34 6 minuti 12 anni

Allegri non piace a noi cacciaviti, ormai lo si può affermare con assoluta certezza. Questo giovane ed ambizioso allenatore livornese, dall’eloquio perennemente stanco e dalla pettinatura estemporanea, ammettiamolo, ci sta sui coglioni di default. Soltanto lo scudo della scorsa stagione frenò la nostra voglia di sbranarlo, una voglia espressa neppure tanto timidamente sin dalla primissima giornata. Una voglia palpabile, avvertita pure dalla mia morosa, una che del calcio segue a malapena i gossip riguardanti Becks o Borriello, e neppure con eccessivo entusiasmo.

 “Ma che diavolo vi ha fatto quel tipo per starvi così sul cazzo, non aveva vinto il campionato?”.  Le ho risposto che noi siamo dei divora-allenatori. Non credo di averle mentito.

Lo scudo dello scorso anno aveva un po’ placato la nostra sete di sangue, ma è evidente che, ora che gli zero titoli non sono più un’eventualità tanto remota, le tenere carni del livornese sono tornate a farci salire una certa acquolina. E’ vero che il gioco espresso dalla squadra durante la sua gestione è sempre stato  poco spettacolare, a parte qualche sprazzo qua e là. Ed è evidente che Acciuga, per il suo centrocampo dei sogni, si arrapa assai al cospetto di un bel medianone muscoloso che anche se ha i piedi un tantino ruvidi fa niente, mentre resta abbastanza tepido di fronte ad un mingherlino dotato di fosforo e piedi felpati.  Ma è altrettanto vero che a noi piace rompergli le scatole a prescindere da queste questioni, e soprattutto a noi piace dimenticare in fretta le enormi difficoltà che questo tecnico ha dovuto affrontare nel corso della sua avventura rossonera. E ci piace dimenticarle perché altrimenti non potremmo rompergli le scatole.

Non è solo il caso di Allegri, lui non ci sta particolarmente antipatico. Non si tratta assolutamente di un fatto personale. La verità è che non ci va bene nessuno. Da anni. Dopo Arighe e Capello, la sorte di venire divorati da noi cacciaviti è toccata un po’ a tutti i successivi malcapitati allenatori, e questo a prescindere dai titoli vinti o persi da questi ultimi. Semplicemente perché questi siamo noi, o lo siamo diventati: Tabarez era troppo signore, Terim era troppo presuntuoso e turco, Zac troppo comunista e romagnolo, Maldini-padre troppo traghettatore e tinto, Leonardo troppo poco allenatore nonché molto uomo di merda, Carletto

Carletto beh, essendo stati costretti a tenercelo per ben otto anni, che è una cifra veramente troppo oltre la soglia di sopportazione del cacciavite moderno,  l’abbiamo fatto diventare uno dei tecnici più insultati dai propri ex tifosi della storia milanista e non.  Una roba da Guiness dei Primati, insomma. Di Carletto siamo soliti ricordare sghignazzando l’ingombrante girovita, facendo nostri addirittura taluni nomignoli sprezzanti (maialotti, porcellotti ed altre carinerie di questo tipo) affibbiatigli in passato dai tifosi  gobbi. A Carletto, ancora oggi, attribuiamo adddirittura la paternità di alcune delle storture del Milan attuale. Ma non solo: di  Carletto amiamo menzionare più volentieri i trofei falliti rispetto a quelli vinti, benché questi ultimi siano davvero tanti, talmente tanti che se li sommassimo a quelli  vinti da giocatore diventerebbero tantissimi. Tutti questi trofei certamente non dovrebbero esentare Carletto dalle critiche tecniche in merito agli errori del passato, ma dovrebbero quanto meno garantirgli  un minimo di rispetto da parte nostra. Rispetto che manco per sogno siamo disposti a concedergli. Non sia mai, stupido ciccione…

Se abbiamo trattato così Carletto, figuriamoci quale sorte potevamo riservare ad Allegri, un signor nessuno o quasi. Probabilmente a giugno verremo accontentati ed il livornese subirà l’esonero. Accadrà se non si vincerà nulla, ma verosimilmente anche se si vincerà. Per lo meno la sensazione è questa. Acciuga dunque ci lascerà, accompagnato alla porta con tanti ringraziamenti e solite frasi di circostanza. Da parte della società ovviamente, poiché state certi che da noi egli non riceverà altro che insulti, sia nel momento del commiato sia nel prosieguo della sua carriera. Comunque sia, una volta liberatici di cotanto peso, accoglieremo il successore, chiunque sarà, con molta curiosità e gentilezza. Gli intenditori esamineranno scrupolosamente il curriculum del nuovo assunto con interesse, analizzandone doti caratteriali, preferenze tattiche, postura a bordo campo (seduto e in piedi), tic nervosi, padronanza della lingua italiana, posizione preferita durante il sesso. I baciaculo presidenziali attenderanno, come sempre, le prime dichiarazioni di Silvietto e si affretteranno a farle proprie; ad ogni modo, giacché Silvietto inizialmente è solito essere tutto miele con il nuovo tecnico, è facile prevedere che i baciaculo si dichiareranno  in un primo momento estremamente entusiasti.

Poi arriveranno le prime amichevoli estive, e con esse i primi pareggi o sconfitte. E noi cacciaviti, tutti insieme (Silvietto compreso), oltre a ricominciare ad arraparci per i tecnici altrui e per tutti quelli disoccupati sparsi per il pianeta,  inizieremo puntualmente a sommergere di merda quello nostro. Perché questi siamo noi ormai, che ci piaccia o no.

34 commenti su “Allegri non ci piace

  1. Sensazione molto percepita sul mondo twitter.
    E dalla quale dissento: criticare è lecito, ma a differenza di Tabarez, Terim e (a posteriori) Leonardo, tutti gli allenatori menzionati hanno meritato il mio rispetto e la mia gratitudine (oltre che le mie critiche quando serviva).

    Ma il tifoso milanista ha una memoria d’elefante, e crede che il Capello 1 (che il 2 faceva cagare) sia una apoteosi alla quale aderire ogni anno.

    Se non altro, abbiamo il buon gusto, noi milanisti, di farlo essendo piu che degnamente abituati a certe vittorie eclatanti.
    Ci sono altre tifoserie che fanno la stessa cosa, come se non avessero fatto schifo negli ultimi 50 anni esclusi gli ultimi 5.

  2. A me Allegri piace TANTISSIMO.
    Se lo licenziamo, facciamo una grossa cazzata.

  3. antonio, sul serio, mi alzo in piedi e mi levo il cappello.
    Credo sia uno dei tuoi migliori post in assoluto.
    Inutile dire che concordo su tutto. Persino con il fatto che a me allegri piace. Ma non perche’ rappresenti chissa’ cosa da un punto di vista tattico o nella gestione del gruppo. Piace soprattutto perche’ non mi va la facilita’ con cui giudichiamo o scarichiamo allenatori. Dissento con molte scelte societarie degli ultimi vent’anni. Ma soprattutto dissento con il modo di fare di buona parte della nostra tifoseria. Scaricare a massa su allegri fa lo stesso effetto che sentire ancelotti insultato o san siro che fischia chiunque al primo errore.

  4. e, diciamolo, sicuramente comunista pure lui 😉
    bravo Marcovan!

    P.S. e sai che nervi mi vengono a sentire i frizzi e lazzi su Ancelotti.

  5. Andra’ a finire cosi, questo e’ poco ma sicuro.
    Non vinceremo il campionato e il tecnico verra’ cacciato.
    Che Allegri piaccia o no ha poca importanza, io chiedo solo una cosa a tutti, ditemi il nome di un allenatore da Milan.
    Io in giro di fenomeni della panchina non ne vedo, percio’ mi terrei Allegri.
    Se poi c’e’ gente che vuole cambiare l’allenatore per poi vedersi confermare Seedorf e altri cadaveri, allora ne vedremo delle belle, anzi, delle brutte. 😐

  6. Dovrebbe cacciare lo staff tecnico il diversamente alto di Arcore, altro che Allegri… dategli una squadra sana e vedrete… Ma tanto SB non ci sente da questo orecchio e non vede l’ora di mandare a fanculo il “comunista livornese”….

  7. Ancelotti.
    Quello che faceva giocare contemporaneamente Pirlo, Seedorf, Rui Costa e due attaccanti.
    In Italia.
    Mi chiedo come cazzo sia possibile che al solo nominarlo qualunque milanista non s’illumini.

    Màh.

  8. Quello che faceva giocare contemporaneamente Pirlo, Seedorf, Rui Costa e due attaccanti.
    In Italia.

    mi ricordo i discorsi degli espertoni…pirlo e seedorf non potevano non solo giocare assieme,ma nemmeno stare nella stessa squadra.

  9. Questo post ha molti buoni punti, ma in definitiva non mi trova molto d’accordo. Allegri non è un post su Facebook dove l’alternativa è mi piace/non mi piace. Io pensi che i giudizi debbano essere articolati.

    Innanzitutto dobbiamo ricordarci che Allegri era arrivato come un allenatore di finta svolta, ma in realtà di transizione, nel Milan post-ancelottiano e post-merda. Un Milan che rinforzava con Papastathopoulos e Yepes il colabrodo difensivo made in Leomerda, che aveva il suo colpo di mercato in un Boateng preso per fare la mezzala e il cui attacco si reggeva su Borriello, Huntelaar e il Pato sempre mezzo infortunato. Dopo, a fine mercato, sono arrivati Robinho e soprattutto Ibrahimovic.
    A novembre eravamo in testa, ma tutti a dire che era merito di Ibra. E ok.
    Abbiamo iniziato a giocare coi mediani, ma Pirlo è stato a lungo infortunato. E ok, sarà stato un cambio tattico casuale.
    Però Boateng dietro le punte è stata una sua intuizione.
    Però le vittorie accumulate in assenza di Ibra hanno mostrato quanto la squadra era forte e questo, bisogna onestamente dire, è stato anche merito suo.
    E fin qui i suoi lati positivi della scorsa stagione. Non pochi, o comunque non irrilevanti.

    Quest’anno non è cambiato nulla, siamo rimasti lì. E, lasciato andar via Pirlo, ho visto il mercato e mi è sorto un dubbio: quale ruolo ha avuto Allegri nell’impostare definitivamente il Milan sul centrocampo di mediani (che nelle intenzioni aveva i soli piedi buoni in Aquilani – rotto per definizione – o Seedorf – culone per definizione)?
    Ecco, io gli do colpe nella misura in cui questa impostazione tattica è stata una sua decisione, piuttosto che una scelta subita da volontà societarie e/o da condizioni di mercato.

    Ah, e poi c’è Emanuelson trequartista.

    Un paio di settimane fa un amico mi ha chiamato “allegriano” e io gli ho detto “grazie del complimento”. Però la facoltà di criticare uno è bene che se la riservi sempre, per onestà intellettuale e senza correre il rischio di passare per un perenne lamentoso fustigatore. Tutto qui.

    P.S. Allegri è meglio che vada via a giugno. Non per le sue colpe, però, ma perché già immagino lo stillicidio di lamentele e dichiarazioni della proprietà che rischierano di rovinarci la stagione già nelle prime settimane. E la proprietà non è che la puoi cacciare via.

  10. Allegri è meglio che vada via a giugno. Non per le sue colpe, però, ma perché già immagino lo stillicidio di lamentele e dichiarazioni della proprietà che rischierano di rovinarci la stagione già nelle prime settimane. E la proprietà non è che la puoi cacciare via

    è una riflessione scomoda ma che mi trova d’accordo.

  11. Se fallisce lo scudetto deve andarsene fuori dalle balle, lo apprezzo per le frecciate contro i maiali bianconeri, ma gli scudetti non si vincono con le battute acide ahimè…

    A livello tecnico gli imputo la scarsa innovazione quest’anno e l’ostinazione nel proporre alcuni giocatori in ruoli nn loro

    CARLETTO, TORNA TI PREGO, eliminati culone zambrocco, pirla e bomerda sono convinto che saprai ridarci un gioco…

    A parte gli scherzi, se i colpi dell’anno prossimo sono Montopippa, Natali e Acerbi possono tranquillamente andarsene a fanculo…

    ma perchè la reltà non è come in PES, dove quattro lobotomizzati si prendono merdonio e zambrocco finanziandomi con quei soldi l’acquisto di kolarov e dzeko?

  12. innanzi tutto grazie per i complimenti. Ma soprattutto grazie per il quasi 😉 non quote di Corrado, esposto come piace a me, in maniera circostanziata

    Però la facoltà di criticare uno è bene che se la riservi sempre, per onestà intellettuale e senza correre il rischio di passare per un perenne lamentoso fustigatore. Tutto qui.

    Questo è sacrosanto, Corrado.

    Ma un conto è criticare Allegri come hai fatto tu, un altro è fornire le seguenti spiegazioni (che leggo di continuo in rete e ascolto al lavoro):

    Allegri non mi piace perché:

    fa giocare Tizio al posto di Caio (poi la domenica successiva lo stesso individuo s’incazza perché non gioca Tizio)

    fa giocare sempre gli stessi. (Con 14 infortunati di media non so come cavolo si possa pretendere il turn over, mah…)

    non è un motivatore (che cacchio ne sanno, si nascondono in un armadietto di Milanello?)

    fa giocare Ibra (no comment)

    fa giocare Seedorf ( è accaduto quando non c’era NESSUN ALTRO)

    è lento nei cambi (mah, può essere, ma lo diciamo di tutti gli allenatori del Milan da una vita)

    la squadra gioca male (è vero, ma quest’anno il cuore del gioco, che è il centrocampo, è cambiato causa infortuni, quante volte? 40? lo sa anche un bimbo che per produrre bel gioco occorre continuità)

    a berlusca comincia a stare sul cazzo, un motivo ci sarà (ecco, questa mi sembra l’unica ragione non pretestuosa)

    poi c’è la puttanata degli Allegriani e non allegriani. Noi italiani dobbiamo sempre dividerci: nord-sud, Bartaliani e Coppiani, Morandi e Ranieri (il cantante)… solo per il gusto della polemica, non certo per qualcosa di costruttivo; a me preme il MILAN, e se difendo Allegri è perché ho sempre ritenuto da coglioni rompere le scatole ai tecnici ancora in corsa per qualcosa. Tutto qui.

  13. In caso di secondo scudetto consecutivo, Allegri potrebbe andarsene da vincitore e probabilmente gli converrebbe…

    L’alternativa? Rimanere, ma con una dirigenza pronta a fargli cazziatoni su cazziatoni; capisco che comunque la remunerazione non sarebbe delle peggiori, ma anche psicologicamente non so quanto gli consiglierei di rimanere…

    Comunque, in caso di fallimento al termine della stagione, lo considererò uno dei meno responsabili…

    Ad ogni modo, non rimarremo a “zeru tituli”, la Supercoppa italiana l’abbiamo vinta… 😛

  14. bhè, paragonare tutti quegli allenatori mi sembra eccessivo. tabarez e terim se li meritano tutti, il capellobis pure, cesarone di buono ci ha regalato giusto giusto il derby di wimbledon in quei 6 mesi.
    ancellotti è vero che ne ha fatte di cazzate, ma avrà sempre il mio rispetto. chiaro, tortello ogni tanto scappa, ma è un bonaccione, capirebbe l’ironia 🙂

    proprio oggi c’è sulla gazzetta l’opinione di Lippi su Allegri: lo difende a spada tratta, volevo quasi scansionarlo il pezzo e postarlo qui.se riesco domani lo faccio.
    IO STO CON LIPPI.a me allegri PIACE.
    il suo milan è quello dell’anno scorso.quest’anno ha un mediano meno corsa più piede (noce) e un impostatore migliore (aquilani).ha una riserva dei centrali decente (mexes) ma amnca ancora un terzino sx che si possa definire tale. quindi è un pollo per avere un punto IN MENO rispetto all’anno scorso?ASSOLUTAMENTE NO.un mese fa era uscita una tabella. alla 28° giornata la rosa juventina aveva slatato per infortunio 40 partite (tra tutti), quella del milan 218.
    QUARANTA a DUCENTODICIOTTO.più di 4 volte tanto.e parliamo di gente come cassano,gattuso,aquilani,pato,nesta,mexes,thiago, non i soliti primavera che non vedrebbero mai il campo in ogni caso, infortunati o scoppianti (licenza poetica) di salute.
    centrocampo sempre contato, emanuelson che giocava sempre.ma ogni volta un posto diverso per coprire gli infortunati di turno. seedorf silurato da tempo costretto a mandarlo in campo perchè boa,binho,cassano,aquilani so norotti tutti assieme.
    dei quartetti difensivi a volte inguardabili bonera-mexes-mesbah o de sciglio-yepes-zambrotta tutti assieme…
    senza grinta, cuore, testa ed esperienza saremmo all’altezza dell’inter e del napoli..invece siamo lì.a -1 e con la cattiveria giusta, anche se ogni tanto manca il gioco, ogni tanto la testa, quasi sempre la complicità della stampa.ma va bene così, vincerlo sarà + bello.
    se poi oh, arrivano a 11 di fila i gobbacci, tanto di cappello.che una stagione così nessuno, nemmeno loro, la credevano possibile.

    ps: tra l’altro, se se ne va,siamo i soliti polli.chi andiamo a prendere? capellotris?villas boas?mha…

  15. Un paio di settimane fa un amico mi ha chiamato “allegriano” e io gli ho detto “grazie del complimento”. Però la facoltà di criticare uno è bene che se la riservi sempre, per onestà intellettuale e senza correre il rischio di passare per un perenne lamentoso fustigatore. Tutto qui.

    giustissimo.
    ed è vero, nei cambi è lento.come tortello 😛

    sui post vecchi:

    Secondo me lascerete per strada, sia voi che loro, almeno altri 3-5 punti.
    Fate vobis.

    …Anima, speriamo 3 noi e 5 loro 😉
    piuttosto, occhio al tuo united che fino a lunedì sembrava aver vinto la premier, +8 su un city allo sbando.ed ora +5 con tevez e aguero che tornano al gol…

    DIIIIIIIIIIIIIIIO, gli stupri d’angolo.
    non vedere queste ultime partite mi aveva annebbiato la memoria e fatto x un momento dimenticare questa nefandezza….
    ad inizio anno con cassano e aquilani il rito non c’era, ora è tornato 🙁

    su ilicic: mi pareva che dopo la prima annata a palermo,valesse 20 mln,adesso vale 300 euro in ticket restaurant,povero zamparini!

    ..anni fa, prima di perdere il loro valore, almeno ci arrivavano a giocare nell’inter, non erano solo notiziole da calciomercato!!minchia, pensate se lo compravano veramente!!

  16. ….anche sta cosa del fare un centrocampo di mediani…lo dite come se allegri volesse un centrocampo di broccacci.

    in realtà c’è mediano e mediano, magari allegri per mediano intende asamoah e qualcun’altro intende muntari.

  17. e poi dai,quando giocavamo coi palleggiatori dicevamo che servivano i mastini…giochiamo coi mastini e adesso vogliamo i piedi buoni…

  18. come sempre sta nel mezzo.
    van bommel è un mediano,ma con piedi discreti ed un’intelligenza tattica pazzesca.

    nocerino è un semimediano:corre,fa legna ma ha piedi buonini

    aquilani è quello coi piedi buoni.se poi è fuori 4 mesi, non è colpa di allegri.

    questi sarebbero i 3 titolari. Ambro è simile a MVB, Flamini a nocerino (con + corsa ma – piede), merkel ad aquilani.

    nessuno ha i piedi del pirlo o la corsa del gattuso versione ancelotti, però oh..poterli vedere tutti e 3 insieme per 5-6 partite di fila, mi piacerebbe!

  19. Io non ci capisco piu` niente

    Lo esonerano anche se vince lo scudo???

    Cosaaa???

    Perche`???

    Quali erano i nostri obiettivi a inizio stagione? La Champions? La Coppitalia?

    Ma che cazzo vogliono di piu`?

    Ah, un`altra cosa che mi irrita proprio:

    Come puoi pensare di saperne di piu` di un allenatore di Seria A?

    No, veramente, perche` gente come dna mi stupisce…

  20. Provo ad essere schematico.

    Difetti di Allegri:
    – lento nei cambi e spesso prevedibile
    – poche soluzioni offensive: lancio a Ibra che controlla e tira, lancio a Ibra che fa assist per il centrocampista che si inserisce, cross a Ibra che fa sponda per il centrocampista. Il resto sono tiri da fuori (che per definizione vengono quando non riesci a fare azioni decenti), due finte di robinho, un paio di contropiedi e tanti tanti rigori.
    – i calci d’angolo

    Pregi di Allegri:
    – ha messo ai margini i bolliti come Ronaldinho (che è andato perche il milan dello scorso anno non si rompeva cosi tanto e quindi non serviva manco per le emergenze), Seedorf, Zambrotta (riesumati per la necessità), eccetera.
    – ha dato fiducia a centrocampisti di seconda-terza fascia (nocerino, muntari), trasformandoli in goleador
    – ha inventato boateng trequartista
    – ha palle (ad es. ha insistito su emanuelson fino a cavargli fuori gol e prestazioni)
    – ha tenuto lo spogliatoio unito (nessuno che va sui giornali a lagnarsi, eccetto Taiwo che è sparito)
    – soprattutto, E’ STATO IN TESTA ED E’ A -1 CON 14 INFORTUNATI DI CUI 6-7 TITOLARI, ha vinto uno scudo al primo colpo, una supercoppa italiana, un paio di panchine d’oro. Non è un coglione. Leonardo è un coglione.

  21. Se fossimo su Facebook al commento del mio corregionale Corrado cliccherei “mi piace” e lo condividerei in toto.

    Così come quello di zioalduccio sui mastini e/o piedi buoni.

    Ok anche sul difetto che sottolinea Darko nei cambi, se fosse perfetto starebbe a Barcellona o a Madrid… 😉 in linea di massima ritengo che se andrà via (ma andrà via…. 🙁 ) il Milan farà una cazzata… da cambiare è lo staff medico non il mister… in ogni caso io sarò sempre pronto a sostenere il nuovo allenatore… ma spero rimanga Allegri e che possa allenare un gruppo “abbastanza” sano e non un gruppo da “treno bianco”….

  22. buongiorno…

    io continuo a credere che, pur con i difetti che ha e gli errori che commette, sia in perenne lotta con tante, troppe, difficoltà.
    Anche quando Ibra è stato fuori abbiamo fatto punti. Ricordiamoci lo scorso anno.
    Trovo che stia crescendo anche nella comunicazione.
    Sono d’accordo che, in più, ha lo spogliatoio dalla sua. Che non ho ancora sentito dichiarazioni di giocatori polemiche nei suoi confronti. Anzi.
    Ha gestito, e continua a farlo, una situazione infermeria molto pesante. Nonostante ciò siamo ancora lì. A giocarcela con i gobbi.
    Ma è giusto che ci sia anche chi, esprimendo le proprie idee, faccia l’esibizionista come una Belen qualsiasi. Non si noterebbero le differenze.
    Perché in questo caso è doveroso e necessario sottolinearle.

  23. Anche quando Ibra è stato fuori abbiamo fatto punti. Ricordiamoci lo scorso anno.

    Sì, ma con molta fatica. Prendi Udine. E se Ibra c’era a Torino, gli facevamo il culo a strisce.

    Ma è giusto che ci sia anche chi, esprimendo le proprie idee, faccia l’esibizionista come una Belen qualsiasi. Non si noterebbero le differenze.
    Perché in questo caso è doveroso e necessario sottolinearle.

    Non confondiamo la merda con la cioccolata 😉

  24. Io non riesco a prendermela con Allegri, e nemmeno con la societa` quest`anno

    Avevamo tutto per vincere `sto cazzo di scudo, l`allenatore ha fatto bene

    Gli infortuni e la condizione fisica, se non puo essere pura sfiga, qua ci stanno i colpevoli

    Quello che non capisco e`:

    Come fa un allenatore di Seria A a non capire che i cambi sono tardivi, Emanuelson va messo meglio come terzino, Robinho una sega e tutto quello che volete voi…

    Quando vede che tutti i tifosi hanno capito tutte queste cose da molto tempo?

    Insomma, sara` proprio cosi` stupido? Queste cose le vedono tutti ma non lui?

    Non so, mi sembra strano…sembra cosi` facile…

    Vero dna “ma che cazzo metti Ibra, dov`e` Borriello?”?

  25. Anche quest’anno, quando Ibra è stato fuori abbiamo fatto punti. Ma se hai Ibra, devi giocare in quel modo. Non è che Mourinho e Mancini utilizzasero Ibra in modo tanto diverso. Comunque io Ibra lo preferisco in campo.

    poi, per me possiamo anche cambiare, io tifo Milan, non Allegri. Però devono esserci delle ragioni valide. Non cambiare tanto per, a seconda dell’umore dei tifosi o del presidente…

  26. Qualcuno mi spiega perche` dobbiamo cambiare nel caso vincessimo lo scudetto?

  27. Lo so. Ma ho rafforzato la frase ricordando che anche quest’anno abbiamo fatto punti senza Ibra.

  28. sicuramente Allegri non è il miglior allenatore del mondo altrimenti non si spiegherebbe perchè mai il Cagliari lo trombò, dato che viaggiava a media retrocessione. Lo stesso accadde a Donadoni trombato dal Livorno e per premio andato a dirigere la nazionale (c’è da tener conto anche che era raccomandato da Albertini).Però direi di lasciarlo in santa pace senza criticarlo più di tanto, almeno non prima che il campionato sia finito. Io ho paura che Silvio voglia fargli pagare lo “sgarbo del papero” e il tempo ha dimostrato che Allegri aveva mille volte ragione a volerlo cedere ma andatelo a spiegare al presidente.

    per quanto riguarda i “tituli” la Supercoppa appartiene all’annata precedente, si gioca ad agosto perchè prima sarebbe impossibile ed è meglio così altrimenti gli interisti non parleranno più di triplete ma di quintuplete e non gli si potrebbe dar torto.

  29. Gracias. 😉

    Mi ero dimenticato pure il fatto dei cambi. Però ultimamente questa lentezza la sto rivalutando positiviamente: ho sempre il terrore che si rompa qualcuno e quindi è bene tenersi almeno un cambio disponibile finché possibile con questi chiari di luna.

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