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SALA D’ATTESA – Round 2. Quarti di finale e semifinali.

Rieccoci qua. Dopo 3 mesi dal sorteggio di Nyon dicembrino, che ha decretato gli accoppiamenti “vincolati” degli ottavi di finale, torniamo a vedere il secondo sorteggio, quello primaverile, che definisce il tabellone fino alla finale di Monaco. Torniamo a vederlo dopo 5 anni, infatti l’ultima occasione è stata proprio nell’anno di Atene, canto del cigno di numerosi senatori rossoneri, alcuni dei quali, però, ancora popolano milanello.

Andiamo quindi a vedere le 8 squadre superstiti. Le dividerò in 3 fasce: le squadre di classe A, B e C.

CLASSE A – Le favorite: bhè, direi che qua senza ombra di dubbio ci vanno dentro le due spagnole, Barça e Real, e solo loro. La rosa a disposizione, tra cui fenomeni vari e alieni che calcano i campi di Barcellona e Madrid, gli allenatori e quant’altro, le rendono le due principali candidate alla vittoria finale. Il barça l’abbiamo già affrontato nel doppio confronto, uscendone male una volta sul piano del gioco e un’altra sul piano del risultato. Il Real l’abbiamo affrontato l’anno scorso, ma di quel Pato c’è forse nemmeno l’ombra e ora i blancos fanno davvero paura.
LIVELLO DI RISCHIO: elevato, ricovero in PS con codice rosso
POSSIBILITÀ e SPERANZE: un clasico ai quarti o comunque che siano entrambe dall’altra parte del tabellone. Il che significa che facendo il nostro dovere (in primis) ne beccheremmo solo una e in finale, quindi partita secca, dove tutto può succedere, anche di sfangarla, cosa assai più difficile che nel doppio confronto.

zittirà i critici o solo le giornaliste?

CLASSE B – Le inseguitrici: io ci vedo qui dentro, assieme a Chelsea, recente carnefice della banda Mazzarri e Bayern Monaco, squadra dalle due facce, Bella in casa e Bestia fuori. Entrambe hanno esperienza internazionale ma vivono una stagione incostante e gli opttavi di finale di entrambe le suqadre ne sono un esempio lampante: sconfitte all’andata fuori (1-0 e 3-1) e larghe vittorie casalinghe al ritorno (7-0 e 4-1)…un po’ come noi insomma, no?
LIVELLO DI RISCHIO: medio, ricovero con codice verde
POSSIBILITÀ e SPERANZE: sono al nostro livello, forse qualcosina meno. Ma dobbiamo vedere anche quanti infortunati recuperiamo per questa doppia sfida. Sicuramente ce la giochiamo sulle loro debolezze: la difesa del Bayern e la poca forza di squadra del Chelsea. Il ritorno in casa sarebbe manna.

...anche per sepp sono dei seghini

CLASSE C – Le outsider: e infine, ultime della classe, le restanti Apoel, Benfica e Marsiglia. Squadre di medio basso rango, che hanno trovati avversari modesti (lione e zenit) o in crisi (inter) agli ottavi di finale. L’Apoel ha la forza nel suo stadio, il Marsiglia nel suo portiere (squalificato alla prossima) mentre il Benfica se la cava con un discreto gioco di squadra. Ma non spiccano e prevedeo per loro una triste fine, a meno di scontrarsi tra loro, dove allora, una tra queste potrà ritrovarsi (immeritatamente?) tra le vette del calcio che conta.
LIVELLO DI RISCHIO: basso, ricovero con codice bianco
POSSIBILITÀ e SPERANZE: sulla carta inferiori, dovremmo avere il ritorno sicuramente in casa. Vediamo di non farci fregare come dei polli e dargli la ripassata che si meritano..

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Io ho votato. Vorrei il Marsiglia ma mi sa che beccheremo il Chelsea…

61 commenti su “Il sorteggio – part 2

  1. beh essere sicuri di uscire ci consente di non sprecare energie in una ipotetica semifinale e di concentrarci in campionato, come ho risposto a un gongolante amico gobbo 😮

  2. giusto per soddisfare la curiosità, le votazioni sono andate così:

    Chi vorreste affrontare ai quarti di Champions League?
    Barcellona: The Situation + 1 ospite
    Chelsea: ec
    Benfica: zioalduccio
    Marsiglia: betis, darko, ghost, juan, ricki + 4 ospiti
    Apoel: marcovan + 1 ospite

    Chi invece pensate che affronteremo?
    Barcellona: The Situation, ec , juan + 2 ospiti
    Real Madrid: darko, kalunaat, marcovan
    Bayern: betis, ghost
    Chelsea: ricki, zioalduccio + 2 ospiti
    Benfica: 2 ospiti

  3. io ero l’ospite che cliccò marsiglia e benfica.

    all’andata mancheranno pure abate e vanbommel….. speriamo di essere dignitosi.

  4. Vabbè ci asfaltano, ed allora?

    1° – dobbiamo ancora giocarle….
    2° – né l’Inter e né la Juve per ricordarlo ai loro tifosi, potevano avere un sorteggio migliore… né tanto meno il Napoli…
    3° – non comprendo chi dice che sia stato un sorteggio “sfortunato”. Era meglio perdere la finale? Oppure magari si spera in un passaggio dell’Apoel con il R.M., poi in semifinale la stessa eliminare il Barcellona, per essere poi sconfitti da noi in finale…

    Io continuo a ripetere che uscire agli ottavi o ai quarti, da un punto di vista “pratico” cambia poco. Poi concordo con Juan quando dice che una cosa è uscire con il Barcellona e un’altra con il Marsiglia, ma in ogni casola coppa va sempre ad un’altra…

  5. Ragazzi su con la vita, in fondo non abbiamo nulla da perdere.
    Dico solo una cosa: non succede……..ma se succede……..andiamo anche a vincerla sta Champions.

  6. Vediamola così.

    Se usciamo ai quarti, innanzitutto usciamo con la piu forte (di sempre?), il barcelona. E non ci sarebbe niente di strano. Anzi da piu parti siamo accreditati come una delle poche squadre in grado di impensierirli (anche perchè l’abbiamo dimostrato nel girone, con millemila infortunati).
    Inoltre avremo totale testa ed energia per il campionato, che è ben lungi dall’essere vinto.

    Se invece andiamo avanti, beh, cazzo, abbiam battuto il Barcelona. Se non ci fermano loro, non ci ferma nessuno. A quel punto me ne strafotto del campionato e pretendo la coppa, ma se ci escono entrambe è delirio.

    Quindi, no problem.

  7. Loro sono di un altro pianeta.Però se ci sono riusciti i cugini, è vero che li c’è stata l’intercessione del vulcano islandese e della madonna di Lourdes….però….finche non passano 180 minuti più recupero nulla è detto.

  8. C’è da dire una cosa: col Barcellona sicuramente non avremo i problemi psicologici che abbiamo avuto nel primo tempo di Londra. Secondo me il Milan vero è più vicino a quello dell’andata degli ottavi che a quello del primo tempo del ritorno, quindi non dico che la vinciamo, però non fasciamoci la testa prima del tempo – ricordiamoci che a inizio stagione l’obiettivo europeo erano i quarti, tutto quello che viene oltre è grasso che cola.

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