29 7 minuti 12 anni
Davvero un bel modo per festeggiare il tuo compleanno, complimenti...

Termina per 1-1 una partita che può decidere in via definitiva le sorti del campionato, un match sul quale tantissime sarebbero le parole da spendere.

In formazione figura Seedorf come trequartista, Robinho e Ibra NON vengono fatti rifiatare per dare spazio a gente che magari corre meglio e di più (Maxi Lopez ed El Shaarawy, quest’ultimo inspiegabilmente in tribuna) e Bonera centrale di difesa al posto di un Tiago non ancora recuperato al meglio. Tuttavia, è un altro il nostro giocatore che segnerà la contesa in negativo per noi, un giocatore che pensa bene di festeggiare il proprio compleanno nel modo peggiore: Mark Van Bommel.

L’olandese è purtroppo responsabile dell’episodio che porta i felsinei in vantaggio al 25′, una palla persa che permette una ripartenza sulla destra di Diamanti che, arrivato sul fondo, accentra per un liberissimo Ramirez che supera senza troppi problemi Abbiati. Già Mark non approccia il match nella maniera migliore dimostrandosi da subito troppo nervoso, la puttanata fatta in occasione del vantaggio del Bologna più altre fatte dopo (una palla gettata in rimessa laterale in maniera oscena la 51′) fanno il resto…

Il Milan comincia bene sul piano del possesso palla e già al 12′ episodio in area del Bologna, con Ibra vistosamente trattenuto (e a gioco NON fermo, precisiamolo). Tre minuti dopo, Ibra si mangia un gol praticamente già fatto, stoppa un cross dalla sinistra di Clarence ma calcia male di sinistro, con la palla fuori non di molto (Galliani è incredulo, emblematiche le sue espressioni facciali).

Il Bologna sembra poca cosa e si fa vedere per la prima volta dalle nostre parti solo al 16′ su punizione, ma, come già riportato sopra, dopo un angolo battuto da stupro (cit.) dai nostri al 21′ sono gli ospiti a sbloccare il risultato quattro minuti dopo.

Il Milan sembra incassare il colpo, tanto che, tra il 26′ ed il 27′, gli emiliani tentano prima di sorprendere Abbiati con un tiro dalla lunga distanza di poco sopra la traversa, poi di raddoppiare con un cross per la testa di Di Vaio (Abbiati anticipa in uscita).

Si tenta di riprendersi e, intorno alla mezz’ora, Seedorf svirgola un pallone interessante mentre Abate è sfortunato con un doppio rimpallo con il pallone sul fondo. Ibra appare indisponente, prove ne sono un pallone che non riesce a raggiungere al 35′ ed uno stop facilissimo non fatto al 41′.

Il Bologna si rende pericoloso ancora una volta al 38′ con Mudingayi , poi De Marco fa tornare le squadre negli spogliatoi.

Il Milan non ci sta con la testa, prevedibile e fiacco in attacco, svogliato e con uno Zlatan troppo arretrato, cosa che non offre punte effettive in avanti.

Si arriva al secondo tempo: il Diavolo vuole readdrizzare la partita è una certa volonta a farlo ci sarebbe anche, volontà che però fa a pugni con un attacco poco mordente e, apparentemente, dalle poche soluzioni. A scuotere un po’ la squadra contribuisce di sicuro l’ingresso in campo di Fantantonio al 55′ al posto di un Seedorf al quale spero nessuno, in via Turati, voglia veramente rinnovare il contratto per un altro anno. Cassano è pimpante, ha voglia di farsi valere e già dopo solo un minuto effettua due cross, oltre a tanti intensi scambi soprattutto con lo svedese.

Fantantonio, cuore e orgoglio barese...

Il Milan non brilla ed alcuni dei nostri sarebbero da prendere a randellate, certo è che anche il guardalinee che annulla al 58′ un gol di Ibra che tutto era fuorché in fuorigioco  ci mette del suo. La partita non è una di quelle nate sotto una buona stella: a dimostrazione di ciò, un calo di rendimento intorno al 70′ e l’espulsione (per doppia ammonizione) di Bonera, che sembrano sancire un definitivo e lapidario Game Over sulla nostra corsa per il tricolore. Le speranze rasentano lo zero all’86’ dopo una bella rovesciata di Zetapunto, ma, all’89’, ecco il gol di Ibrahimovic che ci permette di alimentare ancora qualche possibilità di successo; destro al volo su cross dalla sinistra e portiere battuto.

I minuti di recupero sono quattro, ma i nuovi innesti messi – tardivamente – nel secondo tempo (Emanuelson per Antonini e Aquilani per Van Bommel) non sbloccherano più il risultato. De Marco, al 94′, fischia la fine non concedendoci un corner.

CONSIDERAZIONI:

Tempo scaduto?

La matematica non ci condanna ancora, ma sembriamo veramente alla frutta e spompati. Al di là di giocatori da pensionare (Seedorf e Van Bommel), il Milan è sembrato in bambola per troppo tempo, spesso incapace di capire come impostare un’azione. In una fase delicatissima come questa i singoli episodi di giocatori e terne arbitrali pesano come macigni. Si vince anche sbagliando poco; noi stiamo sbagliando troppo.

D’accordo, oggi c’è stata anche un po’ di sfortuna ed alcuni episodi arbitrali non ci hanno certamente agevolato, ma, forse, sarebbe il caso di soffermarsi su quello che è stato oggi il principale responsabile, ossia Acciuga.

La formazione schierata non aveva senso, Cassano, Emanuelson e Aquilani hanno fatto la differenza ma già a partita abbondantemente in corso; non si possono regalare minuti o interi tempi agli avversari e lasciare in panchina o in tribuna calciatori che sanno correre. La rosa è un po’ più ampia rispetto a qualche giorno fa e scuse come gli infortuni non sembrano reggere più. Allegri non mi sta piacendo come motivatore; posso sbagliarmi, ma non mi dà l’idea di saper caricare la squadra e gestire stress come una lotta scudetto come quella di quest’anno…

Tante cose dovranno essere messe in discussione a fine stagione, indipendentemente da tutto: Ringrazio Essebì per aver ripianato i debiti, ora gli chiedo Mourinho; con un motivatore come lui i cali di forma come quelli che stiamo avendo in questo fine stagione non si verificherebbero. Se si deve ricominciare, che lo si faccia con uno che sappia tirare fuori il meglio da chiunque. Lui, per me, è il migliore.

29 commenti su “MILAN-BOLOGNA 1-1

  1. Tutti ma non Mourinho… A non verrebbe mai, è troppo interista B chi lo paga? C lo odio troppo…

  2. Si dice che El Shaarawy fosse in tribuna per via di una tallonite che lo affligge da venerdì.

    Si dice che Aquilani da qui a fine campionato sia destinato a partire dalla panchina per non far scattare l’obbligo di riscatto a 6 milioni con il Liverpool (e poter poi contrattare sul prezzo).

    Dico io che Seedorf è da cacciare via. A pedate. Subito. Ho visto solo il secondo tempo ma mi è bastato per irritarmi, per non parlare del suo atteggiamento quando è stato sostituito.

    Lo so di essere ripetitivo, ma l’attacco va ceduto in blocco (Ibra-Robinho-Pato-Boateng), i rinnovi mantenuti al minimo possibile, e bisogna liberarci di qualche comproprietà per mettere insieme il più sostanzioso gruzzolo possibile e fare acquisti – pochi, mirati, ma ottimi, non quelli che ho letto questi giorni.

  3. Cazzate su Allegri. Cazzate.
    l’anno scorso arrivamo ad un derby, ripeto derby, senza Ibra e con la possibilità di essere superati e tutti abbiamo visto com’è andata.
    Anche le partite contro il Barca hanno mostrato che la squadra sa essere caricata, ma a volte deve andare così. Purtroppo abbiamo pagato alla grande il fatto che il nostro diretto avversario abbia tutta la settimana per allenarsi fisicamente e tatticamente inutile negarlo. Basta vedere Inter e Napoli che hanno giocato le nostre stesse partite come sono messe…

  4. 10 giorni per preparare una partita oscena come quella di oggi: 10 giorni!

  5. Mourinho ha ripetutamente dichiarato che al Milan non verrà mai e non mi sembra uno a cui manchi chi gli offra lavoro.
    sarà pure antipatico ma è il più grande, piaccia o non piaccia.
    sono anni che leggo o sento che per Seedorf questo è l’ultimo anno e poi ad ogni giugno eccolo di nuovo, con Gattuso,Zambrotta,Ambro,Inzaghi eccetera eccetera.

    due vergogne a Genova: quella manciata di imbecilli che hanno tenuto in ostaggio quelli sul campo e quel coglione dell’arbitro che ha atteso quasi un’ora prima di riprendere la gara e non prima che gli ultras gli avessero dato il permesso. il regolamento parla chiaro: la gara andava sospesa e, dopo un tempo congruo concesso dall’arbitro per il ristabilirsi della normalità, se la situazione non fosse cambiata tutti a casa.
    sulla gara di oggi non mi esprimo, ripeterei sempre le stesse cose.
    stasera i gobbacci hanno l’ultimo ostacolo,gli abbiamo offerto un pareggio su un piatto d’argento e per giunta lo abbiamo fatto anche in anticipo. io spero ancora che la Roma li fermi. vedremo.

  6. Ayatollah, di solito in situazioni del genere l’arbitro si fa “consigliare” dal questore. Poi magari non è andata così, ma è plausibile che non abbia deciso lui.

  7. ghost,avrò anche fatto una strage…ma tu dimmi di quelli che ho messo in lista chi terresti.

    bonera che è in forma 3 mesi in tre anni?
    mexes che ti fa perdere scudo e coppa in tre giorni?
    robinho,una pippa peggio di oliveira?
    il gruppo dei vecchi mummificati?
    ibra,il trascinatore che in vista del traguardo ti chiede di scendere e spingere?
    abbiati detto scolapasta?
    abate, al milan da una vita e manco un cross giusto?

    poi lo so anch’io che nella realtà non è fattibile e ce li terremo tutti,però l’idea di ritrovarmi robinho pure l’anno prossimo mi fa venire il vomito.

    su quello che è successo a genova non mi esprimo,prima voglio vedere le immagini.

    anche se in realtà sapete come la penso, qui ci vuole un ritorno ai bei tempi, bisogna dare alla polizia la licenza di uccidere questi coglioni, però siamo in una società di babbei che dopo anni e anni di lavaggio del cervello fa di delinquenti e criminali dei santi da pontificare, come sandri e quell’altro coglione di genova di cui non mi ricordo manco il nome.

  8. Ayatollah, di solito in situazioni del genere l’arbitro si fa “consigliare” dal questore. Poi magari non è andata così, ma è plausibile che non abbia deciso lui.

    è vero, può accadere, certo ma non mi sembra che gli ultras volessero far continuare la gara altrimenti non avrebbero chiesto ai giocatori di togliersi le magliette e consegnarle. Del resto, se hai visto bene, alla ripresa della gara buona parte del pubblico dava le spalle al campo.è stato Sculli a convincere gli ultras a cambiare idea. Se la gara fosse rimasta sospesa, per il Genoa sarebbero arrivati almeno due punti di penalizzazione oltre alla squalifica del campo.

  9. Quoto Zio su Genova…anche se lui è come sempre esagerato 😀 licenza di uccidere ovviamente no, ma tante botte a sta gente si.

    Per il Milan faccio mio il pensiero di uno su di un forum che conosco:

    Indubbiamente abbiam giocato male, ma a questo punto del campionato gli errori arbitrali pesano tantissimo, questo è innegabile.
    L’anno scorso quante ne abbiam vinte giocando male? Meritare di vincere e vincere non coincidono quasi mai, il calcio è fatto di episodi e questi iniziano ad essere una consuetudine.

    Dite che si compensa a fine campionato? Beh io il saldo lo vedo molto negativo, e guarda caso quando c’è qualche dubbio in una lotta punto a punto c’è sempre di mezzo la Juve.

    Oh saran sfigati che ti devo dire…

    Comunque quando non si vince per demeriti propri si sta zitti e si suka duro, proprio come contro la Fiorentina, ma quando un campionato se ne va per la totale e assoluta incompetenza della classe arbitrale beh se permettete ti girano i coglioni.

  10. ho visto le immagini di genova…cose già viste e straviste decine di volte,nel derby di roma,atalanta-milan e via dicendo, ma non è un problema del calcio, è tutta la società italiana che è così, i delinquenti dettano le condizioni e le istituzioni calano le braghe.

    in certe situazioni mi riscopro nostalgico, e lo sono sempre di più.

  11. e lasciate stare gli arbitri,cazzo.

    vero,la juve ha rubato lo scudetto, ma noi siamo stati babbei da farcelo fottere,fare i piangina peggiora le cose e basta.

  12. Ahahaha rigore ed espulsione tanto x esser sicuri che non rimontino…

    Ma vaffanculo, va bene abbiamo perso con la Fiorentina in casa e pareggiato con Catania e Bologna, ma quando vedi certe cose (Muntari, Robinho, Ibra, il fuorigioco di Boateng fischiato dalla SUA metàcampo, i rigori non dati al cagliari o questi con rosso diretto…) poi non puoi non pensare male

  13. Ma qualcuno aveva spiegato ad Allegri e ai giocatori che questa era una partita decisiva per lo Scudetto e non un’amichevole di ferragosto?

  14. Sono uscito per prendere aria, ero troppo incazzato.

    Ho letto i vostri commenti, Zio Alduccio, a volte eccedendo, è stato sontuoso.

    Ad ogni modo solo uno scrotocefalo, finto allenatore di carisma, tarato, monocorde e statico come Allegri poteva buttare ancora una volta Seedorf in campo. Ormai la mia verso l’olandese è un’antipatia personale, è vero. Però, le prestazioni le avete viste tutti. Non sono più diventate inutili. Sono dannose, deleterie. Metterlo in campo vuol dire non solo giocare in 10, ma anche far giocare gli altri in 12. Guardate che per rimetterlo ancora in campo dopo gli scempi ci voleva coraggio e malafede. Lo avete giustificato quando aveva emergenze, ma oggi che necessità aveva? Non rispondetemi che lui li vede in allenamento i giocatori. E mi taccio sull’atteggiamento di sua maestà alla sostituzione andando direttamente negli spogliatoi offeso. Questo è l’attaccamento alla maglia che millanta di avere e che un sacco di tifosi acefali gli riconoscono al professore di ‘sta cippa di minchia. Che odio cazzo, che odio!

    La situazione di Aquilani merita una bella interrogazione societaria. Siamo una manica di pezzenti guidati da un puttaniere rincoglionito. Per non scucire 6 luridi milioni (che molto probabilmente verranno investiti in troie e gioielli da regalare a troie) stiamo facendo una cosa vigliacchissima con Aquilani in modo da non fargli raggiungere le presenze per almeno un tempo previste dalla clausola per il riscatto. Lui ovviamente lo sa ed avete visto come si sta vendicando? sparando in curva i tiri, sbagliando appoggi elementari.. erano cose chiaramente in malafede. E neanche gli si può dar torto. Veramente, solo un’accozzaglia di pezzenti guidati da un mentecatto che spaccia orge con battone vestite da suora e da Ronaldinho per gare di burlesque, può permettere uno schifo simile.

    Capitolo ultras. Da anni lo dico e lo ripeterò fino a sgolarmi. Questa sottocultura ultrads, questa scrotocultura, questi minus habens ululanti per gli stadi hanno rotto la minchia. Non sono padroni di un cazzo di niente, al massimo di una fedina penale sporca. Invece continuano a ripetersi da anni di essere padroni delle squadre, unici custodi dello scrigno del tifo, ci sono solo loro e gli altri non sono un cazzo. Perché? Perchè loro si fanno i chilometri, fanno gli striscioni e le coreografie. E se io me ne sbattessi il cazzo del fatto che ti fai i chilometri, gli striscioni e le bandiere, brutto rincoglionito? Non avrei il diritto di sbattermene il cazzo e di tifare comunque la squadra, analizzando la situazione, senza farmi ammaestrare dalle filastrocche che vi ripetete tra voi per autocompiacervi meschinamente? Ciò che è successo a Genova è qualcosa di rivoltante che mi ha provocato una rabbia infinita. Sarebbe ora per i giocatori di farla finita di intrattenere rapporti con questi. Restituire le maglie è stata la feccia che risaliva il pozzo. Darla vinta a gente che avrà avuto una terza media in 100. Il bello è che quella merdaccia di Sculli è riuscito a farli ragionare… altrimenti li penalizzavano pure. Quanto vorrei che retrocedessero ignobilmente. Squadra, giocatori e tifosacci. A proposito di tifosacci, ve ne posto uno, tanto per farvi vedere l’atteggiamento tipico.

    Quoto tutto sugli applausi nei minuti di silenzio. Li detesto. Oggi a S.Siro hanno iniziato dal primo secondo. A questo punto li abolirei.

  15. individui come quello nel video di betis vanno rimessi a cuccia…a suon di bastonate! ma non la manganellata occasionale del celerino,che se viene visto dalle telecamere viene denunciato,deve proprio essere una legge, devono tornare le pene corporali,solo così si tratta con questa gente,bisogna essere più cattivi di loro,non c’è nulla da fare.

    abolire il daspo e la tessere del tifoso.

    introdurre il gatto a nove code.

  16. E la squadra muta e sottomessa? 22 atleti zittiti da un energumeno che ha difficoltà a fare le sottrazioni e le addizioni a due cifre.

    Bella merda di mondo.

    Fatemi scendere.

  17. e cosa vuoi fare all’energumeno? menarlo?

    passeresti per fascista.

    i benpensanti ti dicono di rislovere la faccenda col dialogo…il che equivale a farsi insultare in silenzio, se no ti mena.

    questa è la vomitevole scuola di pensiero che ammorba l’italia da anni.

  18. Io non sono per la violenza, però cazzo, siamo in 22, possibile che ti possa far umiliare così?

    E la società che permette queste cose, questi ingressi all’allenamento?

    E il tipo avrebbe fatto le stesse cose con Geppo Stam? O con Ibra?

  19. E il tipo avrebbe fatto le stesse cose con Geppo Stam? O con Ibra?

    oooooooooh, vedi che stai venendo dalla mia parte?

    ovvio che no, non si permetterebbe mica. e sai perchè?

    perchè se le prenderebbe di santa ragione.

    ora,applica lo stesso ragionamento tra criminali e poliziotti.

    i politicanti vogliono che i poliziotti siano come quei 22 in campo,fermi immobili a farsi insultare, ma se invece avessero piena libertà di fare mattanza umana di questa marmaglia queste scene non le vedremmo più!

    ma mica solo queste, parlo anche della criminalità vera e propria,mica solo di quattro bifolchi ultrà,che infondo sono il male minore.

  20. Non vedo l’ora di conoscere il nome dell’allenatore a cui daremo la colpa di tutto il prossimo anno. 😉

    Comunque Mourinho non verrà mai da noi. Credo neppure Capello. In ogni caso il primo lo accoglierei a braccia aperte, il secondo no, sarebbe una minestra riscaldata.

    Partita orrenda, siamo sulle ginocchia. Ma secondo me non è colpa di nessuno, oppure di tutti. Stagione troppo sfigata per essere giudicata in qualche modo. Veramente, una stagione così sfigata ( e fortunata per l’avversario) non riesco a ricordarla. E’ andata così.

    Questo non esclude che si debba ripulire pesantemente la rosa (e lo staff dei medici e preparatori).

  21. marcovan va bene tutto, ma quel cercopiteco in panca non è la prima volta che mette la formazione in base alla forma degli stronzi che fa al cesso

    Non c’è nessuna giustificazione per continuare a insistere su quel cancro schifoso dal culo basso

    Zio, le forze dell’ordine sono per definizione forti coi deboli e deboli coi forti (e lo dico senza aver visto ACAB o DIAZ)

    TI AMO CAMPIONATO

  22. Ed io ti rispondo che l’anno prossimo tu e molti altri direte le stesse cose del successore di Allegri. E del successore del successore. E così via. Sono pronto a scommetterci.

  23. Sto campionato è sfumato. Amen. 🙁

    Mi sono capitati sotto gli occhi un po’ di articoli di calciomercato, non so quanto attendibili e quindi da prendere con tutti i benefici del dubbio (non metto i link perché non ho voglia di cercarli 😆 ).

    Su Pato uno diceva che Berlusconi s’è pentito della mancata cessione, soprattutto perchè ormai la quotazione di Paperoga è scesa sotto i 20 mln di euro (contro i 35-40 di quattro mesi fa). Altri dicono invece che Berlusconi s’è deciso a puntare ancora su di lui per motivi affettivi. In entrambi i casi, in bocca al lupo a Pato e a noi.

    Di Ibrahimovic si dice che potrebbe essere utilizzato per uno scambio alla pari con Balotelli (un altro dal rendimento tutto da verificare), entrambi valutati 40 mln. Anche qui, in bocca a lupo a noi.

    Di Robinho si scrive che lo vorrebbe il Santos, ma il Milan non vuole metterci soldi sopra (almeno non tanti) per avere in cambio Ganso. Anche qui, idem come sopra.

    Ecco, poi magari Pato guarisce miracolosamente, Balotelli mette la testa a posto in stile Cassano e Ganso si rivela meno bradipesco di quello che sembra. Però nell’ipotesi che molti di noi ormai auspicano (quella di fare mercato al posto degli ingaggi di Natali-Acerbi-Traoré-Montolivo), si rimpiazzerebbero pochissime certezze per numerose incertezze. Poi magari il giochino riesce e lo speriamo tutti, però, se per quest’anno sono rassegnatissimo, già inizio ad avere dubbi per la prossima stagione.

    Ah, auguri alla Juve per il ventottesimo. Dedico il loro scudetto a tutti gli amici milanisti che per sei anni si sono spalmati come nutella sulle teorie bianconere post-calciopoli, usandone lo stesso linguaggio, solo per avversione anti-interista.

  24. le forze dell’ordine sono per definizione forti coi deboli e deboli coi forti

    il discorso andrebbe approfondito. penso che sia un discorso di leggi che parano il culo ai criminali e che non tutelano i cittadini,oppure di direttive dall’alto.

    per quel che riguarda il mercato,caro corrado, c’è da dire che se tutto va bene siamo rovinati.

  25. marcovan, se continuerà a schierare merde del calibro di seedorf, assolutamente sì

I commenti sono chiusi.