Milano, Sabato 24 maggio 2025 – ore 20,45 – Stadio San Siro0
Bilancio Serie A (in “casa del Milan”):
Giocate: 2
Vittorie Milan: 2
Pareggi: 0
Vittorie Monza: 0
Gol Milan: 7
Gol Monza: 1
Campionato ultimo atto, potremmo dire finalmente, ma abbiamo ancora da “soffrire” la finale Champions di sabato 31.
Giornata divisa in 3 parti, domani sera i due incontri che al 99,99999% (le possibilità di uno spareggio sono pari ad una telefonata di Scarlett Johansson) assegnerà lo scudetto. Sabato giornata di limbo tra squadre, diciamo così, che non hanno più nulla da chiedere al campionato. Domenica 6 incontri dove almeno una ha ancora qualche obiettivo da raggiungere.
Cosa dire di Milan-Monza, assolutamente nulla, il Monza retrocesso da tempo, sarà una partita che probabilmente saluterà qualche giocatore. Di sicuro non ci saranno le lacrime dello scorso anno di Milan-Salernitana.
Speriamo solo di non piangerne altre più in là se dovessero venderci qualche pezzo grosso.
Ora entriamo nel momento della “speranza”, in primis speriamo lo scudetto vada a Napoli, che la Coppa dalle grandi orecchie vada a Parigi e poi cominciamo a sperare qualcosa per noi, che sia vera la voce “Tare”, che si prenda un allenatore “vero” e soprattutto si faccia una campagna acquisti se non di altissimo livello, di buon livello, cercando di trattenere i top e per top io intendo Rejinders, Pulisic, Leao e Theo, si anche Theo. Alcune voci sembrano indirizzarlo a Torino e sinceramente vederlo in bianconero mi farebbe incazzare molto. L’unico top che sacrificherei (malvolentieri) potrebbe essere Maignan.
Buone vacanze a tutti e soprattutto buona campagna acquisti.
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IL PROGRAMMA DELLA 38ª GIORNATA
Venerdì 23 maggio 2025:
ore 20,45 – Como-Inter
ore 20,45 – Napoli-Cagliari
Sabato 24 maggio 2025:
ore 18,00 – Bologna-Genoa
ore 20,45 – Milan-Monza
Domenica 25 maggio 2025:
ore 20,45 – Atalanta-Parma
ore 20,45 – Empoli-Verona
ore 20,45 – Lazio-Lecce
ore 20,45 – Torino-Roma
ore 20,45 – Udinese-Fiorentina
ore 20,45 – Venezia-Juventus
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11 commenti su “Presentazione Milan-Monza – 38ª giornata Serie A 2024-2025”
I commenti sono chiusi.
Lo so la mia è solo una speranza. Dovrà essere allora bravo Tare a scovare qualcuno che potrebbe sostituirli degnamente.
Se andiamo indietro due anni Tijani e Pulisic erano quasi dei semisconosciuti.
Sarà durissima tornare a fare il Milan se rimangono ancora Cardinale & C.
Reijnders mettiamoci il cuore in pace è già del City. C’è un accordo economico con lui, il City lo vuole per il mondiale di club e i nostri devono pareggiare il bilancio che alla fine del prossimo mese altrimenti andrebbe a chiudersi con un disavanzo di circa 25 mln. Hanno venduto Tonali quando non aveva bisogno figuriamoci adesso.
Smettiamo di farci illusioni che possa cambiare qualcosa perchè non cambierà mai nulla, se non in peggio, finchè ci saranno questi qui e per “questi qui” non intendo solo RedByrd.
Incrociamo le dita per questa sera. Limoncino va a Como con quasi tutte le riserve dando l’impressione di non crederci più, ma a Napoli sono pazzerelli e non vorrei combinassero qualche disastro. Ricordo molto bene un Roma-Lecce nel 1986 che assomigliava molto a questo Napoli-Cagliari.
Roma-Lecce nel 1986
Come Roma-Samp del 2010 che hanno permesso alle merde il triplete oltre ai furti vari in semifinale col Barcellona.
Alla fine avrebbero meritato (forse) solo la Coppa Italia ed invece sono 15 anni che ci ammorbano con questo cazzo di triplete.
Annuntio vobis gaudium magnum: habemus DS! Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum Igli Tare.
Speremus eum in pace laborare sinant.
Un altro pezzo del triplete al suo posto.
A margine farei una riflessione sul Furlani “mago dei conti” e sul bilancio “sano” di questa proprietà se basta una – sottolineo una! – stagione in cui esci presto dalla Champions per andare in rosso tale da dover vendere un giocatore appena rinnovato tra le fanfare.
E se basta non qualificarsi una volta alla Champions, dopo quasi un lustro, per paventare un buco futuro da un centinaio di milioni.
Che la gestione sia più allegra di quanto ci raccontano?
Il Napoli è competitivo da anni, ha vinto due scudetti negli utimi tre, debiti pochissimi, bilancio sempre in attivo e un anno fuori dalle coppe non lo ha scalfito. Come ha fatto? È stato gestito con grande competenza, sa comprare e soprattutto vendere. Da noi stare fuori dalle coppe un anno pare sia una catastrofe e che occorra vendere mezza squadra, peraltro fatturando un centinaio di milioni in più rispetto a loro. Qualcosa non quadra.
Oggi, almeno idealmente, con il cuore, dobbiamo essere vicino alla contestazione vera che FINALMENTE si è palesata a casa Milan e che sta proseguendo verso San Siro dove dopo quindici minuti la Sud lascerà la curva deserta. Sarebbe bello che anche molti altri uscissero dallo stadio, ma non credo che ciò accadrà.
Oggi sono anche usciti tutti i nomi da cacciare e non solo Cardinale e il generico “americani”. Probabilmente non servirà a niente, ma almeno che sappiano che il mondo rossonero è stanco di essere preso per il c.
Faccio un passo indietro per dirvi che ieri sera l’ho vissuta con il batticuore come se quello scudetto fosse nostro. Purtroppo mi ha fatto solo ricordare con tanta tristezza quello che ho provato solo tre anni fa.
Sabato prossimo ci vorrà un tranquillante.
contestazione eclatante, fatta in termini civili e molto rumorosa. Ne hanno parlato anche i giornali americani e per Cardinale non è una bella immagine. Speriamo che il messaggio dia i risultati che speriamo tutti.
Mi ha sorpreso il coro che la curva ha fatto per Maldini, dopo che lo ha schifato per anni, chissà lui come l’ha presa? Seduto in riva al fiume, secchi di poc corn e fazzoletti per asciugarsi le lacrime dal ridere?
Il fan del bilancio pulito, dei pozzi avvelenati, dei carri, delle patenti di tifo, dei corsi di economia domestica (questa l’ho rubata a Marcovan), dei complottisti sarà in un angolo a piangere e a scaccolarsi il naso perché gli eroi dei suoi pensieri malati sono stati presi a pesci in faccia. Rido al pensiero.