44 6 minuti 11 anni

Jeans sporchi di fango, neve dappertutto, ore 5 del mattino. Voglia di parlare poca, si va alla Malpensa, si torna a casa.
Un ciccione russante e una scolaresca caciarona mi impediscono di prendere sonno in volo, ed allora penso al weekend, a cosa è stato, a quanto è stato. E a quanto è seghino Abate. Minchia quanto è seghino.
Vai a Milano, nel continente, e magari non te lo aspetti, in fondo siete lumbàrd, dicono che siete cortesi ma freddini, pizza, partita e poi ciao.
E invece tutti voi siete riusciti nell’impresa tutt’altro che facile di far sentire un siciliano a casa. Pioggia, neve e tempesta, freddo boia, il mare più vicino è a 600 km e fa pure schifo, eppure io ero a casa.

Ricki, sulle orme del presidente, pulisce il seggiolino interista prima di poggiarvi il suo rossonero culo.

Ho trovato una famiglia, dei fratelli, dei compagni di bevute, gente che non puoi semplicemente definire “amici” e basta.
Marcovan salta in treno, Betis vende il divano e arriva dall’altro capo dell’Europa, il Camisa rischia di mandare a monte il matrimonio pur di esserci, e tutta la truppa dei lombardi che non si risparmia e fa a gara per andare a prendere i biglietti, mettere a disposizione le proprie case e le proprie auto per agevolare noi forestieri…
Si è tradotto in realtà lo spirito di questo blog.
Ognuno ha messo del suo, ha dato se stesso, ha fatto la sua parte: e non c’ha fermato la pioggia, né le distanze, né quella banda di stolti, quelle “fimminedde a lutto” che hanno malamente tentato di frapporsi tra noi e l’ennesima vittoria.
Erano anche simpatici i palermitani in curva: “alé alé oh oh, tanto gia lo so, che l’anno prossimo, gioco al sabatoooo“.
Ci sta tutto, ma se mandi affanculo il Milan io me ne sbatto d’esser nato a Palermo, vengo lì e FOZZA CATAAAAAANIA, “alé alé, alé alé vulcano, perché il vulcano è la terra che amiamo, e chi non salta è palermitano!“.
Seghini, stolti, babbei e chi più ne ha più ne metta.
Talmente babbei che, come dice Betis, “vi siete fatti trollare da Allegri” quando ha messo Traoré.
Che giocatore, ragazzi. Il “randello di Nancy” è riuscito nell’impresa storica di fare 10 errori su 9 palle giocate, per una media di 1,11 seghinate ad azione.
Tutto molto bello.
Bello vincere per “colpa” di Aronica che stende SuperMario, bello insultare tutti i seghini, bello essere lì.
Bello perfino arrivarci, bruciando i semafori: “Alex, ma che fai ti fermi?” “eh, è rosso!” “e allora?” “e allora mi fermo!” “ma no!!! Quando il rosso è appena scattato puoi passare! ROSSO FRESCO SI PASSA!”. Il Milan non può aspettare, Screwdrivers non può aspettare, sempre di corsa, sempre per primi!
E poi cavolo, per andare “a mangiare in tangenziale“, come ha detto il ‘falconiforme‘ Camisa che ha sfanculato il corso per fidanzati e l’intera curia milanese pur di esserci, abbiamo fatto la Milano-Meda a trenta all’ora, era un tantino snervante…
Ma arrivi lì, in quest’angolo sperduto di Milano, sotto al cavalcavia di piazza Corvetto, vedi il testone del boss sbucare da dietro le siepi, e capisci che il momento è storico.

L’ordinazione ‘sponsorizzata’ al bar malfamato

Bisogna salire sul gradino per abbracciarlo, il grande Marcovan.
E Bubu, devastato dal viaggio a Praga, con due occhiaie della Roncato chiaro indice di tossicodipendenza. E Kalu, sornione, ma rapidissimo: è bastato dirgli “sei il mio mentore musicale, grazie a te ascolto Justin Bieber” che il piedone si è abbattuto sulle terga dell’insolente Situation.
Stai lì, stranito, a guardarti intorno, affamato ed emozionato, ci siamo tutti, pure Eric con la sua giacchetta da curvaiolo, eppure senti che manca qualcosa… Ricki butta giù il telefono e dice “eccolo“.Una figura dinoccolata si avvicina dal fondo della strada, piccola e scura, e mi risulta difficile immaginare un venditore di rose sotto al cavalcavia: ma come una vera star arriva il sardo, ultimo, con due cuffie enormi in testa, “da tiro al piattello“. Adesso siamo tutti.
E capisci che siamo tutti veri, proprio come ci siamo sempre immaginati, caciaroni e casinisti. Comaschi e lecchesi, milanesi e romagnoli, friulani, sardi e siciliani, e sembra d’esser vissuti nella stessa casa, ed è proprio così.
Questa è la nostra casa, questo è Screwdrivers.
Screwdrivers è l’affettuosità paterna di Ghost, la generosità di Alex, la disponibilità di Kalu, lo charme di Marcovan, la spiritosaggine di Camisa, e l’allegria caciarona di Betis, la giovinezza di Situation, la spontaneità di Ricki, la timidezza di Bubu, la spavalderia di Eric.
E’ il cocktail Screwdriver preso da Situation e Ricki al bar malfamato in cui ci ha trascinato Eric dopo cena, con tanto di ordinazione sponsorizzante il blog.
E’ la pletora di twit carichi di rosicate da parte di Corrado.
E’ la telefonata alle due di notte allo ZioAlduccio: “pronto, sei Diego dell’Atletico Madrid?” “NO, SONO TUA MADRE”. Applausi per lo Zio.
Screwdrivers è tutto questo.

Per chi c’era, per chi avrebbe voluto ma non poteva, per chi ci sarà al prossimo giro, signore e signori:

benvenuti nella casa dei seghini, benvenuti su SCREWDRIVERS.

In alto, da sinistra: Milanista90, Darko, Rickidevil, Betis. In basso, da sinistra: Kalunaat, TheSituation, Ghostrider2, AlexMcGoohan, Marcovan

 

Potete trovare tutte le altre foto sulla nostra pagina Facebook ufficiale. Non dimenticatevi di mettere “Mi piace”, stolti!

44 commenti su “Miracolo a Milano

  1. Ho appena viste le foto su facebook …ed un velo di tristezza è sceso nel mio animo.

    Vabbè pazienza sarà per il raduno 2

    In ogni caso felice di far parte di questa grande famiglia nella quale posso tranquillamente ricoprire la parte del nonno e prendere in braccio Bubu o Eric (che conobbi personalmente 2 anni fa dopo Milan-Samp)e raccontare loro di quando Rivera mandava in gol Prati o Sormani e che puntualmente i gobbi ci sfilavano qualche scudetto non sempre in modo pulito… ma questa è anche storia recente!!!!

  2. buongiorno…

    scusatemi, ma sarò lungo….
    E’ necessario. Per me. :mrgreen:

    Tutto inizia il 7 marzo con Ricki, a Lecco, per andare ad acquistare i biglietti in Banca. Almeno la prima tranche. Poi è solo attesa…
    sabato 16:
    l’appuntamento è per le 10:30 a casa di Alex.
    Ci eravamo già conosciuti qualche mese fa molto, troppo, velocemente.
    Ci salutiamo come si deve e partiamo per la Malpensa: abbiamo un amico da accogliere in terra nordica.
    Ticket del parcheggio, un caffé e tante chiacchiere.
    Si controlla il tabellone degli arrivi, le uscite, alla fine arriva. Trionfante esce con la sua valigia in mano e le braccia già aperte: l’abbraccio è necessario e vigoroso.
    Il vulcano non l’ha lasciato in Sicilia: è dentro di lui. E’ lui.
    In macchina, tra tante chiacchiere e risate, si va subito a Milanello.
    Quattro gatti fuori, un gruppetto di giornalisti e un sole spettacolare.
    Foto di rito e poi via.
    Direzione Como. Perché Lucianone non l’ha mai vista. Sembrerebbe impossibile, vista la distanza da casa sua, ma è così. 😀
    Si riprende l’auto e nel frattempo è al telefono con la morosa che, preoccupata, gli chiede se lo stiamo trattando bene. Una risata e la conferma che è trattato come un Pascià: autista e body guard, con lui seduto dietro come un vip. 😎
    E ora dove si va? A Brunate in funicolare.
    Mangiamo qualcosa da un amico che ha un locale con vista panoramica. Con calma si ridiscende e si torna verso casa di Alex.
    Li lascio e vado a vedere la partita di mio figlio. Il derby. Finirà 0-0 e con una buona prestazione.
    Ormai sono sono quasi le 19:30 e Alex e Luciano arrivano a casa mia.
    Dobbiamo aspettare Ricki e Luca. Puntuali arrivano e partiamo per Milano.
    Luca è in auto con me e mia moglie. Facciamo una bella chiacchierata e decidiamo di “adottarlo”.
    L’arrivo è quello descritto meravigliosamente da Lucianone.
    La cena è uno spasso. Manco i gol dei gobbi ci distraggono dalla tv sopra il tavolo.
    Siamo quasi al dolce e chi arriva? Matteo. Come aveva promesso, si è unito al Gruppo.
    Si decide di andare a fare un giro sui Navigli.
    Riaccompagnamo in Hotel Antonio e Letizia.
    L’appuntamento allo Stadio è rimandato solo di qualche ora.
    domenica 17:
    Ricki mi comunica che Alba non sta bene e non può partecipare. A proposito: ti sei rimessa in sesto ? 😉
    Si va a Milano. Alex, Lucianone, Ricki, Luca ed io. Tutti in macchina appassionatamente.
    L’arrivo allo Stadio consente anche un saluto con la Miss e foto di gruppo.
    Ormai ci siamo tutti e si entra.
    La partita scorre via in uno tsunami di battute, insulti, commenti e, soprattutto, risate. Tante.
    Arriva il momento dei saluti a Giovanni, Alessandro e Valeria.
    Un abbraccio, a questo ragazzo speciale, che rientrerà in Portogallo.
    Alla fine della partita si va anche a salutare Eric che arriva da un’altra parte.
    Una cioccolata calda, un thé e l’uso dei bagni nel bar vicino lo Stadio, poi sono ancora saluti.
    Si arriva con Stefano, a piedi e sotto una pioggerellina lieve, verso Lampugnano.
    Lo salutiamo, perché prende la Metro, e noi in macchina verso casa mia.
    Una cena è la degna conclusione: mentre preparo la pasta, Ricki sbanca Luca a carte, Lucianone è alle prese con il telefono che si impalla e Alex butta l’occhio alla tv.
    La torta di mia moglie è il successo della cena.
    Siamo alla fine del nostro incontro: i saluti sono pieni di felicità.

    Un week end straordinario dove finalmente ci siamo trovati insieme, con la scusa del Milan, per condividere l’essere noi stessi, senza login o nick.
    Conoscere finalmente l’uomo lungo di Romagna (che è lungo davvero, eh) e la sua dolce metà, che mi ha dato l’impressione essersi divertita parecchio a sentire le nostre vaccate.
    Ritrovare Matteo e Stefano, condividere una giornata piena con Alex, “adottare” Luca ma anche Ricki, rivedere Bruno post Barcellona, conoscere Eric e Alessandra, Giovanni, Luciano.
    E’ stato un grandissimo fine settimana.
    Il mio grazie è per ciascuno di voi. Siamo stati bene, molto bene, insieme.
    E faremo in modo di ripetere l’esperienza.
    Quando penso a voi non mi vengono in mente i nick e i loghi, ma i vostri volti e i vostri veri nomi.
    Vorrà pur dire qualcosa, o no?
    Meravigliosi!

  3. Fantastico post, direi che non hai dimenticato nulla. “Fozza Cataaania!!!” in diretta è stato sublime. Col “rosso fresco” mi sono ribaltato.

    Mi aspettavo un puzzle di accenti strambi, per poi rendermi rapidamente conto che l’unico personaggio dall’accento pesante ero io.

    Mi era sfuggito il motivo del calcione in culo rifilato da Kalu a Situazione, pensavo fosse per puro divertimento (legittimo, per carità). Adesso che so, devo dire che si tratta di un calcione meritatissimo!!! Justin Bieber, mio Dio…

    IlCamisa è proprio come nel blog: apparizioni incisive ma rapide. Non puoi distrarti un attimo che si è già vaporizzato. E poi questa fissazione che retrocederemo impossibile da estirpare. A cena ha pure tentato nuovamente di convincerci che Morganella è un fenomeno.

    Betis… ogni volta che lo guardavo mi tornava in mente il divano che s’è venduto per venire a Milano. Scherzi a parte, è un tipo estremamente calmo e misurato. Da Alex me l’aspettavo, da lui meno.

    Sono rimasto impressionato da Eric: pioggia torrenziale e freddo polare non lo scalfiscono minimamente. Io battevo i denti e lui, vista la sua morosa (persona simpatica) infreddolita, se ne esce con: “Vuoi la mia giacca?” L’avrei gettato nel Naviglio.

    Grazie Ricky per esserti adoperato per i biglietti. Ah, la bruna con cui hai conversato per mezz’ora fuori lo stadio fingendo di essere interessato ai suoi discorsi, meritava.

    Bubu e Situazione sono due bravissimi ragazzi. In genere non mi sbilancio con tanta facilità, ma la cosa è evidente, sento di poterlo affermare tranquillamente.

    Ghost, sono stato felicissimo di conoscerti di persona. E salutami la moglie. E sì, la morosa si è divertita molto, anche allo stadio pur non capendo esattamente che caspita stessero facendo quei ventidue individui in campo. E’ rimasta particolarmente colpita dal personaggio Kalu.

    Ora basta. Troppo miele non fa per me.

  4. Ragazzi un weekend fantastico!

    Con ognuno ho da ricordare qualcosa, quindi non mi dilungherò 😉

    Sappiate che non vedo l’ora del prossimo!

    Mi spiace essermi perso la foto di gruppo allo stadio 🙁

    Peccato per chi s’è perso il post cena… però 12 persone alle 23 sui navigli di sabato… non ci entrano manco con prenotazione! XD

    Perdonate se le foto fatte dall’altra parte non sono nitidissime, ma la macchina è molto sensibile con lo zoom…

    @Darko: I VIDEO!!! DOVEVI METTERLI NEL POST!!!!!! TUTTI DEVONO VEDERE/SENTIRE!

    @Marcovan: Mi sono ribaltato! E cmq se mi lanciavi nel naviglio mi facevo solo male… dato che era vuoto -.-“

  5. Io la mia l’ho già detta. Tutte persone fantastiche ma soprattutto nessun fumatore. Siamo salutisti!! :mrgreen:

    Da oggi come dice Papà Ghost ai Nick verrà associato un nome, una faccia e una personalità, sarà tutto un po’ più intimo.

    Un ringraziamento ancora a tutti quelli che son venuti. Nonostante fossi il più giovane e mi avevate promesso sgovciolamenti vari mi avete trattato più che bene. Dire che mi sn sentito tra parenti è poco.. :))

  6. Quanto miele.. non sembriamo neanche noi in questo post.

    Quoto tutto.. grazie ancora anche da parte mia a tutti i nordici! Per il decennale del raduno, propongo la Sardegna. Mi candido subito e fotto la Sicilia.

    Cazzo, non ricordo il nome del videogioco che diede origine al termine seghino. Kalu, aiutami con google..

  7. No no, Lucio! Mettili qua! Che siano di dominio pubblico! C’è la “Genesi del Seghino”, se non la si posta qua….

    E poi le trollate a Zioalduccio!

  8. son contento che vi siate divertiti,magari al prossimo raduno partecipo anch’io,senza che rompiate i coglioni alle due del mattino 👿

    anche se non son venuto,voglio comunque dirvi che vi voglio bene e che siete una grandissima compagnia,seppure “solo virtuale”

    SMACK SMACK SMACK.

    (esiste “seppure”? mah)

  9. Le due di notte del sabato sera… è come dire L’alba!

  10. Veramente troppo miele Betis!

    Rimedio io…

    Siete un branco di seghini e in realtà mi state tutti sul pube!!!

    — *** — *** —

    Tornando seri.

    RIP Pietro Mennea

  11. Comunque Betisquadra è Ben Stiller…se non l’ha già detto qualcun altro…sappiatelo! ;p

  12. Ho trovato il videogame che dicevo dal quale ebbe origine il termine “seghino”, causato dallo scarsume dei portieri. Eccolo qua: Dream Soccer 94

  13. Salve a tutti!
    Vedendo su Facebook le foto del vostro raduno, non ho potuto resistere e sono venuta a farvi un saluto.
    Innanzitutto complimenti! Avete cambiato tutto qui, è fichiiisssssimo! Sembrate quasi gente seria! ma so per certo che si tratta solo di una prima impressione… scommetto che dietro qualche modifica di layout si nascondono sempre i soliti mattacchioni 😉
    Però vi siete evoluti, tanto da organizzare una grande rimpatriata coi fiocchi con esponenti da tutta Italia! vi ringrazio per avermi inclusa nell’invito e mi è spiaciuto davvero tanto non poter venire. in primis perchè non vedo s. siro da tanto, troppo tempo. poi avrei potuto rivedere quei due dispersi di Ricki, che mi pare ancora in clima festaiolo post erasmus, e Bruno, che da quando si è accoppiato è sparito dalla circolazione! Mi sarebbe piaciuto incontrare il mitico Biscu (mi era già sfuggito una volta in terra sarda) e ringraziarlo personalmente per avermi fatto da guida online durante la mia visita a Porto (a proposito, ero in procinto di ritornarci lo scorso weekend, anche se poi ho dovuto dirottare su Roma, causa prezzi dei voli più accessibili). e poi ero così curiosa di conoscere tutti voi!
    dalle foto e dai commenti immagino si sia trattata di una grande rimpatriata!
    purtroppo ero, e sono ancora adesso, in condizioni fisiche non ottimali. smentite le ipotesi di influenza, allergia e poi di tracheite, non si è ancora capito che cos’ho e dovrò fare alcuni esami. ho passato una settimana impegnativa e solo oggi inizio a riprendermi. per questo non ce l’ho proprio fatta ad abbandonare le mura di casa per sfidare il freddo milanese ed essere lì con voi 🙁
    spero di non essermi persa un’opportunità unica. Alla prossima occasione ci sarò!
    Grazie anche a Kalu per il biglietto. Dalle foto non vedo nessun intruso/a. Immagino non siate riusciti a trovare qualche donzella all’altezza che mi potesse sostituire 😈
    Un saluto e un abbraccio a tutti i seghini del Blog! A presto!

    p.s. traspare troppa dolcezza e carineria. non è che siete tornati ad essere il Blog dell’Ammmore come ai tempi di Leo?! 🙄

  14. Alba/Ariel, sei insostituibile!!!

    Ma saremo sempre il blog dell’odio. Verso i seghini, of course.

    Guarisci presto, il prossimo raduno sarà anche il tuo raduno!

  15. Mi sarebbe piaciuto incontrare il mitico Biscu (mi era già sfuggito una volta in terra sarda) e ringraziarlo personalmente per avermi fatto da guida online durante la mia visita a Porto (a proposito, ero in procinto di ritornarci lo scorso weekend, anche se poi ho dovuto dirottare su Roma, causa prezzi dei voli più accessibili). e poi ero così curiosa di conoscere tutti voi!

    Grazie Alba.. anche io avrei voluto conoscerti. Se torni a Porto una volta che ti riprendi fammi sapere. Io sono nei dintorni fino ad agosto almeno. Una decina di birre te le offro volentieri. 😉

    p.s. Darko, hai visto? Nello stalking online a fari spenti sono imbattibile.. 😎

  16. Vai a Milano, nel continente, e magari non te lo aspetti, in fondo siete lumbàrd, dicono che siete cortesi ma freddini, pizza, partita e poi ciao.
    E invece tutti voi siete riusciti nell’impresa tutt’altro che facile di far sentire un siciliano a casa. Pioggia, neve e tempesta, freddo boia, il mare più vicino è a 600 km e fa pure schifo, eppure io ero a casa.

    wewewewe, il mare più vicino a 600 km!
    esagerato, a 300 c’è quello romagnolo, che vabbè, ammettiamolo, non è il massimo, ma dall’altro lato c’è anche quello ligure eh 😉
    la prima parte sembra di vedere una delle prime scene di benvenuti al nord.

    Il vulcano non l’ha lasciato in Sicilia: è dentro di lui. E’ lui.

    è lui si. grande lucianone (non ti hciamo big luciano che potresti offenderti col paragone).
    il post ha fatto riaffiorare alla mente tutti i ricordi di quei due giorni. BELLISSIMO

    Ah, la bruna con cui hai conversato per mezz’ora fuori lo stadio fingendo di essere interessato ai suoi discorsi, meritava.

    ooooooooooooorco giuda se meritava, uomo di romàgna.che io sono di lécco, e non di còmo 🙂

    e da domani basta con ste smancerie che mi si cariano i denti!!! 😉

  17. Dalle foto non vedo nessun intruso/a. Immagino non siate riusciti a trovare qualche donzella all’altezza che mi potesse sostituire

    no, quella a cui ho chiesto aveva….il daspo 😉

  18. Comunque Betisquadra è Ben Stiller…

    Grazie.. mi mancava ancora questa somiglianza.

    Nel corso degli anni sono stato paragonato a decine di personaggi famosi. Dipendeva molto anche dai capelli.

    I piú noti:

    Valentino Rossi (quando avevo le basette lunghe)

    Allevi o Simoncelli (quando avevo i capelli lunghi e poi lunghissimi)

    Gianfranco Zola (quando faccio il sorrisino appena accennato)

    Edward Mani di forbice (quando avevo i capelli medi)

    …e tanti altri! Non ultimo Marcovan che mi diede del George Harrison!

  19. Betis somiglia a Ben Stiller?

    Mah, resto fermo su George Harrison…

  20. Comunque la scena più bella ce la siamo goduta io e Kalunaat…

    Accosto per far scendere il seghino, gli do le indicazioni (è quella via, vai dritto e sei davanti all’accademia di Brera – sì l’ho portato praticamente in piazza Duomo in macchina -), lui ringrazia e prende la via opposta -.-”
    Seghino!

  21. Seghini volevo scrivervelo in pvt su FB, ma non va e non vanno i messaggi. Se volete oggi ho scritto un post sul nostro mister seghino 😆

  22. Ci tenevo ad avere qualche vostro commento, ma non volevo spammare un altro blog.

    Alba chi è che accoppiato è sparito? 😆 😆
    Non sono io che devo venire a San Siro da due anni 😛 l’ultima volta sei venuta per Milan-Bari 🙄 😆 :mrgreen:

  23. VIDEO CENSURATO – IN ARRIVO VERSIONE UFFICIALE BY BETIS

    Non potevo esimermi…

  24. ahahahahahahh

    mamma mia, Betis che narra la genesi del termine “seghino”… sto lacrimando… 😀

  25. Questa andava inserita nel post… non poteva rimanere oscurata ai più…

  26. Bubu ho commentato il post che ci hai linkato su twitter. Sono completamente in accordo con te. L’hai scritto durante una fase di down del metadone?? 🙂

  27. Dopo una giornata immerda finalmente riesco a collegarmi e vedere la splendida foto dei SEGHINI.
    Comunque Darko si distingue dagli altri per il suo fascino !!!!
    Non sono io l’intenditore ehh, mica che si facciano pensieri strani qua dentro.
    Semplicemente mentre guardavo foto e commenti si e’ avvicinata mia moglie e mi ha chiesto chi eravate.
    Gli ho spiegato del raduno e mi ha indicato chi era il piu’ carino della foto, ed e’ lui, Darko il vincitore………..

  28. Eh ma Darko aspirava alla mia fanciulla…. Ormai è andata, convive col suo ragazzo. Darko devi fartene una ragione!

  29. Se l’é fatta, Danilo, se l’é fatta… 😀

    Onore a Pietro Mennea. Un mito e un esempio.

  30. e comunque, ho letto Verga, ho letto Camilleri… (tutti )i siciliani hanno un talento per il racconto ! 🙂

  31. Meglio cosi Zulli, il povero Darko avrebbe avuto un suocero sul rimbambito andante……………

  32. E poi peccato che il testo scritto non renda la possibilità dell’ascolto coi vari accenti siculi che il nostro Darko magistralmente ci ha ben descritto 🙂 .

  33. Bonucci scarsume infinito 😕 : non giocasse nella juve non vorrebbero vederlo nemmeno nella nazionale delle far-oer

  34. No per Darko sarei stato un suocero perfetto… ed io avrei avuto uno col quale dividere le gioie o le sofferenze delle partite… figlio gobbo e genero “acalcistico” 🙁

  35. Rincon, devi essere proprio un bell’uomo, perché è evidente che tua moglie ha tanto tanto buon gusto.
    A tal proposito, tengo a sottolineare che non è che io sia sovrappeso, è che sono stato sfidato dagli dei a conquistare la gnagna in modalità “very difficult”.

    Sono molto felice d’essere stato definito “il vulcano”, a un catanese (seppur d’adozione) non potete fare complimento più bello!
    Dizo addirittura mi accosta a Verga e Camilleri… non esageriamo dai. Però credo sia la cosa più bella che mi sia stata detta in tutta la mia esistenza. Sarà perché quello è il mio sogno personale, perché voglio mollare tutto e vivere di scrittura.. cosa che non farò mai, dato che sono ipercritico su cio che scrivo… sto post l’ho riscritto dieci volte, e alla fine l’ho pubblicato per disperazione perché avrei continuato a cambiare roba!

    Zullida, saresti il suocero ideale: è una bella lotta con papà Ghost, vinci tu perché a parità di bellezza delle vostre pargole, la tua ha qualche anno in più 😆
    Però alla figlia di Lucio sono riuscito a strappare un paio di sorrisi e risatine, nonostante avesse avuto una giornataccia, e sono contento d’averlo fatto. 🙂

I commenti sono chiusi.