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Nel posticipo serale che chiude la 10ma giornata di campionato il Milan targato Pioli centra la sua prima vittoria (la quarta stagionale). Tante le novità in formazione, dalla titolarità di Duarte, Bennacer e Castillejo al ritorno di Piatek, passando per le esclusioni di Leao e – soprattutto – di Suso…

Il primo tempo ci mostra un Milan piuttosto attivo sulla fascia di destra ma ancora troppo poco incisivo; fatta eccezione per un tiro di Petagna per fortuna centrale non si rischia praticamente nulla, tuttavia le nostre uniche occasioni con tiri sullo specchio della porta sono la traversa centrata da Castillejo al 12′ ed un diagonale di Calhanoglu al 29’…

La partita offre molte più emozioni nella ripresa. Già al 46′ viene giustamente annullato per offside il gol di Hernandez. I rossoneri cercano di sfruttare le ripartenze offerte dagli avversari, come quella che ci frutta un angolo al 55′ e come quella di Bennacer quattro minuti dopo. La rete della vittoria arriva su una punizione calciata da Suso, entrato in campo al 56′ al posto del connazionale Castillejo; impeccabile l’esecuzione dello spagnolo, tiro sul quale Berisha non può nulla. In vantaggio di un solo gol c’è sempre il rischio di poter essere raggiunti come già accaduto contro il Lecce, ma c’è da dire che il Diavolo, stasera, è molto più accorto. La partita scorre tutto sommato tranquilla fino al triplice fischio finale…

CONSIDERAZIONI:

Tre punti che sono oro. Ora ci aspettano partite davvero difficili, speriamo di dare continuità a quanto si è visto stasera…

9 commenti su “MILAN-SPAL 1-0

  1. Partita brutta, il Milan ha giocato leggermente meglio nel secondo tempo rispetto al primo. Detto ciò, da questa squadra e da questa stagione non mi aspetto nulla. Se arrivano i tre punti, sono contento, mi basta così.

    C’è da dire comunque che vedo molta confusione, poca grinta, e rispetto all’undici titolare ideale secondo me Pioli ancora brancola abbastanza nel buio.

    Stelle & Bidoni

    per Suso, che entra e la mette. Mi sembra abbastanza, vista la sterilità del resto della squadra.
    per Hernandez.
    per Duarte. Non mi è dispiaciuto.

    per Calhanoglu.
    per Kessié.
    per Castillejo.

    Benino Bennacer, ma direi che dopo dieci giornate si possa dire una cosa: si sente la mancanza di Bakayoko.
    Ero tentato di dare un bidoncino a Piatek, ma c’è da dire che dal resto della squadra non gli arriva un pallone buono neanche a pagarlo in oro.

    per Pioli, visto che sono arrivati i tre punti e il risultato è l’unico metro con cui mi sento di giudicarlo.

  2. Come ho scritto a caldo ieri sera, abbiamo giocato meglio il secondo che il primo tempo. Ma ha ragione Corrado, non aspettiamoci nulla da questa stagione, solo il rimanere ancorati alla parte sinistra della classifica.

    Suso – entrato, segnato e regalato 3 punti d’oro alla squadra. Se giocava dal primo tempo probabilmente avremmo visto il “solito” Suso
    Hernandez – un carrarmato sulla sinistra, aveva anche segnato, ma gol giustamente annullato
    Paquetà – ha bisogno di giocare con continuità, peccato per il gol “mezzo” mangiato, mi faceva stare più rilassato gli utimi 15 minuti.
    Bene anche Duarte, Bennacer così così ed i primi minuti di Castllejo, che almeno dava un po’ di vivacità, ma ad un metro dalla porta la devi mettere….

    Kessié – si è ripreso nella ripresa (scusate il gioco di parole) ma ha fatto un primo tempo da brividi.
    Calhanoglu – al di sotto delle ultime prestazioni
    Non riesco a trovare un altro da “bidone”. Piatek poverino non ha ricevuto molti palloni

    Pioli – solo per il fatto di aver panchinato Suso e di averlo fatto entrare spinto forse dall’orgoglio di dimostrare che è uno dei pochissimi dai piedi buoni della squadra.

  3. Non ho visto la partita, ma so che non è stata un granché e che il 10 totale del Milan è tornato ai suoi consueti livelli da cane. So anche che ha preso il quarto cartellino, ora è a -1 dalla diffida. Giocherà col freno a mano tirato o forse almeno per una partita riusciamo a cavarcelo dal cazzo alla prossima ammonizione?

    Continuo ad aver paura di un’imbarcata da 6-7 reti contro Sarri a Torino. Vedrete che ci umiliano e sarà una delle pagine più dolorose della nostra storia.

  4. Invece io l’ho vista. E non mi è sembrata così orrenda la partita del turco, parlo della seconda frazione. Nella prima sì, era tornato quello solito. Gara nel complesso bruttissima, giochiamo veramente male. Mi stanno sorgendo anche alcuni dubbi che prima non avevo su altri giocatori oltre ai soliti. Comunque meno 32 alla salvezza, più sei dalla terzultima. Continuerò a tenere monitorate queste cifre finché non saremo tranquilli, piaccia o non piaccia. Anche “l’altra volta” c’era gente che diceva “maddai non succederà”, lo ricordo troppo bene.

    Hernandez — vediamo di non rovinare anche questo

    Suso — non sarà certo una mezza gara contro la Spal ben giocata dopo 50 giocate di merda a farmi cambiare idea. Però quando uno merita bisogna riconoscerlo.

    Duarte — e se non fosse quella pippa che raccontano gli espertoni del Milantwitter?

    Kessiè — in difficoltà evidente

    Castillejo — che in realtà non ha giocato male, ma era oggettivamente più facile segnare che centrare quella traversa.

    Bennacer — a me come regista davanti alla difesa mette una paura fottuta

    Pioli — sta ancora sperimentando, giudizio ancora sospeso quindi.

  5. Con correttore in libertà…speriamo bene
    Io vedo una squadra con ansia di fare bene, e paura di fare male
    Nel secondo tempo piontek ha avuto l’occasione di tirare e ha preferito dare la responsabilità ad altri.
    Purtroppo la fifa è contagiosa e in campo diventa panico
    Chala propositivo ma chiaramente non è un trascinatore
    Temo anch’io il tracollo ma a volte di fronte al baratro si tirano fuori doti nascoste

  6. Fondamentale la vittoria. Di più non chiedevo nè ho visto. La paura è il blocco maggiore di questa squadra. Tutto diventa estremamente complicato.

    Hernandez
    Suso (non lo sopporto, ma è l’unico che da solo ti può risolvere una partita)
    Paquetà (i numeri le ha, ma quasi sempre non sono determinanti)
    Kessiè (indisponente e spesso mi sono chiesto se sta giocando contro)
    Castillejo
    Piatek

    Ho smesso di dare valutazioni all’allenatore da quando abbiamo fatto l’ultimo cambio.

  7. Partita molto sofferta, in casa, con quella che oggi 5 novembre è l’ultima in classifica.
    Dobbiamo partire dai fatti prima di accusare di catastrofismo chi si guarda indietro e parla di Serie B.

    Suso

    Theo H

    Bennacer

    Piatek

    Kessie

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