20 4 minuti 11 anni

Nel momento in cui scrivo, sembra che le trattative per Kakà e Balotelli siano saltate perché, clamoroso colpo di scena, chi dovrebbe vendere pretende in cambio quella roba chiamata soldi. Inaudito.

I media da giorni snocciolavano ipotesi su ipotesi, cifre su cifre, dichiarazioni su dichiarazioni che mi lasciavano perplesso. Però parevano talmente tutti convinti che quasi quasi stavo per cascarci. Mi sono detto: vuoi vedere che quelli del Real e del City, pur di liberarsi di un pippone e di un cagazzi, non pretendono nulla  o quasi in cambio?

Sembra che però non sia andata così. Questa dirigenza è maestra a complicarsi e complicarci la vita. Ad ogni modo le trattative sono state ammesse, devono esserci state, per cui si possono esprimere opinioni in merito.

Ero contrario all’acquisto della coppia Kakà-Balotelli, suppongo si sia capito. Il Milan, dopo 21 giornate di campionato, vanta un attacco di tutto rispetto, da scudetto: 38 gol insaccati nelle reti avversarie sono un bel numero, specie se si tiene conto della partenza shock; per contro, le 28 reti subite indicano che la retroguardia, o meglio, la fase difensiva, è da retrocessione o quasi (e qui la partenza shock c’entra poco, stiamo continuando a prendere gol raccapriccianti pur avendo nettamente migliorato la nostra classifica). Non occorre essere un’aquila per intuire che i problemi sono dietro. Ciononostante la società si stava buttando anima e corpo sul complicatissimo – ed estremamente spettacolare, come da tradizione – inseguimento a due calciatori dalle caratteristiche offensive e con poca propensione al sacrificio in copertura.

C’è chi afferma con irritante sicumera che di buoni difensori o centrocampisti a poco prezzo non ce ne sono, e che quindi tanto valeva afferrare l’occasione al volo (che poi occasione non era, visto che quei venali di spagnoli e inglesi pretendevano di essere pagati in denaro). A parte il fatto che non è vero che non ci possano essere validi atleti poco conosciuti al mondo (chi conosceva Pogba o Maicon prima che qualcuno li scovasse?), facciamo finta che questa affermazione sia esatta. Ma che ragionamento è? Cioè, siccome non ci sono in giro calciatori funzionali alla squadra, che facciamo tanto per ammazzare il tempo? Acquistiamo giocatori  per l’unico reparto che non ne ha bisogno.

La  domanda che mi pongo da anni e che ormai mi fa impazzire è: perché diavolo le altre società piombano su ciò che serve, trattano in silenzio, comprano, oppure non lo fanno ma comunque agiscono senza tanto clamore, mentre per noi il percorso è sempre tutto così tortuoso , complicato, grottesco  e si conclude nel 90% dei casi con un buco nell’acqua?

Sono convinto che fra uno o due anni, ciò che oggi è sfumato, sarebbe stato preso a pretesto per cedere El Shaarawy, De Sciglio o Niang o, perché no?, tutti e tre. Alla faccia del programma triennale che sarebbe dovuto partire da questi ragazzi.

Traggo un profondo sospiro di sollievo. Ma fino al 31 dormo preoccupato, con questa dirigenza non si sa mai.

20 commenti su “Lieto fine (forse)

  1. Buongiorno, a me se fossero arrivati (non è detta l’ultima parola…) non sarebbe dispiaciuto.

    So benissimo che abbiamo problemi altrove, ma i nostri dirigenti sembrano non sentirci da questo orecchio. Per cui mi sarei “accontentato” di Balotelli… Poi immaginate la sua espressione verso la curva interista se segnasse nel derby… 😈

    Alla tua domanda caro Antonio non so dare una risposta e la cosa mi fa incazzare e non poco…

  2. buongiorno…

    Avevo scritto anch’io di aspettarmi acquisti più dietro e in mezzo che davanti. Vediamo un pò.
    La storiella dello sbandierare l’attenzione verso qualche giocatore va bene quando l’obiettivo è un altro. Ma non sempre è così.
    Considerando che abbiamo digerenti affezionati ed esperti di comunicazione, logico che anche la scoreggia del giardiniere di Milanello diventa un “simpaticissimo” articoletto da pubblicare sui siti che riportano 24/24 notizie rossonere.
    Che poi duplicano pure gli articoli o li riportano in evidenza dopo giorni e giorni, ma questa è un’altra storia…
    Quella di dire, dopo anni, “eh, ma quel campione lì l’avevamo quasi preso noi prima di tutti gli altri…”. Senza averlo poi preso, ovviamente. Vedi Xavi, Vialli…

    Sui giocatori sconosciuti e poi affermati o in via di affermazione, mi viene in mente l’ultimo: Niang.
    Quando è stato preso la prima domanda è stata: echicazz’è ?
    Quanti si ricordano da che squadra arriva, senza l’aiuto del web, o l’aveva mai visto giocare ?
    Poi leggo che lui è punta, centravanti boa, quando in due partite ha fatto l’ala destra. E pure bene.
    Ed è stato pure utile in quel ruolo che probabilmente lo porterà in alto. Spero.

    L’amico Florentino, che qualche mese fa sembrava sull’orlo del baratro finanziario, non vuole fare sconti all’amico Adriano.
    L’amico Raiola lavora diversamente, fa in modo di farti comprare chi vuoi tu a cifre apparentemente buone salvo poi aggregare all’acquisto, chi fa comodo a lui.

    Spero solo che l’affare Kakà, se va in porto, non sia subordinato anche al ritorno di Digao. 😀

    La butto là: ambo sulla ruota di Milano, il 29 o il 30. 😉

  3. La solita figura pietosa di una dirigenza allo sbando…meglio così.
    Ma ha ragione Marcovan, a noi serve altro, tipo un portiere, due centrali difensivi e un centrocampista centrale. E siccome non ce ne sono che costano poco, noi schieriamo i fantastici e giovanissimi quattro Abbiati, Mexes, Yepes e Ambrosini.
    Vedo che la Roma sta trattando Bellomo, craque del Bari, per due milioni, quando noi ne abbiamo versati 4 all’Empoli per la comproprietà di Saponara. Noi geni e loro sprovveduti?

  4. Si marcovan, questa storia che questi qua di city e real pretendano soldi in cambio dei loro calciatori, inizia a diventare fastidiosa.

    E’ passato sotto silenzio, ma da noi ha provato ha seriamente rischiato da arrivare zaccardo, 31 anni, pippa colossale da sempre. ma la cosa più fastidiosa è che dopo che l’affare sfumato, ovviamente perchè noi non cacciavamo un euro, la società è stata accusata di pezzentaggine.

    ormai sta diventando un’abitudine.

  5. Anche a me piacerebbe sapere perchè ogni trattativa debba sempre essere un garbuglio indicibile, ma penso sia colpa della vanità del nostro AD cui non dispiace tra una cena da Giannino e una puntata in Lega concedere una dichiarazione al servo di turno.
    Ma attenzione, ricordatevi che il Re del mercato sostiene che i colpi migliori si fanno gli ultimi giorni.

    Incredibile, siamo nel 2013 e ancora oggi nessuno si aspetta la fiscalità spagnola (semicit.)

  6. eh eh 😎 grazie.
    Un’ulteriore ipotesi relativa al nostro grottesco modo di fare mercato potrebbe essere quella del depistaggio: si punta uno-due giocatori di difficile ma non impossibile acquisizione, si contribuisce al consumo di inchiostro e polpastrelli sulle tastiere fino alla chiusura dei termini e nel frattempo nessuno ha tempo di occuparsi di quello che abbisogna veramente alla squadra, e quindi nessuno assilla il nostro AD con domande “sbagliate”.

  7. Il Fiscalista ha detto no.
    E chi cazzo credete che sia il Fiscalista?
    Ma naturalmente SB.
    Comunque noi siamo condannati ad aspettare sempre il 31, che sia d’Agosto o di Gennaio poco importa.
    Poi io rimango della mia idea; al 31 si fara’ il solito affaruccio con Preziosi che ci rifilera’ Kucka e Granquist.
    SEM APOST INSCI’ !!!!!!!!

  8. Ci perdiamo in queste cose, sprechiamo tempo prezioso, perdiamo di vista i reali bisogni della squadra e alla fine salta sempre tutto. Mi chiedo come facciano alcuni a trovare giustificazioni a tutto questo. Capisco le prima volte, ma è una storia che si ripete ogni anno da anni.

    Vabbe’, spero che sia saltato tutto veramente, nel frattempo mi godo il Faraone, De Sciglio e Niang. Siamo a posto così (cit.) A cosa sarebbero serviti quei due? A vincere qualcosa? No, e allora?

  9. bravo marcovan. a gennaio rimaniamo cosi, le risorse a disposizione permettono di fare acquisti mediocri.

    godiamoci i giovani e nel frattempo speriamo che questo qua VENDA!!!!

  10. La penso paro paro come il post del boss.

    Ha ragione Rincon: temo di ritrovarci in squadra Kucka, Granqvist, o gente di quel calibro lì. Pippe conclamate, cioè.

  11. Il nome di oggi è (re) Salamon del Brescia… Scuderia Raiola.

    Ammetto di conoscerlo poco, ma sono certo di avergli visto fare una volta il difensore centrale, anche se di origine centrocampista.

    A proposito di “salamon”.

    Circola una foto di Constant (non ricordo dove l’ho vista… forse bigbamboo.com… 🙂 ) da ragazzino con salamone in bella vista.

    Bravo Constant!

  12. si Camisa, nel sito del Brescia figura tra i centrocampisti, ma su transfermarkt lo indicano come difensore centrale.
    Finora ha fatto 20 partite da titolare nel Brescia e 3 reti.
    Non l’ho mai visto giocare nemmeno io.

    Giocherà centravanti puro perché è alto 1.94.
    Per la cresta da punta d’area, arriverà Oddo.
    Ah, dovrebbe forse arrivare subito.
    Scuderia Raiola, dici: è il prezzo per Balotelli. Lo scrissi… 😀

  13. Salamon è un buon prospetto… ma è assurdo che non si investano i soldi ‘risparmiati’ dalla provvidenziale chiusura dell’affaire Kakà in un difensore centrale e in un centrocampista che prenda il posto di Nigel.

  14. + Salamon – Balotelli e Kakà (anche se, fra i due, preferisco il primo)

  15. a parte alcune divertenti battute,django unchained è una cagata pazzesca.

  16. Se danno dieci milioni a Drogba, signor giocatore ma vecchio, sono da chiudere in manicomio.

I commenti sono chiusi.