0 5 minuti 12 anni

Buona prova di Taiwo…

Seconda partita casalinga consecutiva del Milan in Champions League, stavolta contro i campioni di Bielorussia del Bate Borisov; i rossoneri cercano di dare continuità alla condizione e ai risultati della partita contro il Palermo, cercando di tenere il passo del Barcellona per conquistare il primato nel girone…

Il nostro mister decide di affidarsi all’inossidabile Christian tra i pali, ad Abate e Nesta spalleggiati da Bonera e Taiwo in difesa, al centrocampo già visto nell’ultima di campionato con Nocerino, Van Bommel e Aquilani e in attacco a Boateng nel solito ruolo di trequartista alle spalle del duo genio e sregolatezza Cassano/Ibrahimovic

Il Milan vuole fare la partita e attacca da subito gli avversari: tra le chance maggiormente degne di nota si possono segnalare una conclusione quasi da centrocampo di Ibra alta non di molto al 6′, un palo centrato da Aquilani con una sassata da fuori area all’11′, un tiro al volo di prima di Ibra su cross dalla fascia sinistra al 16′, un altro tiro da fuori area sempre da parte di Aquilani al 27′ ed infine un buon tiro di Taiwo al 29′.

Christian monumentale…

Il Bate non sembra davvero gran cosa (nei primi venti minuti solo una punizione al 5′), anche se, intorno al 20′, incomincia a farsi vedere un po’ di più dalle nostre parti. Dopo un tiro di Keznan non poi così insidioso, al 30′ la palla gol più pericolosa per i bielorussi: Van Bommel sbaglia clamorosamente un passaggio servendo un attaccante avversario praticamente solo davanti ad Abbiati, bravissimo il nostro portiere a deviare in angolo un vero e proprio calcio di rigore

Come spesso capita, vale la regola del gol sbagliato, gol subito: al 32′, Ibra allarga per Ignazio che crossa verso il centro; dopo una ribattuta, Zlatan si fionda in avanti e segna con un tiro davvero notevole alla sinistra dell’estremo difensore ospite. Bravo, nel caso in questione, il nostro attaccante svedese sia come rifinitore sia come finalizzatore

Il Borisov sembra squagliarsi come neve al sole ed il Milan fa di tutto per chiudere in via definitiva i giochi: degne di nota, in questo senso, sono un diagonale di Ibra su assist di Fantantonio al 35′ ed un tiro comunque debole e troppo centrale di Taiwo

Nei primissimi minuti della ripresa è il Bate a cercare di spaventarci, soprattutto con una rasoiata davvero molto angolata su cui Abbiati si supera deviando il pallone in corner con la punta delle dita; è tuttavia un fuoco di paglia, ben presto il Milan riprende le redini del gioco e ricomincia a macinare gioco. Cassano viene sostituito da Binho al 60′ e il brasiliano si fa subito notare per voglia di fare con un tiro comunque abbondantemente fuori al 65′.

Per i nostri è un buon momento ed il gol del tranquillizzante 2-0 giunge al 68′ con una perla di Boateng che, sulla sinistra, calibra un bolide che si stampa sulla parte bassa della traversa prima di carambolare in rete; il risultatò non cambierà più…

Debutto del francese…

Boateng viene fatto rifiatare per dare spazio a Urby al 77′, ma la vera notizia è l’esordio di Mexes: il difensore francese, dopo sette lunghi anni in giallorosso, calca finalmente l’erba di san Siro all’83′ rilevando Nesta. C’è ancora spazio per qualche azione di una certa rilevanza da parte nostra e per le ultime e comunque tardive manovre del Bate Borisov (un tiro centrale all’87′ ed una punizione alta di Simic al 92′), poi il triplice fischio al 93′ che ci porta a sette punti, al pari del Barça

CONSIDERAZIONI:

Sembra che il Milan sia sulla buona strada; rispetto al match contro il Palermo qualche amnesia difensiva che poteva anche costarci casa c’è stata, ma la squadra ha retto bene e ha mostrato una buona tonicità…

Bene Taiwo sulla distanza, ottimi Aquilani ed Abate, l’attacco si conferma una garanzia e Christian semplicemente miracoloso…

La difesa sembra che stia tornando quella dello scorso anno ed è bello vedere i nostri che si divertono mentre giocano; rispetto alla disastrosa trasferta di Torino ho visto cattiverià e fame di vittoria, le caratteristiche che devono sempre essere una costante per i nostri colori…

E chissà che anche Mexes e Taiwo sappiano rappresentare un ulteriore valore aggiunto per questa squadra…

Avanti con fiducia…