
Secondo me Marco è un signor attaccante. Gran fisico ed età ancora invidiabile (e questo già si sapeva), nelle poche partite finora disputate (non per colpa sua nè di Carletto) ha messo in mostra anche quell' importanza tattica di cui avevamo necessità assoluta, piedi buoni, altruismo, grinta e spirito di sacrificio. Ho ancora negli occhi alcuni suoi colpi di testa a liberare la nostra area ed un recupero miracoloso ai danni di un attaccante avversario proiettato a rete. Per non citare, poichè questo è il suo mestiere, le due reti segnate.
La splendida stagione con il Genoa non è frutto di casualità: il napoletano è maturato, ha acquisito quella sicurezza in sè stesso che per una prima punta è fondamentale. I primi grandi attaccanti con le sue caratteristiche che mi vengono in mente, maturati dopo i twentyfive, sono Oliver Bierhoff e Luca Toni. Se Marco, nei prossimi quattro o cinque anni, dovesse ripercorrere il loro sentiero, direi che dovremmo essere più che soddisfatti, e lasciar perdere il rammarico per il mancato acquisto di Adebayor.
L'abbiamo accolto con diffidenza, diciamo la verità. Ma bisogna comprenderci: la vedovanza dal vero Sheva è ancora recente. Anch'io ero scettico nei suoi confronti, tuttavia nutrivo una forte simpatia per lui, se non altro per la splendida balla della pomata vaginale dopante ideata insieme alla fidanzata. Ma, al di là della simpatia, ormai ne sono certo: questo è forte. Speriamo che il fisico cessi di fare i capricci.
P.S: ho postato la foto sbagliata, ma perchè cambiarla? Un pò appare anche lui.