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Alex arrivato al MilanSpezzatino-ino-ino – Questa sarà una giornata di campionato molto lunga, che inizierà stasera alle 20:45 e finirà lunedì sera con il posticipo programmato per le ore 21. Quella del Milan contro il Genoa sarà una delle sole tre partite che saranno disputate all’orario più tradizionale, quello delle 15 di domenica.

Per la trasferta in terra ligure si ripresentano le solite problematiche per mister Inzaghi, tra le quali una difesa da riassemblare, non solo per motivi tattici e tecnici, ma anche, semplicemente, per le assenze che affliggono il reparto (Abate, Alex e De Sciglio, tre titolari o quasi). A proposito, suggerirei una riflessione sul fatto che il nostro miglior difensore centrale sia un neoacquisto spesso e volentieri colpito da acciacchi fisici: siamo certi che la politica dell’usato sicuro (sicuro?) a parametro zero sia così conveniente? Certi che sia saggio elogiare Galliani, come qualcuno fa, sostenendo che con zero euro nessun altro sarebbe riuscito a portarti a casa un buon difensore come Alex? Forse, anche a zero euro, una diversa politica societaria e di ricerca e crescita di talenti potrebbe portare risultati diversi – in fondo, a parte alcune eccezioni, occorse per lo più negli anni 2000, cioè quelle di Nesta e Thiago Silva, i grandi difensori del Milan (Baresi, Maldini, Costacurta ecc.) sono venuti dal settore giovanile e non dal mercato, e a me sembra che la cosa provi che il vivaio un pochettino serve, assieme al fatto che anche i fenomeni, da marmocchi, da qualche parte devono pure iniziare a tirar calci al pallone, no?

Gli avversari – Il Genoa è una squadra in grande spolvero in questo scorcio di stagione: unica squadra ad aver battutto la Juve, al momento è assieme al Napoli al terzo posto in classifica, e considerando che allo stesso tempo è a sole due lunghezze da noi si capisce quanto importante sia questa trasferta, poiché un’ipotetica vittoria a Marassi continuerebbe a sgranare a nostro vantaggio quel gruppetto in corsa per il terzo posto in cui, finora, c’è anche – e ancora – questo Milan da poche pretese. Gasperini ha organizzato una bella squadretta modellandola attorno al suo amato 3-4-3, col peperino e pericoloso Perotti sulla fascia destra (giocatore che, però, è un po’ sterile in fase realizzativa) e l’ex e (probabile) futuro rossonero Alessandro Matri – il quale, assai stranamente, con la maglia rossoblu si rivela letale solamente in trasferta (6 gol contro zero in casa) – di punta centrale in alternativa a Pinilla. In difesa per i genoani mancherà lo squalificato Burdisso. Non è facile, questi sono in forma e si gioca fuori, ma è tutto fuorché una mission impossible, perciò stavolta voglio sentirmi ottimista.

Kevin-Strootman-RomaLe altre – Io qui voglio scrivere solo di una partita, anzi di un giocatore, che finalmente, dopo mesi e mesi di attesa, un grave infortunio, un mondiale saltato e alcuni minuti da subentrato, potrebbe tornare ad assaggiare il terreno di gioco da titolare dal primo minuto per la sua squadra: sto parlando di Kevin Strootman, quello che secondo me è il centrocampista più forte che gioca in Italia da almeno un anno, uno che davvero ha una caratura internazionale e che, purtroppo, presto abbandonerà la Serie A (salvo ricadute fisiche, che, ahimé, bisogna sempre temere in certi casi). Andrà a sostituire, probabilmente, Nainggolan nel centrocampo della Roma, e quando parliamo del belga parliamo di uno che da agosto è stato quasi sempre utilizzato e che si è mostrato spesso giocatore di alto livello, per ultimo nella scorsa giornata di campionato contro l’Inter. In Roma-Sassuolo uno dei miei pupilli calcistici e fantacalcistici potrebbe tornare, quindi, col solito rammarico legato al pensiero che, con un tantino di lungimiranza in più e qualche denaro, questo giocatore avrebbe potuto esser nostro già da tempo. Pazienza.

Da seguire – Per quel che riguarda la simpatia delle due squadre che vi partecipano, dovrei caldamente sconsigliare quest’incontro. A livello puramente tecnico, invece, Fiorentina-Juventus di questa sera è la partita da seguire, onestamente.

Da evitare – Mah, Atalanta-Cesena. La squadra di casa ha un Denis inceppato e un Papu Gomez tornato in Italia in versione pulcino bagnato, il Cesena è quello che è, chissà che roba modesta ci esce.

IL PROGRAMMA DELLA 14a GIORNATA

Venerdì 5 dicembre
– ore 20:45: Fiorentina-Juventus

Sabato 6 dicembre
– ore 18:00: Roma-Sassuolo
– ore 20:45: Torino-Palermo

Domenica 7 dicembre
– ore 12:30: Napoli-Empoli
– ore 15:00: Genoa-Milan
– ore 15:00: Parma-Lazio
– ore 15:00: Atalanta-Cesena
– ore 20:45: Inter-Udinese

Lunedì 8 dicembre
– ore 19:00: Cagliari-Chievo
– ore 21:00: Verona-Sampdoria

36 commenti su “Serie A 2014/2015 – 14a giornata

  1. Odio questi spezzettamenti infiniti. Soprattutto nel fantacalcio, come fai a fare una formazione seria? 😉
    Galliani conosce solo questa politica, inutile ipotizzare o anche solo sperare che cambi strategie.
    Per dire…. Strootman appunto, poteva essere nostro due-tre anni fa.
    Per noi è dura ma in vista di Napoli e Roma è indispensabile fare punti.
    Interessante sarà anche Inter Udinese con Macinascroti back in town.

  2. Strootman è fortissimo, ma (secondo me) il centrocampista più forte e più “europeo” del campionato italiano è Pogba, per quanto mi stia parecchio sui maroni.

  3. Pogba è un giocatore pazzesco con ancora qualche margine di miglioramento. Ma anche Strootman schifo non mi fa, diciamo.

    Stasera seguirò Fiorentina-Juventus perché anche io penso che sarà una bella partita, e tiferò per la sconfitta di entrambe. Un tempo per motivi personali simpatizzavo Viola, poi i Della Valle hanno esagerato con la merda sul Milan e la simpatia è finita. E la Juve beh, inutile ripetere cosa penso…

  4. Eh si, Pogba è un livello sopra.
    Anche a me i viola son diventati pesanti, però i gobbi stan decisamente di più sui maroni.

  5. corrado, credo che sia davvero complicato possa tirar su una squadra da primi cinque-sei-sette posti con zero euro a disposizione (anzi meno di zero in realtà, perchè la scorso mercato è stato chiuso in attivo).

    quindi no, non vedo nessuno che possa fare di meglio con zero euro a disposizione.

    ovviamente, prego ogni giorno per non vedere più AG e SB al milan e vedere una società capace di attuare un piano di investimenti in grazia di dio.

    ma sogno, lo so.

  6. … uniformità di giudizio, questa sconosciuta … Evrà (che date le prestazioni mi fa strano non l’abbia preso il Co(glio)ndor) fa tre falli in meno di 10 minuti e prende solo una ramanzina dall’ineffabile Rizzoli … un minuto dopo è Pizarro a fare un fallo simile ma prende direttamente il giallo … poi, nel giro di un paio di minuti, falli comparabili con quello costato il giallo a Pizarro vengono compiuti da Pogba prima e Vidal subito dopo, ma niente giallo.

    Inoltre vorrei segnalare il mani (volontario) in area di Chiellini, naturalmente sfuggito sia all’arbitro che ai suoi collaboratori … a ‘sto giro/campionato tifo “sfegatatamente” Lupa …

  7. La differenza l’hanno fatta le situazioni di gioco. A termini di regolamento la distribuzione dei cartellini non mi è sembrata scandalosa.

    Sul rigore boh, poteva starci. Come ce ne poteva stare uno al 94° per la Juve per fallo di mano di Pizarro – ma se l’avesse dato sarebbe successo il finimondo.

    Brutta partita. Molto brutta. Non un tiro in porta.

  8. Partita orrenda. Sui rigori… mah a me sembra ci potesse stare di più quello a favore dei gobbi. Pareggio giusto.

  9. Solo io vedo ormai un Vidal (quasi) completamente ”boatenghizzato”?
    Pettinatura orribile – check!
    Bella vita notturna – check!
    Problemi fisici più o meno mai del tutto risolti – check!
    Sempre più spesso, e sempre più a lungo, fuori dal vivo del gioco, tenta i colpi estemporanei piuttosto che mettersi a disposizione – check!

  10. vidal ha capito che alla juve più in la di così non si va, e per me sta attuando la tattica di raiola,rompere con l’ambiente per abbassare il prezzo.

  11. poi non centra una sega ed è solo un aspetto marginalissimo della vicenda…ma de rossi che faceva la morale a balotelli…che faccia da culo.

  12. @Zio
    De Rossi è uomo vero…chiaro frequenti altri veri uomini (e sposi donne di specchiata onestà…).

  13. Io lo dico, se quel pecoro di Matri ci segna Biscu deve gridare un “Forza Honda”.

  14. Beh, oddio sì, Pogba potrebbe anche essere considerato più forte di Strootman, in effetti, anche se l’olandese è quel tipo di giocatore per cui stravedo, forte, ordinato, padrone a centrocampo, baluardo difensivo così come bravo coi piedi e col viziettino del gol – una sorta di Van Bommel ancora più forte. Stiamo comunque ad alti livelli, direi, assai superiori a quelli dei nostri migliori centrocampisti De Jong e Montolivo, per dirla tutta.

  15. Pogba è anche elegante nelle movenze. Tecnicamente è cresciuto moltissimo e può giocare anche come trequartista. Più offensivo dell’olandese, che pure a me piace parecchio.
    Stiamo parlando comunque di due ottimi elementi, tra i migliori nel nostro campionato.

  16. cento volte meglio strootman,peccato per il ginocchio andato a ramengo.

  17. Centrocampo con Montolivo e Bonaventura insieme, De Jong a coprire e davanti Menez, El92 e Honda. Dietro Rami e Mexes, Armero e Bonera.
    Considerando le indisponibilità varie mi pare che il centrocampo guadagni qualità.
    Portiamo a casa il bottino. Su.

  18. oh tutti pareggi, occasione ghiotta di guadagno.
    e andare a napoli alla pari sarebbe una gran cosa

  19. Sulla carta miglior formazione possibile.
    Sulla carta.
    Poi ci sono almeno quattro incognite belle grosse. I terzini probabilmente faranno pena e schifo, e schierare contemporaneamente due lungodegenti al rientro…Mah, speriamo.

    Ah, per l’angolo del chissene, Roma ladra quanto i gobbi. (con le piccole, almeno).

  20. Corrono come dannati e ci scherzano fisicamente.
    Speriamo calino nel secondo tempo.

    Montolivo è cotto, piegato sulle ginocchia dopo 45′. (E non poteva essere altrimenti.)
    Bonera solito muro. Armero ancora una volta senza testa.

    In tutto ciò, le occasioni mancate dal francese gridano vendetta al Cielo.

  21. Bonera deve sparire, sempre lui, sempre errori suoi, sempre un uomo in meno!
    Per l’ennesima volta cerca di anticipare un uomo di piede su un cross alto, roba che già nei giovanissimi ti varrebbe una cazziata infinita da parte di un mister che ne capisce…
    Pure il francesi o inizia rompere i coglioni… Indolente, nervoso e mi sbagli pure un gol già fatto?
    Che si svegli è ci metta un po’ di grinta cazzo!
    Honda 3 passaggi in un tempo sono un po’ pochino. Va a finire che era abate a far giocare meglio lui…
    Pippo, mi spiace, ma continua a non capire un cazzo…
    Il rami visto nel derby terzino vale 100 volte bonera e zampata centrale non può fare peggio…

  22. Facciamo pietà…
    Ma nel vero senso della parola…
    Vederci giocare mi fa venir voglia di andare dai nostri giocatori per spiegare loro come si fa un triangolo o come si marca un uomo…
    Senza parlare del mister che non solo sbaglia la formazione iniziale, ma non è neppure in grado di cambiare le cose in corso d’opera: perdiamo 1 a 0 e fa il primo cambio al 15 inserendo un centrocampista per un centrocampista. Levate bonera e mettere poli a fare il terzino troppo difficile? Perdere 1 o 2 a zero faceva tutta sta differenza?
    Possibile riuscire a non fare un tiro in porta per tutto il secondo tempo?
    Per l’amore di Dio che si smetta di parlare di europa che l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è andare a far figure in giro per l’Europa. Direi che ci bastano quelle che facciamo in Italia. Cazzo a forza di bucate stagioni si stagioni esauriranno anche le scuse…

  23. ma guarda,mi fanno talmente schifo che se perdono son contento.

  24. Scusate per errori e refusi ma scrivo con la bava alla bocca ed avendo un travaso di bile!
    Oggi siamo a livello della sconfitta con il Palermo, forse peggio…

  25. Ridicoli tutti.
    Ridicolo il Professore, ridicolo quello che ”E’ il terzino titolare della Colombia ai Mondiali, come fai a lasciarlo fuori?”, ridicolo il Falso Nueve francese bianco e ridicolo il Falso Giuocatuore francese nero.
    Ridicolo il marito della Sig.ra Pazzini (ma l’ha toccata una volta la palla?).
    Ridicolo l’allenatore, ribaltato a piacere per 90 minuti più recupero come uno Stramaccioni qualsiasi.

    Attenuante generica per i due lungodegenti di cui sopra.

    Tre Stelle a Rami, che ci tiene alla maglia e alla propria dignità e mena come il fabbro che fu.
    Due Stelle a Bonaventura, che ci tiene alla maglia e alla propria dignità.
    Una stella a Mexes che almeno meno chi gli passa davanti.

    Bidoni a profusione a tutti gli altri.

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