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La Lazio è una squadra forte, talentuosa, guidata da un bravo tecnico. Prima della partita di ieri la squadra capitolina era considerata una seria candidata all’accesso in Champions League, perciò possiamo tranquillamente dire che il primo scontro diretto della stagione ce lo siamo aggiudicato noi.  Può darsi che ora partano i consueti ridimensionamenti da parte di avversari e tafazzisti nostrani, ma ormai abbiamo imparato a non farci più caso: la Lazio resta una seria candidata anche dopo la partita di ieri, checché se ne dica.

Talvolta bisognerebbe assegnare i giusti meriti ai vincitori, in questo caso a noi stessi, piuttosto che sottolineare i demeriti degli sconfitti. Il Milan, ieri sera, ha semplicemente giocato molto meglio dell’avversario e meritatamente vinto (il 2 a 0, per quanto rotondo per definizione come risultato, è stato bugiardo nella fattispecie). Il pressing è stato asfissiante, i tiri in porta rossoneri da posizione favorevole, benché un tantino imprecisi, tanti, i pericoli corsi, pochissimi. La Lazio non ha mai dato l’impressione di potere diventare pericolosa, il Milan ha sempre dato l’impressione di potere colpire. La partita è tutta qui.

Quando si gioca così, è complicato individuare i migliori. Ricordo che ai tempi dei vari Milan stellari berlusconiani, inciampavo nelle medesime piacevoli difficoltà (non intendo cimentarmi in assurdi paragoni, per carità, è soltanto un esempio). Penso che il titolo di M.V.P debba andare a Tonali, letteralmente indiavolato nel pressing, puntuale e qualitativo come un orologio svizzero in avanti. Ma non si può negare che la difesa sia stata da meno, e che Ante Rebic, evidentemente svegliatosi con la luna dritta, abbia fatto un partitone (2 assist). Inoltre Leao, a parte qualche stronzatina di troppo — a cui temo non potrà mai rinunciare per tutta la durata della carriera —, rispetto alle scorse stagioni sembra un altro giocatore. Alcuni lo hanno visto giocare male: consiglio a costoro di guardare la TV dalla parte dello schermo, e qualora fossero stati presenti allo stadio di cambiare oculista, e il gol non rientra nel mio giudizio. Ibra ha siglato un facile gol, ma è evidentemente ancora indietro di condizione; inoltre sull’inguardabile treccina stenderei un velo pietoso. Diaz non ha brillato particolarmente, ma ha svolto un lavoro oscuro e prezioso. Florenzi si è visto poco, questo va detto. Bakayoko raccapricciante. I complimenti a Pioli sono ormai superflui.

Due parole su presidente e capitano dimissionari: ottima partita di entrambi. La scelta dello stadio di trattenere fischi sciocchi e potenzialmente controproducenti mi ha piacevolmente sorpreso. Comprendo che la brillante partenza e la prestazione generale della squadra abbiano contribuito a creare un’atmosfera favorevole per il buon funzionamento delle sinapsi, ma sono altresì consapevole che ciò non era affatto scontato. Complimenti, spero vivamente che si continui così.

E ora, tutti ad Anfield Road, con il corpo (o con la TV) e con la mente, come cantava l’ex portiere della cantera madridista (questa citazione, senza ‘googlare’, la indovinano soltanto i boomer). Stranamente non ho paura, come non ne avevo lo scorso anno prima dell’Old Trafford; non so, sarà forse perché questa squadra mi piace, mi dà fiducia, o più verosimilmente perché il principale obbiettivo, in questo periodo storico rossonero, è un altro. Comunque sia, speriamo di fare bella figura, non è realistico chiedere di più per il momento.

Off Topic: il milanista Novak Djokovic è stato nettamente sconfitto in finale US Open dal bravissimo Daniil Medvedev, peraltro tifosissimo del Bayern di Monaco. Sono federeriano sin dall’esordio professionistico di Roger (peraltro tifoso dell’insignificante Basilea), ma mi sarebbe piaciuto se una delle leggende di uno sport come il tennis, che adoro e seguo sin da bambino, fosse riuscito a compiere l’impresa storica di aggiudicarsi il Grande Slam. Peccato, Nole.  

25 commenti su “MILAN-LAZIO 2-0

  1. Copio/incollo il mio commento del post precedente.

    Dare i voti oggi è molto difficile +, si finisce per fare torto a qualcuno.

    Tonali – questa estate premevo per la sua conferma perché credevo e credo nelle doti di questo ragazzo. Naturalmente sono felice e contento per me stesso, non voglio titoloni sui giornali. ah ah ah
    Rebic – grande partita e grandi assist. Quando Pioli ha sostituito Leao e non lui ho avuto un attimo di tentennamento. Ma se l’allenatore del Milan è Pioli e non io ci sarà un motivo ed aggiungo “e meno male”!
    Calabria – grande e consueta partita del nostro terzino.

    Da stelle anche Leao, Romagnoli, Tomori, Kessiè che nonostante l’errore del rigore che poteva costar caro ha francobollato alla grande M. Savic, il solito grande Theo.

    Anche i subentrati, a parte Bakayoko, sono stati all’altezza B- Touré compreso.

    Bakayoko – ha rischiato il rosso per un intervento idiota. Anche 3 anni fa sembrava avessimo preso un bidone e poi siamo rimasti dispiaciuti per la non riconferma. Crescerà.

    Pioli – da noi ha raggiunto la piena maturazione dal punto di vista professionale. Grandissimo!!!!

  2. Ottima prestazione, assolutamente. Picchiavano come fabbri ma alla fine non potevano far altro che quello. Il gioco non riuscivano a impostarlo grazie al lavoro asfissiante di tutti.

    Giulio Chiesa cantava a squarciagola e dimostro che non sono boomer ormai da troppi anni 😉

    Tonali: una crescita importante e, soprattutto, continua.
    Rebic: ieri incontenibile, la prossima volta chissà!
    Calabria: mi piace moltissimo. Li ha fermati quasi sempre dalla sua parte. Pedro stava cercando di uscire dallo stadio ma temeva di trovarselo ancora davanti.

    Bakayoko meriterebbe un bidoncino ma evito.

    Pioli : ottima preparazione della partita e ottimi i cambi. Eccellente!

  3. Copio e incollo anch’io.
    Dopo la partita con il Cagliari avevo scritto “ho visto una squadra compatta, affamata e sicura di sé“. Quel giudizio ieri si può tranquillamente raddoppiare per eccesso. Forse questa volta ha ragione lo Sconcerto che scrive che il Milan non sembra una squadre di inizio settembre, perchè ha già tanta strada alle spalle. Quella vista ieri sera è una squadra costruita pezzo dopo pezzo in tanti mesi di lavoro e che sembra avere altri margini di miglioramento. Al di là del risultato il popolo milanista allo stadio si rendeva conto di vedere qualcosa che era rimasto nella memoria per tanto tempo.

    Ha ragione Zulli, come si fa a dare stelle e bidoni?

    Tonali (la vera grande sorpresa positiva di quest’anno. Un altro giocatore rispetto a quello che conoscevamo. Ho la sensazione che Bennacer farà tanta panchina)
    Rebic (Tanto impegno oltre ai due assist)
    Leao (se la merita una stellina ieri sera)

    Ho piacevolmente rivisto bene anche il nostro capitano, che nonostante tutto ha vissuto un momento non semplice con tanta dignità.
    Bakayoko sembrava quello delle prime due partite di tre anni fa. Un qualcosa che non c’entrava nulla in quei meccanismi perfetti. L’incidente non era e non è grave come l’hanno dipinto quei due disgraziati di DAZN (cambiamo tv, ma non cambia la musica). Non era affatto cattivo e il piede gli è scivolato sul pallone finendo sulla caviglia di Acerbi. La fortuna è stata che è stato valutato bene da Chiffi e dal VAR. Come nota curiosa voglio aggiungere che alla Domenica Sportiva (manica di incompetenti e pensionati da ricovero) hanno addirittura provato a dire che il rigore no c’era perchè Kessie è entrato a gamba tesa. Basta.

    Pioli? e non comment.

    E adesso tutti all’Anfield. Una bella, ma proprio bella, vetrina per vedere se il nostro prodotto può essere apprezzato anche in Europa. L’anno scorso all’Old Trafford facemmo una discreta figura, ma non era la Champions.

  4. Grande prestazione.
    Convinti, determinati e “felici”.

    Il primo merito io lo do alla Dirigenza: l’ambiente sembra veramente sano, coeso e – per usare una parola di moda – resiliente.

    Come succede spesso nei terreni fertili i frutti promettono rigogliosi e succosi. Per ora siamo ancora alla crescita ma le premesse sono ottime.

    Un plauso speciale a Tonali e Calabria, trascinatori.

    Una riflessione ante, ante ante: ogni tanto gli alberi, anche quelli con fertili devono essere potati, a volte anche nei rami che sembra più rigogliosi.

    Non dobbiamo avere paura delle potature ma di farle male.

    Per intanto godiamoci alla grande Kessie e Romagnoli.

    Mercoledì prova durissima. L’importante è sapere dove vogliamo andare: se il liverpool ci da una lezione dovremo impararla e studiare di più, senza demoralizzarci.

    FORZA RAGAZZI

  5. Giustiziere…
    hanno addirittura provato a dire che il rigore no c’era perchè Kessie è entrato a gamba tesa. Basta.

    Meno male che Sebino Nela ha buon senso è ha spiegato bene. Bravo anche Zenga. Pecci sembra rimbambito, poverino.

    Però carino lo scambio

    Nela, a me la var piace. Se ci fosse stata ai miei tempi avrei vinto qualche scudetto in più
    Tardelli: è il motivo per cui a me non piace….

  6. Partita tenuta saldamente in mano per tutti i 90: mi stopiacevolmente riabituando a non soffrire più partite come queste, che alla fine le portiamo meritatamente a casa.
    Mercoledi giochiamo per fare bella figura e far vedere che siamo tornati. Il risultato conterà ma fino a un certo punto.
    Tonali, Romagnoli e Rebic sono le mie scelte
    Bakayoko calamità per me il rosso ci stava e non sarebbe stato scandaloso.
    Pioli

    e domenica sera, non sarà semplice perchè lo sappiamo, ma mi piacerebbe tanto un risultato clamoroso…

  7. Quando giochiamo così come ieri, in Italia facciamo il culo a tutti, inutile negarlo.
    L’anno scorso abbiam retto solo un girone e da gennaio in poi, complici gli infortuni e la discontinuità tipica dei giovani, siamo calati vistosamente.
    Quest’anno siamo più “maturi” e soprattutto abbiamo più panchina
    Le incognite però sono la Champions (prosciugherà energie importanti) e la capacità realizzativa: costruiamo tanto ma ci manca il bomber (sarebbe Ibra ma giocherà troppo poco). Quando sapranno segnare giovani come Leao e Diaz farà la differenza.

    TOnali
    Rebic
    Leao

    Bakyoko (non per il fallo , che per me nemmeno era da rosso, ma perchè ha giocato proprio male)

    Pioli ovviamente

  8. Si Jtura è vero, Nela li ha zittiti senza appello. Purtroppo oltre al rimbambimento c’è anche tante malafede ed è la cosa più schifosa.
    Pecci, mio concittadino, è anche una persona di spirito e spesso ironica, ma invecchiando si è rovinato.
    A queste inutili e dilettantistiche trasmissioni quest’anno sono tornati anche a mediaset a fare a gara chi sta messo peggio. Sky è sparito…

  9. Ghost

    confesso che ci ho messo un po’ a capire chi fosse ‘sto Giulio Chiesa 😀 Comunque hai indovinato, da bravo boomer.

    Lap

    il bomber in teoria ci sarebbe: Giroud. Poi vedremo Pellegri; ma in questo caso ti capisco se lo consideri poco, si tratta evidentemente di una grossa scommessa.

    Sulle TV. Non so ragazzi, io percepisco un atteggiamento diverso nei nostri confronti da parte di Dazn rispetto a quello vergognoso di Sky degli anni passati, ma potrei sbagliarmi. Le altre trasmissioni non le seguo.

  10. Da un post su Facebook di Lorenzo Tosa.

    È il minuto 60 di Milan-Lazio.
    Tiémoué Bakayoko, centrocampista francese del Milan di origini ivoriane, fa il suo esordio in campionato a San Siro.
    Dal settore ospiti cominciano a partire fischi, insulti e cori razzisti al suo indirizzo. Uno, in particolare, su tutti: “Questa bana** è per Bakayoko”.

    Come due anni fa, come sempre. Come se fosse una cosa normale.
    Al punto da costringere lo stesso giocatore a scrivere un post su Instagram che fa malissimo leggere:
    “Per tutti i laziali che hanno insultato me e Franck (Kessie, ndr), siamo forti e orgogliosi del colore della nostra pelle”.

    L’idea stessa che nel 2021 un calciatore, un essere umano, arrivi a scrivere pubblicamente di essere orgoglioso di essere nero, il fatto che ci sia bisogno di ribadirlo, è già di per sè una sconfitta clamorosa.

    E non chiamateli “tifosi”, questi sono fascisti, quelli veri. E in uno stadio o in una manifestazione sportiva non devono entrare mai più, semplicemente non hanno diritto di cittadinanza.

    Solidarietà totale a Bakayoko e Kessie, ma abbiamo tollerato anche troppo.
    ——————————————————

    Proprio per questo motivo mi sta sul cazzo la Lazio. Ogni società ha delle mele marce nei tifosi, ma credo che nella Lazio ve ne siano molte di più rispetto alla norma.

  11. il bomber in teoria ci sarebbe: Giroud.

    Al Chelsea, negli ultimi 3 anni, ha segnato 39 gol in 119 partite, praticamente 1 gol ogni 4 partite, non proprio uno score da goleador.
    E’ vero che spesso partiva dalla panchina, ma anche all’Arsenal, quand’era più giovane e titolare) teneva la media di 1 gol ogni 2,5 partite.
    Non sono un appasionato di statistiche, ma che Giroud non sia mai stato un falco dell’area mi pare evidente.
    Se fosse circondato da mezzepunte che vedono molto la porta starei tranquillo perchè riconosco che è un grande rifinitore, ma siccome le capacità realizzative di Leao, Messias, Diaz, Rebic, Saelmakers, etc sono un grosso punto interrogativo, allora sono un filino preoccupato.

  12. Giroud è un giocatore particolare, Lap. Non è ossessionato dal gol, ogni movimento che fa è in funzione della squadra. Ciò nonostante, i numeri che tu stesso hai elencato mica sono da buttare. A quelli ci aggiungerei i 46 gol su 110 presenze in nazionale, nella storia dei blues secondo soltanto a Thierry Henry (51 gol su 123 presenze). Un conto sarebbe se tu mi parlassi di un Inzaghi o un Gerd Muller (RIP), gente che stava in campo soltanto per buttarla dentro, ma qui stiamo parlando di uno che fa salire la squadra, segna abbastanza puntualmente e fa segnare i compagni.

    I tuoi dubbi sulla concretezza dei compagni però sono legittimi, lo ammetto. Ma aspetterei prima di preoccuparmi, siamo solo all’inizio.

  13. Tonali 3 StelleTomori 2 StelleLeao 2 StelleKessie 1 bidone (prestazione non adeguata agli 8 milioni netti + 2 di bonus chiesti)Pioli police su

  14. Onestamente il mio pensiero è solo a Juventus-Milan in questo momento.Anfield non mi mette nessuna ansia o attesa perché per me è solo puro spesso, non nutro alcuna speranza di passare il girone è rifuggo anche come calamità il terzo posto è l’Europa League, tanto è importante riconfermarci in Serie A.Poi chiaro dopo le prime due partite nel Gironde ne riparliamo ma per ora zero tensione/aspettative. Andiamo a misurarci semplicemente, magari siamo più forti, io credo che anche nessuno del Milan possa sapere esattamente se becchiamo 4 pere e torniamo a casa oppure se vinciamo o pareggiamo, stiamo a vedere!

  15. @Lapinsu Al Chelsea, negli ultimi 3 anni, ha segnato 39 gol in 119 partite, praticamente 1 gol ogni 4 partite Si ma guarda il rapporto minutaggio/goal, che è decisamente più importante

  16. La Champion per noi quest’anno, specialmente con il girone che ci ritroviamo, penso vada vissuta per fare grande esperienza internazionale per i nostri giovani accompagnati dallo spogliatoio, dalla panchina e dal campo da Khjaer Giroud e Ibra, non pensiamo al passaggio del turno ma a giocare e fare esperienza internazionale. Poi la domenica dopo abbiamo una Juve disperata alla ricerca di risultati e anche qui pensiamo a giocare più che al risultato… il campionato è lungo

  17. Poi la domenica dopo abbiamo una Juve disperata alla ricerca di risultati e anche qui pensiamo a giocare più che al risultato…

    In Champions concordo, ma contro la Juve bisogna pensare a vincere, anche perché siamo superiori a loro sia come gioco che come individualità in difesa, a centrocampo (a centrocampo c’è uno squilibrio enorme a nostro favore, la Juve ha il centrocampo peggiore delle prime sette) e per quanto riguarda le punte (tra Ibra-Giroud e Morata-Kean non esiste paragone). La Juve è superiore sulla trequarti, questo sì, ma di sicuro non andiamo là da sfavoriti. Questa Juve qui dovrà riteners miracolata se arriverà tra le prime quattro, cosa che vedo durissima (pensate dove sarebbero arrivati lo scorso anno senza CR7).

  18. @Lapinsu

    Non sono un appasionato di statistiche, ma che Giroud non sia mai stato un falco dell’area mi pare evidente.
    Se fosse circondato da mezzepunte che vedono molto la porta starei tranquillo perchè riconosco che è un grande rifinitore, ma siccome le capacità realizzative di Leao, Messias, Diaz, Rebic, Saelmakers, etc sono un grosso punto interrogativo, allora sono un filino preoccupato.

    Tornando al discorso di Giroud (come ti dicevo non concordavo sul discorso dei goal perché a livello di minutaggio ha una più che ottima media, solo che al Chelsea non era certo titolare inamovibile) concordo invece sul discorso della trequarti, che è il nostro punto debole, visto che sulla carta solo Rebic ha la doppia cifra in canna. Però va considerato che Leao potrebbe crescere, e questo Leao sembra già altra roba rispetto a quello dello scorso anno, e non di poco. Poi comunque aver preso Giroud non è roba da poco eh, l’anno scorso con le assenze di Ibra eravamo senza centravanti, quest’anno a meno di sfighe inenarrabili dovremmo avere una punta di peso là davanti (o Ibra o Giroud) almeno il 95% delle partite. Per me con Giroud lo scorso anno, per dire, ce la saremmo giocata fino alla fine e ci saremmo qualificati in CL in surplace. Infatti è per questo che sono infuriato con la proprietà, sarebbe bastato un solo ulteriore piccolo sforzo in più questa Estate e avremmo avuto un vantaggio importante sulla concorrenza (e non solo per quest’anno, visto che sto sentendo proprio adesso che l’Inda perderà quasi sicuramente altri big a meno di non essere rilevata da un proprietario con molta disponibilità, e la Juve sembra il Milan post 2012 sotto molti aspetti (certo loro non hanno smantellato come facemmo noi quell’Estate, ma da due anni le cose vanno sempre peggio, e non escludo nemmeno che seguano la nostra parabola, ricordiamoci che dopo lo scudetto perso contro Conte nel 2012 noi arrivammo terzi -ultimo posto CL all’epoca- all’ultima giornata e l’anno dopo ottavi, la Juve non arriverà ottava, ci metto la mano sul fuoco, ma una qualificazione EL è tutto fuorché impossibile).

  19. Dico la mia per quanto riguarda la CL

    Girone da panico, ma anche per gli altri: un passo falso e si rischia molto

    Mi oppongo con tutte le forze all’idea che si giochi per fare esperienza : si va in campo per vincere! certo Liverpool è una corazzata e Altetico pure ma se l’anno scorso abbiamo fatto la nostra parte con il Manchester non vedo perchè non si possa entrare con ambizioni ad Anfield e se la Juve ( squadra che ricalca le nostre orme post 2015) ha giocato alla pari con l’Atletico

    Ho già detto: la mia autostima rossonera è altissima. Se ci bastonano significa che dobbiamo lavorare di più e meglio.

    @UnoStingerPerSinger la juve
    l’unica cosa che è superiore è nelle scelte arbitrali. Poi nell’arco della partita ci può essere la giocata di 10 secondi di Chiesa, Djbala o pinco pallo. Ma la juve vista contro Empoli e Napoli è – da me – pronosticata perdente certa contro MILAN INTER LAZIO NAPOLI FIORENTINA ROMA ATALANTA e perdente al 50% con BOLOGNA TORINO SAMP GENOA SASSUOLO vincente certa le altre ( e già ha perso 5 punti su 12 con Udinese e empoli)
    = non mi stupirei se paradossalmente dovessero lottare per non retrocedere ( paradossalmente)

    Ma a inizio campionato vi ho inviato la formazione del Milan che andò in B… chi ci avrebbe creduto mai l’anno prima?

  20. La juve retrocessa è un sogno così bello che non ci voglio manco sperare 😀

    @USPS e @MarcoVan
    ci tengo a precisare una cosa, perchè forse le mi considerazioni sul francese sono state un po’ travisate.
    Io sono contento dell’acquisto di Giroud. Come tutti avrei preferito Halaand o Mbappè, ma non vivo sulla Luna e capisco perfettamente che un profilo come il suo era il migliore raggiungibile come vice-Ibra.
    Detto questo e considerate da un lato le sue medie realizzative dall’altro l’incerto rendimento di tutti i trequartisti, mi son posto il problema di CHI FA GOL.

    Però giochiamo un gran calcio ed è questa la cosa più importante perchè solo così i nostri giovani potranno crescere di rendimento e colmare quel buco di gol da me temuto.

  21. Jtura

    Io resto sul tentare di ben figurare, e sono d’accordo con chi sostiene che servirà più che altro per ambientarsi. Questo non significa andare in campo per non vincere.

    La Juve retrocessa sul campo è un bellissimo sogno, purtroppo irrealizzabile. Il Milan in B ci andò pur avendo un’ottima squadra, ma era tutto un altro mondo: campionato a 16 squadre, tre retrocessioni, due punti per la vittoria. Peccato però, mi piacerebbe. Non come se ci finisse l’Inter, che vedrebbe cadere uno dei suoi capisaldi (“mai stati in B”), ma mi accontenterei.

  22. Il sig. Kessie non ha annullato nessuno a mio parere, leggo da qui che mediamente i quotidiani italiani gli hanno dato 6. Il centrocampo della Lazio è stato annullato complessivamente dal pressing asfissiante del Milan, dal gioco di squadra, potevamo quasi solo giocare palle spalle alla porta agli avanti laziali. Oltre il rigore tirato con una sufficienza imperdonabile non ricordo una palla decente giocata dal sig. Kessie, anzi mi ricordo benissimo un errore miserabile e miserevole nel primo tempo su un passaggio orizzontale lato destro del nostro attacco, su cui tutta San Siro ha mugugnato. Ti fanno giocare? Per me inaccettabile, devi essere giudicato da quanto pretendi di meritare. Domenica ha meritato al massimo lo stipendio attuale che prende. Ha fatto il suo, per questo un solo bidone. Nessuna pietà per Kessie.

  23. Il sig. Kessie non ha annullato nessuno a mio parere, leggo da qui che mediamente i quotidiani italiani gli hanno dato 6. Il centrocampo della Lazio è stato annullato complessivamente dal pressing asfissiante del Milan, dal gioco di squadra, potevamo quasi solo giocare palle spalle alla porta agli avanti laziali. Oltre il rigore tirato con una sufficienza imperdonabile non ricordo una palla decente giocata dal sig. Kessie, anzi mi ricordo benissimo un errore miserabile e miserevole nel primo tempo su un passaggio orizzontale lato destro del nostro attacco, su cui tutta San Siro ha mugugnato. Ti fanno giocare? Per me inaccettabile, devi essere giudicato da quanto pretendi di meritare. Domenica ha meritato al massimo lo stipendio attuale che prende. Ha fatto il suo, per questo un solo bidone. Nessuna pietà per Kessie.

    comprendo la rabbia e il nervosismo per il rinnovo che non arriva e forse non arriverà, ma il giudizio sulla singola prestazione deve essere sgombro da questi e il più possibile oggettivo. Mi spiace ma non concordo affatto con te, pur essendo anch’io deluso dal suo comportamento.

  24. Sono sulla stessa lunghezza d’onda di Ghost. Anche per un egoistico senso pratico a favore del Milan.
    La pancia direbbe, e l’ho anche scritto, panchina tutto l’anno, ma se l’infame due, se lo sarà, può contribuire a farci vincere qualcosa, non mi taglio l’uccello per far dispetto alla moglie.

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