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Sesta giornata di campionato. Il Milan cerca di allungare sugli inseguitori; l’ostacolo della partita di oggi alle 12:30 è l’Udinese. Donnarumma torna tra i pali, Calhanoglu e Leao partono titolari. Rebic si accomoda in panchina…

I rossoneri non partono in maniera brillante: dopo un cross dalla fascia destra con uscita di Gigio al 3′ e un diagonale di Delofeu al 5′, il nostro primo acuto è al 6′ con un lancio di Kessie leggermente troppo lungo per Calabria; a quest’azione segue un colpo di testa di Saelemaekers su assist dalla sinistra di Leao. Dopo una punizione per i friulani al 12′ (Zlatan sventa di testa) il Diavolo trova il gol al 17′: lancio per Ibra in area e retropassaggio per il destro di prima di Kessie che supera Musso. Dopo la marcatura, tuttavia, i nostri soffrono e non poco. Si corre un rischio al 22′ su un grosso errore difensivo e si subisce la pressione dei padroni di casa che, tra il 29′ ed il 32′, ottengono una punizione e due corner. Ibra prova a chiudere il match al 39′ con una sassata respinta da Musso; al 44′ c’è una caduta in area del Milan ma Di Bello lascia correre…

La ripresa inizia nel peggiore dei modi: al 45′ l’arbitro s’inventa un rigore contro di noi semplicemente ridicolo (Romagnoli tocca la palla). Di Bello non rivede l’episodio al VAR ed il penalty viene convalidato. De Paul supera dal dischetto Donnarumma, che pure intuisce la traiettoria. La reazione del Milan c’è, soprattutto con il doppio innesto al 56′ di Tonali e Brahim Diaz per Bennacer e Saelemaekers. Al 69′ Ibra ha una bella idea ma Leao non segue la palla. Pioli si gioca tutto al 70′ con un altro doppio cambio, Rebic per Leao e Dalot per Calabria. I minuti passano ma il risultato non si sblocca. I rossoneri le tentano tutte: al 73′ Theo fa un bell’assist a rientrare ma nessuno ne approfitta, al 75′ Diaz ha una bella idea ma l’imbucata per per Calhanoglu non riesce, al 77′ il turco prova a crossare dalla destra ma la palla è uscita e al 79′ il tiro di Ante viene rimpallato dalla retroguardia bianconera. Nessun problema, la rete della vittoria è una perla del dio Ibra. Il minuto è l’82’: lo svedese si vede arrivare il pallone dopo un intervento tutt’altro che ineccepibile di un difensore ed insacca con una rovesciata che mi ricorda quella di Van Basten contro il Goteborg. Prima della fine della partita, c’è ancora spazio per un episodio arbitrale in pieno recupero (tocco con il braccio di un giocatore avversario nell’area bianconera) ma anche in questo caso si prosegue…

CONSIDERAZIONI:

Se vogliamo vincere lo scudetto ci toccherà essere più forti di un certo sistema (sì, perché agli errori fini a se stessi non credo più). Ibra è un dio, ma se avremo contro l’intero palazzo non so come andrà a finire. Meglio abbandonare un certo stile ed iniziare a sbattere i pugni sul tavolo, di certi arbitraggi non se ne può più…

Sulla partita: Theo non ha brillato, bene gli innesti a partita in corso. Ibra è un mondo a parte, inutile sprecare ulteriori parole per lui…

14 commenti su “UDINESE-MILAN 1-2

  1. Premetto che ho visto la partita mentre pranzavo ed anche se ero attentissimo il mio giudizio potrebbe essere influenzato, ma a me sembrava rigore il fallo di Romagnoli ha toccato sia la palla che l’avversario, anzi ingenuo forse il nostro 13 a non cercare di portarlo verso il fondo senza che intervenisse.

    Detto questo abbiamo vinto una partita da “scudetto” nel senso che anche se non abbiamo giocato come le altre volte, ma l’Udinese mi è sembrata squadra caparbia a dispetto dei soli 3 punti, abbiamo portato a casa il bottino pieno.

    Ibra – non ci sono (da tempo) più aggettivi per questo Fenomeno. Assist e gol e sono 7 in 4 partite.
    Kessié – oltre al bel gol, la solita prova di carattere e sostanza.
    Kjaer – Con lui in difesa si va tranquilli.
    Romagnoli – oltre al fallo (se così è stato ndr) non mi è sembrato molto sicuro.
    Leao – una solo sgroppata. Forse stanco, non so.

    Non buono neanche Benaccer ma non mi va di bocciarlo dopo la grande prova di giovedì.

    Pioli cambi giusti al momento giusto e continuiamo a sognare.

  2. Concordo col post sul rigore. Secondo me è inventato. La palla viene deviata, l’attaccante non la riprenderebbe più, l’urto di Romagnoli è ininfluente sul prosieguo dell’azione. Poi c’è quel fallo di mano in area udinese di cui nessuno parla, ma è abbastanza clamoroso.

    Siamo sembrati stanchi, meno brillanti di altre volte, ma c’è da dire che avevamo giocato giovedì, il che rende ancora più svantaggioso giocare alle 12 e 30. La sensazione di grande solidità della squadra, anzi della rosa, rimane.

    Ibrahimovic — non in grande giornata pure lui, ma ciò nonostante piazza un assist e un gol straordinari. Mostruoso giocatore.

    Kessiè — il Presidente è un centrocampista di altissimo livello ormai.

    Tonali — l’ho visto benissimo.

    Diciamolo sottovoce: Diaz è forte forte. Bravo anche Saelemakers.

    Romagnoli — come ho detto, secondo me non era rigore. Però comincio ad avere dei dubbi su di lui. Non mi dà sicurezza, e questo già da prima dell’infortunio. Ha commesso lo stesso intervento scomposto che ci costò il pareggio della Fiorentina la scorsa stagione, ormai dovrebbe avere capito che sarebbe meglio accompagnare l’attaccante sul fondo. Ha 25 anni e vedo pochi miglioramenti rispetto a cinque anni fa. Spero di sbagliarmi, davvero.

    Calhanoglu — solita buona copertura, ma inguardabile in attacco.

    Pioli —

  3. Sono due partite che l’arbitro decide di ignorare il Var. Veramente non capisco… Comunque trasferta durissima e grande risultato, avanti così.

  4. Io non voglio andare controcorrente ma l’ho appena rivisto su Youtube e Romagnoli tocca l’avversario senza sembrare che tocchi la palla.

    Ripeto posso anche sbagliarmi…

    Poi è vero per il fallo di mano. Lo abbiamo dimenticato un po’ probabilmente perché abbiamo vinto. L’arbitro ha aspettato il Var e sinceramente mi aspettavo lo fischiasse…

    Comunque non siamo i soli a lamentarci, ieri ai prescritti ne hanno negato uno abbastanza evidente.

    In ogni caso abbiamo vinto ed io sono felice!!!!

  5. No no, Romagnoli la palla la tocca. Il dubbio (per chi ne ha, io no) si concentrerebbe semmai sul contatto successivo al tocco, se quest’ultimo abbia impedito o no all’attaccante udinese di raggiungere lo stesso la palla. Secondo me non l’avrebbe raggiunta, secondo l’arbitro evidentemente sì.

  6. Non avevamo di fronte uno Spartak o un Celtic e avevi giocato due giorni fa. Poi questo è il 24 risultato utile con 62 gol segnati e sono 13 partite che segniamo almeno due reti. Direi che ci possiamo anche accontentare.
    Non trovo neppure che abbiamo giocato sotto tono perchè i friulani sono un avversario per noi sempre molto ostico e non c’è stata mai la sensazione di andare in difficoltà. Alla fine non abbiamo creato molte occasioni, ma loro si sono limitati a una potenziale occasione nel primo tempo su un nostro errore e a realizzare un generosissimo rigore. Come scrive Kalunaat questa storia dei rigori inventati o largamente dubbi, come quello di oggi, senza andare a vedere il VAR preoccupa. Non penso che siano cambiate le regole e Romagnoli, nella sua deficiente entrata (bravo Marcovan ricorda proprio quella di Firenze), ha comunque toccato nettamente la palla.
    Poi da noi gioca un certo vecchietto di 39 anni che ti tira fuori come d’incanto un assist al bacio e una pura invenzione e ti risolve ogni problema.

    Sua divinità Ibrahimovic
    Kessie
    Calabria (avevo un buon ricordo di Deulofeu, ma oggi ci ha messo molto del suo per farmelo dimenticare)

    Romagnoli (vedi il commento di Marcovan)
    Leao (forse l’Udinese ha coperto bene, ma si è visto pochino)

    Pioli punto

    PS: Zulli, se hai dei dubbi guarda qui al minuto 1:56. Romagnoli tocca nettamente la palla che si mette a ruotare.

    PPS: Sinceramente non avrei mai pensato di trovarmi alle spalle il Sassuolo

  7. Vittoria sofferta ma meritata. 3 partite in poco più di 5 giorni sono pesanti per tutti e ieri si sono visti i risultati.

    Il loro rigore poteva essere evitato, dalle immagini si vede che Pussetto tocca la palla e poi la tocca Romagnoli. Il dubbio c’è ma la dinamica, a velocità normale, rimane. Peccato.

    Ieri Ibra sembrava stesse sonnecchiando, poi ha cavato dal cilindro 2 giocate, un assist e una rovesciata sporca, che hanno ribaltato i friulani.

    Senza dubbio il carattere non manca a questi ragazzi. Cambi giusti e altri punti pesanti in cascina. Dietro si stanno scannando e noi ci godiamo il 24° risultato utile consecutivo.

    Ibrahimovic: forse dovremmo fare una classifica a parte per questo “anziano” giocatore.
    Kessie: ha fatto un salto in alto nelle prestazioni e nella continuità di rendimento. Ora è davvero il Presidente.
    Calabria: pure lui è migliorato molto.

    Romagnoli: è in un periodo negativo, sarà la lunga assenza, sarà che non è al meglio della forma, ma sta giocando male.
    Calhanoglu: continuava a scivolare sul campo e sul rendimento. Ha corso tanto ma, stavolta, senza risultati buoni.
    Hernandez: da lui mi aspetto molto di più in entrambe le fasi.

    Pioli : bravo!

  8. Io più che prendermela con l’arbitro me la prendo con Romagnoli: è andato sull’uomo in ritardo e quell’intervento se lo poteva risparmiare. Il rigore condivido che sia quantomeno dubbio ma un difensore bravo non entra in quel modo. E complessivamente Romagnoli non lo vedo ancora pronto.
    Tre punti voluti che ci fanno aumentare l’autostima.
    Zlatan
    Kessie e Kjaer
    Romagnoli
    Pioli

  9. Ho visto la partita a tratti, quindi non posso giudicare troppo bene. Tuttavia credo che la vittoria di ieri sia stata la più difficile da inizio stagione (anche più del derby) perchè eravamo palesemente stanchi e perchè Udine per noi è sempre un campaccio.

    Nota a margine: perchè tutti i giornalisti si struggono nel chiedere QUANDO FINIRA’ questo periodo d’oro del Milan? Cioè, perchè darlo per scontato?
    E se non ci fermassimo?

  10. Secondo me l’intervento di Romagnoli è da rigore ed ammonizione. Fa un intervento per falciare tutto quello che trova: palla, gambe, erba, terra… Non funziona così. Altrimenti all’avversario potresti anche sparare ma se tocchi la palla non è fallo. Ripeto, non funziona così.
    Nell’azione del fallo di mano in area loro è stato notato dal VAR un fallo di Ibra (gomito largo) un attimo prima.
    Per favore non iniziamo a piangere come gli altri.

    Ibra
    Diaz
    Kessie (una in meno per un errore sanguinoso a centrocampo)

    Romagnoli

    Pioli

  11. Per favore non iniziamo a piangere come gli altri.

    Non siamo abituati a piangere. Sul rigore di ieri ho descritto l’entrata di Romagnoli “deficiente”, ma quello che mi ha/ci ha dato più fastidio è il non andare a rivedere l’azione al VAR, due volte in due partite e contro la Roma il rigore è stato inventato. Le merde possono piangere e noi neppure lamentarci per due episodi in due partite diverse?
    Rizzoli ieri sera a Sky ha spiegato chiaramente l’errore al VAR sul fallo a Perisic, scusandosi chiaramente per l’inammissibile errore. Ha detto che anche il rigore dato alla Roma era inesistente, ma ha cercato una giustificazione nella confusione del momento e che le proteste dei nostri giocatori potrebbero avere impedito la comunicazione arbitro-VAR. Cercate di cogliere la differenza delle cose. Poi naturalmente a liquidato come inammissibile che il rigore dato su Calhanoglu possa essere stato compensativo. Secondo me, invece era palese.
    A Sky siamo comunque una squadra marginale alla quale dedicare pochi minuti. Non facciamo audiences. Meglio così, navigare sotto traccia è sicuramente meno stressante. Come sono sempre più convinto che il giocare senza pubblico, al di là del rimpianto di Ibra, sia per noi un grosso vantaggio.

    OT: Zulli mi deve spiegare come riesce a vedere le partite del Milan pranzando tranquillamente. Io sono un tipo molto emotivo e non ci riuscirei mai, mi andrebbe tutto di traverso. Se proprio non posso rinunciare all’impegno culinario, decido di non guardarla.

  12. Nota a margine: perchè tutti i giornalisti si struggono nel chiedere QUANDO FINIRA’ questo periodo d’oro del Milan? Cioè, perchè darlo per scontato?
    E se non ci fermassimo?

    Non abbiamo la rosa profonda delle altre squadre, quindi credo che succederà… Ma c’è anche la possibilità che i giovani, lungo il percorso, si galvanizzino e spingano oltre le previsioni.

    Di certo godo nel vedere friggere i giornalisti

  13. Romagnoli che falcia palla, gambe erba e terra non l’ho proprio visto. Ha preso prima il pallone poi l’uomo e questo è un dato di fatto. E’ verissimo che palla poi uomo non significa automaticamente intervento corretto, dipende dalla valutazione dell’arbitro: se quest’ultimo ritiene che ci sia stata negligenza, imprudenza o foga eccessiva nell’intervento allora è sempre fallo, palla o non palla. Ma non mi sembra proprio il nostro caso. L’intervento è soltanto poco furbo, visto che, memore del precedente con Cutrone, poteva accompagnare tranquillamente l’uomo sul fondo, ma la scarsa furbizia non è sanzionabile con rigori, ammonizioni e quant’altro.

    Per quanto riguarda il mancato rigore, non sapevo che fosse stato notato dagli arbitri al VAR un braccio largo di Ibra poco prima del fallo di mano. Beh, bravi allora, molto attenti in certi casi, molto meno in altri, i signori al VAR.

    Non è questione di piangere, è questione di stare in campana.

  14. Ibra due stelle
    kjaer una stella
    kessie una stella

    Romagnoli due bidons
    Theo un bidons
    Leao un bidon

    Pioli pollice su

    Adesso bisognerebbe finire in bellezza la settimana e poi beccare un bell’asintomatico “inutile” nel gruppo squadra, tipo boh il terzo portiere o simili: la scusa giusta perchè i nostri possano cortesemente evitare le convocazioni in Nazionale e riposarsi una decina di giorni.

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