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Approfittiamo della pausa Nazionali per pubblicare il primo aggiornamento stagionale del nostro giochino post-partita Stelle&Bidoni: mai come quest’anno abbiamo al momento una netta divisione tra chi sta facendo cose buone e chi ahimè sta contribuendo poco alla causa rossonera. Questa è la situazione attuale

Ibrahimovic, sopra tutti, ma anche Kessiè, Bennacer, Kjaer e Calhanoglu sono gli alfieri di questo inizio di stagione. Maluccio d’altro canto stanno andando Samu Castillejo e Romagnoli, complici i problemi fisici e di scarsa condizione fin qui evidenziati e Theo Hernandez il quale non appare scintillante come la passata stagione, frenato probabilmente da compiti tattici che prevedono una maggiore copertura del fronte difensivo.

Complessivamente il giudizio di squadra presenta un saldo positivo, come anche la maggioranza dei giocatori staziona nel blocco verde; mister Pioli, of course, ha collezionato tanti giudizi positivi.

Ibra è il dominatore anche per quanto riguarda il MVP avendo collezionato per ben 5 volte la votazione massima di giornata; a ruota segue Franck Kessiè con 3. Castillejo e Romagnoli invece per 2 volte sono stati giudicati i peggiori in campo. Una curiosità: per ben 8 volte hanno incamerato giudizi positivi sia Bennacer che, a sorpresa, Calabria. Theo Hernandez invece è stato giudicato negativamente 8 volte.

14 commenti su “Stelle&Bidoni, Ibra e gli altri

  1. Di Hernandez ho già detto: mi sta piacendo meno, ma forse mi aveva abituato bene. Il suo compito principale è difendere; deve anche attaccare, ma non in modo scriteriato. ultimamente lo si vede meno davanti, in compenso dietro, nella sua zona, soffriamo pochissimo. Molto meno che a destra, dove il sorprendente Calabria fa faville in attacco ma ci fa patire qualcosa in difesa. Insomma, forse siamo stati un po’ troppo duri con il francese.

    Casti e Romagnoli sono chiaramente in difficoltà. Il primo non è mai stato un fenomeno, però è un elemento utile se sta bene. Temo però che sul secondo non pesino soltanto i problemi fisici. Ma voglio tenere ancora sospeso il giudizio sul capitano.

  2. Anche stelle&bidoni certificano il ruolo di Leao come croce e delizia della stagione: ha più o meno lo stesso numero sia delle une che degli altri.
    Invece Salamella passa inosservato pur essendo, secondo me, uno dei più positivi per rendimento medio. Sempre più o meno sufficiente, spesso decisivo, eppure non attira voti – e mi ci metto io per primo eh.

  3. Fede, di queste inchieste devo dire che mi sono parecchio rotto i co… Guarda, se la Fininvest ha fatto rientrare in questa maniera i fondi neri ha fatto un’operazione da oscar. Per carità, attività assolutamente illegale, ma c’è ladro e ladro, Arsenio Lupin ad esempio è un geniale ladro e mito in letteratura. Poi adesso che abbiamo ritrovato un certo equilibrio e una squadra che può chiamarsi tale non ho più voglia di scassamento di maroni. Il mio non è un commento disinteressato, lo so.

  4. Giustiziere sfondi una porta aperta…L’ho postato perché melo ha prontamente girato un amico interista dicendosi ‘preoccupato per noi’.Lamia risposta è che dal Berlusca in poi dicevano fallite una stagione si è l’altra pure… ma sempre domani.Oggi mi godo una squadra ritrovata.Che gioca un calcio gradevole, dimostra grinta, impegno e applicazione.E che, finalmente, mi ha fatto tornare la voglia di guardare le partite e l’ansia da tifoso prima del match, anziché quella del condannato che si avvicina al patibolo…

  5. ‘preoccupato per noi’

    il ‘preoccupato per noi’ mi ha buttato giù dalla sedia dalle risate… visto il monte ingaggi dell’Inter e sentite le ultime dichiarazioni di Marotta è qualcun altro che sta per scoppiare qui

    Hic manebimus optime

    aggiungo i 2cent di Carlo Festa

  6. Questa è un’ulteriore analisi che dimostrerebbe il perchè è Elliot che ha il pieno controllo del Milan. Toccherebbe essere un commercialista, ma grossolanamente ci si può anche capire.

    Siamo stati più di venti giorni senza secondo l’allenatore-genio in campo con buoni risultati, adesso proviamo senza il primo in panchina.

  7. Questa è un’ulteriore analisi

    le analisi di questo tipo, e anche più approfondite come questa, stanno fiorendo. Credo che più di qualche addetto ai lavori (finanza) abbia sentito il suono di unghie sulla lavagna.

    Io di regola non do nessun credito a trasmissioni come report per questo motivo. Sono superficiali, ma lo ‘tocchi con mano’ solo quando trattano di una materia che conosci bene.

  8. Mi sono accorto che ho commentato senza inserire il link di riferimento (sic!). Era lo stesso che ha citato PJ nell’ultimo commento (il primo).

  9. Ci va Bonera, dicono. Va ben, l’importante è che non scenda in campo.

  10. Potrebbe rasarsi a zerissimo e farsi crescere la barba per non rompere l’incantesimo, in linea con Piolo e il clone di Piolo che fa il secondo.

  11. Conto molto nella “responsabilità” di Zlatan, che sarà il vero allenatore-giocatore. Sicuramente quello che ne sa di più dopo Pioli e vice. Poi il telefono farà il resto.
    Ancora una prova di maturità da affrontare, contro un avversario forse attualmente il più forte.

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