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SALA D’ATTESA – Appuntamento a domenica, h. 20.45

Ce l’abbiamo fatta anche ieri sera: contro i pronostici, contro le aspettative dei più, abbiamo silurato anche la temibile Germania, in maniera abbastanza netta, a dirla tutta.

Supermario fa il grosso senza maglia e ci aggiunge un gesto emblematico...uno per Badstuber e uno per Neuer

Ma, nonostante questo, non riesco ancora a tifare per questa Italia. (ho usato e userò il noi, indicando l’Italiano in generale). È più forte di me, proprio non mi viene di emozionarmi all’inno, gridare per ogni fallo fischiato contro / non fischiato a favore, alzarmi ed esultare urlante ai gol di Balotelli. Non ce la faccio, non me lo so spiegare il perché. Non tifo contro l’Italia, semplicemente vedo le partite in maniera totalmente neutrale, come se vedessi un Chelsea – Bayern o un Torino – Pescara: belle squadre, buoni giocatori, ma nessun accenno di tifo, zero. Quindi vedo anche la nostra nazionale come una qualsiasi, di sicuro non una tra quelle favorite all’inizio dell’Europeo. Più passano le partite, però, più devo ammettere obiettivamente che questa nazionale ha un gioco, sovrasta tecnicamente e tatticamente gli avversari (Inghilterra domenica annichilita e Germania ieri dominata) e pare aver trovato in Balotelli un Campione vero, di quelli con la C maiuscola; spettacolare il suo gol contro l’Irlanda, maiuscola la prova contro l’Inghilterra (anche senza gol) e ancora decisivo ieri: sul primo gol si è fatto trovare pronto a ricevere l’assist al bacio di Cassano, che dopo aver sverniciato Hummels con un gran numero di destro, ha messo una palla al bacio di sinistro per supermario che ha beccato in controtempo Neuer. Secondo gol invece di pura classe, forza e potenza: lancio perfetto di Montolivo, stop di sinistro, fa scorrere il pallone e scaraventa una bordata micidiale sotto l’incrocio col destro. Domenica sarà la partita della consacrazione, non tanto per i gol che potrebbe fare, ma per la tenuta mentale che, se riesce ad avere, ne farà un campione su cui Prandelli, ma anche Mancini, potranno contare, e molto, per il futuro. Per ora, la doppietta ai crucchi ha sancito la chiusura delle eventuali trattative estive: un’offerta di qualsiasi squadra italiana (Milan, Inter o Juve) verrebbe rispedita al mittente chiedendo di raddoppiarla…

..povero coglione, se ho goduto...

La finale di domenica – L’europeo finirà come è iniziato per l’Italia, sfidando ancora i supercampioni in carica iberici, le furie rosse di Spagna, che corrono per uno spaventoso triplete: europei 2008 – mondiale 2010 – europei 2012. L’Italia, intanto, accedendo alla finale si è già guadagnata il pass per la Confederation Cup brasiliana del 2013, essendo la Spagna qualificata come campione del mondo. Spagna che arriva in finale dopo aver eliminato la Francia nei quarti con una doppietta di Xabi Alonso e il Portogallo in semifinale: partita bruttina, giocata non al massimo da entrambe le formazioni e conclusasi ai rigori, dove gli spagnoli, che hanno iniziato malissimo con l’errore di Alonso, hanno poi avuto la meglio grazie ad una parata di Casillas e una traversa di bruno Alves. Il capitano portoghese, l’asso della squadra, Cristiano Ronaldo, non è arrivato nemmeno a tirare il rigore, causa la seghinaggine dei suoi compagni di squadra.

Noi – Noi abbiamo affrontato la Spagna sia ad Euro 2008 che quest’anno, e non siamo usciti sconfitti in nessuno dei due casi: pareggio per 1-1 il 10 giugno scorso ed eliminazione, ma solo ai rigori, 4 anni fa. Domenica quindi ce la giocheremo, sperando di recuperare Abate, spostando Balzaretti sulla sua fascia, e accentrando, con BarzagliChiellini per Bonucci. A centrocampo metterei Nocerino per Marchisio, che mi sembra inconcludente in questo Europeo, e fisicamente svuotato, confermando gli altri. Davanti, la coppia Cassano – Balotelli è d’obbligo, visto come si trovano i due. Diamanti e Di Natale pronti a subentrare, così come un centrocampista (quello fuori tra Marchisio/Nocerino e non Thiago molle, per piacere…).

Io – Vada come vada, vedrò la partita con amici, ma mi asterrò da eventuali caroselli per la piazza in caso di vittoria. Non riuscirei a festeggiare come al mondiale 2006, lì si che ci credevo… Domenica sarei solo orgoglioso di una squadra, quella della mia nazione, che ha conquistato un trofeo importante, imponendosi e imponendo il proprio gioco a dispetto di tutti. Quindi Avanti Italia, continua così e rendi felice chi, grazie al calcio, ritrova quello spirito patriottico che tanto servirebbe quotidianamente!

38 commenti su “SIAMO IN FINALE !

  1. Richi rispondo qua al tuo ultimo commento con quanto ho scritto anche su facebook.

    Io non sono uno che cambia idea e che “sale sul carro dei vincitori” senza averne diritto, come ho detto ad inizio campionato non ho tifato Italia. Certo ieri sera non ho neanche tifato contro, non ho mai potuto sopportare i tedeschi…

    In ogni modo devo ricredermi sulla qualità del “gruppo” e sui “miracoli” che riesce a fare uno spogliatoio coeso. Se il migliore in campo è un certo Montolivo, chiamato da molti, me compreso, “pippolivo” è la conferma, così come Bonucci che sembra il miglior Collovati…

    Inoltre se l’assist del primo gol anziché Cassano l’avesse fatto Pirlo, scommetto che i 3 quotidiani sportivi mettevano in prima pagina una gigantografia con sottotitolo “pallone d’oro”. Si perché stranamente sembra che Pirlo stia giocando da solo un anno e che i numeri (fantastici) che sta facendo non facessero parte del suo repertorio….
    Io ritengo che il miglior Pirlo se l’è goduto il Milan in 10 anni e se ci deve essere qualche squadra a rimpiangerlo, non è certo il Milan che l’ha lasciato andare via a 32 anni, ma qualche altra squadra di Milano che l’hanno fatto andare via a 22 anni….

  2. buongiorno…
    qui nel Wisconsin é difficoltoso trovare il tempo per seguire tutto ma ieri ce l’ho fatta.
    Bella partita e finale meritatissima.
    A presto 🙂

  3. Durante Italia-spagna ero come Betis: tifo contro.
    A italia-croazia come ricki: neutralità. E mi sono incazzato al gol preso.

    La svolta? La rovesciata di Balotelli con l’Irlanda.
    E le serate col proiettore in terrazza, con gli amici.

    Speranza con l’Irlanda.
    Stupore, con l’Inghilterra. Al rigore di Pirlo ero basito.
    Tifo vero, ieri. L’ho detto che era ieri la finale.

    Domenica è il giorno della vendetta. È finito il ciclo del Barcelona. Ora tocca alla Roja.

  4. Bel post. Sincero.

    Io avrei voluto tifare contro, o al limite sbattermene, ma al cuor non si comanda, già durante la partita contro la Spagna avevo cambiato idea. Non ce la faccio, per me la nazionale è come il Milan. Devo dire che comunque l’atteggiamento in campo degli azzurri ha aiutato molto a riscaldare i tifosi partiti freddini.

    Montolivo continua ad incuriosirmi e sorprendermi piacevolmente. Balotelli calcisticamente è quello visto ieri, nessuna sorpresa. La testa si può ancora recuperare…

    La Spagna ci asfalta domenica.

  5. Anch’io partito tiepido sono stato travolto dalla compattezza, dall’umiltà e dal gioco consapevole di questa nazionale, consapevole di essere inferiore a certe squadre ma consapevole che se gioca da squadra non parte battuta con nessuno.
    e questo ha dato la spinta a tanti, me compreso, a tifare in maniera convinta.
    Montolivo mi sta piacendo, Cassano kilometraggio limitato ma ieri 2 assit al bacio.
    Balotelli è uno che vincerà qualche pallone d’oro.
    Ma la Spagna è troooppo trooooppo trooooppo forte per noi, veramente.
    Ci pialleranno.
    Domenica sera Paella per tutti.

  6. Ragazzi ho sbagliato alla grande il 3 a 0 dellla Spagna con il Portogallo ma ho beccato il 2 a 1 nostro. Puttana della miseria se lo avessi giocato singolarmente…

    Comunque son contentissimo per Balotelli. Ora tutti gli opinionisti stanno lì a baciargli e leccargli il culo, ma a ‘sto ragazzo gliele hanno dette di tutti i colori. E ora il miracolo…

    P.s. Se Montolivo è questo siamo a cavallo.

  7. Non vorrei tirare ancora per il lungo la querelle-Pirlo, ma ieri per la 3 volta su 5 partite azzurre è stato eletto Man of the match.
    E non c’entrano i giornalai italiani.

  8. Se qualcuno è stato o è freddino o addirittura gufa, peggio per lui. Provo la stessa pieta che provo per chi nasce interista.

    Detto questo, ieri abbiamo vinto contro la squadra più forte del torneo, ma ora occhio, che la Spagna comuunque ha esperienza, mentalità vincente, e quel cazzo di noiosissimo possesso palla che rincoglionisce avversari e spettatori. Abbiamo mostrato nel girone di giocarcel, ma se Del Bosque non fa cazzate come al solito, vincono loro, soprattutto se usano una punta vera (con Torres dall’inizio saremmo stati piallati alla prima partita).

    Quella copertina del Giornale è una merda, così come tutto l’astio tedesco di questi giorni che esula da questioni sportive. Certa gente ha un cervello al livello di un giornale scandalistico.

  9. Oh, ma lo sapete che mi avete sfrangiato la minchia?

    Mi spiegate perché dovrei essere oggetto della vostra pena, sfanculamenti ed insulti se non tifo questa cazzo di nazionale?

    Perché cazzo dovrei tifare gentaglia che mi sta sul cazzo tutto l’anno?

    Perché dovrei vedere un uomo di merda come Buffon essere incensato ad eroe?

    O esaltarmi per un mercenario come Pirlo che mi ha fatto smadonnare tutte le apparizioni delle madonne per 5 anni, va via e spara merda sul Milan senza sciacquarsi prima la bocca con la varechina?

    Perché per due partite ben giocate (anzi benissimo) devo tifare quest’accozzaglia di giocatori che mi stanno praticamente tutti sul cazzo (esclusi Mario, Cassano, Nocerino, Diamanti e De Rossi?) Anche l’inter del triplete ha fatto qualche bella partita in Europa.. non vi ho visto gasarvi e tifare le squadre italiane in europa ed insultare la Merkel quando ha battuto in finale il Bayern!

    Perché ieri sera avrei dovuto provare empatia ed immedesimarmi in chi, per tutto l’anno (anzi annI, visto che europei e mondiali non sono ogni anno) mi spacca i coglioni dicendomi:”eh ma tu non sei sardo, tifi Milan” e ieri cantava a squarciagola l’inno di Mameli?

    Perché dovrei unirmi a juventini che cantano: “se saltelli segna balotelli” che fino a maggio cantavano ancora MUORE BALOTELLI e NON ESISTE UN NEGRO ITALIANO… o romanisti che organizzavano il Totti Day per insultare Mario?

    Perché mi devo subire ogni volta la retorica della gioia da regalare agli emigrati all’estero? O che gli italiani si uniscono nei momenti di difficoltà?

    Perché devo vomitare ogni volta che ascolto Napolitano che si commuove per il calcio nel tentativo di deviare l’attenzione da altre cose che lo riguardano?

    Perché se son nato in Italia devo tifare Italia? C’è una ragione scientifica per spiegarmelo? (Senza ricorrere alla retorica da anello al naso e roba da misteri della fede stile cattolicesimo, a quelli non credo!).

    Ognuno tifa ciò che vuole (compresi voi), ma non voglio essere oggetto dei vostri insulti e della vostra pena! Vinca chi vuole questo merdosissimo europeo.. nessuno mi costringerà a vestire maglie che detesto e nessuno mi darà lezioni di morale e di retorica patriottica. Mi annoia da morire.

    Saluti e baci.. VIVA L’ITAGLIA

  10. Betis, ieri sera non ha vinto l’Italia, ha vinto IL MILAN, ha vinto cassano, ha vinto montolivo e ha vinto Mario che seppure al City è un cuore rossonero… e metterla nel culo ai boriosi crucchi fa sempre piacere

    ORA E SEMPRE FORZA MILAN

  11. Non è una questione di Milan, Juan.

    E’ una questione di libertà di tifo…

    Non c’è solo Mario per cui sono felice.. c’è anche Antonio.. anche lui insultato e riempito di merda per anni, nonostante fosse un disgraziato, cresciuto senza padre, con una madre arrestata per droga e in un quartiere dominato dalla malavita.. poi fa un assist della madonna in semifinale e tutti proni a cantare “A.Cassano alè”..

    Io non ce la faccio a vederli. Sono sicuramente io quello sbagliato, sono io l’alieno. Ma è così che va.. non accetto comunque insulti e meno che mai essere oggetto della pena di nessuno.

  12. Mi spiegate perché dovrei essere oggetto della vostra pena, sfanculamenti ed insulti se non tifo questa cazzo di nazionale?

    Per lo stesso motivo per cui proviamo pena, sfanculiamo e insultiamo durnate l’anno quelli che non tifano la nostra stessa squadra (il Milan), forse?

    La stai gufando a morte da 20 giorni, e ti becchi il trattamento di quelli che nel resto dell’anno gufano il Milan. Punkt. Non c’è da sfrangiarsi nessuna minchia.

    Poi che ci sia una sacco di gente (juventini insultatori di Balotelli in primis) che sale sul carro del vincitore è vero ma è un altro conto.

    Ah, ieri assist di Cassano (milanista) per Balotelli (tifoso milanista). Assist di Montolivo (futuro milanista) per Balotelli (tifoso milanista).

  13. Io non provo pena per nessuno. Sfanculo. E basta.

    E questo è un blog sul Milan, non della nazionale italiana di calcio o per ultras della FIGC.
    Non son mica un interista o uno juventino che viene ad insultare il Milan.

    Sono uno che non prova nessuna simpatia la nazionale che dovrebbe tifare.

  14. Vabbé, ti stai attaccando a UNA parola. Scritta con ironia, tra l’altro, per il semplice fatto che era associata agli interisti.

  15. betis, sono sfottò.
    se l’italia perdeva o perderà scommetto (ma la tabaccheria di Buffon non la quota neanche) che avresti dato fiato alle trombe.
    invece va cosi ed è normale che c’è gente contenta.
    Poi mi spieghi perchè Napolitano non dovrebbe dire la sua.
    Dobbiamo pensarla tutti come Travaglio?
    Altrimenti allora il blog che diventi veramente oltranzista e che si parli solo del milan. Nemmeno di gnagna, no, ti pare?

  16. Bbboniiiii…

    ciascuno tifa che cazzo vuole, senza che nessun altro debba avere nulla da eccepire.

    questo vale per i pro-nazionale, ma anche per i contro. Occorre però dire che alcuni di questi ultimi (non mi riferisco a te Betis), sono adusi ad assumere atteggiamenti di superiorità intellettuale e morale a dir poco urticanti.

  17. Oh se state dicendo a me, ditemelo pure. Ma io credo di non aver offeso nessuno.

  18. Naturalmente concordo con Betis (siamo 2 alieni) e non con il corregionale Corrado… che “meno male” ha spiegato che la parola “pena” lo ha usato con ironia…. perché non mi sembrava appropriata neanche per gli interisti.

    Io non ce l’ho fatta neanche ieri a tifare pienamente neanche contro la nazionale che più di tutte mi sta sul cazzo, per lo stesso identico motivo di Betis, ora se per qualcuno è sbagliato amen, è un suo diritto dirlo, ma io tranquilli che domenica vedrò la partita (ho visto solo quelle dell’Italia) ed al fischio finale non uscirò in piazza come ho fatto nel 2006, io alla “mia” parola ci tengo e se all’inizio ho detto che non avrei tifato, non tiferò neanche domenica e tanto meno andrò a fare il pirla in piazza e salire sul carro dei vincitori. È stata una mia scelta e sono rimasto fedele… Che poi mi ha fatto piacere vedere le buone prestazioni di Nocerino, Cassano e Montolivo è un fatto che non ha nulla a che vedere con il “tifare” Italia.

  19. Boss se non ce l’hai con Betis ce l’hai con me?

    Se è così non mi sembra di aver usato parole di superiorità “urticanti”, non è nel mio stile.

    Io ho fatto questa scelta, altri hanno tifato dall’inizio, altri ancora strada facendo, ma non mi sembra né di averli offesi, né altro… Ognuno fa come gli pare…

  20. No, non parlavo neppure di te.

    Ma conosco persone che tifano contro perché fa figo e disprezzano chi invece tifa per. Tutto qui.

    Ma mi pare una polemica oziosa. Sempre di pallone si tratta.

  21. Premesso che di solito si tifa per la maglia o la squadra, non per le singole persone (o mi dite che vi stanno simpatici tutti i 25/30 calciatori che ogni anno compongono la rosa del Milan?), ecco una traduzione ufficiale dal corradese all’italiano:

    Provo la stessa pietà che provo per chi nasce interista.

    La frase m’è venuta in mente pensando a due cose. La prima è che di solito, o tradizionalmente, o più occasionalmente che in altre tifoserie e almeno negli ultimi anni, tra quelli che non tifano o addirittura gufano la nazionale ci sono tendenzialmente molti interisti.

    Secondo: chi da un mese si dichiara indifferente oppure tifa Olanda o Spagna o altri o chiunque capiti sulla strada dell’Italia, mi ricorda il tipico interista pre-stregone di Setubal (cioé l’interista che ho incontrato per quasi tutta la mia via), quello che vede l’Inter fare un gran calciomercato, gli odiati avversari (Milan, Juve o chiunque sia) molto più deboli, e la propria squadra del cuore (ovviamente portatrice dei valori dell’onestà e della sportività, mentre gli altri sono ladri mafiosi tifati da gente rincitrullita dai media ecc.) destinata a un gran torneo. Questo tifoso inizia il campionato speranzoso, ma partita dopo partita, mese dopo mese si accorge che le cose non vanno così, che l’odiato avversario è forte mentre i propri pupilli non ne imbroccano una – come è successo in pochi giorni ai vari Robben, Van Persie, Modric, Rooney, Gomez, Ozil e tanti altri.

    Insomma, non è questione di patriottismo o di altro, è che ognuno tiene la squadra che vuole tenere e leggere certe cose negli ultimi giorni per me è stato come leggere i vecchi articoli di Severgnini sull’Inter. Se non vi piace un’ironica pietà, allora posso dire che vi voglio tanto bene lo stesso ma mi fate molta tenerezza in questo preciso frangente.

    Se poi il culo continua a rodere, posso solo consigliarvi un bidet. 😆 😆 😆

    PS: oggi è il compleanno di re Giorgio. Auguri Presidente. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  22. Credo che il bersaglio principale del sarcasmo corradiano sia più che altro il mondo interista. Un certo mondo interista, quello più fazioso, più incline al radical chic, quello che va per la maggiore su Bausciacafé e Settore (è questo l’atteggiamento che prima in definitiva ho definito urticante)

    una cosa però bisogna precisarla: il calcio italiano non è che faccia molto per mettere a tacere questi radical chic eh? Insomma, ci sta che qualcuno si sia stufato di essere messo alla berlina nel mondo per colpa di dirigenti maneggioni e disonesti e calciatori viziati ammalati di gioco d’azzardo e che di conseguenza la nazionale italiana gli stia sulle balle…

  23. Un Betis praticamente perfetto! Ma non è una grande novità, se non parla di mangianza! Cannato alla grande il mio pronostico. Devo smettere di tifare contro: gli porto solo fortuna!

  24. Non sapevo della ricorrenza di oggi, la leggo adesso da Corrado e volevo unirmi anch’io: quando ti leverai dalle palle, tirerò il collo alla mia migliore bottiglia! Auguri!

  25. Bando a ste fesserie (e ai vostri bidet 😈 😈 😈 ), oppalaaaa:

    A cena, oltre che a pranzo. Adriano Galliani con Enrico Preziosi, protagonisti a Forte dei Marmi. L’amministratore delegato rossonero, intercettato durante Speciale Calciomercato su Sky, si è lasciato andare a rivelazioni importanti con Preziosi al suo fianco: “In questo momento siamo in vacanza. Destro? Vediamo, vediamo”. Prima dei fuochi d’artificio finali: “Posso dire che Destro forse arriva – dice sorridendo Galliani -. Thiago Silva? Thiago resta, tranquilli!”, ha detto Galliani. Preziosi non ha smentito, anzi: “Diciamo che anche questa serata porterà qualche giocatore del Genoa al Milan…”, le parole del presidente del Genoa. Ma la grande certezza che emerge è la permanenza di Thiago Silva, fermamente ribadita da Galliani. E tra il serio e il faceto, l’asse Milano-Genova si scalda…

    http://www.gianlucadimarzio.com/calciomercato/galliani-cena-con-preziosi-thiago-silva-resta-e-destro-forse-arriva/

  26. Corrado io però andrei cauto su Destro, anche a gennaio pranzi e cene sembravano ci portasse Tevez… Per cui quando e se sarà ufficiale ne riparliamo…

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