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Vittoria piena e mai in discussione quella di ieri contro il retrocedendo Verona a cui vanno auguri di cuore di ulteriori declassamenti come è giusto che sia. Un ottimo viatico in vista della sfida decisiva di mercoledì sera a Roma contro la Juventus in finale di Coppa Italia. In bocca al lupo ai ragazzi che scenderanno in campo e ai ragazzi di Screwdrivers che saranno presenti sugli spalti a tifare: sarà una partita ostica e partiamo con gli sfavori del pronostico. Io mi auguro soltanto che il Milan impegni tutte le sue forze sul rettangolo di gioco e che lo staff arbitrale lavori in maniera neutrale e applicando il regolamento in maniera piena, mica come visto settimana scorsa a San Siro e ieri sera allo Stadium.

E’ stata una partita incanalata subito sui binari giusti che si è trasformata nel secondo tempo in poco più di un allenamento: in forma sempre più scintillante Hakan Calhanoglu a cui do tre stelle; una menzione speciale (e la copertina) ad Abate per il gol come anche a Bonaventura che mi è sembrato carico, una stella ad entrambi. I bidoni oggi li lasciamo vuoti.

Non ho capito però perchè Gattuso dopo aver tolto giustamente Romagnoli non abbia fatto rifiatare anche Kessiè: il ragazzo nel finale mi è sembrato veramente sulle gambe e considerando la finale che ci aspetta non è stata una mossa saggia.

Positivo oggi il pari tra Lazio ed Atalanta (che è in forma strepitosa) che ci permette in ogni caso al netto di mercoledì di tornare ad essere padroni del nostro destino in ottica sesto posto in campionato.

Aggiorniamo anche la situazione di Stelle&Bidoni in attesa del rush finale

21 commenti su “Stelle & Bidoni del dopo Verona

  1. Allora, ieri una passeggiata di salute contro i cani veronesi. Molto bello sbatterli in B. Diciamo un test poco probante, però vincere fa sempre piacere:

    Chalanoglu

    Locatelli

    Bonaventura.

    Mercoledì cazzutissimi. Pare che la squadra sia pronta a giocarsela davvero con il coltello in bocca, sono pronti a tutto. Io ci credo e non vedo l’ora di vedervi mercoledì.

  2. Risultati di merda quelli di oggi pomeriggio (compresa la solita passeggiata a mezzogiorno dei prescritti contro avversari allo sbando). Le ultime due sono partite tostissime e dipenderà molto anche da come usciremo dalla finale. Non mi si schioda dalla testa che contro Verona e Benevento abbiamo fatto 4 punti su 12!

    Chalanoglu
    Kessiè
    Locatelli

    Non do bidoni, ma Bonaventura, nonostante due assist, è irriconoscibile.

    Gattuso La barca sembra rimessa in rotta per affrontare il mare peggiore.

    PS: Oggi il buon “zio” Bergomi avrà commentato dicendo “tutto troppo facile”? Ieri è stato il tormentone della nostra gara.

  3. Chala
    Kessie
    Locatelli

    Menzione per Abate che oggi sembrava un giocatore di Calcio

    Jack nonostante i due assist

    Rino

    Ora TUTTI A ROMA!!!

  4. Non sono un suo estimatore, tuttavia faccio fatica a spiegare come mai Bonaventura abbia preso così tanti bidoni da risultare ultimo in classifica, addirittura peggio di Kalinic.
    Al di là di tutto è il capocannoniere rossonero in campionato.
    Non vorrei che il suo essere “raiolino” abbia condizionato il giudizio di molti noi di (me compreso, ovviamente, perchè ricordo bene di averlo bidonato più e più volte).

    PS: delizioso il fatto che Niang sia tra i peggiori della stagione pur avendo giocato 3 partite con la nostra maglia :rotfl:

  5. E’ comunque indubbio che non sia stata l’annata migliore di Bonaventura: è stato da noi eletto per ben 6 volte peggiore in campo: nessuno è andato peggio di lui. Kalinic, per dire, solo due volte pur essendo menzionato più volte nell’elenco dei peggiori (Kalinic ha saltato anche molte partite).
    Solo una volta Jack è stato il migliore, contro il Bologna all’andata. Il raccolto maggiore di bidoni tra le altre cose lo ha racimolato in queste ultime dodici partite.

  6. Di sicuro il club dei Raiolas non è molto popolare, né per noi qui né per il resto della tifoseria. Ma che quest’anno Jack abbia deluso credo sia un fatto oggettivo. In quel ruolo segnare non è sufficiente se poi mi rallenti il gioco ogni volta che ti arriva palla, se sei poco altruista e fai poco filtro. C’è poi anche il fatto che i Raiolas col concetto di squadra c’entrano poco, il loro obbiettivo principale è quello di aumentare ogni anno la propria appetibilità sul mercato. Il lavoro oscuro, poco appariscente ma che fa vincere la squadra, a loro non interessa. Sapete quante Champions hanno vinto i Raiolas da quando Mino è in attività? Zero. E non è un caso, credo.

  7. Sapete quante Champions hanno vinto i Raiolas da quando Mino è in attività? Zero

    Direi che è un dato impressionante considerato il fatto che il buon Mino si ritiene procuratore di “top players”.
    Adesso sta cercando di muovere anche Justin Kluivert, e, anche in questo caso, temo sia troppo presto.

  8. bonaventura ha giocato mezza stagione con montella e mezza stagione fuoriruolo, ecco perchè risulta essere il peggiore.

    e faccio una riflessione: se bonaventura è il peggiore,significa che mirabelli ha fatto un lavoro coi fiocchi….il migliore degli anni scorsi ora è il peggiore della comitiva…

    e te credo,non c’è più niang,non c’è più balominchia,abate e merdolivo sono stati in panca,di vangioni e desciglio non c’è più traccia…ed ecco che il peggiore è bonaventura.

    significa che il livello si è alzato, e se non ci fosse stata quella merda di montella si alzava pure la classifica.

  9. (ANSA) – MILANO, 7 MAG – “Vedrò la finale di Coppa Italia con la maglia del Milan addosso”. Lo rivela a Milan Tv Carlo Ancelotti, in collegamento telefonico da Vancouver. “Speriamo di poter festeggiare – aggiunge Ancelotti, ex allenatore di Milan e Juventus -, la squadra di Gattuso avrà molto coraggio. Ai tifosi dico di stare vicini alla squadra, seguendola con passione. È chiaro che è un momento delicato, perché la squadra è un po’ indietro ma con i giusti investimenti e le qualità imprenditoriali che hanno i dirigenti penso si possa risalire.
    Se Yonghong Li vede il Milan e gli batte il cuore siamo già un passo avanti. I successi di Berlusconi credo che siano dipesi soprattutto da quello”. Ancelotti promuove inoltre il lavoro di Gattuso: “La cosa più evidente è che la squadra ha una sua identità in entrambe le fasi. Credo si possa migliorare nel tempo a fare una pressione più alta. In fase di possesso penso che l’idea del controllo del gioco c’è ma la finalizzazione è un po’ mancata quest’anno”.

    Carletto mio…ma quanto bene gli voglio?❤❤❤

  10. Adesso lo dice.

    Vabbe’, ognuno si deve prendere la responsabilità delle proprie azioni, lui suppongo l’avrà fatto quando decise di dettare i propri stati d’animo a chi scrisse quel libercolo. Insomma, avrà soppesato i pro e i contro. Uno dei pro è che con le sue leccate ha ora uno splendido rapporto con la società attualmente padrona incontrastata dell’Italia pallonara (in tutti i sensi). I contro sono che i milanisti lo vedono come il fumo negli occhi: mai vista una leggenda rossonera odiata così tanto dai cacciaviti. Forse Collovati, ma non così tanto, anche perché, per quanto amato, Fulvio non fece in tempo a diventare leggenda, vincendo appena uno scudetto e andandosene ai prescritti ancora abbastanza giovane.

  11. Be io ricordo il suo ultimo incontro abbracciato dai compagni e le sue lacrime. Se piangeva vuol dire che quell’addio gli pesava, senza dimenticare che parti per responsabilità di Allegri che lo voleva in panchina o relegato sulla fascia. Ora la scelta di dare l’addio a San Siro e non a Torino significa pure qualche cosa più questa frase… io ero innamorato di Pirlo e lo sono tutt’ora

  12. P.s. Io il libro non l’ho mai letto e non mi interessa leggerlo così come non leggerei mai un libro di un calciatore

  13. Carletto mio…ma quanto bene gli voglio?

    Ho letto però che potrebbe tornare di nuovo ad allenare i gobbi… Certo questo non intaccherà mai la mia stima ed il mio affetto per Carletto, però rivederlo con quei colori addosso un certo senso di nausea mi viene…

    Su Pirlo il mio stato d’animo è in contrasto con le sue splendide giocate e con le sue dichiarazioni di merda.

    Come Mabell47 anch’io la penso come lui e non leggerei mai un libro di quel genere. Facendo eccezione naturalmente per libri tipo “La farfalla granata” ecc.

    Ragazzi stasera vinciamo, me la sento!!!!!

  14. Ecchela lì, Zulli!!!
    Non si dicono mai le sensazioni!

    Il libro di Pirlo l’ho letto qua e là quel tanto che è bastato per farmi capire che è un infame.
    Carletto tempo fa aveva detto che non avrebbe mai allenato Inter e Juve… poi… mai dire mai.

  15. Carletto tempo fa aveva detto che non avrebbe mai allenato Inter e Juve… poi… mai dire mai.

    ha anche detto in un intervista che guarderà la finale con la maglia del Milan addosso, penso che possiamo dormire tutti sonni molto tranquilli.

    Poi, quando incontriamo la Juve per la stampa il Milan diventa magicamente un supermarket, Gigio è già del PSG (che ha rifiutato l’anno scorso quando poteva andare a parametro zero e beccare il doppio dello stipendio: circostanza confermata da Mirabelli), Bonaventura è della Juve, poi della Roma…

    Spero che Sky perda i diritti della serie A, godrei molto

  16. Ecchela lì, Zulli!!!
    Non si dicono mai le sensazioni!

    Almeno saprete con chi prendervela!!!!! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

  17. Voglio le dimissioni immediate di Mirabelli.
    Con i brocchi di Brocchi abbiamo perso per un’inezia. Con i 230 mln spesi dal sapientone calabrese rimediamo queste figure.
    Qualcuno prova a buttare delle colpe su Donnarumma (che ha), ma è in perfetta malafede.
    Non do nessuna colpa a Gattuso perchè da dei carciofi non puoi pretendere che nascano le rose.

  18. l’unico in malafede qua è proprio quella merda schifosa di donnarumma, da vendere al primo ebete ci casca. assieme all’altro fenomeno di suso,giocatorino che negli anni 90 avrebbe fatto panchina alla cremonese.

    per me,sta fnale è quasi peggio istanbul.

  19. DONNARUMMA,da vendere senza rimpianti
    SUSO,da vendere senza rimpianti
    BONAVENTURA, altra mezza sega da vendere senza rimpianti.

    GATTUSO che se non fa entrare quel cazzo di kalinic non è contento.

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