrei ritrovarmi a penzolare sgocciolando sangue nella ormai famigerata Cantina Di ...