18 5 minuti 1 anno

Andata Ottavi di finale – Champions League 2022-2023

Milano, martedì 25 ottobre 2022 – ore 21,00 – Stadio San Siro

Si torna ad assaporare odore di Champions dopo, finalmente, essere tornati a vincere in campionato. Non è certamente una partita facile, ma d’altronde quale in questa competizione lo è?

L’avversaria, allenata da Antonio Conte, attualmente è 5ª in campionato a 12 lunghezze dalla capolista Arsenal e -2 dal Newcastle (quest’ultimi con una partita in meno ndr) che occupa l’ultimo posto utile per la prossima qualificazione Champions.

Giocare contro gli inglesi non è mai facile, poi quel “rognoso” di Conte ci terrà in maniera particolare a sbatterci fuori, è noto a tutti il suo livore verso noi rossoneri che gli abbiamo impedito di essere Campione d’Europa 20 anni addietro.

Essendoci qualificati per secondi naturalmente ci toccherà giocare la prima in casa ed immagino che al ritorno troveremo una accoglienza molto “calorosa” soprattutto se la qualificazione dovesse essere ancora incerta.
Ma anche stasera i nostri meravigliosi tifosi si faranno sentire, non hanno mai smesso di farlo nei momenti difficili, figurarsi in una partita di Champions. Non siamo secondi a nessuno come tifoseria!

In Champions vi è un solo precedente. Stagione 2010/2011, sempre ottavi di finale e sempre andata a San Siro dove gli inglesi la spuntarono per 1-0 con un gol di Crouch a 10 minuti dalla fine. Partita rimasta nella memoria dei tifosi per la lite, causata da un gol annullato ad Ibra, tra il nostro Gattuso e l’allenatore in seconda del Tottenham Joe Jordan, ex centravanti rossonero dell’infausta stagione 81/82 e poi in B l’anno successivo, soprannominato lo “squalo” per la sua …dentatura. Il ritorno terminò 0-0 con conseguente passaggio del turno dei padroni di casa.

L’altro precedente risale alla prima edizione di Coppa Uefa (sostituì per denominazione la Coppa delle Fiere) stagione 1971/72. Le due squadre si affrontarono alle semifinali e l’andata  giocata in Inghilterra, vide i padroni di casa prevalere per 2-1. Il Milan passò addirittura in vantaggio al 25° con Romeo Benetti, ma dopo 8 minuti pareggiarono con Perryman, il quale si ripeté al 19° della ripresa. Quella rete pesò molto per l’accesso alla finale in quanto il ritorno a San Siro, nonostante sembrava fossimo favoriti in quanto ci sarebbe basta una sola rete, la partita terminò 1-1. Si mise subito in salita, infatti al 7° Mullery porta in vantaggio la propria squadra. Il Milan si butta a capofitto cercando di ribaltare la situazione, ma riesce solo a segnare la rete del pareggio al 67° su calcio di rigore tirato dal nostro capitano Gianni Rivera. Il Tottenham poi nella doppia finale vincerà il torneo battendo, in un combattuto derby inglese, il Wolverhampton per 2-1 in trasferta e 1-1 in casa. Ricordo che la partita di ritorno la seguii alla radio in un letto d’ospedale, essendo ricoverato per una “febbricciuola” che non voleva andare via e rimasi molto molto deluso perché ci speravo e ci credevo tanto di vincere quel torneo. Torneo che non abbiamo mai vinto. Infatti tutt’oggi è l’unico trofeo che manca alla nostra, seppur un pochino impolverata, fantastica bacheca.

Per cui da come si evince in 4 incontri ufficiali non abbiamo mai vinto, due sconfitte ed altrettanti pareggi. Nel calcio non si sa mai e spesso accade tutto ed il contrario di tutto anche se ad oggi sembra impossibile un’impresa del genere. Di certo è che se riuscissimo a batterli il morale e l’autostima dei ragazzi salirebbe in modo vertiginoso.

Ma non mi faccio inutili illusioni, mi aspetto solo che disputino una gara dignitosa e di tenere ancora aperta la “speranzella” di qualificazione da giocarci in terra inglese.

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IL PROGRAMMA “ANDATA” OTTAVI DI FINALE

Martedì 14 Febbraio:

ore 21,00 – PSG-Bayern

ore 21,00 – Milan-Tottenham

Mercoledì 15 Febbraio:

ore 21,00 – Bruges-Benfica

ore 21,00 – Borussia D.-Chelsea

Martedì 21 Febbraio:

ore 21,00 – Eintracht-Napoli

ore 21,00 – Liverpool-Real Madrid

Mercoledì 22 Febbraio:

ore 21,00 – Porto-Inter

ore 21,00 – Manchester C.-Lipsia

18 commenti su “<strong>Presentazione Milan-Tottenham</strong>

  1. Notte da Milan. Preoccupazione come per qualsiasi altra partita di CL, partire con le braghe piene e addirittura calate fa solo bene agli avversari.

    Stasera è una lezione per i nostri ragazzi, vanno a scuola e imparano la paura con l’interrogazione a sorpresa, se impreparati. Se hanno studiato un pochetto, dovrebbero sapere cosa rispondere.

    Ammetto che non vedevo l’ora arrivasse questo momento anche se speravo fossimo in condizioni differenti, ma non si può avere tutto. Forza Milan, dai!!

    OT: i prescritti hanno pareggiato con la Sampdoria, penultima. Lukaku ha mandato a fanculo Barella e pare gli abbia pure detto “figlio di …”. Il tutto con le telecamere a riprendere, non con messaggi audio ignoti o i “sentito dire”. Chissà che non inizino a scricchiolare le ginocchia anche a loro, eh.

  2. Ma soprattutto, Ghost, mi soffermerei sul comportamento assurdo del barellino, che in molti vorrebbero capitano di Inter e Nazionale. C’è chi addirittura lo paragona a un ibrido tra Gattuso e Zanetti. Ieri Lukaku è stato fin troppo paziente, fosse stato Ibra, altro che 2 o 3 parolacce. Lo avrebbe calciato direttamente tra i suoi sostenitori della Nord, tipo bottiglietta.

  3. Spero che Lukaku negli spogliatoi gliel’abbia messo in qual posto.

    Sto giocatore di merda, falloso e che cade sempre a terra appena sfiorato.

    Solo all’inter può giocare una merda simile!

  4. Non so se Conte ce l’abbia con noi, so però che è stato uno dei pochi allenatori italiani a complimentarsi con Pioli per lo scudetto.

    Adoro Rino, ma ricordo che all’epoca della baruffa con lo Squalo lo criticai, perché adoravo anche il vecchio Joe. Cose che comunque in campo possono accadere.

    Per quanto riguarda stasera, mi associo temporaneamente al club del pessimismo cosmico. Non tanto per la nostra attuale condizione — che comunque resta preoccupante — quanto per la differenza che c’è fra la Premier League e la Serie A. A volte mi sembra che veramente questi pratichino un altro sport: la Superlega c’è già, e sono loro.

  5. Marcovan,

    L’affetto che noi vecchietti proviamo per il vecchio Joe è veramente da psicanalisi e – per tornare su un vecchio mio tema – rappresenta una cartina di tornasole tra vecchio e nuovo tifo ( con tutti i problemi del vecchio, sia chiaro)

    Jordan giocò da noi due anni.

    Arrivoò consumato dalla First Division: Leeds e M.United

    Giocò male: era un giocatore già di un altro secolo.

    La prima stagione fece malissimo, pochi gol e tanti infortuni muscolari. Peggio, molto peggio di DKL

    In B fece bene ma in B.

    Eppure tutti noi gli vogliamo bene. Ha sempre dato tutto, non si è mai risparmiato un vero casciavit

    FORZA RAGAZZI

  6. Per quanto riguarda stasera, mi associo temporaneamente al club del pessimismo cosmico. Non tanto per la nostra attuale condizione — che comunque resta preoccupante — quanto per la differenza che c’è fra la Premier League e la Serie A. A volte mi sembra che veramente questi pratichino un altro sport: la Superlega c’è già, e sono loro.

    Da buon pessimista cosmico non posso che sottoscrivere tutto. Che loro giochino qualcosa che non è il nostro calcio è evidente da anni, poi che non siano certamente imbattibili è altrettanto palese.
    Però noi non credo che siamo in condizione da giocarcela.

    A Gattuso quella volta era scattata “l’ignoranza”. L’intervista alle Iene è rimasta famosa.

  7. OGGI È DOVEROSO UN RICORDO AL GRANDE (E ROSSONERO) MARCO PANTANI!!!!!

    PER SEMPRE NEL CUORE!!!!!

  8. Pantani è un ricordo molto doloroso. Molto.

    Eppure tutti noi gli vogliamo bene. Ha sempre dato tutto, non si è mai risparmiato un vero casciavit

    Esattamente. Il vecchio Joe era ormai un rottame, ma sputava i polmoni dal primo all’ultimo minuto, piazzando qualche zampata delle sue ogni tanto. Per questo gli volevamo bene. Oggigiorno verrebbe insultato da mattina a sera dai fenomeni social.

  9. OGGI È DOVEROSO UN RICORDO AL GRANDE (E ROSSONERO) MARCO PANTANI!!!!!

    Ricordo perfettamente quella sera che arrivo la notizia di Pantani. Il giorno dopo, dovendo fare una visita a mio figlio, mi trovai a passare casualmente fuori dell’obitorio dell’ospedale di Rimini ed è rimasto un ricordo indelebile.
    Lui è stato forse l’unico campione che mi ha fatto emozionare fino a farmi commuovere. Oggi provo una sensazione simile per Djokovic. Che fossero due rossoneri è una casualità, o forse no, perchè come ho spesso scritto, il tifo per questi colori è molto legato ad un fatto emozionale profondo.

  10. Qui ho trovato un nostro post risalente all’epoca della lite Jordan-Gattuso. I commenti sono divertentissimi osservandoli con gli occhi di oggi. Si scatenò una baruffa impressionante (allora intervenivano ancora parecchi cuginastri e il mitico milanista-antimilanista RDV).

  11. Oggi provo una sensazione simile per Djokovic.

    Io essendo appassionato di Basket non posso dimenticare Kobe Bryant. Un dolore immenso quando successe, soprattutto perché fu convolta anche la figlioletta.

    Ma perché il mitico “58” Simoncelli? Io non seguo i motori, ma Simoncelli mi piaceva, per la sua aria scanzonata e semplice.

    Un caso che fossero tutti rossoneri? Non lo so, ma la realtà è così!

  12. Qui ho trovato un nostro post risalente all’epoca della lite Jordan-Gattuso

    Che gradita sorpresa Boss.

    Rivedere nomi che avevo dimenticato tipo Zioalduccio, Sadyq. Poi gli interisti Enzuccio, Matthoin, MrSarasa… Chissà che fanno? A parte Enzuccio col quale sono amico su Facebook.

    RDV poi… ah ah ah

  13. Stessa formazione di venerdì. Ancora difesa a tre. Però il Tottenham, anche malmesso, non è il Toro.

  14. Stessa formazione di venerdì. Ancora difesa a tre. Però il Tottenham, anche malmesso, non è il Toro.

    Per me fa benissimo, se ha intrapreso questo percorso deve insistere! Andrà male? Chi lo sa, magari vinciamo!

    Tra l’altro se questi inglesi sono così forti (e lo sono) anche con la difesa a 5 beccheremo Per cui calma a e tranquillità. Stasera c’è tutto da guadagnare, sabato non possiamo sbagliare!

  15. Ora nella ripresa magari becchiamo 4 reti, ma in questo primo tempo ho ritrovato il mio Milan. Era troppo brutto per essere vero quello fino al derby.

  16. Partita di grande sacrificio e concentrazione, abbiamo rischiato poco e alla fine avremmo potuto segnare almeno un altro gol, complimenti a tutti. Bravo Thiaw, bravo Tata, uniche note stonate secondo me Krunic, quando si è addormentato col pallone tra i piedi ho bestemmiato, e Saele, averne uno buono a destra, tipo quel Singo del Torino

  17. Piano piano stiamo rivedendo il Milan che conoscevamo. Per lo meno per la concentrazione e la determinazione. Peccato non avere segnato un secondo gol in quelle tre azioni verso la fine che ci avrebbe dato una possibilità in più per il ritorno. Secondo me Thiaw è stato il migliore, ma forse ha colpito maggiormente la sorpresa nel trovarlo così pronto e autoritario.

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