35 5 minuti 7 mesi

Milano, domenica 22 ottobre 2023 – ore 20,45 – Stadio San Siro

Bilancio Serie A (in “casa del Milan”):

Giocate: 88

Vittorie Milan: 30

Pareggi: 34

Vittorie Juventus: 24

Gol Milan: 102

Gol Juventus: 92

Dopo 15 giorni di pausa per noi tifosi perché per molti calciatori no, essendo stati impegnati con le rispettive nazionali. La nostra non ha fatto una gran bella figura, ma ormai è una costante e dopo aver fallito addirittura due qualificazioni mondiali rischia fortemente di non qualificarsi neanche per gli Europei anche se “campioni in carica”. Io non vedo una partita degli azzurri dalla finale europea.

Dall’ultima partita di campionato ne sono accadute di cose che hanno in parte “sconvolto” il pianeta calcio. Naturalmente parlo di “scommessopoli” e non ci torno su avendo già fatto un post la settimana scorsa, dico solo che secondo me e secondo molti altri, i tre finora impelagati non sono da soli. La questione è molto più grave di quanto immaginiamo, ma essendo in Italia e per il “bene” (monetario dei club ed affini…) mi viene da pensare che dopo aver condannato Fagioli e Tonali la cosa possa anche sgonfiarsi. È una mia supposizione basata sul nulla di concreto.

Bene o male comunque parliamo di calcio giocato e dell’importantissima sfida di domenica sera a San Siro. Per molti, me compreso, il “vero” derby d’Italia in quanto si sfidano le due società più vincenti. Non so per quale motivo invece hanno affibbiato questo appellativo a Inter-Juve che io tanto per ridere cambierei la prima lettera di derby con una “M” e la quarta con una “d”.

Dicevo partita importantissima perché battere la Juve sarebbe una gran cosa. Daremmo uno scossone incredibile al campionato mandando i bianconeri a -7 da noi e rimarremmo naturalmente primi da soli a prescindere dal risultato dei cugini in terra granata.

Purtroppo mancherà anche Sportiello, fermatosi giovedì per un infortunio abbastanza serio al polpaccio. Giocherà quindi Mirante che con noi ha una sola presenza essendo subentrato a Maignan negli ultimi minuti dell’ultima giornata dello scorso campionato contro il Verona.

Mancherà come sappiamo per squalifica anche quel pirlone di Theo che è tanto forte quanto scemo per certi versi e per certi suoi atteggiamenti. Prende ammonizioni inutili per proteste e contro il Genoa ben sapendo di essere diffidato, già al 13° si “guadagna” il giallo che gli farà saltare questa partita. Dovrebbero recuperare comunque Krunic e Kalulu e, purtroppo, in fortissimo dubbio Loftus-Cheek.

Come doppio ex ho scelto Bruno Mora del quale si diceva un gran bene. Arrivò al Milan nello scambio che vide andare alla Juve Sandro Salvadore che diventò successivamente anche capitano. Era un’ala formidabile da quanto letto, perché nonostante l’età avanzata non l’ho mai visto giocare. Ricordo però il giorno del gravissimo infortunio patito in un Bologna-Milan che in pratica gli troncò la carriera. Stavo giocando a casa di un mio cugino e lui accese la TV per vedere i risultati e diedero la notizia. Ho rivisto successivamente le immagini su YouTube, veramente brutte. Ma la sua sfortuna non finì lì, morì infatti a soli 49 anni per un brutto male.

Dando un’occhiata alle partite della giornata che inizia oggi pomeriggio con Verona-Napoli, immagino che neanche se i partenopei dovessero vincere Garcia mangerà il panettone ma forse neanche le castagne il 1° novembre. Poi c’è Toro-Inter, se i granata sono quelli visti nel derby ci sono minime speranze. Da sottolineare l’esordio del nostro “Pippoinzaghisegnapernoi” sulla panca della Salernitana e per finire la Fiorentina ha una occasione ghiottissima lunedì sera per guadagnare punti su di noi, sui gobbi o su entrambi. È una gran bella squadra quella viola diretta da un bravo allenatore e che noi soffriamo alla pari di Inzaghi 2.0. Ma questo lo vedremo meglio la giornata che affronteremo i viola.

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IL PROGRAMMA DELLA 9ª GIORNATA

Sabato 21 ottobre 2023:

ore 15,00 – Verona-Napoli

ore 18,00 – Torino-Inter

ore 20,45 – Sassuolo-Lazio

Domenica 22 ottobre 2023:

ore 12,30 – Roma-Monza

ore 15,00 – Bologna-Frosinone

ore 15,00 – Salernitana-Cagliari

ore 18,00 – Atalanta-Genoa

ore 20,45 – Milan-Juventus

Lunedì 23 ottobre 2023:

ore 18,30 – Udinese-Lecce

ore 20,45 – Fiorentina-Empoli

35 commenti su “Presentazione Milan-Juventus – nona giornata Serie A 2023-2024

  1. Mora non lo conoscevo. Ottimo l’archivio di Zio Zully. Di doppi-ex, a dire il vero un po’ scontati, ne ricordo tanti. Roby Baggio, Pippo Inzaghi, Bobo Vieri (per un breve periodo), Pirlo, Zambrotta, Emerson, Davids, Vieira, RE ZLATAN, Matri, Storari, c’è Allegri che ha allenato e vinto con entrambe, e ce ne sono anche tre che attualmente giocano in una e sono ex dell’ altra: De Sciglio e Locatelli per loro, e…MIRANTE per noi.

  2. Higuain, Mandzukic, Bonucci…degli attuali ho dimenticato CALDARA.

  3. Ottimo l’archivio di Zio Zully
    Dovuto in buona parte alla veneranda età.
    Aggiungo comunque che da ragazzino qualsiasi cosa parlasse di Milan attirava la mia attenzione. Per cui tra i “Forza Milan” ed altre riviste, mi piaceva molto documentarmi sul passato della nostra cara squadra.
    Nico, tra gli ex hai omesso due grandi della mia generazione ed il secondo poi è stato un grandissimo tecnico. Parlo di Romeo Benetti e di Fabio Capello e del loro scambio nell’estate 1976. Benetti si rivelò molto più “produttivo” di Capello ormai quasi a fine carriera. Però come ho appena scritto, quest’ultimo si rifece e con gli interessi quando guidò la nostra panchina vincendo 4 scudetti in 5 anni ed una Champions. Sono ancora convinto che se non ci fossero stati i mondiali USA 94 che ci restituì molti giocatori spremuti dal caldo e dal gioco di Sacchi, avremmo vinto anche lo scudetto 94/95.

  4. P.S. aggiungo anche il nostro mister, che ieri ha compiuto 58 anni, dal Parma approdò nel 1984 alla Juventus e sembrava destinato ad una carriera luminosa in bianconero. Però poi dopo tre anni venne ceduto al Verona senza confermare quanto di buono si diceva di lui.

  5. Ricordo molto bene Mora e lo scambio molto discusso con Salvadore, ma non riuscirò mai a capire come il nostro Danilo riesca a ricordare addirittura i particolari di una giornata come quella dell’infortunio. Complimenti.
    Comunque tra gli ex citati mancano anche nomi importanti come Altafini, Paolo Rossi, Virdis, Serena, Di Canio, Vierchowod e Abbiati, prestato da Berlusconi ai gobbi dopo l’infortunio subito da Buffon nel trofeo omonimo.

    A domani sera non voglio ancora pensare, incontrarli mi mette sempre molta ansia, non come un derby, ma tanta comunque. Siamo con un portiere che sono due anni e mezzo che non gioca e ha quarant’anni… speriamo bene.

  6. non riuscirò mai a capire come il nostro Danilo
    Non per fare lo sborone, chi mi conosce sa che non lo sono affatto, anzi esattamente il contrario.
    Caro Lele, a parte che sono quelle cose che ti rimangono impresso nella memoria perché ti colpiscono in maniera particolare e a prescindere dall’età, almeno nel mio caso.
    Ho infatti ricordi della tenerissima età e la mia povera mamma non riusciva a capacitarsene. Avevo meno di un anno e mezzo e nella primissima casa avevo un giardino fuori e c’era un cane bianco del vicino che veniva a giocare con me ed io ho ricordi che mi rotolavo assieme a lui in questo prato. Naturalmente sono ricordi molto vaghi e sembra quasi un sogno, ma quando chiedevo conferma a mamma se effettivamente c’era questo prato ed il cane, la sua risposta era positiva.
    Di contro, ora con l’età che avanza, non ricordo neanche cosa ho mangiato ieri, ah ah ah

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  7. Danilo, che memoria! Purtroppo non ho conosciuto calcisticamente Romeo, e manco la versione di Capello calciatore. Da allenatore lo metto tra i milanisti, Don Fabio, le 2 stagioni alla Juve sono state di fatto cancellate dalla giustizia sportiva (giustamente, ma lasciamo perdere chi poi ha fatto la parte dell’ onesto, vantando anche uno Scudo in più del reale). Pioli so che in gioventù è stato un ottimo difensore, poi si è un po’ perso (ma essere ceduto dalla Juve, a quei tempi, significava essere tagliati dal calcio che conta). Era un bel difensore e mi girano ancor di più le scatole quando vedo che non cura tanto la fase difensiva, troppo spesso affidata al solo talento di Tomori (che poi salta il derby e prendiamo 5 gol).

  8. Solo applausi per Zullida, io sono talmente teso che non mi addentro in altri discorsi.

  9. Ho infatti ricordi della tenerissima età
    Si Danilo, quelli anch’io. Pensa che ricordo molto bene quando con una bugia mi ha tolto il ciuccio che usavo per addormentarmi. Ero grandino, sui tre anni, ma è nitido. Scusate tutti di questi pietosi discorsi di due vecchietti in pensione… ahahah

    Leggo che Sacchi ha sparato duro su Leao. Certe scelte estremiste non le ho mai condivise, però al di là di tutto, compreso quel modo un po’ irritante di stare in campo con quel senso di svogliatezza, la cosa che non si può negare è il suo incidere poco quando gioca in partite internazionali. Sono andato a vedere il suo rendimento negli ultimi due anni e scopre che: quest’anno in campionato su 8 partite ha fatto 3 gol e 4 assist, in CL in 2 partite 0 di entrambi. L’anno scorso stesso trend, in campionato 35 partite 15 reti e 10 assist, in CL 11 partite 1 gol e 5 assist. In nazionale incide ancora meno, in tutto su 23 partite ha fatto solo 3 gol e nessun assist. Segno anche che tra la Serie A e il resto c’è un bel salto di qualità.

  10. Sacchi ha detto una sciocchezza, non è la prima volta e non sarà l’ultima. Un allenatore che disponesse di Leao e non lo facesse giocare sarebbe da cacciare a pedate. A meno che non abbia in rosa Mbappè o Vinicius.

  11. Grazie Gaspare.
    In effetti Sacchi se prima di parlare ci penserebbe su non sarebbe male. È stato un grande allenatore ma quando fa queste uscite senza senso cade nel ridicolo.

  12. Dopo la minaccia di Barella di ricorrere agli avvocati, Corona subito marcia indietro.
    L’unica cosa poco chiara, ma sicuramente io sono uno che vede complotti dappertutto, è perché non è ricorso subito agli avvocati non appena hanno fatto il suo nome.

  13. Dopo la minaccia di Barella di ricorrere agli avvocati, Corona subito marcia indietro.
    Però non è Corona che ha fatto marcia indietro, ma il suo informatore Maurizio Petra.

    Un allenatore che disponesse di Leao e non lo facesse giocare sarebbe da cacciare a pedate. A meno che non abbia in rosa Mbappè o Vinicius.
    Assolutamente, ma sai lui più di trent’anni fa contestava il modo di stare in campo di Van Basten. Poi gli allori e il tempo peggiorano sempre di più le cose. Comunque quelle statistiche sul rendimento di Leao un segnale lo danno sul fatto che deve migliorarsi… e Pioli lo dice spesso.

  14. Ma il mimo di Zelig (Simone Barbato) si è dato all’opinionismo? Lo vedo su 7 Gold insieme a Tramontana, Peccato sia interista…

  15. Peccato sia interista…
    Quando faceva il mimo a Zelig era anche divertente. Su 7 gold è odioso e quando c’è lui cambio canale. Insopportabile e spocchioso come molti interisti.

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  16. Io faccio un po’ 7 gold e un po TeleLombardia. Tra Tramontana da una parte e Gianluca Rossi e Piacentini dall’altra non so chi scegliere

  17. Oggi sarà però più delicata per la Juve che per noi. Una eventuale loro sconfitta li distanzierebbe a -7 da noi e -5 dalle merde, per cui prevedo una Juve molto molto concentrata e spigolosa.
    Però se siamo più bravi e da scudetto, nonostante le assenze, stasera è l’occasione giusta per dimostrarlo.
    Forza Forza Forza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  18. Concordo con te ma sarà vitale il non concedere nemmeno un tiro verso lo specchio della porta ai gobbi, ogni potenziale occasione con Mirante in porta sarebbe gol sicuro. Poi a centrocampo temo ci sovrastino data l’assenza di RLC. Insomma, tanti dubbi e si soffrirà come non mai.

  19. Ma vediamolo prima all’opera Mirante e poi lo giudichiamo.
    Magari potrà fare delle papere, ma potrebbe anche salvare il risultato.
    Per quanto riguarda il soffrire, io soffro se è per questo anche quando stiamo vincendo 3-0 a 15 minuti dalla fine contro la Trapanese con tutto il rispetto.
    Ricordiamoci però che è sempre una partita di calcio e se loro saranno più bravi amen.
    Non possiamo vivere una partita di calcio come se si andasse in guerra e purtroppo negli ultimi 18 mesi di “guerre vere” ne stiamo vedendo fin troppe.

  20. Oggi sarà però più delicata per la Juve che per noi.


    totalmente d’accordo. Non sarà facile per nessuno ma ho buone sensazioni.

    ogni potenziale occasione con Mirante in porta sarebbe gol sicuro


    ma come cazzo fai a scrivere queste minchiate, eh? Sempre le stesse cose, sempre le stesse affermazioni prive di logica e buttate là per trollare. Mi hai stufato Canestrari.

  21. e al prossimo commento del cazzo sei fuori, segnatelo perché mantengo la parola e soprattutto ho gli strumenti per farlo.

  22. Pazienza Ghost, pazienza. Ai miei tempi (tanti) si diceva che la pazienza è la virtù dei forti. Sono altre le cose che spaccano veramente i maroni. Gaspare a volte è irritante come lo sono tutte le persone ansiose, l’ansia è una “malattia” fortemente contagiosa, però (a mio parere) non è a livelli da essere bannato. Ho sempre odiato questa cosa e la metto come ultimissima soluzione quando si è al limite della sopportazione o, peggio, delle offese o amene volgarità.

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  23. se hai gli strumenti per farlo, fallo, che te devo dì. Mi dispiacerebbe ma non è che perdo il sonno eh

  24. Intanto, non per fare il verso a Gaetano, ma, lo temevo ed è arrivato, ecco l’ennesimo infortunio last minute. Bartesaghi out per una distorsione alla caviglia. Così sono sette (senza considerare Caldara) le assenze, ma diranno che i gobbi stanno messi peggio. Lascio perdere con le sensazioni perchè altrimenti Ghost cancella anche me.

  25. La partita con la gobbaglia la sento quasi più del derby, sarà perché da buon meridionale ho avuto più spesso a che fare con gobbacci che con indaisti. 7-8 infortunati a partita per noi è uno standard consolidato oramai da anni, soprattutto nella prima parte del campionato. Sì, gli infortuni è un problema di molte squadre, ma ditemene una nella quale in due anni due portieri si infortunano, addirittura nello stesso punto, prima Maignan e adesso Sportiello. In queste condizioni, vincere oggi sarebbe un colpaccio, ma firmerei per un pareggio

  26. e una volta per tutte, non interressano il numero dei commenti o altro, qui si chiacchiera di Milan senza altri scopi e da oltre 15 anni lo facciamo. Del resto, non ci fotte sega.
    Però ogni cosa ha un limite. Eccheccazzo

  27. Siamo alle solite. sino all’espulsione più Milan come gioco. possesso palla lento e come sempre zero azioni offensive con conclusioni, l’unica cime invenziine di singoli….. ormai è una costate, pertanto un limite pesante per il nostro gioco

  28. Il rosso ci sta purtroppo. Però caxxo si sapeva che i gobbi avevano solo questo tipo di possibilità. Un po’ più di attenzione…

  29. Se non vinciamo queste partite e facciamo cazzate, come puoi sperare di vincere lo scudetto

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  30. Regalata. Loro avevano solo quel tipo di possibilità e noi gliela abbiamo offerta su un piatto d’argento. Siamo monotoni e al di là di palla a Leao e speriamo bene non riusciamo a trovare molte altre alternative. Non è un male recente, ma non siamo stati mai capaci di trovare una soluzione. Il trittico comincia male.
    Scusate la depressione, ma perdere partite che sono ampiamente nella possibilità almeno di non perderle mi irrita (eufemismo) parecchio.

  31. Io ribadisco che il problema per noi è , anche questa sera sino all’espulsione si è ampiamente evidenziato che si è visto, più Milan che Juve come gioco, possesso palla però, lento prevedibile e come sempre zero azioni offensive che portano a conclusioni, l’unica vera opportunità goal inventata da una giocata i singoli….. questa ormai è una costate, pertanto un limite pesante per il nostro gioco… e se fai si il gioco ma non arrivi a tirare in porta…
    Poi in 10 tutto cambia ma la negatività è per noi prima, si il gioco è nostro ma fase offensiva lenta lenta lenta con continui passaggini inconcludenti pericolosi solo su invenzioni di singoli non da schemi di gioco della squadra

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