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L'imperatore del mercato
L’imperatore del mercato

Oh, finalmente questa settimana siamo tornati a focalizzarci sui club. Il mondiale è finito e Antonio Conte, così, all’improvviso, ha lasciato la Juventus, mentre la Roma ha sborsato una cifra vicina ai 30 milioni di euro (contando bonus e commissioni varie) per Juan Manuel Iturbe.

Il nostro Milan si è reso protagonista di un’amichevole contro il Renate – squadra di Seconda Divisione – vinta 2-0 grazie alle reti di El Shaarawy e di Saponara. Sul mercato, invece, si resta ancora un pochino immobili. Pare, si dice, si mormora che ci sia la volontà di Domenico Criscito, difensore delle Zenit e, con una certa regolarità, nel giro della nazionale italiana, di venire al Milan, così come il desiderio di Inzaghi di avere il giocatore ex Genoa in rosa. Che la trattativa si risolva positivamente ho i miei dubbi, però è anche vero che nel ruolo di terzino sinistro abbiamo un buco: al momento a coprire quel ruolo ci sono Constant, Albertazzi oppure un De Sciglio spostato a sinistra. A vedere le cose con ottimismo, si può dire che almeno stiamo cercando un giocatore là dove ci serve, e badate che non è poco, poiché nel Milan di questi tempi e di questi ultimi anni non è una cosa affatto scontata – basta ricordare l’inutile rincorsa al trequartista dello scorso anno.

Domenico CriscitoFinora, comunque e com’è ovvio che sia, di calcio giocato molto poco: domenica ci sarà un’altra amichevole, Monza-Milan, ma il grosso delle notizie lo fanno le bombe (o presunte tali) di mercato. Limitandomi al solo possibile undici titolare, io velocissimamente analizzerei la nostra situazione così: a noi mancano il portiere (ma qui, ahimé, ci si appresta a un’altra stagione con Abbiati), il terzino sinistro già citato, infine un centrocampista se non due da affiancare a De Jong, visto l’infortunio di Montolivo. Avrei forse da ridire sulla coppia di difensori centrali, che è bella tosta ma forse un pochino lentina. C’è inoltre da smaltire tutto quello che è rimasto in rosa e non serve.

E’ ancora tutto un cantiere, ad ogni modo, e, rebus sic stantibus, le uniche cose che ci possono avvantaggiare rispetto alla prossima stagione sono l’aria di ottimismo portata dal nuovo mister e l’assenza delle coppe europee. Detto ciò, ora come ora, sulla carta ci sono almeno quattro squadre che ci sono superiori ed almeno un altro paio del nostro livello. In altre parole: stiamo ancora messi male.

11 commenti su “Piano piano, si ricomincia

  1. Mentre ero certo che Iturbe e Cerci fossero le solite cagate fatte divulgare dall’Imperatore, su Criscito ho qualche dubbio in più. Ma credo non verrà anche lui, lo Zenith vuole soldi mentre noi vorremmo offrire in cambio qualche ciofeca della rosa (ma pensiamo che gli altri siano stupidi?).

    Devo dire che Criscito sarebbe un acquisto sensato. Ci serve un terzino e prenderemmo un terzino, peraltro non scarso. Sarebbe un evento straordinario.

  2. Buongiorno, leggendo notizie su Criscito e di come “vorremmo” portarlo da noi, mi viene amaramente da ridere…

    Su Cerci voglio ancora crederci, ma io quando parlo e penso di Milan non sono razionale e temo che lo vedremo altrove. Comunque tutto sommato, come ho scritto anche ieri, sono moderatamente ottimista per la stagione a venire, certo è molto difficile ripeterla… E poi qualcosina dovrà pure ancora accadere da oggi al 31 agosto… anzi 2 settembre.

  3. Io Criscito non me lo ricordo così bravo: emerge nella mediocrità italiana, ma è pur sempre limitato. Il fatto che sia stato spesso convocato in nazionale dice poco: anche Abate lo è. Una coppia Desciglio-Criscito non mi sembra molto migliore di una coppia Abate-Descgiglio…

    Io mi focalizzerei di più sui centrocampisti: ha ragione corrado quando dice che ce ne servono 2 da affiancare a Nigelone. Ma ovviamente non arriverà nessuno perchè #siamoapostocosì

  4. Beh, ma mentre gli altri dirigenti imbastiscono trattative, il nostro, come ci fa sapere Milannews è a Forte dei Marmi per il fine settimana a sciacquettarsi i coglioni e con le chiappe a mollo… ma magari imbastirà qualche trattativa in spiaggia come dicono loro.

    Io sono stufo.. il calciomercato è ormai peggio del campionato. Un’agonia. Ci deve far riflettere la figura di merda di Rami che si deve tagliare lo stipendio di 500.000 e la favola dei 28 offerti per Iturbe. E questi giornalisti infami che continuano a cantare le lodi del Tumore del Mercato Galliani.

    E Robinho? Niente, mercato bloccato da lui, dicono. Non si riesce a sbolognarlo e quindi non si può fare niente. Posto che chi l’ha reso invendibile è stato proprio GAlliani, e che credo l’ignobile rinnovo dello scorso anno meriti ancora bestemmie a profusione, davvero credete che sia la mancata partenza di Robinho quello che blocca il mercato? Nel mentre la preparazione è già iniziata, ma a Inzaghi se mai qualcuno arriverà gli arriverà a fine agosto, il giorno dopo la fine del mercato.

    Cazzo, peccato… era quasi andato via.. si era dimesso, mannaggia Barbara… c’eri quasi riuscita.
    Non ci resta che sperare nell’ictus che ce lo porti via.

  5. Già, chissà com’è c’è sempre qualcuno che blocca il mercato. Ieri kaka oggi Binho domani mexes…. e via.

  6. Devo dire che Criscito sarebbe un acquisto sensato.

    Oh, questo è il punto: fare acquisti sensati, non tanto per farli. Comprare Cerci, ad esempio, non è un acquisto sensato, perché nel tridente siamo coperti (Menez-Balotelli-El Shaarawy, con Pazzini in panchina) oppure perché farebbe vendere un big per trovare le risorse, cioè Balotelli, e a quel punto ci ritroveremmo con una sola prima punta e un’ammucchiata di ali e trequartisti.

  7. Persino l’Inter si sta rinforzando a centrocampo (M’Vila e forse Medel) e noi ?
    Cosa ci vuole per far capire al Crapulone Ristoratore che questo è il reparto piu’ scarso dell’attuale rosa ?

  8. Rincon,
    Medel ancora non è arrivato
    M’Vila è l’ennesimo decaduto che tenta il rilancio. Diciamo che finora non ha perso occasione per mettersi nei casini. E si deve essere presentato in condizioni pessime in ritiro se la Gazzetta – la Gazzetta! – come prima domanda della prima intervista rilasciata gli ha detto ”Ti vediamo appesantito…”.
    Di personaggi in cerca di redenzione bastano quelli che già abbiamo…

    Se Atene piange, Sparta non ride…

  9. A scalare

    Sulla dirigenza: nuovo osservatore per il sudamerica. Sia mai che arrivi da noi un Palacio, un Maxi Lopez, un Sanchez (sperare in un altro Thiago sarebbe eccessivo) e non i Grimi, Cardacio, Mattioni….

    Sull’allenatore: Pippo è un maniaco dei dettagli e della serietà. Speriamo la trasmetta ai giocatori. E Seedorf pare non voglia più fare causa al Milan, godendosi i sui 5 milioncini col culone all’aria…

    sui giocatori: i tifosi invocano Taarabt e MN tira fuori notti brave in discoteca, mentre Inzaghi parla di rilanciare Saponara.
    Elsha-balo-menex titolari, x-pazzo-saponara riserve. Per la serie A non mi sembra malvagio. Ah, c’è pure Honda e, per pra, Robinho. Se poi magari Pippo tira su uno della primavera meglio ancora..
    Criscito spero arrivi, sarebbe un acquisto sensato. Più di Nani che leggo ora AG starebbe puntando. ma senza fretta, per fine agosto quando cala il prezzo..
    Robinho pare prestito in Brasile e poi venderlo ad Orlando con Kakà. Altra parte di stipendio da pagare per sbolognare un brocco che 18 mesi fa avrebbero pagato 7-8 mln in Brasile. Grazie Galliani.

    intanto, il 17 agosto c’è Valencia – Milan al Mestalla. Organizzata due giorni fa, quando le date del precampionato milanista erano già fissate, mi sa tanto di rimborso al Valencia per l’affaire Rami però vabbè..chissene, magari mi becco i rossoneri qui!li porto per tapas 😉

  10. Se Atene piange, Sparta non ride…

    Sì infatti. L’unica cosa che mi tira un po’ su. Cioè, non è che finora l’Inter abbia fatto meglio di noi. E tanto meno la Juve, a meno che ‘sto Morata non sia fortissimo (però secondo me Vidal lo perdono). Finora solo la Roma ha fatto qualcosa di buono (però una volta tanto concordo con gli evoluti, i quali sostengono che 30 milioni per Iturbe sono una follia per quello che è ora il giocatore). E se avessimo preso noi Michu miao avremmo fucilato l’Imperatore sulla pubblica piazza. Il problema è che fra noi e tutte queste squadra c’era un gap spaventoso – Inter a parte.

  11. M’vila vistouno spezzone della partitina dei cugini l’altro giorno era veramente imbarazzante 🙂

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