
Partita molto bella e fino a un certo punto anche equilibrata. Poi l’Inter, disponendo di una rosa qualitativamente molto più ampia della nostra, ha preso nettamente il sopravvento ed è riuscita in extremis ad acciuffare il meritato pareggio. Le statistiche sono tutte a favore dei neroazzurri: 63% di possesso palla, 16 tiri a 10, 6 a 4 in porta, 11 calci d’angolo a 8, tre pali clamorosi a zero.
L’Inter ha meritato il pareggio, dicevo, ma il Milan mi è piaciuto. Si è difeso tutto sommato bene, è stato anche pericoloso in attacco e ha mostrato una concentrazione vista soltanto in poche occasioni quest’anno, guarda caso sempre contro i cugini. I rischi più grossi li abbiamo corsi nel gioco aereo e nelle mischie in area, dove la maggior forza d’urto interista ha spesso prevalso, ma palla a terra non abbiamo commesso i soliti allucinanti errori (a parte una volta a inizio ripresa) e abbiamo messo in campo quella compattezza e quella rabbia che contro avversari di rango minore puntualmente latita. Vedere il Milan giocare in quel modo fa piacere, ma nello stesso tempo amareggia. Siamo ottavi, con poche speranze di entrare in Champions League, e siamo in questa situazione senza sapere esattamente perché, visto che contro la squadra più forte del torneo, che ci sta distanziando di ben 16 lunghezze in classifica, puntualmente ce la giochiamo alla pari.
Mi sono piaciuti tantissimo Reijnders, Tomori e Pavlovic, oltre a Theo e Walker. Ma gli undici della formazione iniziale mi sono piaciuti praticamente tutti, hanno dato l’anima, sono stati compatti e hanno giocato come una vera squadra, cosa che quest’anno è accaduta molto di rado. Meno mi sono piaciuti i sostituti i quali, per inesperienza o poca qualità, non sono stati all’altezza dei titolari.
Conceicao l’aveva confezionata bene a mister Inzaghi, per la seconda volta consecutiva. Non era una situazione facile in cui lavorare, in mezzo a un mercato surreale, alle sorprendenti partenze di Morata e Calabria e al rifiuto di trasferirsi di Tomori. Bravo Sergio.
La parola d’ordine ora sarebbe ‘continuità’. Tuttavia avevamo già vinto due derby, ricadendo però poi puntualmente nella solita irritante, indecifrabile mediocrità. Buonissima prestazione, ma direi di non illuderci troppo.
11 commenti su “MILAN-INTER 1-1”
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bella partita, eccome!


Pavlovic, Tomori, Rejinders
Bennacer, Abraham, Musah
: sta dando equilibrio e migliorando la fase difensiva. Avanti così.
Il pareggio è giusto anche se una volta lette le dichiarazioni di Limone Inzaghi ti viene voglia di mandarlo affanculo per direttissima.
Un piangina nel suo habitat naturale. Bene ha fatto Conceicao a rimetterlo al suo posto nel post partita.
Tomori e Pavlovic sono stati molto, molto bravi a fermare quasi tutto il possibile, Rejinders al solito brillantissimo.
Walker ha fatto capire che ora, da lì, diventa più complicato passare.
Sottotono Bennacer, Abraham, Musah.
Comceicao
Ghost non sono d’accordo per il voto negativo ad Abraham, si è sbattuto e dannato per tutto il tempo rimasto in campo.
Si il pari è giusto e nella situazione nella quale eravamo, e siamo, mi sarebbe andata anche una sconfitta dignitosa, figurarsi un pareggio anche se arrivato a due dalla fine.
Simone Inzaghi è una merda fatta uomo.
TRE STELLE a PAVLOVIC, TOMORI, REIJNDERS.
Non mi va di dare bidoni anche se Terracciano è scarso forte e non da Milan.
Ottimo Walker , finalmente un terzino destro, e Theo.
Conceicao pollice su. Mi piace molto e non ha peli sulla lingua.
Tre stelle Pavlovic
Due stelle Tomori
Una stella Bennacer – a me è parso che una volta uscito lui a centrocampo siamo spariti, non si riusciva più a far salire la palla con intelligenza
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Tre bidoni Chukueze tragico, ha sulla coscienza il pari e pure un paio di contropiedi “facili” buttati nel finale di partita
Due bidoni Terracciano che poveretto non sembra del mestiere
Un bidone Musah polmoni da maratoneta e strappi di accelerazione da quattrocentista ma non indovina mezza decisione neppure a pagarlo
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Conseisao pollice su anche se gli piace parlarsi addosso dandosi più alibi del necessario (va bene la diversa forza delle squadre in campo ma sono stati ANCHE i suoi cambi difensivi a portarci l’Inter in area nel finale…)
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Anche Theo grande partita ma ha di fatto regalato un gol perchè al solito deve buttarsi per prendere i falli al limite. E meno male che l’hanno annullato per un cavillo.
Anche con tanta paura devo dire che mi aspettavo una reazione come abbiamo avuto. L’avevo anche scritto e ieri sera ho scritto che c’è il sospetto che questa squadra si specchi davanti all’avversario che si trova davanti aumentando o diminuendo la propria forza in relazione a quella degli altri.
Se devo dare un bidone, ma gli darei una discarica intera, lo do a Chukwueze. Dove ha la testa, la voglia e la concentrazione questo inutile individuo? Riguardate l’azione del gol loro e fate bene attenzione come si muove Zalewski, che poi farà l’assist di petto a de Vrij, mentre lui se ne frega bellamente e va per i cavoli suoi.
Simone Inzaghi è una merda fatta uomo.
E sta nel posto giusto. Lui e tutti i media hanno costruito molto bene il presunto torto subito di un rigore mancato. Peccato che in campo e in tribuna nessuno si fosse accorto di nulla se non applaudire al bell’intervento rischioso di Theo. Come si fa a parlare di un var che non interviene per rimediare a un grave errore arbitrale se nessuno se ne era accorto? Forse ha ragione Gasperini che sabato a detto che ormai la partita la dirige chi sta seduto dietro a uno schermo.
Torno sulla costruzione mediatica dei presunti torti subiti dalle merde che ricorda tanto quella che una volta supportava quella dei gobbi. Certi articoli sono uno schifo.
Preso Gimenez, sembra fatta per Joao Felix in prestito, e dicono pure Bondo centrocampista del Monza acquistato a titolo definitivo. Andati Morata di sicuro, poi Okafor e Bennacer.
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Mi cospargo il capo di cenere e ringrazio Gierri per i soldi spesi (anche se pare che i movimenti di denaro siano al millimetro pari alle entrate dei vari riscatti certi, diritti di riscatto presunti, indennizzi vari, risparmi sugli ingaggi).
Allo stesso tempo mi chiedo anche perchè ridursi all’ultimo giorno di mercato in preda a bulimia da shopping compulsivo, invece di programmare con criterio già l’estate scorsa: così hai buttato una stagione!; e probabilmente questo interventismo tipo Guerra Lampo di germanica memoria è dovuto solo al pepe al sedere che ti ha messo la classifica, e perdere i primi otto posti nel classificone di Champions, eh Cardinal? Dì la verità!?
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Speriamo che Conseisao sappia trovare il bandolo della matassa. Dove gioca Felix? Chi gli fa spazio, Raffaello oppure Capitan America? Bisognerà resistere alla tentazione (e alle pressioni, magari, ché Mendes avrà voluto garanzie…) di schierare tutti e tutti assieme in attacco…
Vi ricordate il tragicomico periodo dei “Tre Palloni d’Oro” tanto cari all’ultimo Silvio, che voleva Ronaldinho, Kakà, Sheva di ritorno tutti in campo, con Pato, Seedorf, Pirlo… e poi a centrocampo giocavano a turno direi Brocchi, Gattuso, Ambrosini agli ultimi fuochi, la tibia-di-Emerson… Brividi veri!
Aggiungiamo anche Sottil e il passaggio di Zeroli al Monza.
Non mi interessa il perchè o il percome, ma mi sembra chiaro che Conceicao è stato determinante in tutto questo. Joao Felix l’ha voluto sicuramente lui e Mendes, procuratore di entrambi, è stato l’artefice del passaggio.
Ne usciamo rafforzati? Non resta che aspettare qualche partita. Il Joao Felix, Gimenez e Walker non sono sicuramente giocatori di seconda fascia. Guardavo un’espressione di Bergomi a Sky che parlava poco bene delle operazioni del Milan e ho pensato che, si forse ne usciamo migliorati.
E ancora non è detto che anche Chukwueze si scavi dal c….
Eh, i piccioli alla fine hanno dovuto tirarli fuori.
Sono stati costretti dal fatto, innegabile, che la squadra era stata costruita male l’estate scorsa con colpe dell’attuale dirigenza.
Il centravanti vero è arrivato, Gimenez ha dei gran bei numeri e si spera che diventi il terminale che tanto è mancato. Ho buone speranze.
Joao Felix non riesco a collocarlo, l’ho visto troppo poco ma visto che il mister lo conosce bene e l’ha fortemente voluto, voglio fidarmi.
Bondo è un onesto centrocampista, giovane e ancora sano, Bennacer invece aveva un problema in quel senso, oltre a scomparire per la Coppa d’Africa.
Sottil è un’ala, probabilmente sostituisce Okafor. Il papà lo ricordo per un cazzottone in faccia a Masiello e per atteggiamenti con tic nervosi che manco il colpo di collo di Galliani dei tempi d’oro.
Tirando le somme, hanno fatto quanto era necessario fare e concordo con fre. sul perché non sia stato fatto per tempo a giugno, dove magari qualche opzione in più di agguantare il quarto posto c’era, ora è tutto maledettamente più complicato.
La contestazione del Popolo Rossonero ha avuto il merito di farli cagare sotto. Ora serve chiudere al meglio possibile la stagione.
L’impressione è che stavolta il parere dell’allenatore abbia avuto un forte peso. Nulla da dire quindi sull’impegno, anche se ho trovato tutto molto strano. Sicuramente diverso nel modo d’agire, come se a operare non siano stati quelli delle scorse sessioni. Vedremo poi la qualità degli acquisti. Come sempre il giudice finale sarà il campo.
Dice l’Internez che Bennacer è scappato “come un ladro di notte” perchè si è preso a male parole con Conseisao nell’intervallo del derby. In effetti lui o il suo social media manager avevano continuato a postare normalmente sul Milan sia prima che dopo la partita, come da abitudine. Quindi direi che il trasferimento è stata una cosa abbastanza improvvisa.
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Dalla mole di indizi che cominciano ad accumularsi, direi che Conseisao non sia proprio un personaggio tanto tranquillo e coccoloso coi suoi. Ed ha parecchio potere in sede di mercato. Vedremo se costruirà qualcosa oppure lascerà macerie.
Come sempre il giudice finale sarà il campo.
Esattamente! Ma stavolta come diche Ghost i piccioli li hanno dovuti cacciare.
Si sono resi conto che così si andavano ad imbottigliare in un cul de sac e che i tifosi stavano cominciando a fare sul serio.
Acquisti scelti dal mister che ora li deve far fruttare, non ha più scuse e speriamo non scazzi più con qualcuno altrimenti a Cardinale tocca venderlo…