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Una vittoria soprattutto sua...
Una vittoria soprattutto sua…

Per il ventisettesimo anniversario della presidenza Berlusconi che cade proprio oggi, il Milan si fa un regalo di quelli che difficilmente ti aspetti, ovvero una doppietta a quella che è ritenuta la squadra più forte degli ultimi anni, ossia i blaugrana del Barcellona. La gara di andata degli ottavi di Champions League a san Siro ci regala un Milan tatticamente perfetto e spietato in termini di conclusioni. Dopo un primo tempo molto tattico, certamente intenso ma senza particolari acuti – durante il quale il Barça cerca di fare il suo solito pressing ma con i rossoneri che non solo non stanno a guardare ma sanno anche rendersi più attivi in fase di attacco – il capolavoro di una notte da incorniciare viene confezionato nella ripresa, prima al 56′ con il Boa (punizione di Montolivo, la palla rimbalza su Zapata che forse tocca con il braccio, interviene il Boa che supera il portiere alla sua sinistra) poi all’80’ con Sulley Muntari, un giocatore che non sembrava entrato in campo con la giusta concentrazione ma che concretizza nel migliore dei modi con una botta di prima un’azione iniziata da Montolivo che pesca molto bene Niang il quale, arrivato in area, accentra per il Faraone che, senza pensarci due volte, serve Sulley con un pallonetto molto ispirato.

In mezzo tante altre occasioni e tante ripartenze. I catalani non si rendono mai veramente pericolosi e di Abbiati si può ricordare solo un’uscita in presa per sventare un assist per Messi nei minuti finali. Il Barça non riesce ad essere brillante come in altre circostanze, tanti gli errori in fase di impostazione (con calo vistoso soprattutto a partire dal 70′) e Messi, un po’ defilato sulla destra, un po’ fermato magistralmente dai Mexes e Abate di turno e un po’ pasticcione nel perdere alcuni palloni con giocate fatte più per specchiarsi che per essere di utilità alla squadra, non perviene praticamente mai. Sono però tutti i giocatori avversari (stasera in una stranissima ed inedita tenuta gialloarancio) ad essere spenti ed anche nervosi (chiedere a Pazzini, pestato a più riprese).

Sui nostri: è stata una gara perfetta? Difficile capire dove inizino meriti e demeriti, ma questa sera il Milan ha indovinato tutto. E sì che di perplessità ce ne potevano anche essere, tenuto conto che si giocava con la difesa centrale formata da Zapata e Mexes, con Abate al posto di De Sciglio, con un Muntari appena tornato da un lungo infortunio ed un attacco composto da Pazzini ed un Boa quasi mai esaltante in questa stagione. Ebbene, dubbi spazzati via dopo la partita di stasera; anche senza il Balo la squadra ha saputo girare a mille. Non mancano momenti da brividi con Mexes in almeno un paio di casi (tocco di mano in area, per fortuna con gli avversari in fuorigioco) ma l’abnegazione di tutti è commovente, con il solito Faraone pronto a ripiegare per dare una mano alla difesa e tutti gli altri che, per nulla intimoriti, non si fanno problemi a contrastare Messi e compagnia. La difesa regge, Montolivo regista a tutto tondo, Abate ancora non crossa come dovrebbe ma spinge ed il suo intervento su Iniesta al 63′ è da applausi, Muntari e Boateng azzeccano la partita giusta, Pazzini tocca pochi palloni ma è un gladiatore, Ambrosini il solito leone, Niang (subentrato nella ripresa) ormai perfettamente a suo agio sulla destra nei meccanismi di Allegri.

Pensando alle prime uscite di campionato era davvero difficile pronosticare qualcosa di buono per questa squadra, ma i ragazzi sono stati in grado di regalarci un sempre più crescente entusiasmo partita dopo partita, un entusiasmo che solo l’anima da sempre prerogativa del Milan può regalare. Un’anima che i nostri stanno incarnando alla perfezione, un attaccamento ai nostri colori che finalmente vedo nei nostri e che prima o poi si tramuterà in altri successi e vittorie. Successi che non arriveranno quest’anno, d’accordo, ma ci si può comunque esaltare anche in stagioni di transizione come questa. Grazie ragazzi, dal più profondo del cuore. Ah, naturalmente grazie anche a quell’incompetente del nostro mister

Prima che me ne dimentichi, ricordatevi di inserire nei commenti di questo post le stelle e i bidoni

74 commenti su “MILAN-BARCELLONA 2-0

  1. ahahah ciao Gigi. Abbiamo deciso che facciamo valere la regola del caffé sospeso, come a Napoli… fate vobis. 😉

    Matto, stordito che non sei altro, ti ho salutato nel post precedente.
    Ti richiedo: tutto bene ? A parte la tua squadraccia, intendo. :mrgreen:

  2. 3 stelle – Montolivo
    3 stelle – El Shaarawy
    3 stelle – Boateng

    bidoni anch’io non ne do. Non per la partita di ieri.
    E darei 3 stelle anche al Mister, ma va bene così…

  3. @ghost

    Si, si, si tira avanti, grazie!

    Potrebbe andar meglio, ma mai lamentarsi!

  4. Oh, Matto.

    Bentornato.

    Secondo me qui ci puoi stare benissimo, anche perchè parli di calcio con coscienza e senza paraocchi.

    In ogni caso, su BC mi fai sdraiare.

    Ti becchi con tutti e fai commenti chilometrici pieni di punti esclamativi! 🙂

    Un giorno o l’altro, gli utenti embedded di BC ti finiranno a colpi di moderazione.

  5. Camisa hai ragione su Matto. Ho sempre apprezzato questo suo modo di dire le cose come fa lui. Oddio, con un pelo di sintesi in più… :mrgreen: :mrgreen:

    kalu, tu puoi candidarti tranquillamente. E’ il periodo giusto. Basta che non esibisci dei master farlocchi… 😛

  6. Matto, vecchi coglionazzi è un’offesa… per il vecchi intendo. 😀

    ciao caro, salutami rosicoNarya… 😉

  7. A corollario dei commenti di Fabregas e Marcovan voglio aggiungere una considerazione.

    Causa lontananza, i miei unici contatti con milanisti sono dovuti al web (Facebook, Twitter, blog, internet in generale) a parte casi fortuiti come ieri sera in cui ho incontrato una milanista che pero’, diceva, questa settimana tifava contro perche’ c’erano le elezioni – l’altra faccia del cretinismo, insomma.

    Tra ieri e oggi varie persone (amici su Facebook, blogger piu’ o meno noti, commentatori ecc.), che non si conoscono e che su tante altre cose la pensano diversamente, hanno avuto modo di iniziare a parlare del carro del vincitore, che ben gli sta ai menagrami, che ora tutti si accodano alla squadra vincente e cosi’ via.

    Premesso che stiamo parlando di un’andata degli ottavi di finale (ricordate la strizza dell’Emirates Stadium?) e che quindi non esiste assolutamente nessun carro del vincitore, queste persone hanno tutte, ma assolutamente una cosa in comune: essere tutti critici feroci di Massimiliano Allegri.

    Ora, una cosa indiscutibile di ieri sera e su cui ho letto molto su stampa ac similia, e’ che il primo fautore – o comunque uno dei fautori principali – dell’impresa di ieri sera e’ stato Massimiliano Allegri, di cui noi pochi siamo stati razionalmente sostenitori, senza dimenticare di sottolinearne le mancanze quando dovuto.

    Ripeto: non esiste nessun carro dei vincitori, mi rifiuto di parlarne. Ma, qualora ce ne fosse mai uno, sarebbe meglio che certa gente non ne parlasse e mostrasse un po’ di modestia. Lo dico per salvare la loro faccia, mica per altro.

  8. Sì ma comunque non capisco il motivo per cui uno che ha GIUSTAMENTE criticato la squadra quando era 13esima in campionato ora non possa gioire per la vittoria, come se l’esultanza fosse un diritto di pochi.

    Se i detrattori di Allegri ieri hanno goduto (e inventato cazzate pur di non ammettere la supremazia del mister ieri sera), non vedo perché non possano farlo a maggior ragione quelli che a ottobre dopo il derby temevano la retrocessione.

    Sul carro dei vincitori dobbiamo salire tutti, perché abbiamo vinto tutti ieri!!

    Io sul divano a urlare, Betis a bestemmiare a Braga, Ghost allo stadio, tutti voi e anche quelli convinti che ieri sera abbia vinto Silvio e non il Milan.

  9. Ieri sera il migliore in campo secondo me è stato Allegri che ha messo in campo una squadra perfetta tatticamente…Ad inizio stagione tutti lo criticavano senza tener conto di aver venduto mezza squadra ed indebolito la rosa…lui è stato molto bravo ha fatto crescere dei giovani ha dato un identità alla squadra e adesso si iniziano a vedere i risultati…ci vuole pazienza è l’inizio di un nuovo ciclo bisogna mettere in conto che x 2-3 anni non si vince ma se saremo bravi a tirare fuori dei giovani presto torneremo a vincere…brava anche la società perchè qualunque altra squadra avrebbe mandato via allegri alla 9° giornata!!!

  10. Zulli forse già c’era, ma volevo ricordargli che oggi è il 165o anniversario della pubblicazione del Manifesto del partito comunista. 😉

  11. Eh ma su Bauscia ci sono dei personaggi con cui mi diverto a polemizzare. 👿

    Ma è solo folklore.

    A volte leggo delle robe che 😯 ….non so dove uno possa tirarle fuori.

    Il mio problema è che non sento la rivalità. Odio solo la Juve e forse questo mi condiziona.

    Beh, ora bye bye e buon giretto a Barcellona che per esperienza vi dico che è dura se entro 15 minuti sarete in 10 visto come funziona da quelle parti…

    Ciao ciao!

  12. mica ho parlato di carri ecc…

    come io ho fatto ammenda su allegri secondo me molti di voi(ma non solo voi che frequentate questo blog) dovrebbero fare lo stesso sui giocatori, mi riferisco a chi parlava di pippolivo, a chi prendeva in giro zapata muntari e constant ecc… dopo ieri questi qui non sono diventati ne terry ne gerrard ma hanno dimostrato che non sono nemmeno giocatori da zona retrocessione…

    per me durante il periodo brutto si è sottovalutato l’allenatore ma anche la rosa.

  13. Infatti non era una risposta a te, era un corollario. Montolivo a Firenze mi faceva pena, Constant continuo a pensare che sia iperconcentrato per l’occasione della carriera, di Muntari non mi pare di aver detto cose brutte, su Zapata ho ancora qualche riserva.

    Il punto è: la mia squadra ha appena vinto col Barça, e invece di gioire devo avvelenarmi perché c’é chi punta il dito senza averne i titoli?

    Io comunque ho il peggior pronostico su un giocatore nella storia, lo scrissi pure in un post e spero sempre che nessuno se ne ricordi… 😛

  14. Io comunque ho il peggior pronostico su un giocatore nella storia, lo scrissi pure in un post e spero sempre che nessuno se ne ricordi… 😛

    El Shabate. 😈

  15. beh, se dovessimo fare la punta al cazzo di tutto ciò che viene detto o scritto nei confronti di tutti i protagonisti del calcio staremmo freschi; ma non siamo noi, caro fabregas, che ogni due per tre scriviamo “alla faccia di chi diceva che…” “scendere dal carro” et similia.

    Sarebbe meglio guardassi assai più vicino alle frequentazioni tue…

    E comunque c’è un nuovo post di Betis

  16. Ragazzi, calma. siamo al 21 febbraio, e leggo robe come fossimo al 21 maggio.
    e di carro oggi come oggi a me viene in mente solo elio e la sua canzone: se tra 20 gg avremo perso tutto cosa facciamo, ce la prendiamo con l’autista?

  17. Grazie Corrado, si c’ero già ed essendo “tipografo” ho contribuito alla “stampa” del manifesto 😉

  18. 3 stelle allegri (92 minuti di applausi)
    2 stelle montolivo (a volte tiene troppo la palla)
    2 stelle boateng (corre, si sbatte, segna)

    1 bidone abate (pe i suoi cross)
    1 bidone pazzini (per il suo essere sega)

    ..purtroppo ieri non siamo riusciti ad organizzarci per vederla al bar con tutti gli spagnoli intorno, sarebbe stata una goduria immensa e immane!!
    ma l’abbiamo celebrata a casse di birra, con un amico con addosso la maglia del capitano!

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