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Quell’ignoranza insopportabile di chi fischia un calciatore della Nazionale. Nonché il miglior calciatore dell’ultimo Europeo (vinto) #Donnarumma #ItaliaSpagna  (Alessandro Alciato, giornalista silurato Sky)

Certo che fischiare il portiere della #Nazionale con il rischio di deconcentrarlo e magari indurlo all’errore è una gran trovata. #Donnarumma #ItaliaSpagna (Riccardo Cucchi,  giornalista RAI in pensione, laziale)

I fischi a Donnarumma e gli insulti a Koulibaly sono due facce della stessa feroce ignoranza. Dopo tanto orgoglio di essere italiani, ecco il suo opposto, la vergogna per loro (Enrico Mentana, giornalista radical chic moralista sotuttoio, interista)

Andare allo stadio a vedere l’Italia per fischiare un proprio ex idolo in porta è proprio risibile  #ItaliaSpagna (Gianni Riotta, giornalista radical chic moralista sotuttoio, interista, uno di quelli che aveva scambiato ‘donkey’ per ‘monkey’)

Fischiare #Donnarumma è veramente da imbecilli: questa è la Nazionale Italiana, non il Paris Saint Germain. E gli stessi che fischiano poi incitano l’Italia: son parenti di #Tafazzi . In più Gigio con le sue parate determinanti ci ha fatto vincere l’Europeo (Ezio Greggio, presunto comico, patriota però evasore fiscale, gobbo).

L’elenco di cinguettii sopra riportato è già di per sé esemplificativo di come il tifo, la continua smania di ergersi su un piedistallo, oppure la semplice disonestà intellettuale, possano indurre certi personaggi ad afferrare lo smartphone e pubblicare simili immani cazzate (il commento di Mentana vince a mani basse il premio ‘stupidità’) . Scrivere cose del genere significa, nella migliore delle ipotesi, non avere minimamente compreso ciò che ha spinto il tifo milanista a fischiare un proprio ex beniamino. E questo nonostante esistano migliaia di commenti sui social — strumenti assiduamente frequentati dai moralizzatori in questione, peraltro — dove vengono spiegati chiaramente fatti e ragioni per i quali il secondo portiere del PSG è stato trattato in una determinata maniera. Fatti e ragioni talmente sviscerati in più modi, qui e altrove, che eviterò di ripeterli, anche perché sarebbe perfettamente inutile vista la durezza di comprendonio dimostrata da certuni.

Ma a parte tutto ciò, come spesso gli accade ultimamente, ha ragione Mauro Suma: “È inutile che diciamo il calcio è della gente, se poi gli stadi devono essere popolati da tifosi marionetta che devono stare alle direttive del giornalista juventino o della grande firma interista.”

Anche il tifo non milanista si è schierato a favore di Donnarumma. Quelli che schifavano l’ ‘Itaglia’ fino a poco tempo fa perché troppo juventina, ora hanno per l’occasione rispolverato l’amor di Patria. Quelli che sperano un giorno di vedere quel tipo difendere i pali della loro porta, gli stessi che tre anni fa fischiarono il  Bonucci azzurro nel proprio stadio perché reo di essersene andato al Milan (non a zero però, per una quarantina di milioni). Quelli che se Insigne alla fine di questa stagione se ne andasse a zero e tornasse putacaso con la Nazionale al ‘Diego Armando Maradona’, altro che fischi.

Aspettiamo tutti al varco. Tutti. Perché sappiamo perfettamente che, con questo ‘calcio del popolo’, prima o poi accadrà anche a qualcun altro di dover decidere se fischiare o meno un proprio ex traditore prestato alla maglia azzurra.

71 commenti su “Moralismi pelosi

  1. Guardatevi cosa fece il maiale al minuto 7:41 e soprattutto (!!!) al minuto 33:58 https://www.youtube.com/watch?v=VDw5rIJM6B4&t=2260s . E ripeto, Gomorraman in quella situazione era come De Vrij * in Lazio-Inter 2-3 (De Vrij sapeva di essere già stato preso dall’Inda, ed evidentemente con quell’intervento scellerato in area di rigore su Icardi voleva evitare di farsi la stagione 2018/2019 con le merde in Europa League guardando la “sua” Lazio in Champions, cosa che senza il suo salvifico “””””errore””””” su Icardi sarebbe quasi certamente avvenuta, perché alla Lazio sarebbe bastato un pareggio nonostante si fosse suicidata a Crotone), cioè stava giocando contro quella che credeva che sarebbe stata la sua futura squadra https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/leonardo-con-donnarumma-parlato-solo-a-giugno-il-real-da-due-anni-parla-di-mbappe-1594405

    Ma di cosa stiamo parlando? Ma quanto fa schifo, sto maiale? Non gli auguro il peggio a livello umano solo perché non sono a quei livelli, ma la tentazione viene con un aborto di tal fatta.

    *non a caso altro assistito raiolano. Gli assistiti del maiale Raiola tendono ad essere, moralmente ed eticamente, maiali quanto lui. Non è affatto un caso per me che i grandi club europei (guardate quanti giocatori di Raiola ci sono in Real Madrid, Barcellona, Bayern e Liverpool per dirne alcuni) abbiano tagliato i ponti con lui. Ormai a parte lo UTD, che ha un giocatore di Raiola mi pare, e gobbi e merde che ne sono pieni, tutti i grandi club stanno tagliando i ponti, cosa che dovremo fare anche noi appena Ibra si ritirerà (Romagnoli che prende 6 scandalosi milioni https://www.90min.com/it/posts/perche-milan-non-rinnovera-contratto-alessio-romagnoli potrà restare solo se cambierà procuratore e accetterà di prendere non più di 1,5 milioni di euro, anche perché più di quei soldi non vale, parliamo di uno che vale si e no Ranocchia). Mai più un giocatore del maiale.

    Del resto i grandi club hanno tagliato tutti i ponti con lui perché nessuno vuole più avere in squadra serpi in seno che hanno la realizzazione sportiva e l’attaccamento alla maglia come ultime priorità, oltre che quasi sempre una totale mancanza di etica.

  2. E poi ha il coraggio di aprire la fogna e dire quanto detto qui https://www.screwdrivers-milanblog.it/2021/10/07/moralismi-pelosi/comment-page-1/#comment-143676

    Non ci sono parole, ragazzi, davvero.

    Se quando verrà a San Siro con la maglia dei gobbi lo stadio intero non farà piovere in campo banconote finte per tutta la partita intonando “Donnarumma figlio di puttana” dal primo minuto al fischio finale, davvero ci meriteremo di fallire e andare in Serie D.

  3. guarda, ormai è passato qualche mese da quando se n’è andato e qui abbiamo scritto di tutto su di lui e su chi lo rappresenta. Ha ricevuto i fischi e gli insulti che si è cercato.

    Ora penso che sia più opportuno e gratificante dedicare attenzioni a chi ci sta regalando soddisfazioni e indossa ancora la nostra casacca. Opinione personale chiaramente e a questa opzione cercherò di attenermi il più possibile.

  4. Incredibile, tutta la stampa ci odia profondamente

    Una malafede mai vista…tutti in coro contro i trogloditi rossoneri che fischiano il portiere della nazione

    Su Bonucci fischiato in quel wc tutti muti

    Eppure quella merda se ne ando’ portando al suo club (di merda) 40 (quaranta) milioni

    Un solo modo per zittire la stampa asservita a gobbi e luride merde interiste:

    VINCERE LO SCUDETTO

    Vi odio pezzi di merda prezzolati

    Inda & Giuve MERDA sempre e comunque

  5. @Piscinin

    Non è nulla di nuovo. Ne parlavo con il Giustiziere tempo fa e anche lui ne conveniva- Nel periodo Berlusconiano avevamo (come è ovvio) la stampa Berlusconiana dalla nostra parte, ma aldilà di questo, il Milan è SEMPRE stato un intruso in Italia. Sempre. Ti sei chiesto perché siamo la squadra col rapporto più sbilanciato tra successi in patria e Champions? Le altre squadre che primeggiano per successi internazionali rispetto a quelle della loro nazione, sono anche quelle che, sempre nella loro nazione, hanno il numero più alto di scudetti (eccezione parziale, oltre a noi, il Liverpool, che comunque ha quasi lo stesso numero di scudetti dello UTD e li supererà a breve), noi invece abbiamo meno della metà degli scudetti della stessa squadra che ha meno di un terzo delle nostre Champions, pur giocando nello stesso campionato (perché è chiaro che ad esempio non si possano fare paragoni col Bayern che gioca in un campionato dove e di fatto l’unica big e dove la sua rivale massima in Germania è una Roma deluxe come il Dortmund).

    Perché questo? Perché noi siamo sempre stati intrusi a livello nazionale, la Serie A ha il suo padrone da almeno 70 anni, e non ne vuole altri. Ricordiamocelo sempre.

    E questo vale anche quando si parla del nostro rapporto con le altre squadre italiane, perché a gobbi e Inda robe come gli sbeffeggi che abbiamo subito noi in questi anni, con i club che ci aspettano allo stadio mettendo le “nostre” canzoni a girare quando ci segnano (come fece lo Spezia lo scorso anno quando ci segnò in casa loro, e misero Freed from desire al momento dei loro goal, quella Freed from desire che è l’ispirazione del famoso “Pioli is on fire”), gli sbeffeggi di Zapata (volete un altro rigore? Ci chiese il pezzo di merda colombiano in Milan-Atalanta 0-3) e Gasperini (i saltelli sul 5-0), le squadre che sistematicamente con noi giocano come se fossero gli scozzesi di Mel Gibson che lottano per l’Indipendenza (il celebre Milan-Cagliari 0-0 a Maggio, col Cagliari già salvo e consapevole di esserlo che venne a giocare in undici sottopalla perdendo tempo ad ogni occasione, discutendo anche sui centimetri di barriera, e in generale attuando un catenaccio che in confronto Trapattoni era più Zemaniano di Zeman, è tutto questo ripeto da salvi e consapevoli di esserlo, evidentemente dovevano fare un favore ai padroni di Torino, visto che col Napoli lanciato noi avremmo dovuto essere la vittima designata a cedere il posto Champions alla Juventus).

    Ricordiamocelo sempre, il Milan da fastidio e ha sempre dato fastidio. Sempre. Noi non ci siamo mai veramente “integrati” nel sistema, mai, siamo sempre stati altro, e il fatto di aver osato diventare di gran lunga la più importante squadra italiana a livello internazionale oscurando terribilmente i gobbi (che il sistema vuole re incontrastati, cosa difficile da essere se appena varcate le Alpi i cazzi in faccia che prendi palesano quanto fosse fake news il tuo dominio nazionale, ancora di più se le uniche due coppette che vinci la devi una ad un rigore a centrocampo e l’altra alle siringhe di Agricola) è un peccato che era, è e sarà imperdonabile.

    Per questo voglio vincere quest’anno e poi ancora, ancora e ancora fino a che ad ogni italiano non milanista vengano i conati di vomito al solo vedere una maglia rossonera. Neanche più una supercoppa italiana voglio lasciare agli altri.

  6. Ho scritto

    E questo vale anche quando si parla del nostro rapporto con le altre squadre italiane, perché a gobbi e Inda robe come gli sbeffeggi che abbiamo subito noi in questi anni, con i club che ci aspettano allo stadio mettendo le “nostre” canzoni a girare quando ci segnano (come fece lo Spezia lo scorso anno quando ci segnò in casa loro, e misero Freed from desire al momento dei loro goal, quella Freed from desire che è l’ispirazione del famoso “Pioli is on fire”), gli sbeffeggi di Zapata (volete un altro rigore? Ci chiese il pezzo di merda colombiano in Milan-Atalanta 0-3) e Gasperini (i saltelli sul 5-0), le squadre che sistematicamente con noi giocano come se fossero gli scozzesi di Mel Gibson che lottano per l’Indipendenza (il celebre Milan-Cagliari 0-0 a Maggio, col Cagliari già salvo e consapevole di esserlo che venne a giocare in undici sottopalla perdendo tempo ad ogni occasione, discutendo anche sui centimetri di barriera, e in generale attuando un catenaccio che in confronto Trapattoni era più Zemaniano di Zeman, è tutto questo ripeto da salvi e consapevoli di esserlo, evidentemente dovevano fare un favore ai padroni di Torino, visto che col Napoli lanciato noi avremmo dovuto essere la vittima designata a cedere il posto Champions alla Juventus).

    Volevo dire “perché a loro queste robe non succedono”.

  7. @USPS

    Straquoto

    Non per niente Rivera fu squalificato per mesi dopo aver detto la verita’

    Guarda come ci prendevano per il culo nel periodo cinesi…

    E poi guarda come trattano le merde nerazzurre…”tutto si sistemera’, rosso record in italia ma va tutto bene, l’anno prossimo vedrete, sara’ glande Inda”

    O guarda come ci trattano gli arbitri, specialmente da Gattuso in poi

    Ricordi Bonucci? Non conosceva il color rosso…appena arrivato da noi, sembrava non capire cosa stesse succedendo

    O Romagnoli con i gialli anti-spiegazione? O Castillejo per aver esultato dalla panchina?

    E i vari Malago’ e Gravina con Kessie’&Bakayoko?

    Siamo l’unico club a non aver rubato mai, ma proprio mai nulla

    Non ricordo un titolo nostro che sia sporco, tutti limpidissimi

    E’ l’unico paese al mondo nel quale la squadra piu’ gloriosa viene sbeffeggiata, odiata da tutto il sistema

    Proprio per questo lo dobbiamo mettere nel culo a tutti

    Pagerei somme sostanziali per vincere la Champions prima delle due merdissime

  8. Un’ultima cosa

    Non mi scordero’ mai e poi mai di quel Gobbi – Milan del 2004

    Il gol di Muntari e’ piu’ plateale, piu’ emblematico

    Ma in quella sera Bertini non aveva niente da invidiare a Toto’ Riina

    Non so’ perche’, ma sospetto che i mafiosi di Torino faranno qualcosa di simile quest’anno per risollevarsi

  9. @Piscinin

    Per quanto riguarda poi rivincere la CL prima delle due merdissime ho zero dubbi che accada. Parliamo di due squadre una delle quali ha avuto bisogno di un rigore a centrocampo e degli intrugli di Agricola per vincerne due su 36 (con quella di quest’anno) partecipazioni, e di un’altra squadra che ne ha vinte due di fila negli anni ‘60 (ma pure il Nottingham Forest ne vinse due di fila a fine anni ‘70), che poi fece una finale nel ‘72 e dopo quella finale (persa contro l’Ajax di Cruijff, lo stesso Ajax che noi tre anni prima devastavamo 4-1) non ne fece più una fino al 2010.

    Dando per scontato che l’Inda non arriverà in finale questa stagione (mancherebbe altro…), nel 2022 saranno 50 anni in cui l’Inda avrà giocato una sola finale di Champions, per quanto vinta.

    Per intenderci, nello stesso lasso di tempo hanno giocato le stesse finali di Champions la Sampdoria (1991/1992) e la Roma (1983/1984), e ne hanno giocate il doppio la Steaua Bucarest (, una vinta nel 1985/1986 e una persa nel 1988/1989 contro di noi), il Borussia Dortmund (una vinta nel 1997 contro di loro e una persa nel 2013), il Porto (due vinte nell’87 e nel 2004 e l’Amburgo ). Cioè l’Inter negli ultimi CINQUANTANNI, è stata meno di un Amburgo (una persa nel 1980 e una vinta nell’83 sempre contro i gobbi) e di un Porto in Champions League,

    Di che stiamo parlando? Mai avuto dubbi che il Milan sarà la prima a riportare la Champions in Italia, come fummo i primi a vincerla nel ‘63.

    Detto questo, io voglio instaurare anche una dittatura nazionale, proprio in ragione di quanto tu scrivi con le seguenti parole “ E’ l’unico paese al mondo nel quale la squadra piu’ gloriosa viene sbeffeggiata, odiata da tutto il sistema”.

    Rispettati non lo siamo mai stati, in questa latrina di paese (a differenza che all’estero, dove Florentino Perez dice che siamo da sempre i loro veri rivali, Jamie Carragher che quando pensi alle competizioni internazionali pensi al Milan e non alla Juventus, i tifosi del Liverpool che sui loro forum parlano della sfida con noi come una sfida tra giganti europei nonostante i nostri anni bui, Guardiola che diceva che tutti deridono il Milan perché temono che si rialzi, e potrei fare decine di altri esempi), alleno siamo loro un vero motivo per odiarci.

  10. “ alleno siamo loro un vero motivo per odiarci.”

    Volevo scrivere “almeno diamo loro un vero motivo per odiarci”. Purtroppo non c’è la funzione edit.

  11. P.s “ il Borussia Dortmund (una vinta nel 1997 contro di loro e una persa nel 2013)”

    Non contro di loro (stavo parlando dell’Inda) ma contro i gobbi. Servirebbe davvero un tasto edit.
    I gobbi le finali le perdono, gli indaisti invece manco ci arrivano, a perderle, vengono buttati fuori prima

  12. Ce la stanno tirando così tanto e ci cogliono pure.

    In ordine: Messias fermo e va beh non è un titolare. Ibra ancora ai box e va beh ormai è consuetudine. Ma no cazzo Maignan che si deve operare al polso… Dovrebbe farcela in 15 giorni, ma il polso per un portiere è quasi come un ginocchio per un giocatore di altro ruolo.

    Pazienza e sangue freddo e tutti a tifare Tatarusanu.

  13. Avevo fatto un commento ieri sera sulla “maledizione” che sembra attanagliare il nostro centro sportivo e oggi si è aggiunto Maignan. Dai!!!

    L’incazzatura sulla sfiga megagalattica poi si aggiunge all’ultima incredibile e infamante notizia che l’agente di Kessiè avrebbe offerto il suo assistito alle merde (come se non si sapesse che i quasi falliti non hanno un briciolo di disponibilità). Il calcio con questi personaggi non ha più nessun tipo di etica, se mai prima c’era, e di credibilità. Forse sarebbe necessario rivedere qualche regola su contratti e trasferimenti. Se una volta il giocatore era di “proprietà” della società oggi le società sono di fatto alla mercé dei giocatori e soprattutto dei lori avidi procuratori. Persone senza scrupoli, senza una reputazione, che sarebbero disposti a vendere la propria madre per profitto.

  14. Abbiamo preso Mirante.Dubito che i tempi di recupero di Maignan siano solo di due settimane.”3 di notte, voglia di bestemmiare…” (semicit.).

  15. Sto leggendo anch’io di Mirante… Le ipotesi fatte su calciomercato.com parla addirittura di uno stop di 2 mesi. Per cui se effettivamente fossero state solo due settimane non avrebbe avuto senso prendere l’ex-Roma.

    Si voglia di bestemmiare ne ho tanta anch’io, ma alla fine non possiamo fare altro.

  16. Se le ipotesi (fatte ancora prima che Maignan venisse operato, fortunelli i giornalisti con vista a raggi X) di due mesi saranno confermate, mi chiedo: 1 perchè fare andare il portiere in Nazionale? 2 perchè la Nazionale francese si è accollata un portiere infortunato?

    Intendiamoci, due mesi di stop vorrebbe dire “infortunio grave”; l’infortunio è accaduto col Liverpool, ma era trascurabile visto che ha continuato a giocare sempre titolare.
    Vuol dire allora che si è “spaccato” proprio in Nazionale? Non c’è una assicurazione che risarcisce le squadre di club in questi casi, o sbaglio?

  17. In effetti Fre la domanda se la pongono anche altri. Si poteva sfruttare la pausa per anticipare l’intervento che sicuramente era tra le ipotesi più fondate.

    MICA È FINITA QUI. THEO POSITIVO AL COVID!!!

    Dove fanno le benedizioni o, per chi non ci crede, chi è una brava fattucchiera?
    Stiamo superando i nostri già imbattibili record della sfiga.

  18. Ora mi è venuta la fobia di aprire questo blog…

    Veramente una sfiga pazzesca. Ma non è possibile

  19. Ragazzi, arrivo in colpevole ritardo

    Ma il Milan, questo Milan mi sembra così solido nelle sue fondamenta che non temo l’assenza di Mike e nemmeno quella di Theo.

    La nostra forza non è nei singoli, è nel gruppo e ancora di più nella sua Anima: si esprime attraverso i singoli sono sicuro che i sostituti, appena smaltita la ruggine saranno all’altezza.

    Forza ragazzi!!! Facciamoli morire d’invidia!!

  20. Veramente una brutta tegola maignan starà fuori almeno due mesi, saltando circa 15 partite.Hernandez mi auguro che sia disponibile tra 10 giorni saltando quindi Verona e porto. Il problema è che in questi due ruoli non abbiamo sostituito di un buon livello

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