31 3 minuti 1 anno

Cremona, Martedì 8 novembre 2022 – ore 20,45 – Stadio Giovanni Zini

Secondo turno infrasettimanale di questa stagione, la volta scorsa giocammo contro il Sassuolo e grazie a Maignan che parò un rigore la partita terminò a reti inviolate.

Reti inviolate come l’ultimo confronto giocato a Cremona nella stagione del 15° scudetto 1995/96.

L’ultima vittoria del Milan alla 6ª giornata del campionato 1993/94 anch’esso terminato con uno scudetto rossonero, il 14° per la cronaca. Il Milan vinse per 2-0 con la pratica già chiusa al 20° del primo tempo grazie alle reti di J.P. Papin al 9° e di Marco Simone al 20° appunto.

Nella stagione successiva, l’ultima vittoria della squadra tanto cara ad un milanista doc come Ugo Tognazzi. La Cremonese di Gigi Simone vince meritatamente per 1-0 con un gol di Gualco al 16° del secondo tempo dopo che al 38° del primo Panucci, nel giro di un minuto, rimedia due gialli e relativa espulsione. Panucci era un giocatore che mi piaceva molto, ma aveva un caratterino non proprio “signorile” e probabilmente fu questo a farlo andare via dal Milan molto presto con una carriera ancora davanti e comunque andò a giocare in squadre titolate come Real Madrid, poi Inter, Chelsea, Monaco e quindi Roma dove rimase per ben 8 stagioni.

Questa sera affrontiamo la squadra di Alvini, allenatore che è approdato questa stagione in Serie A per la prima volta, con Theo e Giroud squalificati. Probabilmente sarebbero stati ugualmente messi a riposo da Pioli, soprattutto il difensore che aveva avuto un problemino all’inizio contro lo Spezia prima dello stupendo gol del vantaggio, ma saperli in panca era meglio.

Questa e la prossima, prima della sosta “mondiale” sono partite da vincere ad ogni costo, anche in modo “nervoso” come accaduto contro lo Spezia. Il Napoli le ha entrambe in casa contro Empoli ed Udinese e difficilmente si farà sfuggire l’occasione di fare bottino pieno. Per cui non perdere ulteriore terreno dalla vetta è di vitale importanza per riprendere il campionato a gennaio con la consapevolezza di poter essere ancora protagonisti.

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IL PROGRAMMA DELLA 14ª GIORNATA

Martedì 8 novembre 2022:

ore 18,30 – Napoli-Empoli

ore 18,30 – Spezia-Udinese

ore 20,45 – Cremonese-Milan

Mercoledì 9 novembre 2022:

ore 18,30 – Lecce-Atalanta

ore 18,30 – Sassuolo-Roma

ore 20,45 – Fiorentina-Salernitana

ore 20,45 – Inter-Bologna

ore 20,45 – Torino-Sampdoria

Giovedì 10 novembre 2022:

ore 18,30 – Verona-Juventus

ore 20,45 – Lazio-Monza

31 commenti su “Presentazione Cremonese-Milan – quattordicesima giornata Serie A 2022-2023

  1. non so per quale strana ragione, ma me lo ricordo Favalli alla Cremonese.

    Come ricordo anche che Ugo Tognazzi, grande attore e ottimo cuoco, era un appassionato tifoso rossonero. Passione tramandata a suo figlio Gianmarco, del resto.

    Non sottovaluto niente e nessuno, ho solo la certezza che stasera tutti faranno il possibile per portare a casa i 3 punti. Come sempre, del resto.

    Personalmente non guardo molto i risultati delle altre squadre, in questo momento. E’ tutto troppo precoce e poco probante, manca ancora molto alla fase dell’interesse diretto.

    Stasera sarà in panca anche Leao ed è giusto così. Come leggevo nel post precedente, quando smetteremo di essere pasticcioni in area avversaria, allora faremo vendemmia. Concordo.

  2. Zio Favalli! Era davvero difficile, stavolta, trovare l’ex che ha vestito tutte e 2 le maglie, dato che la Cremonese non passava dalla Serie A da più di 25 anni. Bravissimo Zio Zully!

  3. Fu Sacchi, versione minestra riscaldata, a non volere più Panucci. Carattere non facile, ma gran giocatore. A Sacchi non gliel’ho mai perdonata.

    Vediamo di non complicarci la vita anche con questi, che sono veramente poca cosa.

  4. Non me ne vogliano i “sacchiani”, ma Sacchi nel Milan da Novembre 1996 a Maggio 1997 ha fatto disastri, schifezze e puttanate incredibili, lasciando danni tipo “Barbari e Barberini a Roma” che si sono ripercossi per tutta la stagione successiva (Capello-bis) e per quasi metà di quella con Zaccheroni. Panucci cacciato, Roberto Baggio panchinato, Baresi messo a fare il pendolino-regista a centro difesa e ridicolizzato da qualsiasi avversario, Dugarry completamente sprecato e svalutato, Ambrosini e Coco messi sul pulmino per andare in prestito, all-in inspiegabile per bloccare Bogarde e Kluyvert da Gennaio per Giugno… Avevo 11 anni, ma tutto mi sembró, tranne che sto gran “maestro di calcio” di cui mi parlava mio padre (gran Milanista Sacchiano), che spesso mandai a cagare (non vi dico dopo Milan-Juve 1-6).

  5. Vi dico solo che, per motivi familiari (genitori, zii e nonni milanisti, una rarità a Bari), sono praticamente nato Milanista, ma per colpa di Sacchi, nel 1997, tentennai e, complici amichetti vari, rischiai seriamente di diventare juventino.

  6. sono praticamente nato Milanista, ma per colpa di Sacchi, nel 1997, tentennai e, complici amichetti vari, rischiai seriamente di diventare juventino.

    Questa Nico è una macchia indelebile che ti porterai dietro per tutta la vita.

    Sacchi era un visionario e quelli come lui normalmente durano lo spazio del loro della loro illuminazione. Sono un po’ come i razzi di segnalazione, quando si accendono brillano di una luce intenza che illumina, poi però si esauriscono e si spengono. Arrigo nel Milan è stato così, però chi ha vissuto i primi due anni, con il botto finale di Barcellona, non può ricordarli come un’esaltazione unica. È stato come una scopata con Scarlett Johansson dopo un digiuno di dieci anni.

    La Cremonese mi ricorda il primo rigore che ci diedero in casa dopo 47 partite di digiuno, che Savicevic sbagliò e Costacurta buttò in tribuna la ripetizione. Avevamo perso l’abitudine a batterli.

    Panchina per Leao giusta. Speriamo di riuscire a farne a meno. Comunque non ci sono segnali positivi sul suo rinnovo e speriamo che l’attuale suo stato sia condizionato dal prossimo mondiale e non dalla situazione contrattuale.

    Ripeto ancora, le prossime due sono la nostra “finale” da vincere.

  7. Mamma mia Giustiziere, non sarei stato in grado di definirlo meglio Arighe, davvero. Apprezzo anche moltissimo la scelta della partner per il paragone.

  8. Grazie Marcovan, però sai che io sono stato veramente innamorato dell’Arrigo e questo Milan di Pioli in qualcosina rinfresca quell’amore.

  9. È stato come una scopata con Scarlett Johansson dopo un digiuno di dieci anni.

    Se non scopi da 10 anni e ti capita la Scarlett… altro che durata del razzo di segnalazione, neanche 10 secondi (lordi).

    Grande Giustiziere, mi hai ristrappato un sorriso.

    Grazie Nico, ma a dire la verità non ci ho impiegato tantissimo a trovare l’ex della giornata.

    Comunque Favalli da noi ha disputato 4 campionati comportandosi più che discretamente.
    Ha segnato solo due reti ed entrambi nella sua prima stagione al Milan provenendo dall’altra sponda, campionato 2006/2077, stagione in cui il Milan ha vinto l’ultima Champions. Caso strano in due partite consecutive: 31ª giornata Milan-Empoli 3-1 e 32ª Messina-Milan 1-3. Quindi anche il medesimo risultato.

  10. Giustiziere, avevo 11 anni, e vado premiato, perché è difficile superare indenne un lunedì mattina in classe, alle medie, circondato da juventini, a Bari, dopo che nel weekend c’erano stati Bari-Lecce 2-1 e Milan-Juventus 1-6. Immagina la situazione. Fui sfottuto per circa 5 ore in quanto Milanista e, senza motivo, senza alcun criterio, si inventarono pure che ero leccese. Restai Milanista e mi sopportati pure il Capello-bis. Uniche godurie di quei 2 anni, Borussia e Real.

  11. Capisco Nico, ma il Milan veniva da nove anni dove aveva vinto tutto e tanto. 5 scudetti, 3 coppe dei campioni, 2 coppe intercontinentali, 3 supercoppe europee, 5 supercoppe italiane. In quegli anni non ce n’era per nessuno e neppure per i gobbi ladri. E comunque milanisti o gobbi o merde si nasce non si diventa. Come disse il grande Totò “signori si nasce e io lo nacqui”.

  12. Formazione parecchio inedita. Tatarusanu; Thiaw, Kjaer, Tomori, Ballo-Touré; Bennacer, Tonali; Messias, Diaz, Rebic; Origi.
    Non si può può scherzare. Non ci possono essere distrazioni. Se non fosse sarei molto, molto, molto incazzato e deluso.

  13. Il solito Milan che se non la sblocca subito… Origi e Rebic da prendere a schiaffi e poi contro di noi tutti portieri fanno i fenomeni. Oddio erano parate normali, ad ogni modo.Deluso come spesso accade giocando contro le piccole. Vediamo la ripresa dove bisogna cambiare registro.

  14. Per noi è sempre stato difficile giocare contro chi mette l’autobus davanti la propria porta.
    Origi parecchia delusione. Rebic gioca ogni tanto. Giroud sarebbe stato utile di testa. Forse servirà Leao.

  15. Se non fosse sarei molto, molto, molto incazzato e deluso

    Lo sono già adesso!
    VERGOGNA!!! comunque vada

  16. VERGOGNA!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!!

  17. Meno otto. Pensiamo al quarto posto. Alcuni montati come Tomori parlano di vincere la champions…

  18. Quest’anno abbiamo fatto male in tutte le trasferte con le piccole. Stasera e a Torino è mancato il colpo di culo.

  19. Sono furente!
    Ma come si entra in campo così contro una squadra ridicola.
    Mi sono rotto i coglioni.
    Andate a fanculo tutti. Dai giocatori a Pioli, a Paolo, tutti.
    È un comportamento indegno! Indegno verso tutti i tifosi che ci mettono l’anima, le sofferenze e, non ultimo, i soldi.
    Questo, assieme al Torino, certifica il fallimento di un anno. Perchè adesso sarà molto dura arrivare tra i primi 4.

    Per finire, avere rincorso in maniera anche ridicola un cadavere che hai pagato 35 mln è scandaloso.

  20. Vero anche che è difficile stare dietro in classifica ed inseguire un avversario in fuga che trova il rigorello quando non è in serata.

  21. Stasera e a Torino è mancato il colpo di culo.

    È mancata l’umiltà! Non sei il Real o PSG che hai i campioni che t’inventano in ogni momento un gol. Sei una squadra normalissima che ha vinto un campionato con l’umiltà e il carattere, non certamente perchè avevi la rosa migliore. Quest’anno si sono sentiti arrivati, con lo scudo sul petto, i migliori… migliori sto cazzo!!!
    Chi cazzo dorme questa notte?

  22. Ci serviva un centravanti, non lo abbiamo preso, spesso in area ci ha salvati Giroud e fino a due settimane fa Leao, ma lungo andare paghi dazio… pensiamo ad arrivare nelle prime quattro altro che palle. Quest’anno i 4 posti se lo giocano in 7 squadre Napoli Inter Milan Juve Roma Lazio Atalanta, una di queste, il Napoli ci arriva di sicuro, restano 6 per tre posti, tre dentro e tre fuori… altro che palle, a gennaio servono novità

  23. Origi, De Ketelaere e Dest sarebbe il caso di mandarli in prestito o venderli il prima possibile. Hanno ROVINATO la rosa. Mercato squallido e deleterio, che più deleterio non si era mai visto. Salvabile solo THIAW (ma solo perché Pioli ESIGEVA un difensore a fine Agosto, altrimenti non sarebbe arrivato). Mai un mercato è stato tanto scadente, anche se DISPENDIOSO (35 M), da danneggiare una squadra campione d’Italia.

  24. Cioè, rendiamoci conto di cosa ha combinato De Ketelaere in quei minuti giocati. Manco Cerci arrivava a tanto. Due sono le possibilità. 1. Lo fa appositamente per essere rispedito al Brugge. 2. È scarso forte.

  25. Nico, CDK ha un blocco mentale che gli taglia le gambe. Ricorda un giovane Conte Franz, che molto anni fa al suo primo giorno di ufficio da tirocinante dimenticò la password del proprio laptop.

  26. Stavo pensando ad una cosa, il furto del rigorello inventato per il Napoli potrebbe averci tagliato le gambe. è tremendamente difficile giocare per inseguire un avversario che non sbaglia mai, specie dopo episodi del genere.

    Pensiamo al quarto posto, abbiamo sbagliato tanto quest’anno, e la solita sfilza di infortuni della gestione Pioli ci penalizza costantemente.

  27. Per fortuna non ho potuto vedere la partita causa cena con i colleghi, ho visto solo gli highlights, 0-0 contro la Cremonese, ma come caxxo si fa.. confermo quanto scrivo da un po’ di tempo, guardiamo alla qualificazione CL, quest’anno non è affatto scontata, domani ci ritroveremo in un gruppo di 6 squadre in tre punti per soli tre posti. Mancare la qualificazione alla CL è uno scenario apocalittico. Siamo una squadra forte ma non fortissima, contrariamente a quanto possa pensare qualche tifosone ottimistone. L’attacco se Leao non è in giornata e senza Girú che fa il suo alla sua età è semplicemente ridicolo, roba da sesto posto, si parla sempre di CDK in negativo ma Remigio non mi sembra tanto meglio, una pantegana doc. Ci manca tremendamente una prima punta di riserva come si deve e un’ala destra titolare , spero che a gennaio si provveda. Intanto speriamo di chiudere con tre punti contro la fiormerdina ma sarà molto difficile

  28. @Giustiziere, quando parlo di mancato culo stasera, mi riferisco alle sculate pazzesche come quella di Ballo Toure ad Empoli, dove i tre punti hanno permesso di nascondere sotto al tappeto certe prestazioni abbastanza mediocri che ci contraddistinguono quest’anno, specialmente in trasferta e contro le piccole.

  29. Come riportato da acmilan.com, il Milan ha mancato il successo in quattro delle sette trasferte di questo campionato (3N, 1P); in tutta la Serie 2021/22, solo in cinque gare fuori casa non aveva vinto (4N, 1P).

    Ma dove vogliamo andare, pensiamo al quarto posto che sicuramente non sarà una passeggiata.

  30. La verità è che abbiamo fatto un mercato di merda, ma non lo si poteva dire per mancanza di rispetto a MMM e società. Adesso i nodi, uno dopo l’altro, vengono al pettine. Se qualcuno vuole aspettare quell’ectoplasma belga lo faccia pure. Gennaio deve servire da riparazione per provare almeno a non perdere il treno per l’Europa.

    Non mi passa… non passa…. sono anni che non mi sentivo più così.

    Non è solo questa sera, sono tre partite da nove punti dove ne abbiamo fatti quattro e con la botta di culo del gol di Giroud al 90′. Dove cazzo vogliamo andare, come dice il Conte? Mi è passata tutta la voglia di continuare a vedere le partite. Non posso stare male così.

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