A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

Sabato 24 Marzo 2012:
Ore 18:00: Milan (60) – Roma (44) (and. 3-2)
Ore 20:45: Palermo (35) – Udinese (47) (and. 0-1)
Domenica 25 Marzo 2012:
Ore 12:30: Atalanta (40) – Bologna (36) (and. 1-3)
Ore 15:00: Cesena (17) – Parma (31) (and. 0-2)
Ore 15:00: Chievo (35) – Siena (32) (and. 1-4)
Ore 15:00: Genoa (33) – Fiorentina (32) (and. 0-1)
Ore 15:00: Lazio (48) – Cagliari (34) (and. 3-0)
Ore 15:00: Napoli (47) – Catania (41) (and. 1-2)
Ore 15:00: Novara (23) – Lecce (26): (and. 1-1)
Ore 20:45: Juventus (56) – Inter (41) (and. 2-1)

La nostra partita:
Ore 18:00: Milan (60) – Roma (44)
Milan (17/8 Parma – Milan 0-2); Roma (13/8 Roma – Genoa 1-0).
La partita di andata, giocata il 29/10/2011, finì 2-3. Marcatori: Ibra 17’, Burdisso 28’, Nesta 30’, Ibra 78’, Bojan 88’. Fu la partita dell’espulsione di Boateng appena sostituito da Emanuelson, giusto per ricordare.
Ci presentiamo a San Siro dopo la semifinale di Coppa Italia ma, più che altro, dopo i supplementari. Scopriremo quali conseguenze, a livello fisico, ha lasciato la sfida con i bianconeri.
Bisogna osservare come la Roma sia una delle squadre più discontinue del Campionato. Nelle ultime 6 partite ha fatto 3 vittorie e 3 sconfitte. Negli ultimi due turni ha vinto con Palermo (fuori) e Genoa (casa), in entrambi i casi, per 1-0.
E occhio che di 6 7 attaccanti ne sono rimasti 2.
Assenti per squalifica: (Milan) Antonini ; (Roma) —
Indisponibili: (Milan) Cassano, Strasser, Pato, Flamini, Abate, Inzaghi, Maxi Lopez, Robinho ; (Roma) Burdisso, Juan, Cassetti
I convocati: (Milan) Abbiati, Amelia, Bonera, Mesbah, Mexes, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta, Yepes, Ambrosini, Aquilani, Boateng, Carmona (n. 55), Emanuelson, Gattuso, Muntari, Nocerino, Seedorf, Van Bommel, El Shaarawy, Ibrahimovic. ; (Roma) Borini, Cicinho, Curci, De Rossi, Gago, Heinze, Kjaer, Krkic, Lamela, Marquinho, Osvaldo, Perrotta, Pigliaceli, Pjanic, Rosi, Simplicio, Stekelenburg, Taddei, Totti, Josè Angel.

…così, tanto per dire…

Il Congresso di Vienna sanciva, nel 1815, la nascita della Santa Alleanza. Quella che la Storia ci ricorda, per intenderci.
In versione calcistica è stata, invece, definita quella tra Juve e Milan. Che poi, di Santa, non ha nulla e, di Alleanza, se ne può discutere solo in ambito di poltrone e cariche in Federazione. E dove tutti fanno i loro giochetti. Compresi i Savonarola del Naviglio sbagliato.
Ebbene, mi piace che si sia ritornati a nutrire quell’avversione al bianconero, in parte sopita da meriti nostri fin dai tempi degli Invincibili. D’altronde vincevamo e chi se fotteva dei gobbi.
Poi, gli avvenimenti giudiziario/sportivi ben conosciuti, ne hanno cambiato i connotati. Parevano più tranquilli, anche se con la voglia di qualche colpo di coda da sferrare agli integerrimi bisleroni.
Invece scopri che non gli basta più nulla. Il basso profilo è stato abbandonato. Qualche buon risultato e l’aiuto della fortuna ed eccoli pronti a lanciare segnali di arroganza. Con il Presidente Agnelli, per continuare con il tricotico allenatore, Duca Pelli. (ascoltate bene il testo dal 35° secondo in poi).
Tutto finito, allora? Pare di si. Ora si litiga perfino sul risultato di Coppa Italia e sull’imbattibilità. Certo che quanto dice Galliani mi pare piuttosto logico, mah.. Gli auguro di vincere nulla, restando imbattuti.
Basta con la Santa Alleanza, sotto con la Diabolica Concorrenza.
A noi gli Immortali, a voi gli Immorali.

Ballardini è stato licenziato dal Cagliari per giusta causa. Dunque Benitez potrà denunciare Moratti per mobbing e Foschi domanderà al Giudice di dichiarare incapace di intendere e volere, lo Zamparini intento a mangiarsi i testicoli .

Finale Tim Cup Primavera: ancora un coro su Pessotto, da parte di alcuni romanisti. Squallidi.

Galliani è ancora innamorato di Tevez, Silvio sogna Cristiano Ronaldo, Moratti è invaghito di Villas Boas (ma c’è Mou che non lo consiglia… oh, ancora per le palle li tiene… eheh) e Abramovich è pronto a far follie per Guardiola. Puah! W la farfallina…
E a proposito di farfalline, Balén Veronica Cozzani de Rodríguez, mamma della più nota Belén, era scomparsa da casa e non si avevano più notizie di lei. Finalmente è stata ritrovata ed in buona salute. Tutto è bene quel che finisce bene.