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La maledizione di Ibra

Conclusi i quarti di finale di Champions League, è del tutto evidente come quei dementi della Juve (inteso come chiunque orbiti nella sfera gobba, dal presidente all’ultimo dei simpatizzanti) non potessero davvero pretendere di stare tra le grandi.
Si è visto il solito calcio spettacolo anche nelle semifinali di ritorno, nelle quali si sono manifestate le Grandi Verità degli ultimi anni del calcio europeo.

  • Grande Verità numero 1:  Ibrahimovic non vincerà mai la Champions League. Perché stavolta, nella sua annata migliore, con una buona squadra alle spalle, solo un infortunio poteva metterlo KO e con lui tutta la squadra.
  • Grande Verità numero 2: Mourinho è il Demone di Setubal. Tentenna, rischia, sta per cadere, poi accade l’imponderabile. Che sia la coscia di Ibra o il vulcano islandese, arriva sempre qualcosa a salvargli il culo. D’altronde, uno che fa vincere l’Inter è soprannaturale o poco ci manca.
  • Grande Verità numero 3: Ancelotti a risultato acquisito dorme, o sogna la porchetta. E gli è andata di gran culo che Mkitharyan l’ha sparata sul palo, altrimenti facevano la fine di… di…. di quella partita lì, che io non ricordo, non ho visto, non c’ero e se c’ero dormivo. (e invece c’ero, e festeggiavo a fine primo tempo come tutti).
  • Grande Verità numero 4: il tiki taka è morto. Da quando questa espressione, al pari di “cantera” e “prospetto” è diventata abusata nel linguaggio calcistico, ha perso la sua forza e la sua essenza. E quando Mediaset ne ha fatto il titolo di uno show televisivo, è stato il colpo di grazia.
  • Grande Verità numero 5: Tata Martino e Moyes sono due imbecilli. Perché se due fottuti geni del calcio come Ferguson e Guardiola se ne vanno da squadre meravigliose, un motivo ci sarà.
E’ scritto nei cieli, Moyes è quello sbagliato.

In Europa tiferò Atletico Madrid, come la stragrande maggioranza dei milanisti che odiano Mourinho, invidiano il Bayern e sperano che il Real non vinca mai la decima.

Chissà che non ricordi a qualcuno che il ciclo si può anche aprire con l’Europa League.

15 commenti su “Verità spicciole

  1. D’accordissimo con le prime quattro verità

    Purtroppo la Champions è stregata per il Maestro.

    Mentre per il Demone di Setubal è magica: la prima la vinse perché con i suoi poteri malefici fece sì che la squadra più forte del torneo (il Milan) si suicidasse a La Coruna, la seconda perché svegliò un vulcano che se ne stava tranquillo da secoli, il quale costrinse il Barça (orfano di Iniesta, peraltro) ad una sfacchinata disumana prima della partita.

    Ancelotti è un grande allenatore quando il risultato è in bilico. Quando invece sembra acquisito, è un disastro.

    Il tiki taka è morto, anzi, non è mai nato. O meglio, ne è nato un esemplare unico che sta tramontando in questo periodo. Quello esasperato del Barça lo poteva fare solo quel Barça e non riuscirà più a farlo nessun altro.

    In disaccordo con la quinta verità: Moyes e Martino non sono due imbecilli, sono due professionisti che non potevano fare altro che accettare l’incarico anche se sapevano perfettamente che sarebbe stato complicatissimo.

    In Europa tifo Atletico perché odio Mourinho e sto innamorandomi di Simeone, e Real (che dio mi perdoni) perché odio Mourinho e adoro Carletto (malgrado il difetto sopra citato)

  2. Simeone mi sta sui coglioni.
    Primo, perchè giocava nell’Inter.
    Secondo, perchè per atteggiamenti e impostazione mi ricorda troppo quell’allenatore col parrucchino che sverna a Torino

    Detto questo, ovviamente guferò Mourinho, ovviamente spero che il Real non vinca (MAI) la decima, ovviamente nonp osso tifare Atletico.
    A questo punto io tifo Bayern: perchè mi sta simpatico Guardiola e perchè adoro Robben dai tempi di Football Manager 2002/03.

  3. Verità assolute.
    Il demone è il demone.
    Ancelotti è un cicciobello ( cit)
    Il tiki mi è sempre stato sul cazzo.dioso, io voglio il centravanti che sfonda la rete!
    i due non sono imbecilli, sono semplicemente degl’allenatori normali.

    io tiferò Real, perchè odio talmente tanto il Barca che godrei a vederli distrutti nell’anno del tramonto a vedere vincere gli acerrimi nemici, magari con doppietta dello scudetto, sarebbe una goduria pazzesca.

  4. Tifo Atletico perchè Mourinho è il demone, Il Real non voglio che vinca la Decima, anche se mi farebbe piacere per Carletto, e il Bayern arriverebbe a 6, da 6 a 7 è un attimo…

    Se vincesse l’Atletico, Madrid sarebbe la seconda città con due squadre Campioni d’Europa, e avrebbe lo stesso numero di Champions di Milano. (Anche se vincesse il Real, ma resterebbe solo una squadra Campione)

  5. i due non sono imbecilli, sono semplicemente degl’allenatori normali.

    Sono imbecilli perché si sono andati a ficcare in un ginepraio. Ma sono comunque degli allenatori normali, anche discreti.

  6. verosimile. ma domandiamoci, quale allenatore normale ( esclusi i 4/5 big) avrebbe osato dire no al Barca??

  7. Anche questo è vero, ma c’è da pensare che col blasone e coi soldi che si ritrova il Barca avrebbe potuto scegliere anche qualcuno di più cazzuto. Ma evidentemente nessuno voleva bruciarsi.
    Tata Martino sta al Barca come Allegri sta al Milan: una grande in decadenza è il massimo che possono ottenere nella carriera, e magari vincono anche il campionato.

  8. le prime 4 sono giuste, sulla 5 concordo sulla normalità dei due allenatori.

    Per quanto riguarda il Barcellona la sentenza era già stata emessa dallo Stregone di Screw: inappellabile e puntuale come la febbre di Situazione. :seghino:

    Credo simpatizzerò Atletico, ma il Bayern resta il mio favorito. Se poi dovesse fare la finale con il Chelsea…

  9. Stregone è un po’ esagerato. Diciamo che sono un buon profeta di tramonti (nel senso di fase giornaliera, non ex ministro)…

    A proposito di questo, tenetevi forte: sto percependo una vaga sensazione di nuovo tramonto. E’ ancora molto flebile. Vi terrò informati…

  10. Di quello che ho visto di questi quarti annoto, a futura memoria, l’alto livello atletico di ieri sera (da una parte e dall’altra, ma i materassai non hanno mollato un attimo ed i primi 20 minuti son stati incredibili…) e la prestazione del centrocampo del PSG all’andata. Motta (che mal sopporto) e Verratti han palle cubiche (mi scusino la volgarità), e pure nessuna remora a mettere la gamba con durezza. Col fatto che poi Ibra scendeva fin quasi al cerchio di centrocampo a chiudere il triangolo, QUELLA SERA erano abbastanza ingiocabili – scarsezza di Cavani a parte…

    Gesto tecnico principe…
    son indeciso tra
    -slalom di Reus(?) tra i paletti stretti della difesa del Real, per poi scaricare a Michicoso che dal dischetto del rigore fa la barba al palo.
    -Thiago Silva che da solo ferma il 3contro2 del Chelsea al limite della sua area (partita d’andata, il ritorno non l’ho visto…)
    -Neymar che beffa il suo marcatore toccando di suola (la nuova Foca Monaca)

    In generale, poi, portieri tutti fenomeni o quasi. Ha ragione lo Zio, il nostro gioca un altro sport…( anzi è probabile lo guardi soltanto…)

  11. A proposito di questo, tenetevi forte: sto percependo una vaga sensazione di nuovo tramonto. E’ ancora molto flebile. Vi terrò informati…

    …ha per caso a che fare con l’assistenza agli anziani?li mi sa che è già notte fonda.

    per il resto,forza atletico,e se il chelsea si avvale della clausola anti-courtois sono delle merde bastarde cagate da satana in un giorno di bufera.

    sul serio,fossi in courtois chiederei la rescissione dal chelsea se mi impediscono di giocare.

    bastardi pezzi di merda.

  12. Zio, credo che siano clausule molto comuni da quelle parti. non credo che si scandalizzerà nessuno a quelle latitudini.

  13. Non riesco ad immaginare qualcuno che stasera va da un tifoso del Valencia a dire: “beh, cazzo ti scaldi? é solo Europa League!

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