22 4 minuti 10 anni

Il Milan guidato da Mauro Tassotti, in attesa Seedorf, riesce a vincere contro lo Spezia in questi ottavi di Coppa Italia e a prenotare un posto per i quarti dove affronteremo l’Udinese.

La Partita inizia con uno Spezia deciso e con intenzioni bellicose. Sicuramente la squadra di Mangia è partita con l’intenzione di giocarsi la partita ed infatti la prima occasione è al primo minuto, quando i giocatori liguri battono una punizione in maniera svelta, riuscendo a mettere Bovo a tu per tu con Abbiati, solo un recupero di Montolivo ci salva da un pericolo potenzialmente enorme.
Al sesto minuto la prima occasione per il Milan, incredibilmente da calcio d’angolo. Ramì spizza sul palo lungo dove Pazzini non riesce nella deviazione decisiva.
Al tredicesimo Mexes con un tiraccio abbastanza fine a se stesso rischia di fare il gol dell’anno, ma la palla esce alta di pochissimo.
Pazzini al minuto 23 si mangia il primo gol della sua serata quando in scivolata butta il pallone fuori a lato, sprecando una splendida sponda di Honda.
Al 27esimo sempre Pazzini calcia alto dopo una bella combinazione dal limite con Poli.
Al 28esimo arriva finalmente il gol che sblocca la partita, Honda lancia sull’out di sinistra Pazzini che crossa meglio di ogni nostro terzino. Sulla palla per un gol facile facile anche per lui arriva Robinho che sigla così il secondo gol in due partite.
Pazzini decide che è arrivato il momento di farsi perdonare e così al 31esimo segna con una bella girata capitalizzando al massimo un bell’assist di Poli. Dopo parecchi mesi il Pazzo torna a segnare.
Il Primo tempo finisce così con il risultato di 2 a 0.

Nel secondo tempo l’attenzione è tutta su Linate dove è in procinto di atterrare il neo allenatore Clarence Seedorf.
I giocatori però non ci stanno a farsi portar via le luci della ribalta e così al 47 Honda segna il suo primo gol con la maglia rossonera ribadendo in rete una gran botta dal limite di Montolivo parata da Leali.
Dopo neanche due minuti lo stesso Honda serve una gran palla a Pazzini che però non riesce a trovare la porta spedendo il pallone nella stratosfera.

Appena arrivata la notizia dello sbarco a Linate dell’ormai ex giocatore olandese De Sciglio prova una conclusione dal limite sulla quale Leali è bravo a farsi trovare pronto. Sempre il portiere spezzino protagonista al 68 quando riesce a deviare quasi miracolosamente una rapida girata sul primo palo di Pazzini.
Seedorf arriva a San Siro e la partita cala clamorosamente d’interesse. Unica segnalazione i rinvi alla viva il parroco di Rami che fanno infuriare Tassotti.
Lo Spezia, supportato da un grandissimo pubblico, trova il gol della bandiera al 91 esimo dopo una bella azione sull’out di sinistra. Gol che viene, giustamente, accolto con grande calore dai tifosi liguri accorsi in massa a San Siro.

Come già detto approdiamo ai quarti di finale dove affronteremo l’Udinese di Guidolin. Clarence good luck…

22 commenti su “Coppa Italia: Milan – Spezia 3 – 1

  1. nel frattempo marcovanne sta stringendo amicizie online a destra e a manca :rotfl:

  2. per Robinho.
    per Honda.
    per Zaccardo, stella random.

    per Rami: che minchia spazzi a destra e a manca? Quando serve, serve, ma certe volte…
    per Pazzini, s’è magnato due gol.
    per De Sciglio, un po’ moscio.

    per Tassotti.

  3. nel frattempo marcovanne sta stringendo amicizie online a destra e a manca

    Mmmmh no. No, ho soltanto risposto al gruppo di coglioni che anziché esprimere opinioni proprie preferiscono commentare quelle altrui. Sono sempre gli stessi. Perché, c’è altro?

    Sul Milan: proprio non riusciamo a non prendere gol. Ma non l’ho vista e non dico altro.

  4. se anche il Contenitivo si mette a fare il profeta siamo a posto.
    Adesso non ho tempo per rispondere a Pinocchio1990, devo fare cose piú importanti: ho da tagliare le unghie dei piedi.
    Con calma domani…eh ciccio?

  5. … per il gol preso andrebbe stracciata la tessera da calciatore a Mexes … Abbiati avrebbe dovuto tirargli un calcione nelle palle, così … per dargli una svegliata …
    a Montolivo che gioca nella posizione a lui più congeniale.
    a Pazzini per il gol e l’assist … però in due spezzoni di partita si è pappato 4 gol clamorosi.
    a De Sciglio.
    Discrete anche le prestazioni di Honda, Poli e Abbiati.
    a Robinho, che fa un casino della madonna e sbaglia un sacco di palloni … poi vabbè, la butta dentro … però devo dire che mi ha fatto preoccupare perchè al suo gol ho pensato che l’ultima volta che aveva sbloccato il risultato le avevamo buscate per 4-3 😆
    a Zaccardo … ha una naturale eleganza nei movimenti … potrebbe recitare in “Notre Dame de Paris” nei panni di Quasimodo …
    a Rami … se questo è il rinforzo per la difesa mi tocca rimpiangere Roque Junior e Laursen … speriamo bene …
    Non mi è piaciuto Cristante, troppe palle perse … forse patisce la posizione sulla sinistra.

  6. PAZZINI …e noi ancora stavamo ad aspettare Matri..Petagna impara da lui!
    HONDA …ormai tutti lo han preso per un acquisto mediatico, come beckham. Ma, come Beckham, questo è un professionista serio: oltre al look guarda anche come si sta in campo. E questo in campo ci sa stare. Poi è giapponese, quindi sul lavoro una garanzia. Anche se certe cose sono forse troppo anche x lui…
    ROBINHO …dannoso, nel senso di inutile e sconclusionato. però ha segnato ancora, quindi va bene così

    ZACCARDO …questo non ce lo sbologniamo se lo facciamo giocare ancora. Rinchiudetelo a Milanello fino alla prima offerta decente, poi via, sulla bici di Marcovan
    MEXES …accoglie gli spezzini a san siro con una serie di calcioni e un fallo perchè non gli corre dietro abbastanza veloce..oggi male

    TASSOTTI …l’allenatore con la miglior percentuale di vittorie della storia del milan, 3 gol a partita di media. RINNOVO SUBITO FINO AL duemilaventordici

  7. Ma dove stanno vaneggiando Merdolino e Lamiamammaladaper80?

    da quel che ho capito su twitter,ma io non ce l’ho.

  8. Montolivo
    Pazzini (scarso è scarso, ma non ai livelli di Matri)
    Robinho

    Ne meriterebbe uno anche Honda, ma avendo preso tanti bidoni Robinho, è giusto premiarlo quando se la cava

    Rami (spero non sia quello visto ieri)
    Abbiati
    Mexes (vuole giocare con la naturalezza dei Baresi e dei Nesta, ma non si rende conto che non lo è)

    Ai tifosi dello Spezia, serata indimenticabile! Se qualcuno si fosse collegato al minuto 90, al gol di Ferrari, avrebbe pensato che il Milan stava perdendo…

  9. Honda
    Pazzini
    De Sciglio
    Zaccardo (facevo meglio io)
    Abbiati che nel primo tempo perde palla su un cross
    Mexes

  10. Non ho visto la partita quindi non posso assegnare stelle e bidoni.
    Rilevo però che anche ieri siamo riusciti a prendere un gol che nemmeno in 1° categoria…

  11. anche io ho visto il 2° tempo al bar e l’unica considerazione che ho fatto è stata: siamo riusciti a prendere gol anche dallo spezia…
    vabbè dai, era il 90°, eravamo 3-0, i tifosi lo meritavano…

  12. Pazzini
    Montolivo
    Poli
    Mexes
    Abbiato (al gol era dietro la linea di porta…)
    Rami

  13. Una volta tanto un gol preso non mi ha fatto incazzare.
    Infatti avendo giocato assieme ad altre partite l’over 3,5 di Milan-Spezia, il gol dei liguri e’ atato fondamentale per vincermi un bel centone.

    3 Stelle al Pazzo (sbagliera’ tanto ma almeno sa smarcarsi, cosa che Matri manco si sognava)
    2 Stelle a Montolivo
    1 Stella a Honda

    3 Bidoni a Mexes
    2 Bidoni a Zaccardo
    1 Bidone a Rami ( spero di sbagliarmi ma a me non convince)

  14. Pazzini. Deve giocare titolare fisso, così Mario può fare un po’ il cazzo che vuole.

    Honda, sarà che tutti ci aspettavamo una bella prestazione, e magari abbiamo visto più di quel che fosse, fatto sta che ha giocato bene. Appoggi di prima, ricerca insistita dell’assist, un sacco di coperture in difesa. Voleva mettersi in mostra e c’è riuscito, e non ha sprecato l’azione da gol che gli è capitata.

    Montolivo. Si sveglia da gennaio in poi, evidentemente. Buona partita, buone geometrie. Ha recuperato dall’infortunio, non è più de facto il leader della squadra (è Kakà) e da questo trae enorme giovamento in termini di sicurezza.

    Mi sono piaciuti anche De Sciglio (discreta spinta, qualche buon lancio, un paio di tiri pericolosi) e Rami.
    Rami non va tanto per il sottile: il Riccardo Ferri d’Oltralpe spazza qualunque cosa gli passi davanti, manco fosse Consuela dei Griffin.

    Mexès, svagato sul gol, irruento, sembra un tonto.

    Tassotti porta a termine il compitino con una formazione equilibrata, zeppa di piedi buoni a centrocampo. Sostanzialmente giusti i cambi.

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