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Ripartire da qui.
Ripartire da qui.

Ripartire. Questo è il verbo che dobbiamo associare oggi al Milan. Ripartire per non fermarsi e perdere il treno europeo, oltre che sicurezza e morale. Arrivare alla pausa invernale con una classifica simile a questa sarebbe importantissimo. Non nascondo che dopo i risultati di Giovedì, i due punti che abbiamo lasciato domenica scorsa mi fanno ancora più incavolare. Avremmo giocato male, il pareggio sarà stato meritato, ma chissenefrega, questi sono riusciti a perdere due e dico DUE volte con l’Hapoel Beer Sheva, una in casa e una in trasferta facendosi rimontare 2 gol di vantaggio. Proprio per questo dobbiamo ripartire. Fare 3 punti a Empoli, in un campo ostico, perché i toscani segneranno poco, ma subiscono anche poco, e con le squadre che si chiudono noi soffriamo non poco. Mancherà Bacca, che da quando è al Milan questa è la prima partita che salta, giocherà Lapadula, che ha la grande occasione di mettersi in mostra. Romagnoli dovrebbe essere recuperato, ma difficilmente verrà rischiato oggi contro l’Empoli, meglio far giocare ancora Gomez, che così acquisisce sicurezza accanto a Paletta e poi riaverlo al 100%, anche perché prima di Natale abbiamo una Supercoppa da giocare.

Gli avversari: L’Empoli come detto subisce pochi gol per la classifica che ha. Dopo 13 giornate ne ha subiti 17, esattamente come noi, che siamo terzi in classifica. Per intenderci il Cagliari che ha 6 punti in più ha subito 30 gol, e il Torino di Sinisa 29. La differenza la fa il reparto offensivo, quello dei sardi ha prodotto 20 reti, quello granata ben 29, quello dei toscani…. 6, di cui 4 in una sola gara, contro il Pescara che in classifica è messo al pari dei toscani. Queste sono partite da vincere per poter puntare in alto, certamente la vittoria con la Juve fa morale, ma i punti si fanno soprattutto con le piccole, e un pareggio o peggio, una sconfitta oggi sarebbero deleteri per il morale.

Oh no...
Oh no…

Le altre: Alle 18:00 a Torino, i granata di Mihajlovic sfidano il Chievo, che fino adesso ha fatto un buon campionato, potrebbe venir fuori una bella partita. Mentre la Roma non dovrebbe avere problemi in casa col Pescara, forse la Juve farà un po’ più fatica a Genova sponda rossoblu, ma alla fine porterà a casa i tre punti. Da seguire Bologna-Atalanta, con i nerazzurri che vogliono continuare a sognare l’Europa. Palermo-Lazio e Crotone-Sampdoria le vedo scontate per le squadre in trasferta. Due partite da seguire invece ci sono lunedì, quando alle 19:00 il Napoli ospita la favol…ops… il Sassuolo eliminato dall’Europa League e in crisi in campionato e alle 21 a San Siro l’Inter cerca il riscatto con la Fiorentina dopo l’uscita dall’Europa. Una vittoria interista vorrebbe dire sorpasso sui viola, una sconfitta potrebbe farli scivolare invece oltre il decimo posto.

Da evitare: Empoli-Milan (ebbene sì, faremo fatica e prevedo tanti insulti e pochi gol)
Da seguire: Bologna-Atalanta
IL PROGRAMMA DELLA 13a GIORNATA

Sabato 26 novembre 2016

– ore 18:00: Torino-Chievo Verona
– ore 20:45: Empoli-Milan

Domenica 27 novembre 2016

– ore 12:30: Palermo-Lazio
– ore 15:00: Bologna-Atalanta
– ore 15:00: Cagliari-Udinese
– ore 15:00: Crotone-Sampdoria
– ore 15:00: Genoa-Juventus
– ore 20:45: Roma-Pescara

Lunedì 28 Novembre 2016

– ore 19:00: Napoli-Sassuolo
– ore 21:00: Inter-Fiorentina

20 commenti su “Serie A 2016/2017 – 14a giornata

  1. Più che dall’esultanza col Palermo secondo me bisogna ripartire dal pianto di Lapa dopo il pareggio dell’Inter. Non so se avete visto la foto, bellissima, con Montella che allarga le braccia e lo guarda come a dire “Ma dai Gianluca, mo stai esagerando”… questa è la gente che voglio al Milan, cazzuta e con la bava alla bocca, gente che piange per un pareggio al 90° dopo aver passato 80 minuti in panchina. Menez e Balotelli a fine gara si sarebbero fatti un selfie.

  2. Il pianto di Lapa dopo il derby mi era sfuggito. Concordo con Esajas al cento per cento. Per formare un buon gruppo serve gente così. Poi è chiaro, se si vuole tornare qualcosa che si avvicini a come eravamo una volta (eguagliarlo temo sia impossibile), solo l’umiltà, la voglia di lavorare, la fame non bastano, occorre inserire anche due o tre fuoriclasse; ma di base il discorso di Esajas è ineccepibile.

  3. Ragionando a freddo, il pareggio coll’Inter è stato il male minore.

    Temo infatti che una vittoria avrebbe portato Silvio a sparare bombe ancora più grosse di quanto già fatto. Robe tipo ”Checcefrega dei cinesi cribbio, avete visto che Sasà! Bravo Galliani e bravo a me che lo pago! Basta, rimaniamo tutti! Padruoni del giuoco! Però un trequartista… un altro paio di punte…”

    In realtà no! va bene che il derby è partita a sè, ma regalare punti ad una tale banda di scappati di casa…

    Speriamo in un 0-2 senza eccessivi patemi…

  4. Comincio ad avere paura… molta paura a me le esternazioni di Silvio che ritorna ad intromettersi sull’aspetto tecnico fanno paura… Vuole la conferma di galliani lui Presidente con potere di intervenire su tecnica/tattica ed ora i consigli aMontella su come deve giocere il Milan… Attenzione che il closing non è ancora stato fatto….

  5. È tornato a sproloquiare l’esimio pres.
    Stasera non si vince, quello mena sfiga.

  6. Sta sparando le ultime balle. Non ne può fare a meno, l’ha fatto per tutta la vita. Abbiate pazienza.

  7. Se portiamo a casa un pareggio è grasso che cola.

    Come si vede che Silvio è riapparso, cribbio, manca solo l’invasione delle cavallette…

  8. Come volevasi dimostrare… pupazza eva De Sciglio e Donnarumma.

    Non segnavano dalla guerra del 15′-18′, maledetti loro e polli noi.

  9. De Sciglio ha rotto davvero il cazzo! Suo il gol di Saponara e per fortuna non ne aveva approfittato Maccarone nei primi minuti. Vafffffffff

  10. Si può dire che con i compagni ha giocato di più lapadula in questi primi 40 minuti che Bacca da quando è al Milan??

  11. Bacca è a vedere il Siviglia…
    non è una cosa bella.
    Il pareggio x ora ci va di lusso

  12. Vamos, stasera Abate bella partita. Suso se non avesse fatto gol l avrei bidonato, troppo innamorato del pallone

  13. Se qualcuno non ha visto la partita penserebbe ad un Milan stellare, ed invece fino all’1-1 se c’era una squadra che meritava di stare in vantaggio era l’Empoli.

    Benissimo Lapadula e Bonaventura, bene Suso, Deludente Locatelli, disastroso De Sciglio.

    Comunque andiamo avanti e navighiamo a vista, senza eccedere nei sogni.

  14. de sciglio è un eunuco di merda. al posto del sangue nelle vene gli scorre l’acqua sporca. è un senza palle debosciato di merda.

    fa venire la depressione solo a guardarlo.

    bidone schifoso,vada alla juve quando vuole.

  15. A me Locatelli, tranne che per una palla velenosa persa verso la fine del primo tempo, è piaciuto. Così come abate, jack, romagnoli, ed ovviamente Suso e lapadula.
    Male de sciglio …bacca per quanto mi riguarda può rimanere a farsi inculare a Siviglia, in tutta tranquillità.

  16. Cari rossoneri, cercate di fare la bocca a questo Milan perchè quest’anno è questo. Nulla allo spettacolo, rischi nel primo tempo (come questa sera) a volte esagerati (ad esempio a Genova che abbiamo perso male non era stato così), ripresa che quasi sempre produce effetti e risultati. Non so se questa sera l’ha detto Ambrosini o Adani, ma questo Milan ha il vantaggio di iniziare e finire una gara sempre con lo stesso ritmo, non eccezionale, ma straordinariamente costante, gli altri no.
    Direte che anche i cugini merde l’anno scorso avevano questi risultati. E’ vero, ma subivano troppi pochi gol rispetto ai rischi che subivano e facevano anche meno gol. Il loro risultato preferito era l’1 a 0 (in 14 partite ne avevano collezionati 7), non c’era una storia nella loro partita, non c’era un movimento, tutto era bloccato. Qualcuno dice che è il risultato perfetto. Penso proprio di no. Nell’1 a 0 non c’è equilibrio (paradossale, ma è così) e non c’è alternativa a un risultato diverso. Non vai molto lontano.
    Detto questo, anch’io non so dove potrà arrivare questa squadra, ma mi sorprende il fatto di trovarmi a imprecare per gran parte della partita per poi ricredermi su tutto quello che avevo appena detto e bestemmiato.
    Sui singoli, un De Sciglio così lo porto ai gobbi a spalla, Lapadula è commovente per abnegazione, impegno ed entusiasmo (mamma mia l’entusiasmo!…), Suso e Jack sono quelli che fanno la differenza e Bacca… resti pure a Siviglia.
    Secondi da soli a 4 dai gobbi per una notte è comunque una sensazione molto piacevole.

  17. c’ho una voglia di rifilare bidoni a desciglio….ma dov’è finito kalunnat?

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